José de laVega non è tra i personaggi storici più noti: ebreo spagnolo trapiantato ad Amsterdam, mercante, poeta e filantropo, nel 1688 scrisse il libro Confusion de Confusiones (Confusione di confusioni): il primo trattato della storia sul mondo della Borsa, da lui sperimentato personalmente.
Il titolo lascia già capire l’atteggiamento di José sull’argomento; ma il suo non è un pamphlet polemico nei confronti della Borsa, piuttosto un vademecum con una serie di consigli per chi vuole investire.
Eccone alcuni:
- Non consigliare a nessuno di comprare o vendere azioni. Poiché formulare previsioni è una forma di stregoneria: è meglio non vantarsi di fare il consulente finanziario
- Accetta sia i tuoi profitti sia le tue perdite. E’ preferibile incamerare ciò che ti arriva tra le mani nei momenti favorevoli che sperare che la buona sorte e le circostanze favorevoli durino a lungo.
- Il profitto nel mercato azionario è come il tesoro dei folletti: un momento è cenere, un altro momento è carbone, un momento sono diamanti, un altro momento ancora ciottoli. Altre volte sono semplicemente lacrime…
I consigli di José potrebbero essere stati scritti oggi.
Si, è vero, è indubbio, la storia si ripete, le logiche che governano il mondo sono sempre le stesse… ma non la si conosce mai abbastanza.
Questo vale anche per gli scacchi. Così intervenendo su una vecchia diatriba, dibattuta anche pochi giorni fa sul ns sito… io sto con i classici!! Conoscere in maniera dettagliata le logiche che hanno governato il gioco dei campioni classici è una garanzia anche per le “novità”, o presunte tali, che si devono affrontare negli anni duemila.
Akiba Rubinstein vs. Richard Teichmann, 1-0
Vienna, 1908
1.d4 d5 2.c4 e6 3.Cc3 Cf6 4.Ag5 Cbd7 5.e3 Ae7 6.Cf3 O-O 7.Dc2 b6 8.cxd5 exd5 9.Ad3 Ab7 10.O-O-O c5 11.h4 c4 12.Af5 Te8 13.Axf6 Cxf6 14.g4
Posizione dopo 14.g4
Avanti…
Ad6 15.g5 Ce4 16.h5 De7 17.Tdg1 a6 18.Axh7+
Posizione dopo 18.Axh7+
Demolizione del castello…vale un pezzo!!
18…Rxh7 19.g6+ Rg8 20.Cxe4 dxe4 21.h6 f6 22.hxg7
Posizione dopo 22.hxg7
Potenza dei pedoni… il cavallo non mi serve più!!
22…exf3 23.Th8+ Rxg7 24.Th7+ Rg8 25.Df5 c3 26.Txe7 1-0
Queste sono lezioni che ci arrivano dal passato… Lezioni di storia!!
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Bella osservazione, nella sua concisione!
Non avevo mai sentito parlare del De La Vega. Interessante! Un personaggio che si colloca bene all’interno dell’Olanda seicentesca!
Ma no…è il solito scherzo di Mandriano. Dalla foto è chiaro che non si tratta di “José” ma di Don Diego de la Vega cioè Zorro!
…ecco bene chi fa il sergente García?!?!? Avanti… 😉