Bilancio Olimpico, vince l’Ukraina, Italia bravissima

Scritto da:  | 3 Ottobre 2010 | 7 Commenti | Categoria: Internazionale, Olimpiadi


Terminata l’Olimpiade, è tempo di considerazioni, e partendo dal torneo maschile vediamo cosa è successo alle principali squadre, in ordine di classifica:

1°posto: Ukraina – orfana di Karjakin, ha trovato un fenomenale Ivanchuk, assecondato da un solidissimo Ponomariov e da due bravi realizzatori, Eljanov ed Efimenko.  Ha lasciato alle avversarie solamente tre pareggi, quello inatteso contro la Croazia, quello contro Russia 1 e all’ultimo turno quello della sicurezza contro Israele. Per il resto vittorie contro Ungheria, Georgia, Azerbaijan e Francia.


2° posto: Russia 1 – i grandi battuti. Kramnik in prima scacchiera è stato una roccia, ma con tutte quelle patte perde nettamente lo scontro di rendimento con Ivanchuk.  L’unico veramente superlativo è stato Karjakin, guarda caso anche lui ukraino.  Dopo una sofferta vittoria contro l’Italia, il wonder-team perde a sorpresa contro l’Ungheria (vittoria di Leko su Grischuk). Viene poi fermata sul pareggio nello scontro decisivo dall’Ukraina e all’ultimo turno dalla Spagna, anche se una vittoria non sarebbe bastata per il primo posto.


3° posto: Israele – dopo una prima parte balbettante (sconfitta con Russia 3, pari con Indonesia), un bel recupero con vittorie su Olanda, Ungheria e USA.  Superbo Sutovsky che performa a 2895, il migliore in assoluto di tutta l’Olimpiade.

4° posto: Ungheria – partire come undicesimi e arrivare quarti è ottimo, bravo Almasi (perf 2801), mentre Judit Polgar (2703) cala nella seconda parte.

5° posto: Cina – un torneo senza infamia e senza lode, come dimostra il fatto che il guadagno di Elo complessivo dei 5 componenti è di 6 punti. Ultimo turno 3-1 agli azzurri.

6° posto: Russia 2 – tre sconfitte di misura contro Armenia, Russia 1 e Francia, tolgono questa forte squadra dal podio. Bravo Nepomniachtchi (perf 2821).

7° posto: Armenia – i vincitori delle ultime due edizioni, questa volta non sono all’altezza, e nonostante trovino  una quarta scacchiera valida, Pashikian (2664, ma con una prima parte notevole), e una fenomenale prima, Aronian (2888), mancano nei due perni Akopian e Sargissian.

8° posto:  Spagna – tutti bravi (Shirov, Vallejo, Salgado, Magem e Alsina), ma nessuno è stato capace di fare il trascinatore. Hanno inflitto all’Italia la peggiore sconfitta. E all’ultimo turno grazie a Salgado (+ Svidler) hanno stoppato Russia 1.

9° posto: USA – dalla compagine di  Nakamura e Kamsky ci si attendeva qualcosa di meglio.

10° posto: Francia – ha confermato la posizione di partenza. Il migliore la riserva Felle (2708). Dopo 9 turni, coi successi su Spagna, Russia 2 e Georgia, aveva illuso di poter lottare per il successo, ma la sventola presa dall’Ukraina (3,5-0,5) li ha storditi.

11° posto – Polonia – ha messo in vetrina la sua nuova star Wojtaszek (elo 2711 perf 2769), che ha sconfitto Van Wely e nakamura, presto sentiremo parlare di lui.

12° posto : Azerbaijan – i campioni d’Europa, che hanno lasciato a casa Gashimov, sono stati una grandissima delusione.  Hanno perso dal non irresistibile Vietnam e rischiato molto contro gli azzurri.

21° posto : Italia – una grandissima sorpresa, ed una posizione che li penalizza molto, dovuta solamente alla sconfitta dell’ultimo turno contro la Cina. Caruana ha fatto quello che ci si aspettava da lui, ma non di più. Godena è stato incredibile, terminando imbattuto di fronte ad avversari come Radjabov e Bu. Vocaturo ha rischiato e non ha raccolto il dovuto, come nella sfortunata partita contro Grischuk. Brunello e Rombaldoni sono stati ottimi.


24° posto: Inghilterra – da Adams, Short, McShane, Howell e Jones ci si aspettava molto, ma molto di più.

31° posto: Bulgaria
– numeri 8 di tabellone, un disastro assoluto. Le performance di Topalov (2629) e Kiril Georgiev (2449) dicono tutto…

51° posto: Norvegia – che dire, basta la classifica. I ragazzi sono andati in depressione a causa della prestazione di Magnus Carlsen, performance a 2664 e tre sconfitte da Jobava, Adams e Sjugirov.

52° posto: Vietnam – grandissima sorpresa delle Olimpiadi 2008, dove lottarono per il podio, grandissima delusione di quelle 2010.  Le Quang (perf 2601) gira a vuoto.

Femminile:

1° posto: Russia 1 – bravissime le due sorelle Kosintseva, Kosteniuk, Galliamova e Gunina (quest’ultima perf 2693!!). Undici vittorie su 11 incontri.

2° posto:  Cina – un grande potenziale ma 2 sconfitte (Russia e Georgia).

3° posto:  Georgia – deludenti, non tanto per la sconfitta con Russia 1 ma per quella contro la Serbia.

9° posto: Ukraina – un bruttissimo torneo per le numero 3. Ma grande Gaponenko, perf a 2691 su 8 partite.

36° posto: Italia – la brutta sconfitta dell’ultimo turno vanifica un poco il bel torneo delle ragazze.  Brava la Zimina (2446), le altre potevano forse fare qualcosa in più, comunque è tutta esperienza utile.

avatar Scritto da: cserica (Qui gli altri suoi articoli)


7 Commenti a Bilancio Olimpico, vince l’Ukraina, Italia bravissima

  1. avatar
    Jazztrain 3 Ottobre 2010 at 23:32

    Analisi ineccepibile, la tua! I nostri hanno fatto una grandissima Olimpiade.

  2. avatar
    rgrassi 4 Ottobre 2010 at 12:14

    Grande olimpiade, per tutti!
    Bravi!
    Rob

  3. avatar
    Ciro 4 Ottobre 2010 at 19:14

    La copertura web di questa Olimpiade è stata eccellente, grazie a vari siti, tra i quali il vostro, e al sito degli organizzatori, che ha offerto ogni giorno la diretta di tutte le partite, alcune anche con analisi. Uno sforzo davvero encomiabile. Purtroppo latitanti, come al solito, quasi tutti gli altri media nazionali. In primis la Rai che sperpera i soldi degli abbonati per allestire massicce e pletoriche spedizioni ai mondiali di calcio (con figuraccia per gli azzurri in Sudafrica) e ai vari Tour de France e Giri d’Italia (squallidi carrozzoni di dopati), ma non ha ancora capito che l’Olimpiade Scacchistica, per l’universalità, la bellezza e la purezza del gioco degli Scacchi, nonché per la vastissima partecipazione, di dimensione pressoché planetaria, costituisce uno degli eventi sportivi più importanti in assoluto. Le due nostre squadre, a mio avviso, si sono battute bene. Il 21simo posto della squadra maschile può sembrare irrilevante ai profani, è invece ottimo in relazione alla grande diffusione degli Scacchi nel mondo e alla scarsa considerazione di cui essi ancora soffrono in Italia. I nostri ragazzi hanno dato filo da torcere anche ai colossi, e alla fine hanno preceduto in classifica squadre assai più accreditate, come Inghilterra e Bulgaria. Davvero una bella prova di maturità tecnica e agonistica da parte di una formazione ancora molto giovane e con ampi margini di crescita. E in un torneo a squadre durissimo per tutti, perfino per il n.1 della classifica mondiale. Meno brillanti le ragazze che non hanno ripetuto lo storico piazzamento dell’Olimpiade di Dresda, ma si sono battute bene, e a volte, come la De Rosa all’ultimo turno, hanno forse esagerato nel cercare la vittoria a tutti i costi. L’ultimo turno di domenica è il solo che, per mancanza di tempo, sono riuscito a seguire in diretta. Molto interessante la partita di Vocaturo. Per mancanza di tempo e di un motore di analisi adeguato non sono riuscito ancora a capire se l’attacco del cinese fosse vincente o se il nostro aveva possibilità di patta o addirittura di vittoria (che ci avrebbe regalato un risultato storico). Mi farebbe piacere conoscere il responso delle vostre analisi. Saluti

    • avatar
      Marramaquìs 4 Ottobre 2010 at 22:23

      Ciro, concordo con te su ogni punto: i nostri ragazzi sono stati bravissimi e la copertura web ci ha consentito di avere la possibilità i gustare queste Olimpiadi come mai era accaduto in passato.
      Consentimi ora di aggiungere alla tua riflessione una mia osservazione del tutto (è doveroso dirlo) personale.
      Non c’è da meravigliarsi affatto, a mio parere, dei silenzi della RAI e degli altri mass media. Tutt’altro.
      E’ sempre stato così in Italia e continuerà ad essere così, purtroppo.
      Quand’anche avessimo vinto le Olimpiadi, non sarebbe cambiato granché. Tutto si sarebbe esaurito in qualche banale servizio di contorno, con qualche banale intervista (“a che età hai imparato a giocare, ragazzo?”) e con solite amene banalità sulle strane menti dei giocatori di scacchi.
      Perché, del resto, parlare di scacchi, investire sugli scacchi, promuovere e diffondere gli scacchi ?
      Che ragione immediata ci sarebbe per farlo? “Cui prodest”, come dicevamo una volta? Quali grandi interessi personali e privati muovono gli scacchi ? Quanti sono gli scacchisti ? E quanti sono gli scacchisti che votano?
      Molto meglio insistere sul pallone, visto che, da una recente inchiesta, 2 italiani su 3 (se non ricordo male) sono “tifosi”. E due italiani su 3 sono tantissimi: fanno audience, fanno cacciare gli allenatori, fanno grandi le schiappe, fanno vendere i giornali, fanno abbonamenti, fanno santificare i presidenti e i giornalisti.
      Perché sottrarne una parte al pallone per dirottarli sugli scacchi ?
      Che tristezza! Consoliamoci pensando che almeno noi non ci siamo lasciati intrappolare e che ci sono comunque tanti amici in Italia che tanti sforzi hanno compiuto e compiono per la crescita di questo splendido Gioco !
      Ciao.

      • avatar
        Jazztrain 5 Ottobre 2010 at 11:53

        Non dimentichiamo che nel nostro paese girano parecchi luoghi comuni sul nostro bel gioco. Gli scacchi sono un gioco arcano, misterioso, noioso etc…

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    Zenone 5 Ottobre 2010 at 15:22

    Tutti gli sport sono diventati, ormai da decenni, un “affare” che muove milioni di euro (lo dimostra il fatto, parlando ancora del calcio, che non importa a nessuno che gli stadi siano vuoti, tanto i denari entrano dalle dirette TV e non certo dagli incassi) e gli scacchi, purtroppo, non posso competere con nessuno sport (non solo con il biliardo ma nemmeno con le bocce!) per mancanza di sponsor. L’unica copertura televisiva degna di questo nome – a mia memoria – è, guarda caso, dovuta la PCA di Kasparov (ricca di denari e finanziatori pubblicitari) nel 1993 con il mondiale Kasparov-Short. Il mondiale è stato trasmesso con resoconti di circa un’ora su “Eurosport” (allora canale satellitare libero, cioè indipendente dalle piattaforme a pagamento).
    Ora il Mondo scacchistico, non solo italiano, dovrebbe fare delle scelte strategiche per lo sviluppo del nostro gioco, ma sono anni che combatte anche con le difficoltà di organizzazione del Mondiale …

  5. avatar
    Marramaquìs 23 Gennaio 2011 at 14:51

    Ritorno un momento sulle Olimpiadi 2010, svoltesi a Khanty-Mansyik in settembre e vinte dall’Ucraina davanti a Russia 1, Israele e Ungheria, perché la notizia del giorno è che la FFE (Federation Francaise des Echecs) ha avviato un’azione disciplinare nei confronti del GM Sebastien Feller e del MI Cyril Marzolo per sospetti di truffa organizzata, violazione dell’etica sportiva e attentato all’immagine della nazionale olimpica.
    Ricordo che Feller ha vinto alle Olimpiadi il primo premio sulla quinta scacchiera con punti 6 su 9.
    Ricordo anche che la Francia si è classificata al 5-10° posto (decima per spareggio tecnico) con 6 incontri vinti, 4 pareggiati ed uno perso.
    Fu per i transalpini un buon torneo di rimonta fino al 9° turno, quando avevano appaiato i russi al secondo posto, un punto dietro l’Ucraina.
    Nel 10° e penultimo turno venne la batosta contro gli ucraini per 3,5 a 0,5, con l’unica patta proprio di Feller, col nero in quarta scacchiera, sua ultima partita.
    Ora bisognerà attendere l’esito delle indagini.

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