Biel, breve analisi dei risultati da Caruana e Carlsen a Codenotti

Scritto da:  | 30 Luglio 2011 | 4 Commenti | Categoria: Tornei


30 luglio: terminato il torneo, è tempo di tirare le somme.
Partiamo naturalmente dal torneo ad inviti, e analizziamo con calma il tabellone finale:

Biel 2011 (da TWIC)

Carlsen ha dominato più di quanto non sembri, rimanendo in difficoltà reale solo nella partita persa.  E’ anche vero che contro il secondo classificato Morozevich non è mai riuscito ad avere posizioni promettenti. Il Moro è un po la sorpresa del torneo, con un ottimo +3 e una performance oltre i 2800 sembra tornato ai tempi d’oro. Molto staccati dai due troviamo Vachier-Lagrave, che ha vinto i mini-matches solo contro il primo e l’ultimo, e Shirov, che ha vinto un match 2-0 (con Caruana), ne ha perso uno 0-2 (contro Carlsen) e ha pareggiato gli altri. All’ultimo posto troviamo Pelletier, che con 5 pareggi e 5 sconfitte ha fatto il possibile.
Passiamo a Caruana, che ha avuto un primo girone disastroso (1/5) e poi si è ripreso molto bene. Le due sconfitte col nero sono state combattute e giustificate, infatti sia Shirov che Carlsen non hanno avuto vita facile. Tutt’altra musica le 2 sconfitte con il bianco, contro Morozevich e Shirov, partite a senso unico. Forse c’è da rivedere qualcosa. E con il nero arrivano anche le ottime vittorie contro Morozevich e Pelletier.  Peccato per la perdita di punti Elo, ma Fabiano saprà far tesoro di questa esperienza.

Caruana patta contro Carlsen

E passiamo al torneo magistrale, che vede il successo del cinese Ni Hua (8,5/11) davanti a Gharamian, Kovchan, Brkic e Grachev (8):
Gli italiani: Codenotti 59° con 6/11, poi Misiano a 5, Pienabarca a 4,5, Astengo e Collareta a 4.
Bravo come al solito Codenotti, che chiude con 2 patte contro i GM indiani Bakre e Neelotpal.

Terminiamo con il classico torneo blitz, vinto dal cinese Bu Xianghzi (molto deludente nel torneo master) con 11,5/13 davanti a Ni Hua e Brkic.  primi degli italiani con 7/13 Codenotti e Carlo Piazza.

il podio del blitz, foto dal sito ufficiale

29 luglio: felice conclusione di torneo per Fabiano, che dopo la bella vittoria di ieri ferma sul pari anche il temibile Magnus. Il norvegese sembra riuscire ad ottenere un leggero vantaggio, ma quando ci si prepara forse al peggio, ecco che che l’italiano sfodera una ottima tenuta e inchioda l’avversario sulla patta in 39 mosse, superando anche i problemi di tempo che lo hanno afflitto.
Patta rapidissima tra Vachier-Lagrave e Shirov, che così dividono il 3° e 4° posto.
Morozevich batte Pelletier col nero, e si avvicina ulteriormente a Carlsen in classifica finale, un bravo al russo che speriamo inizi una rimonta nelle graduatorie FIDE.
Classifica finale: Carlsen 19, Morozevich 17, Vachier-Lagrave e Shirov 12, Caruana 10 e Pelletier 5

28 luglio: Fabiano Caruana gioca col nero una ottima partita e vince meritatamente contro Morozevich in 47 mosse. Con questa vittoria regala anche a Carlsen la vittoria matematica nel torneo. Infatti il norvegese pareggia contro Vachier-Lagrave, sua neo-bestia nera, e questo gli basta per assicurarsi il titolo. L’ultimo incontro della giornata vede Shirov non riuscire a prevalere contro un diligente Pelletier.
Domani si chiude con Caruana-Carlsen. Forza Fabiano!
Classifica: Carlsen 18, Morozevich 14, Shirov e Vachier-Lagrave 11, Caruana 9, Pelletier 5

Ecco l’interessante vittoria del nostro Fabiano:

27 luglio: Fabiano ci aveva fatto illudere su di un suo ritorno di forma nel settimo turno, ma purtroppo ieri con il bianco non è stato in grado di contrastare efficacemente Shirov, e dopo un’agonia durata 82 mosse ha dovuto cedere le armi. Preoccupa questa sua performance negativa col bianco, solamente 1/4, e manca ancora all’appello Carlsen.
Speriamo oggi riesca a riprendersi, anche se il Moro è in gran forma.
E passiamo appunto al duello di testa tra Carlsen e Morozevich, nel quale il russo non ha mai dato segni di cedimento e la partita è rapidamente terminata (2 ore e 35 mosse) in un pareggio. Tutto sommato accettabile per Magnus, che si mantiene a +3, anche se il calendario è un po più ostico (Vachier-Lagrave e Caruana per il norvegese, Caruana e Pelletier per il russo).
La terza partita di ieri è stata di sicuro la più spettacolare, con Vachier-Lagrave che ha sacrificato una torre per poter entare nella posizione di Pelletier e fare strage di pedoni. Ma il francese gioca qualche imprecisione (31.Txc6? invece di 31.Dh5!), e se vince è perchè Pelletier manca le migliori difese (come 36…Rd7).

Classifica:

Carlsen 17
Morozevich 14
Vachier-Lagrave e Shirov 10
Caruana 6
Pelletier 4

26 luglio: e finalmente è arrivata. Dopo il buon pareggio di ieri col nero contro Vachier-Lagrave, oggi Caruana piega in maniera decisa lo svizzero Pelletier, giocando ancora con i neri. La partita è stata tutt’altro che facile, con il bianco che si è creato un minaccioso pedone centrale libero, efficacemente bloccato dal nero. A quel punto Fabiano non si è lasciato sedurre da una ripetizione di mosse, ha occupato la colonna e ed è riuscito ad inventarsi un vantaggio assolutamente difficile da prevedere. Bravo.
Ancora un successo per i due leader Carlsen e Morozevich, il primo contro uno Shirov che da l’impressione di rovinarsi con le proprie mani, a partire da 46.e5? giocata in posizione ancora equilibrata, mentre il Moro piega Vachier-Lagrave, e continua l’inseguimento al danese.
Classifica:

Carlsen 16
Morozevich 13
Vachier-Lagrave e Shirov 7
Caruana 6
Pelletier 4

25 luglio: primo turno del girone di ritorno, e qualche segnale di ripresa da parte di Fabiano, che con il nero, contro Vachier-Lagrave reduce da una bella vittoria su Carlsen,  reagisce prontamente al tentativo d’attacco (21.h4 a cui Caruana repica 22…f5!), costringendo l’avversario a sacrificare un pezzo (29.Txg5) per non finire sotto pressione. A quel punto la partita si conclude con una saggia ripetizione di mosse, che sta bene ad entrambi, per il transalpino obbligata, per il nostro forse evitabile 31…b5), ma con il re scoperto la prudenza non è mai troppa.
All’esame di riparazione era atteso il magnifico Magnus Carlsen, dopo la secca sconfitta di sabato, e l’esame è stato passato, anche se Pelletier ha fatto di tutto per rovinargli i progetti, con una fiera resistenza fino al finale.
Fantastico combattimento tra Morozevich e Shirov. Il lettone parte fortissimo sacrificando due pedoni già in apertura, e preferendo la coraggiosissima 16…Ce5, con minacce di scacchi micidiali, alla più sicura 16…Cxc5. Il Moro cerca la sicurezza giocando 18.Ae3, quando forse con Ag2 poteva permettere all’avversario il sacrificio in f2, ma qua siamo nel campo delle analisi per computer. L’imprecisione successiva (19…Dg5 invece di 19…Df6) è di Shirov,  che poi si scatena nello spettacolare sacrificio di pezzo 20…Cd3+.  Morozevich ha un pezzo in più netto, ma è schiacciato letteralmente, con il suo re in g1 che non permette l’uscita della torre h1. Non domo il nero lascia l’alfiere in presa per diverse mosse, e poi sacrifica la qualità, lasciando la torre in presa in e8. Siamo alla 31a mossa, e il bianco potrebbe mangiare anche l’alfiere, finendo però per subire il perpetuo dopo 31.hxg4, Te3.  Vincente per il Moro dovrebbe invece essere 31.Dc3, Te3, 32.Dxe3!, Dxe3, 33.hxg4. Purtroppo per lui invece 31.Dd2 permette al nero di salvare l’alfiere, e dopo la forzata 35.Dxe3, il finale al cardiopalma che ne viene fuori, con pedoni in settima per entrambi, è patto. Una grande battaglia, con Shirov premiato per il coraggio anche se la sua condotta è stata un po troppo avventata, ma come ben sappiamo la sua patria è la stessa di un certo Tal….

Classifica:

Carlsen 13
Morozevich 10
Vachier-Lagrave e Shirov 7
Pelletier 4
Caruana 3

23 luglio: la grossa sorpresa di questo 5 turno è la bella e strategica vittoria di Vachier-Lagrave contro Carlsen, ormai da molti considerato di un altro pianeta, che invece si rivela umano e battibile. Di questo KO del norvegese approfitta Morozevich, che superando senza troppe difficoltà il nostro Caruana, si porta a 1 punto dal leader. Inutile nascondere la delusione per il torneo di Fabiano, che oggi con il bianco gioca una Catalana, cede il pedone c4 e non è mai in grado di riprenderlo. Speriamo che dopo il riposo il girone di ritorno lo veda recuperare rapidamente.
L’ultimo incontro è il pari tra Pelletier e Shirov, con lo svizzero che conclude l’andata molto positivamente con 4 pareggi su 5 partite.

21 luglio: Fabiano con il nero imposta una partita molto interessante, creando una buona inchiodatura sul Ce2. Ma a questo punto il norvegese decide di togliere comunque il cavallo, sacrificando la qualità in cambio di un buon gioco di pezzi leggeri e di uno o due pedoni. Caruana con la qualità in più deve giocare preciso, ma rimane sotto tempo ed ecco l’errore alla 25 a mossa, Te6? invece della bella Ce3+ che probabilmente gli assiucrava un mezzo punto. Comunque complimenti a Magnus per la sua condotta di gara.
Gli altri due incontri, Morozevich-Pelletier e Shirov-Vachier-Lagrave terminano in parità, e dopo quattro turni la classifica è la seguente: Carlsen 10, Morozevich 6, Shirov 4, Vachier-Lagrave e Pelletier 3, Caruana 2.

20 luglio: sconfitta di Fabiano contro Alexei Shirov, una partita condotta con una certa sicurezza fino alla debole 33…Dc6?, quando probabilmente vi sarebbe stata la spartizione del punto con 33…Dh6 o 33…Db6. E dire che il nostro aveva dato un pedone per scompaginare completamente la struttura pedonale del lettone.
Morozevich con il bianco sembra aver trovato l’antidoto contro il micidiale Carlsen, e conduce con precisione una posizione delicata nella quale ha un pedone libero, mentre il norvegese si ritrova con alcune debolezze. Ma ecco che il numero uno tira fuori il micidiale piano cf7-d6-b5 che obbliga il russo a cedere il forte pedone centrale per non soccombere. Ma il vantaggio di Magnus è minimo, e la patta quasi inevitabile.
Il terzo incontro è un pareggio abbastanza rapido tra Pelletier e Vachier-Lagrave.
In classifica Carlsen conduce con 7 punti, poi Morozevich a 5, Shirov a 4, Caruana, Pelletier e Vachier-Lagrave a 2.

19 luglio: Fabiano Caruana non riesce a piegare con il bianco  Pelletier, sulla carta questa per lui doveva essere la partita più facile del torneo. Lo svizzero gioca una Francese cambiando in e4 e cercando rapidamente di eguagliare il gioco. Fabiano cerca a sua volta di ottenere un vantaggio in vista del finale, ma il solo pedone libero nell’ala di donna, bilanciato da una maggioranza nera nell’ala di re, in un finale di torri, non basta. La posizione finale dimostra l’impegno del nostro alfiere, che ha un pedone in settima, ma portroppo per lui nella colonna h.
Passiamo a Magnus Carlsen, che sembra essere in uno stato di forma cristallina.  Shirov con il nero non è intenzionato a fare concessioni, ma il norvegese gioca veramente forte, è quasi impossibile capire da dove abbia origine la sua vittoria. Prima di tutto da quel cavallo piazzato quasi fuori gioco in h6 (Anand in passato lo aveva ritirato in e3), e in secondo luogo da una probabile imprecisione di Shirov, 19…cxb3, non rilevata dai computer, ma che apre molte linee al bianco. Questa partita da chiaramente l’impressione che la comprensione della posizione di Carlsen sia qualcosa di mostruoso.
Terza partita della giornata è lo scontro Vachier-Lagrave-Morozevich, che già in passato, se non erro sempre a Biel, aveva prodotto scintille. Il transalpino risponde alla Grunfeld del russo con un violento tentativo di attacco sull’ala di re. Il moro si difende in modo molto particolare, con le due torri in h8 e in g8 piazzando il monarca in f7.
Quando il bianco si accorge di aver difficoltà a proseguire, ma probabilmente può ancora ottenere almeno il mezzo punto, piazza un sacrificio di pezzo che però si rivela rapidamente perdente.

tabella dopo il 2° turno

18 luglio: primo turno con Caruana che non va oltre al pareggio in una combattuta partita che lo  vedeva opposto al francese Vachier-Lagrave.   Magnus Carlsen piega in 88 mosse lo svizzero Pelletier, col nero, dopo essersi procurato 50 mosse prima un finale di donne in cui aveva 2 pedoni liberi nell’ala di donna. Termina con un rapido pareggio l’incontro Shirov-Morozevich. Oggi è la volta di Fabiano incontrare Pelletier, speriamo che riesca ad imitare Carlsen…..

Ai nastri di partenza il tradizionale festival scacchistico elvetico di Biel, che come sempre comprende numerosi tornei aperti a professionisti e dilettanti.
Il torneo di maggior prestigio vede affrontarsi sei giocatori in un doppio girone, primo turno il 18 luglio, ultimo il 29:


Il favorito è indubbiamente il numero 1 della lista FIDE, Magnus Carlsen, ma per il norvegese la vita non sarà facile, dato che dovrà incrociare le armi contro avversari che rispondono ai nomi di Vachier-Lagrave, Shirov, Caruana e Morozevich. Il sesto GM del lotto, lo svizzero Pelletier, cercherà come in passato di limitare i danni.
Fabiano Caruana si misurò già con Carlsen nel gennaio 2010, ottenendo un prestigioso pareggio, ma sulla distanza dei dieci turni ben difficilmente riuscirà ad impensierire Magnus.  Comunque il secondo posto è certamente alla sua portata, e confermerebbe lo splendido successo qui a Biel dello scorso anno, quando precedette Nguyen e Vachier-Lagrave. Nella sua strada vi saranno due grandi giocatori molto alterni nello stato di forma, Shirov e Morozevich, e un giovane in continua crescita, Vachier-Lagrave.

i sei partecipanti, foto tratte dal sito ufficiale

Passiamo al torneo Master, un torneo da sempre fortissimo, e anche quest’anno frequentato da ex-top-players: Grachev, Bu Xianghzi, Cheparinov e Ni Hua, tanto per fare qualche nome, potrebbero stare anche nel torneo chiuso. Ma occhi puntati anche su due giovanissimi, l’ukraino Nyzhnyk e il nostro Marco Codenotti, in cerca di una nuova norma di MI, e qui il campo partenti gli rende l’impresa realizzabile.

teste di serie del MTO

Marco Codenotti a caccia di norme

Insomma, un torneo da seguire con attenzione. Questo è il sito ufficiale.


avatar Scritto da: FritzCarraldo (Qui gli altri suoi articoli)


4 Commenti a Biel, breve analisi dei risultati da Caruana e Carlsen a Codenotti

  1. avatar
    dionigi 16 Luglio 2011 at 08:49

    un grande ” un bocca al lupo” a Marco Codenotti tutta la Maremma scacchistica ti segue.
    Dionigi

  2. avatar
    cserica 26 Luglio 2011 at 20:56

    per Fabiano rimangono ancora Shirov (B), Morozevich (N) e Carlsen (B), tre turni che all’andata gli costarono uno 0/3. la vendetta è attesa!

  3. avatar
    Mongo 28 Luglio 2011 at 23:51

    Colpaccio di Caruana che con il nero ha la meglio su Morozevich.
    Magnus dovrebbe aver già vinto il torneo matematicamente… Il bis di Fab Fabiano è dato alla pari. 🙄

  4. avatar
    cserica 31 Luglio 2011 at 23:06

    anche a Dortmund si è tenuto un supertorneo:

    Kramnik 7/10
    Le Quang 5,5
    Ponomariov e Giri 5
    Nakamura 4,5
    Meier 3

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