E’ stato un San Valentino particolarmente triste quello appena passato… non già per una qualche delusione amorosa, il motivo è semplicemente un altro. Son trascorsi tre decenni esatti da quando ci ha lasciati Esteban Canal alla cui figura, di scacchista e di uomo, ho dedicato le mie appassionate ricerche eppure ne desidero qui riportare alla memoria il ricordo allegro ed al contempo profondo che mi dipingeva il compianto Maestro Pierluigi Beggi in una lettera inviatami qualche anno addietro…
Pisa 29 dicembre 2005
Caro Luca,
Nei scorsi giomi mentre riguardavo le prodezze di Emanuel Lasker con l’intenzione di scriveme un articolo, mi é tomato in mente un episodio narratomi da Canal.
Tra i suoi amici scacchisti, Canal poteva annoverare Emanuel Lasker.
Come sai, Canal trascorse i duri anni della Prima Guerra Mondiale in Germania a Lipsia. Conobbe Lasker che in quel tempo era un fervente patriota e Canal, presago della imminente disfatta che avrebbe colpito il paese, disse a Lasker che in Germania avrebbero cercato un colpevoIe della sconfitta e gli ebrei avebbero avuto vita difficile. Tutto questo si avverò e quando Canal ritrovò anni dopo Lasker a Budapest,dove era fuggito con I’intenzione di andare poi in America,gli disse “Vedi anche se io sono più giovane di te e con meno esperienza, avevo visto giusto.”
Al che Lasker rispose: “Non contano gli anni anzi si nasce con l’esperienza”.
Ancora in Germania, passeggiando per Monaco un giomo incontro il grande pianista e compositore Ferruccio Busoni che conosceva bene e questi lo invito a cena perché era il suo compleanno. Dopo cena sentirono bussare alla porta: era Einstein con il violino, invitato pure lui. Canal così assistette al concerto tenuto da Einstein e Busoni.
Einstein era molto triste: cominciavano le persecuzioni razziali e pensava già di emigrare in America. Però Canal riusci a farlo ridere con questa barzelletta: Durante un ricevimento due partecipanti vengono presentati l’un l’altro.
“Eppure mi sembra che noi due ci siamo già conosciuti da qualche parte” dice uno dei due.
“Pare anche a me risponde l’altro”
“E’ mai stato a Parigi?”
“No”
“E neppure io”
“Allora si vede che saranno stati altri due”
Cari saluti e auguri di buon anno.
Pierluigi Beggi
Monti… cioè Beggi… ricioè Canal: favoloso.
Grazie per averci fatto conoscere questa ‘storia’ semplice, ma piena di Storia e di Vita.
Canal, Einstein e Busoni tutti insieme, e’ meraviglioso!
Grazie del ricordo.
Grazie Luca, per averci fatto riascoltare la voce di Pierluigi Beggi, amico e Maestro, straordinario narratore e burattinaio di ricordi. La sua risata genuina, toscana, contagiosa è tornata una volta di più a consolarci.
Grazie Martin Eden per la bellezza con la quale sai arricchire le testimonianze su Esteban Canal. A volte mi chiedo come avrei fatto senza il tuo aiuto e quello di tutti gli altri amici.
Grazie ma il merito è tutto e solo vostro! 😉