Presentare un torneo come Alghero è un compito piacevole per la redazione di SoloScacchi.
Sarà perché Caissa Italia e Punto Esclamativo in passato hanno dimostrato di saper confezionare eventi di livello quasi impareggiabile (chi non conosce i fasti di Rocca di Papa, Porto Mannu, delle tre edizioni dirette da Yuri Garrett che hanno riportato Reggio Emilia al centro del mondo scacchistico, delle ultime due edizioni del torneo di Bratto, in cui le due associazioni hanno collaborato assieme?); sarà perché Alghero è forse la città più interessante della Sardegna; sarà perché il torneo si preannuncia ricco di montepremi e di giocatori di primo piano; sarà quel che sarà, ma a noi quest’iniziativa di Alghero piace proprio.
Vediamo allora di scoprire insieme i punti di forza di questo nuovo appuntamento.
In primo luogo, colpisce la partecipazione di quasi tutti i migliori giocatori italiani. Saranno infatti al via, a scanso di sorprese, i Grandi Maestri Sabino Brunello e Daniele Vocaturo, gli ex Campioni Italiani e Maestri Internazionali Fernando Braga e Duilio Collutiis, i fratelli Rombaldoni, Luca Shytaj, Pierluigi Piscopo e infine due giovani promettenti come Alessandro Bonafede e Alessio Valsecchi. A guardare l’elenco iscritti dei temibili concorrenti (tra gli altri, i consolidati Bratto e Porto San Giorgio, mica roba da niente!) non si vede nulla di simile.
In secondo luogo, e questa deve essere la mano del direttore tecnico Yuri Garrett, la qualità degli invitati: il fortissimo bosniaco Ivan Sokolov (2672), il russo-tedesco Konstantin Landa (2628), il giovane norvegese Jon Ludvig Hammer (2610), al suo debutto italiano in un open, l’israeliano Boris Avrukh (2600) per non citare che gli over 2600 già confermati. Tra gli altri Grandi Maestri invitati spicca il neo-allenatore della nazionale italiana Artur Kogan.
Nutrita e qualificata anche la presenza di Grandi Maestri al femminile: le giovani e affascinanti georgiane Nazi Paikidze e Sopiko Guramishvili, la spumeggiante Bianca Muhren, il “volto televisivo” di Wijk aan Zee. Senza dimenticare la moglie di Kogan, Tatiana Plachkinova.
In terzo luogo, non possiamo non apprezzare la sede di gioco, un luogo quasi “sacro” del turismo sardo: l’hotel Carlos V della famiglia Giorico, uno dei più prestigiosi dell’isola con le sue cinque sfavillanti stelle. Naturalmente, poiché non tutti potranno fermarsi a godere dei servigi di questa splendida struttura per tutta le sede di gioco, gli organizzatori hanno pensato bene di convenzionare diversi hotel 3 e 4 stelle, garantendo il prezzo più basso ottenibile sul mercato!
Aggiungete i “soliti” tocchi distintivi dell’organizzazione Punto Esclamativo-Caissa Italia (panno verde e materiale in legno, orologi DGT e scacchiere per la trasmissione on-line, bollettino a colori in formato A3, manifestazioni collaterali, gite turistiche per accompagnatori), un montepremi rimpolpato del 15% fino a toccare quota 11.500 euro (di cui ben 3500 riservati ai giocatori del torneo B, riservato a giocatori con Elo inferiore a 2000), un buono sconto di 10 euro sui libri Caissa Italia e tutto questo con ISCRIZIONE GRATUITA (!!) e voli low cost per raggiungere l’isola e davvero farete fatica a trovare un motivo per non partecipare.
Se peraltro non fossero sufficienti le motivazioni scacchistiche a farvi scegliere Alghero, tenteremo di convincervi con argomentazioni meramente vacanziere. Ecco infatti una bella carrellata di immagini di Alghero scelta tra le più suggestive dell’archivio storico di SoloScacchi.
Sito ufficiale della manifestazione.
Qui il bando del torneo.
Scrivere qui per informazioni.
Una simpatica collega ha visto le cartoline, ne è rimasta entusiasta, però non ha trovato casa sua 😉
Non appena ho letto la dicitura “il torneo preferito dai migliori giocatori italiani”… ho dovuto preiscrivermi!