Ancora qualche battutina per cercare di sorridere. Però dopo più di duecento difficile trovarne di passabili e chiedo pure venia se inciampate in qualche involontario doppione.
- “Sire, il nemico ha una nuova arma micidiale”- “Che cosa?”- “Lo spread”- “Acc…maledetti tedeschi!”.
- Durante la riunione nella casa g8 il Re con i tacchi alti disse che la crisi nella sua scacchiera non c’era e tutti i pezzi andavano tranquillamente in trattoria, al cinema e a teatro.
- Il pedone Scilipoti, preso da rimorso, si impiccò ad una colonna.
- Con l’arrivo della crisi tutti i pezzi dovettero muovere di una sola casa in avanti.
- Durante la partita inglese ci fu un momento di pausa per il tè.
- All’arrivo di Tal tutti i pezzi si fecero il segno della croce.
- Durante un gioco chiuso il Re asmatico morì per asfissia.
- Il Cavallo drogato fece un salto a doppia elle.
- Nell’esercito era talmente forte la fame che, appena scese la mano del giocatore, tutti i pezzi rimasti gli dettero un morso.
- Il pedone fu isolato perché aveva la lebbra.
- Il pedone isolato cadde in depressione.
- La coppia degli Alfieri si unì in un matrimonio gay e vissero felici e contenti.
- Il matto del corridoio, dopo tanto tempo, andò a vivere in una casa normale.
- Il Re cadde a terra stremato perché l’arrocco era troppo lungo.
- “Matto!”- “Matto sarà lei!”.
- La Regina “Chiudete la colonna aperta che c’è uno spiffero!”.
- Battutaccia toscana. Durante una mia partita con un giovane amico, questi continuava a giocare con la Regina in meno in una posizione completamente perduta. “Perché continui a giocare senza un briciolo di speranza?”, gli chiesi. “Aspetto l’infarto”, rispose deciso. Li mortacci!
Per la Redazione:
Le battute faranno anche cacare (lo spero per gli stitici) ma l’icona è stupenda.
Bravi!!!
Questa l’ho trovata fantastica!
—————————————————————–
“All’arrivo di Tal tutti i pezzi si fecero il segno della croce.”
—————————————————————–
Spiega in maniera inequivocabile il gioco, per me sublime, del grande mago di Riga.
Tra l’altro omaggiato da un torneo in suo onore di livello memorabile…
Alberto
Oggi ho rivisto dopo un po’ di tempo l’amico studente che aspettava l’infarto. “Sarà per la prossima” mi ha detto.