I Navigli! Già… quale denominazione geografica evoca infatti maggiore emozione nell’animo del turista alla scoperta di un itinerario creativo, suggestivo e singolare nel cuore di Milano? Un semplice nome che è sinonimo di una città, così come per esempio Boccadasse per Genova, Marechiaro per Napoli, Trastevere per Roma… e quale città della nostra stupenda penisola non ne vanta almeno uno?
Porta Ticinese, Sant’Eustorgio, San Lorenzo Maggiore alle Colonne e per avviarsi verso la stupenda Sant’Ambrogio occorre percorrere quella Via De Amicis che all’appassionato di scacchi suscita ulteriori palpitazioni… al numero 17 sorge infatti il Circolo Culturale “I Navigli”, che esattamente nel cuore di Milano ospita il prestigioso sodalizio scacchistico dell’Accademia, abituale ritrovo dei migliori scacchisti meneghini, nei cui accoglienti locali sarà organizzato il venturo mese di giugno, nei giorni 11 e 12, 18 e 19, una manifestazione di sicuro richiamo internazionale: il “Doppio Torneo Week-end I Navigli”.
L’Accademia Scacchi Milano si distingue già da diversi anni per l’impegno, decisamente a tuttocampo, profuso nell’ambiente degli scacchi: oltre a organizzare una miriade di eventi e manifestazioni scacchistiche per tutti i gusti, da quelle giovanili a quelle “in rosa” riservate alle scacchiste, di tutti i livelli ed età, all’impegno nelle scuole e rivolto alla divulgazione del nostro gioco in tutte le implicazioni culturali che più lo nobilitano, ecco organizza appunto tornei, come questo, di sicuro spessore e richiamo.
Ricordiamo infatti i tornei all’Acquario Civico (nel cui albo d’oro figurano nomi di assoluto prestigio internazionale quale per esempio quello del Grande Maestro Russo Turov), ovvero l’Open Felice Bosi, o anche il Torneo “I Tre Re”… insomma un appuntamento a cui appare davvero difficile mancare nel prossimo mese di giugno!
bell’articolo,
potrebbe andare bene per “i luoghi degli scacchi”
Quanto bella era Milano senza smog!!!
Belle le immagini!!! 😉 😎
Senza smog e senza, o poche, macchine. Anch’io apprezzo la scelta delle immagini; complimenti.
Mi associo a Luca Monti, senza riserve !.
Complimenti – e grazie ! – a Ramon per le foto, bellissime ed evocative: mi hanno riportato indietro nel tempo, per spazi.. siderali, al lontano 1974, quando ero di leva a Baggio, alla caserma Santa Barbara, in piazzale Perrucchetti, nel pomeriggio passeggiate sui Navigli e a tarda sera tornei lampo alla Scacchistica Milanese, in via S. Maurilio.Bei tempi..
I navigli
io non posso non associarli a una mia carissima amica ora scomparsa , che mi manca terribilmente.
Alda Merini , la piu’ grande poetessa italiana del 900.In una delle foto si intravvede la sua casa ….
L’iniziativa è bella e continua a dare lustro alla nuova sede di un circolo che si distingue per la vitalità culturale e sociale propugnata a largo raggio simbioticamente con il nobile gioco. Associare gli scacchi ad altre attività non ne possono che far risaltare il valore etico ed educativo ed un torneo in un bel luogo sembra di riflesso attirare attraverso sè una maggiore curiosità o prospettiva per la visita del posto.
Parteciperò di sicuro.
Una piccola nota: continuerò a giocare nonostante gli insuccessi di piazzamento largamente compensati dal piacere e giovamento nel gioco ma, pur comprendendo lo sforzo organizzativo, per rendere più agonistica la battaglia, non si poteva pensare anche a dei premi per fasce nell’open?. Si sarebbero solleticati ancor di più quei tanti, medi per elo, ma volenterosi e caparbi o fatalisti e timidi, collerici o serafici, irruenti o quieti e chi più ne ha ne metta, appassionati giocatori con la prospettiva di un’ulteriore (chimerica) gratificazione.