Gibilterra: Ivanchuk stende Caruana! Solo Short non demorde

Scritto da:  | 3 Febbraio 2011 | 19 Commenti | Categoria: Internazionale, Tornei

3 febbraio – grande performance di Ivanchuk che con il nero liquida Fabiano Caruana in modo perentorio, nonostante i tentativi del bianco di semplificare il gioco.  Essere a 8/9 dovrebbe permettere di vincere in carrozza, ed invece domani l’ukraino se la vedrà con il forte Fridman, ed in caso di passo falso è pronto a strappargli il trofeo il tenace Short, che pure ha il nero contro Bologan.
Per il terzo posto i giochi sono ancora apertissimi, ma purtroppo da questi manca Fabiano, che ha il nero contro il GM argentino Lemos.  Giù dal podio rimarranno anche Adams e Vallejo, ma domani da seguire è la Korchnoi-Vallejo!
Continua la irresistibile marcia di Salome Melia, che con 6,5/9, sta facendo un torneone (oggi patta con Harikrishna). Ecco il turno di stamattina, ore 11:


2 febbraio –
Fabiano ha il bianco, in questo delicatissimo incontro che potrebbe riaprire il torneo. Infatti, a due soli turni dal permine, Ivanchuk conduce con 7/8, mezzo punto di vantaggio sull’agguerito duo Short e Mikhalevski, mentre a 6 punti sono in 6, Caruana, i GM Harikrisna, Bologan, Fridman ed Erdos e la sorprendentissima Salomè Melia. Ecco i principali accoppiamenti di oggi:

1 febbraio – oggi ottavo turno, con il leader solitario Ivanchuk (6/7) che ha il bianco contro l’israeliano Roiz.
Nel gruppetto che insegue l’ukraino, composto dal 6 giocatori, non c’è nessuna delle prime 10 teste di serie, a dimostrazione di quanto possano trovare difficoltà negli open i top players. L’inglese Short, testa di serie numero 11, arrivato fino a 5/5 si è poi scagliato con troppa veemenza contro Chuky, rimanendo sconfitto. In questo gruppo di secondi a 5,5/7 spicca il nome della maestra internazionale georgiana Melia Salomè, che è stata brava (pari con Onischuk, vittoria con Kacheishvili) e fortunata (punto a forfait con Kotronias).
Nel gruppone a 5 punti troviamo alcuni dei principali favoriti, Onischuk, Caruana, Adams, Bologan, Sasikiran, Nisipeanu, Georgiev e Harikrisna.
Torneo anonimo quello di Fabiano Caruana, sconfitto dal settantottenne Korchnoi (che dopo quella partita ha inanellato 4 patte consecutive), solo pari contro Kulaots e Fier, e unica vittoria su un GM con Lafuente. Speriamo in un bel finale con recupero di punti Elo, ma oggi è dura contro il giovane e promettente ungherese Rapport.
Chiudiamo questa breve disamina con una curiosità, riguardante l’unico top-player rimasto staccato in classifica, lo spagnolo Vallejo, che si trova a 4,5/7. Probabilmente si starà convincendo di giocare nel campionato mondiale femminile, infatti oggi incontra la quinta donna in otto partite! C’è da dire che si difende egregiamente, contro il (poco) gentil sesso, avendo già sconfitto Melia, Stefanova e Zhu Chen, contro l’unica sconfitta patita dalla Dzagnidze.
Ecco sotto l’ottavo turno di oggi:



29 gennaio
– negli scontri di testa del quarto turno prevale il nero, con Short che supera Sengupta e la Nadezhda Kosintseva che ha la meglio sulla Cmilyte. Oggi Short-Kosintseva, e vediamo se la russa riuscirà a tenere il ritmo impressionante dei primi quattro turni. Da notare che Short al terzo turno aveva sconfitto Tatiana Kosintseva, vediamo se con le temibili sorelle fa punteggio pieno…..
A mezzo punto inseguono in quattro, e oggi scontri diretti Kotronias-Ivanchuk e Rapport-Fridman.
Il gruppone a 3 punti contiene la maggioranza dei favoriti, Adams, Caruana, Georgiev, gli indiani Harikrishna e Sasikiran e il terribile  Korcnoj. Fabiano ha un turno molto delicato, con il nero contro il buon GM estone Kulaots (2577). Ulteriormente attardati a 2,5 sono Vallejo, Bologan, Onischuk e Nisipeanu, insomma, un torneo molto duro.


28 gennaio
– Si era già notata la tendenza a Wijk Aan Zee, dove il torneo C vede la ukraina Lahno inseguire il nostro Daniele, spalleggiata dalla indiana Sachdev che lo ha sgambettato, le signore stanno diventando veramente combattive nei nostri confronti, e non solo qualcuna sporadica, come in passato Judit Polgar, ma un bel gruppetto di almeno una quarantina di giocatrici, competitive ad alti livelli.
A Gibilterra abbiamo la conferma, se è vero che a 3 su 3 ci sono ben due giocatrici su quattro.
La lituana Viktorija Cmilyte ha battuto Georgiev e Berg, due GM over 2600, mentre Nadezhda Kosintseva ha sconfitto Sandipan Chanda (2641).  Oggi si affrontano in uno scontro diretto, mentrer l’altro scontro di testa è SanguptaShort.
Ma le due ragazze sono solo la punta dell’iceberg rosa, che comprende Zu Chen, Dzagnidze e Krush a 2,5 e moltre altre a 2 e a 1,5.
Tornando al 4° turno di oggi, dopo la vittoria di ieri Fabiano Caruana ha il bianco contro il MI Fernandez Romero Ernesto (Elo 2453), e si spera che la sua rimonta, anche in termini di punti Elo, prosegua.
Il terribile Viktor Korchnoi, fermato ieri sul pareggio da Akobian, oggi se la vede col nero con Bologan.

27 gennaio – Forse mai era successo,  a memoria d’uomo, che in un secondo turno di un torneo a sistema svizzero, le prime otto teste di serie rimaste a punteggio pieno  abbiano raccolto un misero 3/8.
E si che parliamo di giocatori che sono o sono stati nel circolo dei 2700.
Ma vediamo nel dettaglio.
Compie il suo dovere Ivanchuk, ma il grande maestro argentino Lafuente , in zeitnot, non gioca 34…Ra6 che difficilmente avrebbe permesso la vittoria dell’ukraino. Vallejo con il nero piega la ex campionessa del mondo Stefanova, incrementando il vantaggio mossa dopo mossa. E qui finiscono le note liete per i top-players…….
Pareggia Adams contro la Dzagnidze, nonostante un finale di torri con un pedone di vantaggio, che data la posizione dei pedoni sembrava favorevole all’inglese.  Pareggia anche Nisipeanu, con il bianco, contro il GM argentino Hoffmann, in una partita che si mantiene sempre sui binari dell’equilibrio.
Passiamo alle quattro clamorose sconfitte, e partiamo da Caruana, che con il bianco si fa mettere subito sotto da Korcnoj, un arzillo settantottenne che mette alle corde un under20, fino a giungere nella posizione del diagramma sotto, nella quale Fabiano difende il pedone d3 giocando la logica Tf3, ma….

Caruana-Korcnoj, il nero vince giocando 29...Axd3

Dopo la perdita di quel pedone, il nostro prolunga l’agonia ancora per qualche mossa, complimenti al terribile Viktor!
Bologan perde con il bianco dall’indiano Sengupta, nonostante i 163 punti Elo di differenza, senza mai riuscire ad intraprendere qualcosa di concreto.
La sconfitta di Onischuk contro il giovanissimo GM ungherese Rapport ci potrebbe anche stare, ma curioso è come è maturata:

Rapport-Onischuk mossa al nero

Nella posizione del diagramma, qualsiasi persona che abbia imparato a giocare a scacchi almeno da un paio di  mesi, avrebbe giocato la naturale 25…g5, invece Onischuk ha sorpreso tutti con la incredibile 25…Dg7, al che l’ungherese ha preso coraggio e si è mangiato il torrone….Ora mi chiedo come può essere successo: o l’americano non sa che la torre vale 5 e l’alfiere solo 3, questo è possibile, o forse tutto proteso all’attacco non ha controllato la sua ottava traversa, mah, sarebbe da chiederglielo.
Terminiamo la nostra analisi semi-seria con la legnata che ha preso il buon Kiril Georgiev dalla temibilissima grande maestra lituana Cmilyte. L’incredibile di questa partita è che presto i contendenti sono entrati in un finale Donna contro Donna, con 5 pedoni contro 4, insomma qualcosa di prevedibilmente patto, invece la tenace Viktoria lo ha vinto in ben 43 mosse, andando a mattare l’esterefatto bulgaro! Sotto la posizione finale.

Cmilyte matta Georgiev

Oggi 3° turno con i bigs a leccarsi le ferite, e Fabiano che incontra un 2342 tedesco, ecco gli accoppiamenti:

26 gennaio
– secondo turno di questo interessantissimo torneo open, al quale ognuno di noi avrebbe potuto partecipare, e già sono previsti turni spettacolari, tra i quali ben 15 incontri tra grandi maestri!
Fabiano Caruana, dopo aver piegato al primo turno il MI del Qatar Nezad Husein Aziz, si trova di fronte l’eterno e terribile Viktor Korcnoj. Anche gli altri superfavoriti dovranno lavorare bene, contro avversari non troppo disponibili a far solamente da comprimari. E di questo ci siamo già accorti ieri, con alcune clamorose cadute:, come quella del promettente Ray Robson, che ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla esperta maestra spagnola Monica Calzetta.
Curioso il sistema di abbinamenti, con il tabellone spaccato in due, più forti e più deboli. Nel secondo turno, i giocatori della parte nobile rimasti sconfitti al primo (i GM Fier, Le Roux, Robson, Cabrera e numerosi MI), incontrano i giocatori della parte “umana” (da 2200 in giù) che avevano vinto la prima partita, quindi una lunga serie di accoppiamenti tra giocatori a 1 punto e giocatori a 0, cosa che non avevo mai visto.
Purtroppo di un torneo così bello (111 titolati su 231 partecipanti) non hanno approfittato i nostri connazionali, ad esclusione del prima nazionale bolognese Michele De Lillo, che è partito con una sconfitta contro un 2169 olandese.
Eccovi sotto il tabellone del secondo turno, limitato alle prime scacchiere:

Torneo di Gibilterra 2011, accoppiamenti 2° turno

25 gennaio – Dal 24 gennaio al 3 febbraio torneo dei campioni a Gibilterra! Ecco la lista dei primi 50 iscritti in ordine di Elo, è sufficiente una rapida scorsa ai nomi per sincerarsi della qualità stratosferica del torneo!

1 GM Ivanchuk Vassily UKR 2764
2 GM Adams Michael ENG 2723
3 GM Caruana Fabiano ITA 2721
4 GM Vallejo Pons Francisco ESP 2698
5 GM Bologan Viktor MDA 2693
6 GM Sasikiran Krishnan IND 2690
7 GM Onischuk Alexander USA 2689
8 GM Nisipeanu Liviu-Dieter ROU 2678
9 GM Georgiev Kiril BUL 2669
10 GM Harikrishna Pentala IND 2667
11 GM Short Nigel D ENG 2658
12 GM Fridman Daniel GER 2655
13 GM Roiz Michael ISR 2649
14 GM Sandipan Chanda IND 2641
15 GM Edouard Romain FRA 2634
16 GM Iordachescu Viorel MDA 2634
17 GM Berg Emanuel SWE 2627
18 GM Akobian Varuzhan USA 2618
19 GM Kotronias Vasilios GRE 2599
20 GM Gopal Geetha Narayanan IND 2597
21 GM Erdos Viktor HUN 2593
22 GM Jones Gawain C B ENG 2593
23 GM Felgaer Ruben ARG 2585
24 GM Kacheishvili Giorgi GEO 2585
25 GM Ikonnikov Vyacheslav RUS 2580
26 GM Andersson Ulf SWE 2579
27 GM Mikhalevski Victor ISR 2579
28 GM Kulaots Kaido EST 2577
29 GM Buhmann Rainer GER 2572
30 GM Fier Alexandr BRA 2571
31 GM Kosintseva Tatiana RUS 2570
32 Lafuente Pablo ARG 2565
33 GM Lemos Damian ARG 2553
34 IM Kosintseva Nadezhda RUS 2552
35 GM Le Roux Jean-Pierre FRA 2551
36 GM Dzagnidze Nana GEO 2550
37 GM Stefanova Antoaneta BUL 2546
38 GM Korchnoi Viktor SUI 2544
39 GM Robson Ray USA 2532
40 GM Kanep Meelis EST 2531
41 GM Rapport Richard HUN 2531
42 GM Sengupta Deep IND 2530
43 GM Cmilyte Viktorija LTU 2526
44 GM Speelman Jon S ENG 2524
45 IM Harika Dronavalli IND 2520
46 GM Cabrera Alexis ESP 2518
47 GM Cramling Pia SWE 2516
48 GM Hoffmann Michael GER 2506
49 GM Gallagher Joseph G SUI 2501
50 GM El Debs Felipe De Cresce BRA 2499

Tra essi anche il  nostro Fabiano Caruana da seguire con particolare attenzione!

Qui il sito ufficiale.

[iframe http://www.gibraltarchesscongress.com/live/tfd.htm 590 676]

avatar Scritto da: FritzCarraldo (Qui gli altri suoi articoli)


19 Commenti a Gibilterra: Ivanchuk stende Caruana! Solo Short non demorde

  1. avatar
    LS 26 Gennaio 2011 at 11:39

    Il sistema di accoppiamento non è per nulla strano, è un semplice svizzero accelerato, fatto apposta per non creare troppi incontri squilibrati nei primi turni

  2. avatar
    Mongo 26 Gennaio 2011 at 15:13

    Fabiano ti chiedo scusa, ma oggi tifo per il ‘terribile’ Korchnoj.
    Da domani tornerò a tifare per te… Presto sarai il numero 1.

  3. avatar
    Mongo 26 Gennaio 2011 at 18:46

    Eheheh: l’avevo predetto.
    Terribile notizia da Gibilterra per Caruana: Korchnoj ha ancora voglia di vincere ed oggi ha dato una bella sberla all’italiano.
    Da domani però Caruana non ne perde più una!!!

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      Luca Monti 26 Gennaio 2011 at 20:51

      Mi duole il cuore apprendere oggi della doppia sconfitta di Daniele e Fabiano.Tuttavia,al pari di Mongo gioisco per la vittoria dell’eterno Viktor;uno che non ha avuto bisogno di divenire Campione del Mondo per entrare nella leggenda degli scacchi.

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        Mongo 26 Gennaio 2011 at 22:09

        Luca ti correggo: Korchnoj è stato campione del mondo, senior!!!
        Secondo me sono tre le leggende che meritavano il massimo titolo quanto, se non di più di alcuni, dei vari campioni del mondo susseguitisi negli anni: Bronstejn, Korchnoj e Keres.

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          Marramaquìs 26 Gennaio 2011 at 22:27

          Sì, condivido perfettamente il tuo pensiero, Mongo.
          Questi tre grandi nomi (Bronstejn, Korchnoj e Keres) probabilmente hanno avuto qualcosa in più, almeno sotto l’aspetto strettamente tecnico, di almeno altri tre nomi che invece ce l’hanno fatta ad arrivare al massimo titolo.
          E complimenti al “vecchietto” Viktor di oggi (Fabiano ha mezzi e tempo per scalare ancora le classifiche mondiali).

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            Luca Monti 26 Gennaio 2011 at 23:53

            Qui ognuno di noi ha la propria lista di preferenze, tutte legittime. Keres,Devik e Korchnoj, conquistandosela ebbero la opportunità di raggiungere il massimo titolo; poi tra pressioni varie, andò come andò. A me piacerebbe ricordare un altro grandissimo immortale che non ebbe quella possibilità:Akiba Rubinstein. Cmq. viva Korchnoj 😛 !

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            Rasko 27 Gennaio 2011 at 17:33

            Ma chi sarebbero questi tre nomi Marram?

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              LordSte 27 Gennaio 2011 at 17:43

              Ipotizzo che Marramaquis si riferisse ai 3 “campioni del mondo” FIDE KO (Khalifman Ponomariov e Kasimdzhanov), oggettivamente non al livello dei superTOP (tranne forse Pono…;)

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                Marramaquìs 27 Gennaio 2011 at 19:19

                Sarò prudente, ma non mi tiro indietro.
                Ai tre nomi citati da LordSte aggiungerei anche Topalov, campione nel 2005.
                Comunque è antipatico dire che qualcuno sia diventato campione del mondo senza averlo meritato: no, questo forse non è mai accaduto.
                Ma se anche ciò fosse accaduto non potrei mai sostenerlo, se non altro per la consapevolezza delle mie limitate competenze specifiche.
                E’ buon saggio Luca Monti: “ognuno di noi ha le proprie preferenze, tutte legittime”.
                Queste, non di rado, confinano con i nostri giudizi, influenzandoli.
                Le mie simpatie, ad esempio, si rivolgono, tra gli altri, in particolare a Bronstejn e Korchnoj.
                Ecco, se mi consentite un bizzarro spunto tennistico(e senza, sottolineo, voler sminuire il valore di nessuno) io credo, ma posso sbagliare, che una ipotetica coppia Bronstejn-Korchnoj possa stare per molti aspetti sullo stesso livello di una ipotetica coppia Euwe-Topalov.
                Diciamo che se la potrebbero giocare al tie-break, no?

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                  lordste 28 Gennaio 2011 at 09:29

                  Non concordo su Topalov, che mi sta assai antipatico, ma che a San Luis 2005 dimostrò inequivocabilmente di essere *in quel momento* una spanna sopra tutti. Può darsi che Bronstejn Keres e Korchnoj meritassero il titolo più di Topalov, ma ebbero la “sfortuna” di scontrarsi contro Botvinnik -i primi due-, Karpov (e forse gli apparati sovietici…;) mentre Topalov fu più fortunato a NON trovarsi Kasparov (ritirato) e Kramnik (non in forma per motivi di salute). Ma allora anche Euwe ebbe “fortuna” contro Alekine…

                  • avatar
                    Marramaquìs 28 Gennaio 2011 at 10:53

                    Sì, diciamo entrambi la stessa cosa, credo.
                    Che se io “in quel momento” valgo 2770 e i miei (o il mio) contendente valgono o rendono meno, posso diventare campione del mondo.
                    E se tu “in un altro momento” vali 2800, ma t’imbatti in qualcuno che vale di più, forse non lo sarai mai (pur essendo stato in assoluto “più forte” di me!).
                    Euwe e Topalov, pur grandi giocatori e meritevoli campioni del mondo, ebbero probabilmente, al momento giusto, anche quel pizzico di fortuna od occasione in più che non toccò a Bronstejn e Korchnoj.

  4. avatar
    Luca Monti 28 Gennaio 2011 at 11:27

    Se gli eventi gli daranno ragione, proporrei Mongo come Sibilla per l’anno 2011 😛 Corretta la previsione nella Fabiano-Viktor e, pare, il percorso netto di Fabiano dopo quell’inciampo.

  5. avatar
    Mongo 1 Febbraio 2011 at 22:38

    Oggi, 01/02/2011, Caruana ha vinto. Ivanchuk ha vinto. Korchnoj non pervenuto. 😉

  6. avatar
    cserica 2 Febbraio 2011 at 15:11

    Caruana gioca la variante di cambio contro la Spagnola di Ivanchuk, e dopo il successo di ieri con la stessa apertura, spera probabilmente di sgambettare anche il leader.

  7. avatar
    cserica 2 Febbraio 2011 at 19:02

    purtroppo Fabiano perde un pedone (probabilmente era evitabile, chiamiamola mezza svista….) e poi la sua posizione peggiora sempre di più fino alla resa.
    Anche Short battendo Mikhalchevski rimane in corsa, gli altri sono staccati.

    • avatar
      Marramaquìs 2 Febbraio 2011 at 20:17

      Osservando l’andamento della partita, si ha l’impressione che Ivanchuk abbia letteralmente strangolato le armate bianche.
      Una lezione che potrà venir utile a Fabiano.

  8. avatar
    Mongo 3 Febbraio 2011 at 18:18

    Con la vittoria contro Fridman, Ivanchuk chiude il torneo al primo posto con 9/10; secondo Short 8,5 e t6erzo Kulaots 7,5. Caruana chiude quinto con 7 punti. Il terribile Korchnoj paga la lunghezza del torneo, ma chiude 39esimo con 6 punti. Melia Salome chiude 13esima con 7 punti come Caruana; complimenti a questa giocatrice.

  9. avatar
    cserica 3 Febbraio 2011 at 20:09

    bravissima Nana Dzagnidze, sesta assoluta e 2,5/3 contro i top-players!!!

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