Campionato Europeo a Squadre: alloro alla Germania, grande Italia!

11 novembre: si è da poco concluso questo appassionante campionato europeo, e grazie alla vittoria col nero di Meier su Movsesian, la Germania piega l’Armenia e ottiene un incredibile ma meritatissimo primo posto. Torneo pazzo, dicevamo, e l’Azerbaijan, che sperava in un pareggio nel big match  che gli avrebbe dato il titolo, deve accontentarsi della seconda piazza nonostante un torneo quasi impeccabile. La Bulgaria, dopo aver mostrato un gioco quasi perfetto mella prima parte del torneo, butta alle ortiche il podio prendendo un assurdo 4-0 dall’Ungheria, che riesce ad artigliare la terza posizione.
E le grandi favorite? La Russia supera la Slovenia e giunge quinta, mentre l’Ukraina, nonostante la vittoria sull’Inghilterra è solamente quindicesima. Su questo qualche dubbio mi viene, infatti andrebbe analizzato attentamente il sistema di accoppiamenti…..
La Francia, squadrone che è stato nelle prime scacchiere fino a due terzi gara, giunge addirittura diciannovesima! Peggio fa l’Inghilterra, ventiduesima.
Parliamo infine dell’Italia, che supera i greci per 2,5-1,5 grazie alla bella vittoria di Brunello su Halkias, e si piazza all’undicesimo posto assoluto, uno dei migliori risultati di sempre a squadre.
Performance dei nostri:
Caruana 2705
Godena 2559
Dvyrnyy 2536
Brunello 2700 !!!!
Rombaldoni A. 2428

Classifica finale:

passiamo al femminile, vinto con pieno merito dalla Russia davanti a polonia e Georgia.
L’Italia supera il Montenegro grazie al successo della Zimina, e raggiunge in classifica il 19° posto (su 28).
Performance:
Sedina 2431
Zimina 2197
Brunello 2273
Messina 1918
Panella 1868

11 novembre: oggi scontro per la vittoria del torneo tra Armenia e Germania. In caso di parità tra le due, sconfiggendo la Romania potrebbe rientare nei giochi anche l’Azerbaijan.

L’Italia, che ha già realizzato il 50% dei punti squadra, se la vede coi temibili padroni di casa, che dopo una partenza razzo sonocalati alla distanza.

Tra le ragazze il titolo della Russia è una formalità, le basta evitare un cappotto contro la non irresistibile Austria.
le italiane,  se la giocano con il Montenegro, alla portata, e nel caso di successo giungerebbero vicine al 50% dei punti squadra, un buon risultato date le forze in campo.

9 novembre: se non fosse per un Georgiev inferiore alle aspettative, la Bulgaria avrebbe già mezzo titolo europeo in tasca.  Infatti le performance di Cheparinov (2872), Topalov (2832) e Delchev (2785) parlano da sole…Invece dopo sei turni, causa la sventurata sconfitta di Georgiev contro Istratescu di ieri, i bulgari si ritrovana in testa a pari punti con la corazzata azera e con la sorprendente Romania. Questi ultimi, pur bravissimi, hanno per la verità sfruttato questo sistema di accoppiamenti, che io reputo senza senso,  che a pari punti continua ad accoppiare le più forti tra loro….. Anche oggi i rumeni se la vedono con la Germania, che è sul gradino sotto della classifica, risparmiandosi Bulgaria e Azerbaijan. Queste si incontrano tra di loro, e sarà veramente un match decisivo. L’ultimo incontro di testa sarà Francia– Armenia. Quest’ultima, zitta zitta sta provando a risalire dopo il faticoso inizio.  Come sappiamo sono già tagliate fuori dalla lotta per il primo posto Russia e Ukraina. L’Italia, che si sta difendendo bene, oggi ha un compito arduo ma possibile contro la Moldavia di Bologan e Iordachescu.
In campo femminile conduce la Russia davanti alla Ukraina. Oggi bei matches Armenia-Russia e Polonia-Ukraina. L’altra favorita Georgia appare ormai fuori dai giochi. L’Italia, dopo la provvidenziale vittoria di ieri sulla Svizzera, gioca oggi contro la Croazia, un compito che appare molto arduo lasciando in panchina la Sedina.

6 novembre: oggi succede quello che nessun regista horror avrebbe mai osato mettere in scena! Una giornata dalle sorprese più incredibili, e a farne le spese sono tutte le squadre favorite.
Partiamo dalle prime in classifica, con l’Azerbaijan che incontra la Spagna, buona squadra ma non irresistibile, e sembra poter prendere il largo. Ma questo non accade. Dopo i rapidissimi pareggi di Radjabov e Gashimov contro Vallejo e Shirov, segue il successo di Mamedjarov su Salgado, giochi fatti? neanche per sogno, Illescas sconfigge in una drammatica partita Guseinov e da il pareggio alla Spagna.
Chi approfitterà del mezzo passo falso degli azeri? Di certo Russia e Ukraina.
Macche! La Russia riesce a farsi massacrare per 3-1 dalla sorniona Bulgaria, con le tre sconfitte di Svidler, Karjakin e Morozevich contro Topalov, Cheparinov e Delchev! A poco serve il punto della bandiera di Nepo contro Georgiev. Per la cronaca la Bulgaria pagava 300 punti Elo di dislivello nelle 4 scacchiere.
Ancor peggio va alla Ukraina, annientata per 3,5-0,5 dalla Germania, nonostante la differenza di valori in campo. Ponomariov, Eljanov ed Efimenko vengono sconfitti da Naiditsch, Meier e Gustafsson.
E domani, per colpa di un sistema di accoppiamenti che come minimo si può definire strano, se non demenziale, Russia ed Ukraina si scontrano, con il risultato che una delle due prime teste di serie rimarrà fuori dai giochi al 5° turno.
Meglio oggi è andata ai nostri, che hanno superato la Svezia, e domani se la vedono con il temibile Israele.

Nella sezione femminile gli scontri di vertice si concludono con i successi della Russia sulla Ukraina e della Georgia sulla Armenia.
Le nostre ragazze vincono come da pronostico per 4-0.  Domani se la vedono con la Lituania, squadra sulla carta leggermente inferiore. E’ una specie di prova della verità, dopo i risultato deludenti sin qui ottenuti.

6 novembre: dopo tre soli turni vediamo quello che sta succedendo in questo interessante campionato europeo.

Partiamo dalla formazione italiana, che si trova attualmente in quindicesima posizione. Vocaturo è stato rimpiazzato all’ultimo momento da Dvirnyy, che quindi ha dovuto inserirsi in terza scacchiera. Poco chiara anche la mancata convocazione di Denis Rombaldoni, che ormai ha un livello di gioco vicino a quello di un GM.
Nel primo turno c’è stata una buona resistenza contro la squadra più in forma del lotto, l‘Azerbaijan. Il risultato finale di 2,5-1,5 per loro è veramente onorevole:

Nel secondo turno l’incontro con il Galles, una delle formazioni più deboli del lotto. Solamente Dvirnyy manca la vittoria:

Terzo turno e un solido pareggio contro la Slovenia, sulla carta di pari forza:

Quindi segni di ripresa da parte di Dvirnyy, un Godena rocciosissimo e fortissimo come al solito, mentre aspettiamo qualcosa di più da Sabino Brunello, che però oggi riposa.
Oggi ci attende la Svezia, sulle prime due scacchiere siamo favoriti (in base all’ELO) noi, sulle altre due loro. Comunque incontro molto equilibrato, a parte la prima scacchiera, che potrebbe darci il punto decisivo.
Passiamo alle ragazze, che sono partite con tre sconfitte consecutive contro la Romania (3-1 che ci sta dato il livello delle avversarie), Turchia (2,5-1,5, era da evitare, essendo le turche più deboli sulla carta, ma le nostre due prime scacchiere hanno perso) e Inghilterra (3-1, strano il riposo dato alla Sedina in un incontro delicato ed equilibrato come questo). oggi ci sono le cenerentole norvegesi, speriamo bene.
Dal punto di vista individuale deludenti Sedina e Zimina (quest’ultima 0/3), così così Brunello, Messina e Panella. Forza con il riscatto!!

Passiamo ai big maschili. L’Azerbaijan sta giocando con grande sicurezza, e oggi potrebbe vincere ancora contro la Spagna, che comunque sta facendo un ottimo torneo.  Molto deludenti e tagliate fuori dai giochi appaiono Ungheria e Armenia, mentre non convincono pienamente ma sono ancorà li Russia e Ukraina.
Tra le donne finora rispettati i pronostici, con le quattro squadre favoritissime ai primi quattro posti, Russia, Ukraina e Georgia con 6 punti, Armenia con 5. oggi via agli scontri diretti.

Dal 3 all’11 novembre si disputa a Porto Carras, in Grecia, il campionato europeo a squadre 2011.
La nostra rappresentanza è forte dei grandi maestri Fabiano Caruana, Michele Godena e Sabino Brunello, integrati dai MI Danyl Dvirnyy e Axel Rombaldoni. Brilla la assenza di Daniele Vocaturo, che speriamo di rivedere presto in azione.
L’Italia è la numero 22 di tabellone su 38 formazioni, a dimostrazione del livello della manifestazione.
Vediamo la composizione delle migliori 14 squadre, quelle che avendo una media Elo superiore ai 2650 possono competere per il podio:

1-RUSSIA (2758)
GM    Svidler Peter                  2755
GM    Karjakin Sergey              2763
GM    Grischuk Alexander         2752
GM    Morozevich Alexander    2762
GM    Nepomniachtchi Ian        2730

2-UKRAINA (2729)
GM    Ivanchuk Vassily            2775
GM    Ponomariov Ruslan       2723
GM    Eljanov Pavel                 2691
GM    Efimenko Zahar             2702
GM    Moiseenko Alexander    2715

3-AZERBAIJAN (2727)
GM    Radjabov Teimour             2781
GM    Gashimov Vugar                 2757
GM    Mamedyarov Shakhriyar    2733
GM    Guseinov Gadir                 2636
GM    Safarli Eltaj                         2630

4-ARMENIA (2716)
GM    Aronian Levon               2802
GM    Movsesian Sergei          2710
GM    Akopian Vladimir          2681
GM    Sargissian Gabriel          2671
GM    Hovhannisyan Robert    2586

5-UNGHERIA (2699)
GM    Leko Peter          2720
GM    Almasi Zoltan     2707
GM    Berkes Ferenc     2705
GM    Balogh Csaba       2662
GM    Gyimesi Zoltan    2652

6-FRANCIA (2691)
GM    Vachier-Lagrave Maxime    2710
GM    Bacrot Etienne                    2714
GM    Fressinet Laurent                2700
GM    Istratescu Andrei                2627
GM    Bauer Christian                   2641

7-BULGARIA (2678)
GM    Topalov Veselin           2768
GM    Cheparinov Ivan          2650
GM    Delchev Aleksander    2629
GM    Georgiev Kiril              2666
GM    Radulski Julian             2565

8-INGHILTERRA (2675)
GM    Adams Michael        2734
GM    Short Nigel D          2698
GM    Howell David W L    2633
GM    Jones Gawain C B    2635
GM    Pert Nicholas           2563

9-OLANDA (2668)
GM    Giri Anish                2714
GM    Van Wely Loek         2686
GM    Sokolov Ivan          2646
GM    Smeets Jan              2615
GM    Stellwagen Daniel    2627

10-GERMANIA (2666)
GM    Naiditsch Arkadij    2712
GM    Fridman Daniel       2661
GM    Meier Georg           2659
GM    Gustafsson Jan        2633
GM    Buhmann Rainer    2612

11-ISRAELE (2666)
GM    Rodshtein Maxim    2645
GM    Sutovsky Emil           2696
GM    Roiz Michael             2651
GM    Smirin Ilia                 2670
GM    Postny Evgeny        2640

12-REP. CECA (2664)
GM    Navara David         2724
GM    Laznicka Viktor    2703
GM    Hracek Zbynek      2628
GM    Stocek Jiri             2600
GM    Babula Vlastimil    2565

13-SPAGNA (2660)
GM    Vallejo Pons Francisco               2705
GM    Shirov Alexei                            2705
GM    Salgado Lopez Ivan                  2621
GM    Illescas Cordoba Miguel             2609
GM    Arizmendi Martinez Julen Luis    2568

14-POLONIA (2654)
GM    Wojtaszek Radoslaw   2705
GM    Socko Bartosz            2635
GM    Miton Kamil                2622
GM    Bartel Mateusz            2653
GM    Macieja Bartlomiej      2616

Chi vincerà? Difficile a dirsi, ad esempio l’Armenia è abituata a vincere competizioni simili, e da poco tempo ha un ulteriore rinforzo in Movsesian. La Russia soffre molto in questi tornei a squadre, e la presenza o meno di Kramnik cambia poco. Cambia molto per Israele l’assenza di Gelfand, che significa dare addio prima di cominciare alle speranze di vittoria. L’Azerbaijan ha la squadra per vincere, ma non sempre tutti i suoi assi giocano al meglio. L’Ukraina è una delle naturali favorite, ma dovrà faticare per imporsi. Peccato l’assenza di Judit Polgar che penalizza molto l’Ungheria.  Anche Magnus Carlsen è assente, ma la Norvegia non avrebbe comunque avuto chanches di alta classifica.

Passiamo al torneo femminile, compito molto arduo per l’Italia, solamente 23a su 28 formazioni nonostante la presenza di Sedina, Zimina e Brunello affiancate da Panella e Messina.
Per il successo sfida a tre tra Russia (2509), Ukraina (2477) e Georgia (2463).

Scritto da: FritzCarraldo (Qui gli altri suoi articoli)