Un match tra due giganti della scacchiera

Scritto da:  | 30 Settembre 2010 | 4 Commenti | Categoria: C'era una volta, Personaggi, Stranieri

Sin dalla sua nascita, Soloscacchi ha dato spazio a giocatori poco conosciuti dal grande pubblico italiano. Non voglio parlare dei miei articoli, semmai di quelli scritti da altri redattori, dedicati a giocatori che potremo definire erroneamente di secondo piano rispetto a Spassky, Fischer, Tal, Karpov o Kasparov. Questi articoli sono stati seguiti e vivacemente commentati dai nostri attentissimi lettori, sempre pronti a puntualizzare e a dare un po’ di pepe al dibattito.
Tempo fa ho letto con molta attenzione uno dei pezzi a mio avviso più riusciti da quando questo blog è nato: mi riferisco al pezzo di Marramaquís, dedicati al GM  lituano Vladas Mikenas e pubblicato qui a puntate. Chi volesse rileggerle vada prima qui e poi qui su  per leggere la seconda. Nella prima parte fui simpaticamente citato da cserica per non aver messo nell’elenco delle 10 partite più belle l’immortale di Mikenas giocata contro Ledebev, nella seconda mi sentii toccato perché Marramaquís citava tra le tante vittorie contro giocatori del calibro di Alekhine etc.. anche quella contro la furia tartara Nezhmetdinov.
Questa notizia ebbe l’effetto di una scossa; chi mi conosce sa bene che ho un culto per le mirabolanti partite d’attacco di Nezhmetdinov! Ricordo che scrissi un commento nel quale  facevo notare che la lotta tra il GM lituano ed il MI tartaro risale già alla fine degli anni ’40 quando tra i due si disputò un match all’ultimo sangue!

Alt! Siamo andati troppo avanti; è opportuno fare un passo indietro altrimenti non capiremo nulla! Qualcuno giustamente potrebbe chiedersi come mai ci fu questo match tra Mikenas e Nezh. La risposta è semplice: la dà lo stesso Nezh nel suo libro intitolato in inglese  “Nezhmetdinov’s best games of chess”, nel quale racconta per intero tutta la storia, di cui ora faremo una breve sintesi (il libro è in inglese e il traduttore è Karen Taylor).

il volume della celebre "serie nera" dedicato a Rashid Nezhmetdinov

In questo libro, l’autore racconta il suo percorso scacchistico che  dalle prime partite lo avrebbe portato a raggiungere l’agognato titolo di Maestro di scacchi; in quel periodo diventare Maestro non era certo un’impresa facile, tanto meno per un giovane talentuoso come lui; difatti per passare da CM a M bisognava affrontate un match contro un Maestro designato dalla Federazione Sovietica. Il compito non era dei più semplici, bisognava vincere a tutti i costi il match altrimenti, se non fosse riuscito nell’impresa sarebbe   rimasto CM.
Non era affatto facile passare di categoria, anzi non sono pochi i casi di giocatori conosciuti e apprezzati che sono rimasti per tutta la vita CM: Vladimir Zak, considerato giustamente come uno dei più grandi istruttori di scacchi di tutti i tempi, maestro giovanile di Spassky e del terribile Korchnoj, non riuscì mai a diventare Maestro. Il compito di Nezhmetdinov quindi non era affatto semplice.
Comunque, leggiamo cosa scrive il futuro MI tartaro:
Per tre mesi  mi preparai ad affrontare un match contro il M Lisitin (studiai le sue partite e i finali) ma pochi giorni prima dell’inizio del match arrivò un telegramma che diceva che il match sarebbe stato giocato dal MI Mikenas. Nonostante mi fossi preparato seriamente, fu necessario per me riorganizzare immediatamente  il mio lavoro. Non sapevo quasi nulla della partite di Mikenas. Prima di tutto feci uno studio approfondito sulla Difesa Alekhine basandomi sugli articoli pubblicati da lui sulla rivista  Shakhmaty. Questo mi permise di conseguire il successo nella prima partita del match…..Il match fu disputato nella città di Kazan tra il febbrajo e il marzo del 1948.”(n.d.r. traduzione del sottoscritto).
La prima partita fu una vera e propria miniatura, la furia tartara demolì l’impianto adottato da Mikenas.

Una partita impressionante, battere un quotato MI come Mikenas in 17 mosse  non avviene certamente tutti i giorni, ma sarebbe un grave errore considerare Mikenas fuori gioco. Il match  fu duro e combattuto, tra i due giocatori sorse una vera e propria disputa teorica sulla difesa Alekhine come vedremo nell’altrettanto spettacolare undicesima partita. Qui  Nezh prima sacrifica in f7 il suo alfiere campochiaro per ottenere in contropartita un forte centro di pedoni, poi scatena una feroce caccia al Re come spesso accadeva nelle gloriose partite romantiche, il Re di Mikenas alla fine conclude il suo duro calvario al centro della scacchiera. Dopo quella partita Mikenas cambiò apertura e passò alla difesa francese che era un altro suo cavallo di battaglia. Appare chiaro che se Nezh era riuscito a fargli cambiare apertura vuol dire che aveva conseguito un indiscutibile successo teorico.


Nonostante queste belle vittorie,  Nezh non riuscì a spuntarla su Mikenas, e il match finì in parità con il risultato di +4-4=6. Nezhmetdinov fu sicuramente il vincitore morale della sfida, e  anche se nel 1948 non ottenne l’aspirato titolo di Maestro, grazie a quell’esperienza, come ricorda lui stesso nel libro citato,  due anni dopo riuscì nell’impresa di diventare Maestro di scacchi e,  come il grande Fausto Coppi che nel 1949 e nel 1952 vinse nella stessa stagione Giro d’Italia e Tour de France, Nezhmetdinov fece il bis diventando nello stesso anno Maestro di dama russa*, ma questa ovviamente è un’altra storia!

* La dama russa si gioca su una damiera 8×8, biscacco a destra, regole simili alla dama internazionale 100 caselle! E’ certo che tra tutti i giochi di dama a 64 caselle sia la più spettacolare insieme alla variante brasiliana! Nel paese natale di Nezh ogni anno si disputa in memoria del MI Tartaro un forte torneo di dama russa!


avatar Scritto da: Jazztrain (Qui gli altri suoi articoli)


4 Commenti a Un match tra due giganti della scacchiera

  1. avatar
    rgrassi 30 Settembre 2010 at 10:57

    Bello! :)

  2. avatar
    diego marchiori 1 Ottobre 2010 at 19:51

    un articolo di grande interesse, era davvero un giocatore che poteva vincere contro chiuque quando era in giornata. Complimenti sinceri!

  3. avatar
    Marramaquìs 1 Ottobre 2010 at 21:07

    Debbo colmare un’imperdonabile lacuna: non ho un libro sul fantastico Nezh. Jazzy, cos’hai da consigliarmi ?

    • avatar
      Jazztrain 1 Ottobre 2010 at 21:23

      Rgrassi, Diego Marchiori: grazie per i complimenti!

      Marramaquìs: Nezhmetdinov’s best games si trova in internet ed è in inglese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Ultimi commenti

Problema di oggi