Rocca di Papa: retrospettiva artistica…

Scritto da:  | 2 Novembre 2010 | 18 Commenti | Categoria: Nazionale, Tornei

Le fotografie di Sergio Limongelli…

avatar Scritto da: Sergio Limongelli (Qui gli altri suoi articoli)


18 Commenti a Rocca di Papa: retrospettiva artistica…

  1. avatar
    Giorgio Gozzi 2 Novembre 2010 at 12:46

    foto veramente belle! si può sapere anche il nome della macchina fotografica?

  2. avatar
    Martin Eden 2 Novembre 2010 at 12:56

    Ciao Giorgio, trasmetterò a Sergio la tua richiesta di informazioni dato che so che anche tu sei un “addetto ai lavori” ma per noi “comuni mortali” ci tengo a pecisare che la macchina fotografica non basta per far delle fotografie di qualità come le vostre…
    Da ragazzo andavo in bicicletta, me la cavavo benino… e in qualche occasione son riuscito a provare la bici di qualche professionista: naturalmente ti accorgi subito della differenza, ma pur essendo bici eccezionali …se non sei in grado di pedalare come loro… ecco, scusate la banalità del ragionamento, ma solo per onorare il merito e le qualità di chi ce l’ha 😉

    • avatar
      Giorgio Gozzi 2 Novembre 2010 at 23:39

      Hai centrato il problema. Infatti io non sono assolutamente un fotografo bensì uno “schiacciatasti”. Il problema che la mia macchina è quasi al capolinea e mi sto guardando intorno per vedere quali sono le alternative. Ma sono perfettamente conscio che più è valida la macchina più bisogna saperla usare come già più di uno mi ha fatto notare ivi compresa “la signora bionda col microfono” alias ….. ….. 🙂

      • avatar
        Martin Eden 3 Novembre 2010 at 00:07

        Giorgio… spero tu non te ne abbia a male ma ho momentaneamente “coperto” il nome dell’affascinante “Dama Bionda” che hai rivelato, nell’eventuale attesa sia lei a dare il consenso a svelare la sua vera identità… 😎

        • avatar
          Giorgio Gozzi 3 Novembre 2010 at 18:14

          no problem e visto che lei ha dato il nome darò un aiuto a chi volesse indovinare il cognome:
          il cognome…..non è Joplin 🙂

      • avatar
        YG 3 Novembre 2010 at 00:08

        Io ho una splendida D90 Nikon, della quale sono perfettamente soddisfatto per non dire innamorato (anche se oggi non prenderei più l’ottica 18-200 ma mi orienterei sulla scelta di Sergio per avere più luce). Posso dire che sto cominciando a capirla ora, a quasi due anni dall’acquisto. Ho finalmente abbandonato del tutto le modalità programmate e mi sono lanciato sul manuale – e mi diverto come un matto!

        Certo, ti esponi al rischio di sbagliare, ma quando prendi la foto giusta non c’è paragone con gli scatti piatti dell’automatico!

        • avatar
          Sergio Limongelli 3 Novembre 2010 at 02:02

          io credo che anche un dilettante come me, dopo un po’, trovi più divertente scattare soltanto in manuale, a rischio di qualche ‘dimenticanza’. Sulle ottiche il discorso è lungo, e dipende sempre dall’uso che se ne deve fare.

          • avatar
            Jazztrain 3 Novembre 2010 at 09:07

            Io ho una Canon Eos 350D, obiettivo Canon 18/55, sto cominciando pure io a prender la mano.

        • avatar
          Giorgio Gozzi 3 Novembre 2010 at 18:17

          gulp! se tu ci hai messo 2 anni per capirla a mi ci vorrebbe come minimo un lustro 🙂

          • avatar
            YG 3 Novembre 2010 at 23:51

            Ma no…
            Io sono stato pigro. Però ora mi prendo delle grandi soddisfazioni: apri il diagramma chiudi il diaframma, fuoca-sfuoca, alza gli iso, abbassa gli iso, aumenta l’esposizione diminuisci l’esposizione… :D

            E, ad avere il tempo, farei volentieri un bel corso con uno che ci capisce veramente!

        • avatar
          Janis 4 Novembre 2010 at 08:45

          Yuri, se ora scatti solo in manuale è ora di upgradare.
          La D90 è l’ultimo step dell’amatore, un gradino più su e prendi una professionale, dove i disegnini con i programmi preimpostati proprio non ci sono. Chiaramente ci sono le posizioni priorità di tempi e di diaframmi e forse anche tutto automatico, ma non più i settaggi preimpostati ‘sport’, paesaggio, ecc. Per la verità sono proprio queste caratteristiche che rovinano chi scatta. Ai tempi dei rullini, chi passava ad una reflex al 95% non aveva quelle fregnaccette tipiche delle compatte…e imparava in un paio di mesi a maneggiare tutto con sicurezza. Ora la facilità ci ha rimbambiti (mi ci metto dentro con tutte le scarpe), e questo vale anche per il computer…era meglio (per il cerebro) quando erano meno user friendly…
          Oddio quanto siamo andati fuori tema però… (okay, sono andata quasi da sola…;)

      • avatar
        Janis 3 Novembre 2010 at 07:22

        Bellissime foto, complimenti, ma io — che sono molto carente nella post produzione — chiederei più che programma di editing ha usato e qualche buon tutorial sul tema, piuttosto che la macchina :)
        La dama misteriosa sarei io, ma visto che son venuta piuttosto male e ho pure i capelli sporchi eviterei sia didascalie sia nome+cognome insieme in qualche post… così non esce nelle ricerche via web :)
        Grande la Judit, grande!

  3. avatar
    Sergio Limongelli 2 Novembre 2010 at 19:53

    Sono scattate con una Nikon D5000, e un paio di obiettivi (nikkor 70-300 e Tamron 28-75), e sono tutte foto da appassionato, senza alcuna pretesa.
    Ciao e grazie.
    Sergio

    • avatar
      Jazztrain 2 Novembre 2010 at 21:32

      Splendidi i primi piani, hai utilizzato il 70 mm per i ritratti?

      • avatar
        Sergio Limongelli 2 Novembre 2010 at 23:04

        ho usato il teleobiettivo 70-300, quasi per tutte.

  4. avatar
    Miguel 2 Novembre 2010 at 22:20

    reportage straordinario
    colta in pieno la grandezza di Judit
    ma quanta gente c’era attorno allo spareggio con Daniele??? Roba da stadio, bellissimo
    Birra pagata a chi mi dà le coordinate della signora bionda con microfono in mano :mrgreen: : magari è famosissima, ma per i non romani… 🙁

    • avatar
      Janis 3 Novembre 2010 at 07:24

      Ha ha non sono famosissima nemmeno per i romani veramente, avevo il microfono solo perché stavo facendo una domanda alla Polgar!
      Per coordinate che intendi? Vuoi il n. di telefono? Si gioca eh!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Problema di oggi