Qui Ningbo: vince l’Armenia

tabella finale

Ningbo è la sede del Campionato mondiale 2011 per squadre nazionali. E’, questa, una competizione meno nota di quella Olimpica, ma di altissimo livello in quanto sono in gara una buona parte delle nazioni più forti. Il girone all’italiana permette inoltre, rispetto alle Olimpiadi, di ottenere un risultato finale probabilmente più equo e rispettoso dei valori in campo.
Teniamo infatti presente che i sorteggi del torneo olimpico hanno un’influenza importante sulla classifica e non è stato raro constatare come la squadra vincitrice delle Olimpiadi abbia talora evitato di incontrare chi in classifica l’ha seguita immediatamente o chi era accreditato della più alta media-Elo.

Così si presenta Ningbo:

Dov’è Ningbo ?

Facile indovinare (mica come i quiz fotografici di Ramon, eh?): è in Cina, ad appena 9.241 km da Roma (ma da casa mia soltanto 9.236) ed è gemellata con Verona e Firenze. Conta 1.200.000 abitanti, ma considerando l’hinterland si arriva a circa 5.700.000.

Che si fa a Ningbo ?

Beh, è anzitutto una importante città portuale e industriale, centro ittico, tessile, chimico-farmaceutico ed agro-industriale. Ogni anno si organizzano parecchie fiere, soprattutto nel settore della moda. Pensate che sono circa 140 le imprese italiane presenti nella regione di Ningbo.

Che c’è a Ningbo ?

C’è soprattutto l’Hangzhou Bay Bridge, il più lungo ponte sul mare al mondo, che si estende a serpentina per 36 chilometri sulla baia di Hangzhou, è alto fino a 63 metri e collega Ningbo con la vicina Shanghai.

Cos’è Ningbo per gli scacchi ?

E’ in questi giorni la sede del Campionato mondiale per squadre nazionali, che si disputano per

l’ottava volta (la prima fu a Lucerna nel 1985).

Perché a Ningbo ?

Facile anche qui: questa manifestazione non si era mai svolta in un paese asiatico, evidente che una nazione scacchisticamente (e non solo) in forte progresso non poteva non farsi avanti ed ottenerla.

Quando si gioca a Ningbo ?

Questo il calendario:
I primi 5 turni dal 17 al 21 luglio, il 22 riposo, i rimanenti 4 turni dal 23 al 26. Le partite iniziano alle ore 15,00 corrispondenti alle 9,00 italiane.

La sede di gioco è questa che vedete, il centralissimo New Century Grand Hotel

Chi c’è a Ningbo ?

Sono dieci le nazioni partecipanti :

Russia, perché vincitrice della precedente edizione.

Ucraina, Israele e Ungheria, qualificate grazie ai piazzamenti delle ultime Olimpiadi.

Azerbaijan, India, USA ed Egitto, uscenti dalle rispettive competizioni continentali.

Armenia, scelta personalmente dal Presidente della FIDE, avendo vinto due delle ultime tre Olimpiadi (Torino e Dresda).

Cina, in qualità di paese organizzatore.

Chi gioca a Ningbo ?

Ecco, in ordine di sorteggio, le formazioni presentate:

1. USA (2667), con Kamsky, Onischuk, Shulman, Seirawan e Hess.

2. Armenia (2709), con Aronian, Movsesian, Akopian, Sargissian e Hovhannissyan.

3. Egitto (2556), con Adly, Amin, El Gindy, Shoker ed Ezat.

4. Cina (2692), con Wang Hao, Wang Yue, Li Chao, Yu Yangyi e Ding Liren.

5. India (2655), con Harikrishna, Sasikiran, Ganguly, Negi e Gopal.

6. Ungheria (2696), con Leko, Almasi, Polgar, Balogh e Erdos.

7. Azerbaijan (2737), con Radjabov, Gashimov, Mamedov, Mamedyarov e Guseinov.

8. Ucraina (2722), con Ivanchuk, Eljanov, Efimenko, Moiseenko e Areshchenko.

9. Israele (2666), con Sutovsky, Roiz, Smirin, Postny e Nabaty.

10. Russia (2752), con Karjakin, Grischuk, Nepomniachtchi, Svidler e Vitiugov.

Chi manca a Ningbo ?

Dei grandi mancano soprattutto Anand e Gelfand, quasi certamente in vista della preparazione al match mondiale individuale, e poi anche Nakamura e Kramnik.

Le regole di gioco a Ningbo ?

Ogni squadra è composta da 5 giocatori, ma si gioca su 4 scacchiere e ciascuna squadra incontra tutte le altre. Si attribuiscono 2 p. in caso di vittoria di squadra ed 1 p. per il pareggio. E’ vietata la patta d’accordo prima delle 30 mosse. In caso di parità finale, sarà tenuto conto dei punti-partita complessivi, poi del Sonneborn-Berger e infine del cosiddetto “Sistema di Berlino” (peso decrescente delle vittorie per scacchiera).

Chi vincerà a Ningbo ?

La Russia è la solita favorita, ha la media-Elo più alta e ha già prevalso in tre delle ultime quattro edizioni: Bursa 2009, Beer Sheva 2005 e Lucerna 1997 (in mezzo un successo dell’Ucraina, ad Erevan nel 2001). A Bursa, in Turchia (4-13 gennaio 2010) i russi schierarono Grischuk, Yakovenko, Morozevich, Tomaszevsky, Malakhov e Vitiugov.
La Russia, per quanto fosse ovvio, risulta anche favorita da un sondaggio posto nel sito della Federazione scacchi russa: ottiene infatti i pronostici del 46% dei votanti, contro il 28% dell’Armenia e il 14% dell’Azerbaijan, mentre l’Ucraina è ben lontana con un misero 8%.
Personalmente ho dato la preferenza all’Armenia (in verità dopo il 2° turno), che ha dimostrato tante volte una grande energia e sicurezza nelle manifestazioni a squadre e che è stata rinforzata con “l’acquisto” di Sergey Movsesian, proveniente dalla federazione slovacca (ma lui è di Tbilisi) con la quale aveva giocato le Olimpiadi del 2002, 2004, 2008 e 2010.
Molto temibili, almeno sulla carta, gli azèri, in quanto tornano a schierare Vugar Gashimov. All’Ucraina, vincitrice olimpica di Khanty-Mansiysk 2010, manca Ponomarov, una pedina che conta.
Fra i russi, “Nepo” e Vitiugov sostituiscono, sempre rispetto al torneo olimpico, Kramnik e Malakhov.
Israele schiera Roiz, Postny e Nabaty al posto di Gelfand, Rodshtein e Mikhalevsky, mantenendo quasi lo stesso livello Elo.
Pressoché invariata l’Ungheria, con Erdos anziché Berkes e con la Judit Polgar unica donna in gara.
L’Armenia fa debuttare il ventenne GM Robert Hovhannisyan come prima riserva.
I cinesi, sempre forti, sono al via con Yu e Ding Liren al posto di Bu e Zhou.
L’India, di nuovo priva di Anand ma quasi con la stessa formazione, tenterà di far dimenticare la deludente diciottesima piazza di Khanty, cosa non facile.
Negli USA dovrebbe pesare certamente l’assenza di Nakamura, sostituito da Seirawan.
Per l’Egitto tanta nuova esperienza e l’obiettivo di non troppo sfigurare.

Levon Aronian, n. 1 a Ningbo (2805)

Chi sta vincendo a Ningbo ?

Vediamo un po’ cosa è successo fino al 6° turno, andando per ordine.

1° turno: Armenia-Israele 3,5 a 0,5 (Roiz-Movsesian unica patta) ! Ucraina solo di misura su Egitto perché il MI Samy Shoker batte Areshchenko ! Nepo e Vitiugov per il 3 a 1 russo contro gli USA. Parità nelle altre.

2° turno: Kamsky supera Aronian in un lungo finale di Donne e Movsesian ci mette una pezza, salvando il pareggio per gli armeni contro gli USA. Facili India e Azerbaijan su Egitto e India. Grischuk e Nepo trascinano i russi contro l’Ungheria. Ucraina piegata dai cinesi con nuova sconfitta di Areschchenko (in 28 mosse dal “vecchio” Ding Liren). Russia al comando.

3° turno: Aronian si riprende alla grande e batte Karjakin, ma Sargissian perde con Svidler ed è due a due fra Armenia e Russia. Di misura Israele, Ucraina e Ungheria su Cina (perde Ding Liren con Nabaty), India e Azerbaijan (vince Moiseenko su Gopal e una brillantissima Polgar su Mamedov). Classifica: Russia un punto sopra Armenia, Ucraina e Israele.

4° turno: clamoroso sgambetto degli azèri alla Russia (Gashimov e Guseinov su Grischuk e Svidler). Ungheria e India di un soffio su Ucraina e Israele grazie alle prime scacchiere di Leko (su un Ivanchuk non irreprensibile) e Harikrishna (su Sutovsky). Travolgenti Cina e Armenia (riposa Aronian) contro USA ed Egitto. Armenia al comando, col gruppone ad un punto.

5° turno: Ungheria strapazza Israele (3,5-0,5 grazie a Leko, Polgar e Balogh), USA facili su India (Onischuk ed Hess), di nuovo giù l’Azerbaijan piegata dagli ucraini (con nuova impresa di Moiseenko, protagonista di un istruttivo finale contro Guseinov), Russia tranquilla su Egitto (Grischuk e Nepo) e fondamentale successo di misura degli armeni nel big match del giorno con la Cina (Gabriel Sargissian su Yu). Adesso Russia e Ungheria inseguono l’Armenia ad un punto.

J.Polgar ha p.3,5 su 6

6° turno: Ancora Armenia (Aronian alla grande contro Harikrishna e poi tre patte con gli altri indiani), che allunga in classifica approfittando delle parità combattute Israele-Azerbaijan (Radjabov b. Sutovsky, Postny b.Mamedov) e USA-Ungheria (Seirawan b. Polgar, Almasi b. Shulman) e dei 4 pareggi dell’incontro fra russi e ucraini.

E così ci appare, quindi, la classifica provvisoria alla sera del 23 luglio.

Armenia p. 10 (TB2 16)

Russia p. 8 (TB2 14)

Ungheria p. 8 (TB2 13,5)

Cina p. 7 (TB2 14,5)

Ucraina p. 7 (TB2 12,5)

Azerbaijan p. 6 (TB2 13)

USA p. 6 (TB2 12)

Israele p. 5 (TB2 10)

India 3 (TB2 9,5)

Egitto 0 (TB2 3)

Fra coloro che hanno giocato tutte e sei le partite, il miglior risultato individuale è, al momento, alla pari, di Nepomniachtchi e Wang Yue con p.4,5 su 6 (3 vinte e 3 patte). Bravo fin qui l’egiziano Samy Shoker (2475, oggi patta con Li Chao) con p.3 su 6.

Aggiungo, per gli amanti delle statistiche, che delle 120 partite fin qui giocate solo 19 sono state vinte col Nero, 38 col Bianco e 63 sono finite patte.
La partita più lunga è stata la Vitiugov-Ezat del 5° turno, con l’egiziano che è riuscito a salvare, in 158 mosse, un finale di Donne con un pedone in meno.
Domenica 24 luglio due scontri di vertice quasi decisivi: Ungheria-Armenia e Cina-Russia.

A presto !

Scritto da: Marramaquís (Qui gli altri suoi articoli)