L’Anniversario

Orpo! è già passato un mese?!? Mi dicono dalla Redazione che oggi cade l’anniversario, bisogna festeggiare l’evento, urka! Allora per l’occasione mi son precipitato giù di corsa a cercare un tabaccaio aperto per comprare una candelina da mettere sulla torta ma, sorpresa delle sorprese, è tutto innevato… già, la neve, il Natale… veramente non l’ho mai festeggiato in modo adeguato, da ragazzo sempre a studiare, sempre sui libri…

Dicevo della neve, scendo giù e trovo tutto bianco, tutto coperto da un soffice manto bianco, perfino il portinaio, il Signor Mimmo, è partito al galoppo a cavallo della sua Renna, verso le terre di Lapponia… giurano i vicini di averlo visto alle prime luci dell’alba indossare un mantello nero e un pesante colbacco di pelliccia da Ulano e di aver così perso di vista la sua sagoma nella foschia mattutina tutta ululante a squarciagola a mo’ di Michele Strogoff…

Perfino Boccadasse stamattina è tutta imbiancata, vi ci arrivo in slitta… la parcheggio accanto al gozzo di Cassano (lo riconosco esser il suo perchè ne vedo uscire 6-700 donnine ed in quanto dotato di autoradio con un unico Mp3: “Siamo una squadra fortissimi”) e scendo a far due passi sulla battigia… Sulla spiaggia c’è anche Babbo Natale ma mi sembra in tutt’altre faccende affaccendato…

Coi pattini mi muovo a fatica sui ciottoli della battigia, per fortuna il fido Armaduk mi indica la strada… Decido di piantar la mia tenda rossa in riva al mare e mi metto alla ricerca del mio venditore di candeline… schivando non senza sforzo il Nostromo del Tonno Insuperabile ed un non meglio identificato pusher che cerca di rifilarmi una confezione di autentico pesto cinese di Prà, scorgo di lontano la sagoma familiare della Lanterna che mi rammenta il nativo Blog, mi sento rincuorato ed il profumo di focaccia alla cipolla che emana da un vicino forno mi fornisce le ultime forze per il rush finale… Infatti mi dico: “dove c’è un forno, in genere c’è sempre una pasticceria, e dove c’è una pasticceria si trova sempre una candelina…”

Eccola! “Me la incarta, per favore?” chiedo educatamente alla commessa che squisitamente mi domanda:
“Desidera per caso che gliel’accenda?!?”
“No grazie che sennò la carta prende fuoco…” replico io
“Ma veramente la carta l’ho finita… se proprio desidera rimane solo questa…” indicando, su uno scaffale, un vecchio giornale…
“Va bene lo stesso, grazie” rispondo intirizzito…
Sulla soglia dell’uscita, nell’esaminare la mia candelina avvolta in quel foglio mezzo sgualcito di giornale, mi incuriosisco dal contenuto di quel vecchio ritaglio di un quotidiano che ora non esiste più ma che si chiamava “LanternaScacchi” …forse è una partita di scacchi… chissà, ecco, la vorrei riportare giusto per la curiosità dei nostri Lettori…

[e con questo il vostro affezionato Martin Eden vi saluta, vi ringrazia, vi fa tanti auguroni -ah, non sbafate troppo- e dà a tutti appuntamento al 2010!]

Scritto da: Martin (Qui gli altri suoi articoli)