Così, per sorridere…
- Il Re si incazzò di brutto, quando seppe che abitava in una casa acquistata a sua insaputa.
- Il pedone borioso avanzò di tre passi.
- L’Alfiere ubriaco saltò a elle.
- Per lavori di restauro il matto del corridoio fu spostato lungo la colonna.
- L’isola pedonale fu investita da uno tsunami.
- Il pedone smise di mangiare in diagonale perché gli andava di traverso.
- Fu guardato con sospetto perché avevano detto che era un Cavallo di Troia.
- Il pedone arrabbiato “Io, quello me lo mangio!”
- Il Re non si poteva muovere. Era inchiodato.
- Il matto affogato fu ritrovato nel canale.
- “Sire, tre pedoni si rifiutano di obbedire”– “Maledetti finiani!”
- Il pedone b2 della Siciliana fu avvelenato perché rompeva le palle a tutti.
- Il Re amava la Francese ma andava a letto con la Spagnola.
- “Sire, ancora quel maledetto Dragone della Siciliana!”– “Prendete le pompe”
- “Sire, i nemici sono così numerosi che con le loro frecce oscureranno il sole”– “Sempre fissato con Erodoto, eh!”
- L’arrocco non fu fatto perché era troppo lungo.
- La catena di pedoni spezzata fu prontamente riparata.
- Il cuore debole del Re non resse allo scacco perpetuo.
- La partita fu sospesa per il funerale della Regina.
- La coppia degli Alfieri si unì in matrimonio e vissero felici e contenti.
- “Sire, come è andata la battaglia?”- “Bazzecole, veni, vidi, vici”.
- Il Re prese una bronchite per il fianchetto aperto.
- “Mi hanno detto che è una Torre maledetta“-“Perché?”- “C’è stato rinchiuso il conte Ugolino”.
- “Sire, nella Torre il silenzio è già alto”- “Lascia stare Pascoli e vai a letto”.
- L’attacco fallì perché era di minoranza.
- L’Alfiere cattivo fu sculacciato.
- “Perché tanto freddo?”- “Siamo entrati in una Scandinava”.
- Il Cavallo non saltò perché era a dondolo.
- “Sire, la battaglia è già perduta”- “Ma se non è ancora incominciata!”- “Siamo a Canne”.
- La Torre pendente era di Pisa.
- Lo scacco perpetuo terminò con la morte dei due giocatori.
- Le Regine furono cambiate con due escort.
- Il pedone isolato se la fece addosso.
- Il pedone testardo in ottava “Non mi trasformo!”
- “Sire, lungo le colonne c’è un sacco di immondizia!”- “Chiamate Bertolaso”.
- Gli Alfieri di colore contrario andavano perfettamente d’accordo.
- “Sire, i pedoni non si muovono!”- “Perché?”- “Vogliono gli arretrati”.
- “Sire, la Regina ha messo al mondo due pedoni gemelli”- “E perché mi dai questa bella notizia con codesta faccia meravigliata?”- “Uno è bianco e uno è nero”.
La prima è eccezionale.
Come ho fatto su “Scacchierando” cerco di portare un pò di sorriso anche in un gioco così bello, serio e difficile come quello degli scacchi. E come tutti gli autori che si espongono al pubblico mi sono beccato fischi e applausi. Spero, comunque, che si capisca il lato scherzoso e goliardico della proposta.
Buon lavoro a tutti.
complimenti, gustosissime! il modo migliore per iniziare questa giornata fredda e piovosa con un sorriso
Lotti è inesauribile. 😛
Divertentissimo, ci voleva proprio !
Ciao Fabione, benvenuto su Soloscacchi! 😉
Della serie: il matto è affogato? No, respira ancora.
Esiliranti e goliardiche.
Ci volevano proprio in una giornata come questa.
Che belle leggere Fabio Lotti su Soloscacchi! 😉
la qualita’ si circonda di qualita’…
Eh eh, molto carine.
Do anch’io il mio piccolo contributo:
-Un re ubriaco rischia di vedere uno scacco doppio.
-La Regina alzò il gambetto ma fu rifiutato.
-L’ippopotamo si difese a stento dall’attacco dell’orangutan.
Variante: “Quando seppe che abitava a sua insaputa in una casa comprata da altri, il Re diventò matto.”
La Regina scoprì di essere tradita dal Re quando lo vide giocare con la Dama di corte.
Come a dire che il giochino prende (complimenti). Con queste ultime pubblicate credo di essere sulle duecento circa, ma il numero tenderà inevitabilmente a salire anche con l’evolversi della situazione politica e con altri riferimenti a fatti storici e letterari… 🙂