Opatija: dietro le quinte

Intervista a Boris Golubovic, Direttore di Torneo del Campionato del Mondo 2011 di Opatija.
Boris Golubovic è un Maestro Internazionale. Ha conquistato il titolo nel 1997. Già da alcuni anni tuttavia, per motivi lavorativi, ha dovuto interrompere quasi completamente la carriera agonistica di giocatore ma questo non gli ha impedito continuare a frequentare l’ambiente degli scacchi. E’ Presidente del Circolo di Scacchi di Rijeka, membro della Federazione Scacchistica Croata ed uno degli artefici principali del successo di questa manifestazione.

A.C. Boris, come e in che modo ti sei trovato coinvolto nell’organizzazione di questo Campionato del Mondo Senior?
B.G. L’anno passato il Circolo di Rijeka ha organizzato il Campionato Europeo. Si è trattato di una grossa manifestazione e tutti si son trovati concordi ad affermare che è stata una delle edizioni più riuscite di sempre nella storia della manifestazione. Io ho vissuto l’evento nelle duplici vesti di giocatore e di organizzatore facendo parte di quel formidabile team, capitanato dal mio predecessore in qualità di presidente del Club, Damir Vrhovnik. Alcuni mesi orsono tuttavia per motivi personali Vrhovnik ha dovuto rinunciare alle sue mansioni e mi ha proposto di ricevere il testimonio. Ho accettato con entusiasmo l’incarico e, nell’eredità per così dire, era compresa anche l’organizzazione di questo Campionato del Mondo Senior. Vorrei, se mi permetti, esprimer qui la mia gratitudine sia a Vrhovnik che al Grande Maestro croato Miso Cebalo che son riusciti a sconfiggere l’agguerrita concorrenza e ad aggiudicarsi l’organizzazione di questa prestigiosa manifestazione e per avermi fornito un aiuto ed un supporto prezioso per lavorare nel modo migliore. Ti posso però assicurare che una cosa è vivere un evento di simili proporzioni come giocatore ed altra in qualità di organizzatore; i punti di vista sono abbastanza differenti ed occorre lavorare davvero duramente per esser certi che ogni dettaglio sia a posto come si conviene. Un altro grosso aiuto è per me stato quello di poter contare sullo stesso team di collaboratori che si è fatto brillantemente apprezzare in occasione del Campionato Europeo: tutti giovani professionisti di comprovate capacità e istruzione. Mi sento di ringraziare tutti loro per il magnifico lavoro svolto ed in particolare il Grande Maestro Vlado Kovacevic apprezzatissimo commentatore delle partite in diretta sul nostro sito web. Non ultimo un sentito ringraziamento anche a te per il tuo lavoro di addetto stampa.

A.C. Mille grazie, Boris. E’ stato per me un grande onore lavorare con il team di Rijeka! Ma continuiamo con la nostra intervista e parliamo ancora un attimo di te… sei il più giovane presidente di un club scacchistico in Croazia. Ecco, quando hai imparato a giocare a scacchi?
B.G. Avevo circa dieci anni. Ho appreso i rudimenti del gioco da un insegnante che era anche un giocatore. Poi ho iniziato ad andare al Circolo. Ho conquistato prima il titolo campione Under-15 e poi quello di Campione Under-19. Poi è arrivato il titolo di Maestro Internazionale nel 1997 ed ho fatto parte della Nazionale Croata al Campionato Europeo a Squadre del 2001 in Spagna a Leon e nella Mitropa Cup in quattro edizioni. Ho partecipato a diversi tornei e tra le mie vittorie anche quella di Trieste, nel vostro bel paese, nel 2004. Attualmente per motivi di lavoro riesco a giocare molto meno; giusto in qualche rara occasione per la squadra del mio Club. Infine da appena quattro mesi sono anche diventato papà di una bella bimba, Lana, e mi godo questo momento fantastico della mia vita… per il momento!

A.C. Bene, le tue impressioni invece su questo campionato?
B.G. Sono molto soddisfatto, sia per il numero dei partecipanti che per la qualità dei giocatori grazie anche alla presenza di tanti Gm e IM che hanno contribuito a scrivere la storia degli scacchi. Il torneo femminile poi ha segnato il record di partecipanti: ben 40 giocatrici e da tutti e cinque i continenti è arrivato qualche giocatore, per un totale di ben 44 nazioni. Si tratta del primo Campionato del Mondo organizzato in Croazia e credo che anche la nostra Federazione e le varie autorità politiche possano esser orgogliose del risultato ottenuto. Sia il Sindaco di Opatija, Ivo Dujmic, che il Presidente della nostra Federazione, Styepan Sturlan, hanno presenziato alla cerimonia di apertura.  Un numero enorme di appassionati segue inoltre ogni giorno sul nostro sito le partite trasmesse in diretta: più di 100.000 visitatori unici al giorno e una cinquantina di siti specializzati seguono da tutto il mondo questo evento. Infine -aspetto importante per il nostro paese- diversi giocatori croati si battono con impegno per le prime posizioni…

A.C. Ci sembri interessato a proseguire nell’attività di organizzatore, è così Boris?
B.G. Certo! Mi farebbe piacere riuscire a far sì che i giocatori di tutto il mondo possano guardare ad  Opatija come ad una sorta di meta degli scacchi. Abbiamo anche provato a proporci come sede per il Campionato Europeo a Squadre nel 2012 ma la FIDE ha assegnato la manifestazione ad un altro paese. Stiamo anche valutando di candidarci ancora per il Campionato del Mondo Senior, staremo a vedere… Il nostro club è molto conosciuto in Croazia, praticamente il solo che si impegna seriamente nell’organizzazione di manifestazioni e tornei internazionali. L’anno prossimi per esempio ricorrerà il centenario della fondazione della nostra federazione e sono in programma diverse manifestazioni, tra cui a spiccare ci sarà sicuramente un torneo a inviti con famosi Grandi Maestri, accompagnato da un interessante Open estivo alla fine di Giugno e dal tradizionale “Mediterraneo” a Novembre. Gli appassionati possono trovare il calendario completo sul nostro sito web: www.rijekachess.com e son certo che molti prenoteranno le loro vacanze scacchistiche qui a Opatija. La cittadina è molto attraente, gli hotel non sono costosi ed è amplissima l’offerta di gite ed escursioni anche per via del clima sempre particolarmente favorevole sia in estate che in inverno: l’ideale per le famiglie in modo da godere una vacanza davvero a 360 gradi, scacchisticamente e non solo!

A.C. Un’ultima domanda, Boris… concernete la vostra Federazione: cosa ci puoi dire riguardo ai giovani?
B.G. La Federazione Croata sta mandando avanti un programma serio per divulgare il nostro gioco in tutto il paese ed in particolare per coinvolgere le giovani generazioni. Stiamo anche lavorando ad un programma congiunto insieme alle autorità locali per l’insegnamento degli scacchi nelle scuole ma il progetto ha bisogno di tempo per mettere punti tutti i dettagli; per il momento il lavoro maggiore è ancora a carico dei circoli. Recentemente tra i giovani si son fatti notare alcuni nomi interessanti, tra questi, Ivan Saric, che ha vinto il Campionato Europeo Junior nel 2007 e ha conquistato il titolo Mondiale nella medesima categoria nel 2008. Nel Campionato del Mondo attualmente in corso in Brasile ci son ben 5 nostri giovani rappresentanti (3 ragazze e 2 ragazzi); la speranza è che continuino la loro attività agonistica e che in futuro, chissà, qualcuno di loro diventi un campione!

Scritto da: Adolivio Capece (Qui gli altri suoi articoli)