Cittadina del Baden-Wuttenberg (Sud-ovest della Germania) con una popolazione di oltre cinquantamila abitanti, Baden-Baden è da sempre un rinomato centro termale e un luogo di ritrovo mondano di fama internazionale. Sede di festival e congressi dei campi più svariati, in passato ha organizzato due importanti eventi scacchistici, i grandi tornei internazionali del 1870 e del 1925.
Partiamo dal 1870, quando la cittadina era all’apice della fama per i suoi concorsi ippici.
Fino ad allora erano stati organizzati alcuni importanti tornei di scacchi, come Londra 1851 e 1862 e Parigi 1867, ma non vi erano ancora le idee ben chiare sui regolamenti da applicare, spesso alcune partite non giocate non venivano conteggiate, altre terminate patte venivano rigiocate, insomma, una certa confusione, con partite che magari si protraevano per ore ed ore.
Ma a Baden-Baden le cose furono diverse, e il principale organizzatore, il barone Von Kolisch, colui che vinse il grande torneo di Parigi del 1867, apportò tre importantissime novità:
1- utilizzo degli orologi, con un tempo di 1 ora per 20 mosse.
2- conteggio della partita patta con mezzo punto, senza rigiocarla.
3- invito limitato ai soli top-players, per evitare scontri tra giocatori di forza diversa.
Il torneo iniziò il 18 luglio del 1870, ed il giorno dopo scoppiò la guerra tra Francia e Prussia. Baden-Baden, che si trovava al confine tra i due stati, fu rapidamente evacuata, ma gli organizzatori del torneo si rifiutarono di sospenderlo, e questo andò avanti senza problemi (colpi di cannone) fino al 4 agosto.
Unico episodio increscioso, il giovane Stern si dovette ritirare a causa della chiamata alle armi dopo soli 4 turni, quando aveva già colto un bel pareggio contro Steinitz.
Il torneo fu il canto del cigno di Adolf Anderssen, che precedette di mezzo punto il grande boemo.
Passarono molti anni, tra cure termali e concorsi ippici, fino ad arrivare al 1925, quando Tarrasch collaborò con le autorità della cittadina termale per organizzare un secondo importantissimo torneo internazionale.
Purtroppo Lasker e Capablanca non parteciparono, sembra a causa di una richiesta economica troppo elevata, ma il torneo rimase comunque memorabile.
Alekhine si impose con un punto e mezzo di vantaggio sul bravo Rubinstein, ma anche gli italiani poterono gioire per la grande prestazione del marchese Rosselli, che terminò a pari punti di Tarrasch, e nel complesso resse benissimo l’urto con i migliori.
Nel terzo millennio Baden-Baden torna alla ribalta scacchistica, quattro titoli della Bundesliga consecutivi ed alcune importanti manifestazioni organizzate, l’amore per gli scacchi non svanisce nei secoli…..
Ecco alcune cartoline da Baden-Baden, spedite cent’anni fa……
Qui tutti gli altri “luoghi” di questa fantastica serie…
… e fantastico cserica, come sempre.
Eccellente torneo del Marchese Rosselli Del Turco. Patte contro Alekhine, Samisch e Marshall. Vittorie prestigiose contro Tarrasch, Yates e Colle.
5 stellette sono troppo poche, ce ne vorrebbero minimo il doppio per premiare questa pagina: magnifica!!!