L’olandese Anish Giri vince il torneo di Reggio Emilia!
Una grande sorpresa, non ipotizzabile dopo il girone d’andata, così come non era prevedibile pensare a Caruana a pari punti con Nakamura, che ne aveva più del doppio!
In un ultimo turno emozionante, Morozevich e Nakamura venivano sconfitti da Vitiugov ed Ivanchuk, ed a Giri basta il pareggio con Fabiano.
Vediamo il tabellone finale, dove si nota come tutti e sei i partecipanti, in uno dei due gironi abbiano fatto il doppio dei punti che nell’altro:
Reggio Emilia 2011/2012
Il torneo femminile si è concluso con la vittoria di Guramishvili (8/10) davanti a Sharevich (7), Brunello (6,5), Videnova (3,5), De Rosa (3) e Chierici (2).
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Si chiude il girone di andata, e se per le nostre ragazze è un turno positivo, meno lo è per Fabiano, che incappa contro Giri nella terza sconfitta con il bianco.
Caruana-Giri, mossa al bianco
Nella posizione del diagramma sopra, con mossa al bianco, data la presenza delle due torri nere sulla colonna “e”, non sembra così difficile vedere i tatticismi contro la torre e1, invece Fabiano ha giocato 24.Rf1? la mossa corretta era spostare la torre in f1.
A questo punto Giri ha la possibilità di vincere con 24…Cxf2! 25.Rxf2, Axf3 che porta alla catastrofe, infatti il bianco non può riprendere d’alfiere in f3 per Dh4+ seguita dal matto in e1.
Ma Giri non vede il piano!! E gioca 24…h6?
Fabiano ha la possibilità di salvarsi con 25.Db3, con l’idea di riprendere in f3 di Donna, ma non avvedendosi del pericolo gioca 25.Dc2? per difendere e2.
Finalmente Giri si avvede del tatticismo e vince con 25…Cxf2 26. Rxf2 Axf3 27.gxf3 Dh4+ etc…
Nelle altre partite Morozevich batte Vitiugov e Nakamura batte Ivanchuk. Quest’ultima è stat una partita altamente drammatica, col nero che sacrifica una torre, ma poi smarrisce la via, e finisce per ritrovarsi in pesante svantaggio di materiale.
Classifica: Nakamura 11, Morozevich, 10, Ivanchuk 8, Giri 5, Caruana 4, Vitiugov 2
Nel femminile inattese vittorie della Chierici, col nero, contro la Videnova, e della Sharevich contro la leader Guramishvili. Patta la Brunello-De Rosa. Conduce ancora la Guramishvili con 4, Sharevich 3,5, Brunello 3, De Rosa 2,5, Chierici e Videnova 1.
4°turno:
Vitiugov-Caruana, mossa al bianco
Nella posizione del diagramma, il russo Vitiugov, contro Caruana, ha giocato un sacrificio di pezzo per mettere a nudo il re dell’italiano. Ma appare abbastanza evidente che un simile sacrificio non dia reali possibilità d’attacco, e non porti a più della parità. Comunque Fabiano si è difeso con precisione, e grazie ad un paio di errori del bianco (22.c5, andava giocata 22.Df5; 39.a3, era da giocare 39.Df4) ha finito per far valere il suo pezzo in più e portare a casa il punto intero. Ecco la partita:
Quarto turno, e Caruana finalmente vince, col nero, contro Vitiugov. Bravo! Intanto la battaglia per il primato infuria, con Nakamura che batte Giri col nero, e Ivanchuk che supera Morozevich col bianco. ora sono loro due i nuovi leader.
Tra le ragazze, brava la De Rosa che patta con la Sharevich, e la Brunello che col nero supera la Chierici. sempre leader a punteggio pieno la Guramishvili.
Dopo tre turni il torneo di Reggio Emilia vede Morozevich condurre con 7 punti (la vittoria da 3 punti, il pareggio 1) davanti a Nakamura e Ivanchuk a 5, Vitiugov e Giri a 2, Caruana a 1.
Fabiano ieri ha perso un finale che era patto, per un errore di valutazione del finale di pedoni.
Questa è la posizione:
Caruana-Ivanchuk, mossa al bianco
Il Bianco ha giocato 75.Ce3? Axe3 76.Rxe3 Rg5 77.Rf2 (77.c4 non avrebbe dato frutto, perchè alla fine di tutto il pedone nero h va a Donna) Rf4 78.Rg2 Re3 79.h4 Rf4 80.g5 hxg5 81.h5 Rf5 82.Rg3 Rf6 e il Bianco ha abbandonato.
Torniamo al diagramma, il Bianco deve eliminare il pedone h del nero:
75.h4! Aa5 (oppure 75…Re5 76.g5!) 76.g5! hxg5 76.hxg5 Rxg5 77.Ce3 Axc3 78.Cxd5. Vediamo col visore:
Dal 27 dicembre al 6 gennaio si svolgerà la 54ª edizione del Torneo internazionale di Reggio Emilia, composta quest’anno da due tornei.
Gli organizzatori del Circolo Scacchistico Ippogrifo hanno scelto per questa edizione l’inedito doppio girone a sei.
In quello maschile, sono invitati tre dei primi dieci giocatori al mondo, il numero uno italiano ed un giovane di grande talento, l’olandese Giri.
La presenza di tre grandi maestri famosi per la loro combattività, Ivanchuk, Nakamura e Morozevich, lascia prevedere un bello spettacolo.
- Vassily Ivanchuk (Ucraina) Elo: 2775 – n° 6 al mondo
- Alexander Morozevich (Russia) Elo: 2762 – n° 9 al mondo
- Hikaru Nakamura (Stati Uniti) Elo: 2758 – n° 10 al mondo
- Nikita Vitiugov (Russia) Elo: 2729 – n° 22 al mondo
- Fabiano Caruana (Italia) Elo: 2727 – n° 23 al mondo e n° 1 tra gli under 20
- Anish Giri (Olanda) Elo: 2714 – n° 30 al mondo e n° 3 tra gli under 20
Da seguire con curiosità sarà anche il torneo femminile, a memoria (ma forse sbaglio) il primo torneo internazionale disputato in Italia dai tempi di Clarice Benini.
Tre grandi maestre dell’Est, Sopiko Guramishvili (Georgia, 2374), Iva Videnova (Bulgaria, 2297) e Anna Sharevich (Bielorussia, 2267), sono avversarie alla portata, anche se non per la classifica finale, di Marina Brunello (2221), Mariagrazia De Rosa (2122) e Marianna Chierici (2006).
Qui il sito ufficiale.
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
sembra impossibile trovare l’orario di inizio delle partite…..se qualche anima buona ne fosse a conoscenza….
Dovrebbe Signor Fritzcarraldo cliccare sul qui in articolo e poi live games.
dirette qui: http://www.ippogrifoscacchi.it/tornei_capodanno/54/01/live.htm
primo turno: Caruana perde con Morozevich, sciupando una posizione nettamente migliore con 47.Cc7?
Nakamura col nero supera Vitiugov, mentre pari tra Ivanchuk e Giri.
torneo femminile:
De Rosa-Chierici 1-0. Brava la napoletana a dimostrare come i due alfieri, se uniti, siano nettamente superiori alla torre in finale
Guramishvili – Brunello 1-0 Marina entra in centropartita con una posizione dinamicamente inferiore: le torri bianche hanno grandi spazi a disposizione. La georgiana è brava a sacrificare la qualità per fare entrare in gioco i suoi pezzi leggeri, vincendo con eleganza
Videnova-Sharevich 0-1 il bianco fa una combinazione sbagliata, e si ritrova con il cavallo intrappolato. Non serviranno 3 pedoni liberi per un pezzo, per salvarlo.
torneo maschile
Vitiugov-Nakamura 0-1 un gambetto di Donna, il nero gioca la spinta in c5, rientrando in una sorta di Tarrasch, e poi alla decima mossa spinge il pedone in c4. Quelo pedone sarà la condanna a morte del bianco….sembra quasi troppo facile, a vedere questa partita
Caruana-Morozevich 0-1 Fabiano gioca molto bene contro la spagnola di Morozevich, peccato veramente quel 47.Cc7??
Ivanchuk-Giri 1/2 Partita cambiereccia, e lungo finale patto di pezzi leggeri
2°turno, Nakamura-Caruana: Fabiano con il suo cavallo piazzato in d4 e la colonna “b” aperta, sta decisamente bene, potrebbe anche vincere, forza!
2turno
Nakamura-Caruana patta, bravo Fabiano mai in crisi durante la partita
Giri-Morozevich 0-1 il Moro schianta il giovane olandese
Ivanchuk-Vitiugov patta in 29 mosse, il bianco non riesce mai a trovare qualcosa di interessante
Femminile:
Brunello-Videnova patta
Chierici-Sharevic 0-1
De Rosa-Guramishvili 0-1
3°turno:
Giri non la spunta su Vitiugov, patta in 41 mosse
Morozevich gioca pattereccio contro Nakamura
Caruana col bianco fa nuovamente un brutto errore in finale, e perde contro Ivanchuk. Troppa fretta cambiare i pezzi, cool finale di pedone perso. Adesso Fabiano vogliamo la riscossa
Marina Brunello batte la Sharevich col nero!
De Rosa patta col nero con la Videnova, brava
Guramishvili batte chierici e si invola a 3/3
Il Fabiano che tutti vogliamo, oggi vince di prepotenza con i neri contro Vitiugov. Non ho capito il sacrificio di cavallo del russo, fatto per impedire al nostro di arroccare.
lo avevo pensato anch’io, ma siamo sicuri che Fabiano avrebbe arroccato lungo, portando il re nell’ala di Donna completamente disastrata??
il nostro fab decisamente non va .
dopo la selta di entrare in un un finale di pedoni perso contro il grande Ivanchuck oggi strapazzato da Giri , che personalmente ritengo un genietto. troppo brusco il passaggio dal CIA , dove gli avversari si presentano al tavolo già come agnelli sacrificali e qui . io davo fabiano tra i top ten entro il 2012 , spero proprio si riprenda . non mi sembra ci possano essere spiegazioni particolari. forse sta semplicemente giocando maluccio … a parte la ” sfortuna” contro Moro. Fab , non mollare . Ricorda il Bobby del torneo di santa Monica 66 , torneo con formula analofa ( anche se con puteggi assegnati classicamente)
La De Rosa e la Brunello, se vogliono seriamente aspirare a una norma, devono spingere un po’ di più nel girone di ritorno, anche rischiando.
buon anno nuovo a tutti, ricco di successi scacchistici!
grande vittoria di Caruana, col nero, contro Morozevich! La vendetta!
ora speriamo che Fabiano inizi a giocare bene anche col bianco….
Bianco 0/3
Nero 2,5/3
Bravo anche Giri, che stende senza pietà Ivanchuk
Nakamura batte Vitiugov, classifica:
Nakamura 14, Morozevich 10, Ivanchuk e Giri 8, Caruana 7, Vitiugov 2
Femminile, la Brunello perde con la leader, patta Chierici-De Rosa
Guramishvili 5, Sharevich 4, De Rosa e Brunello 3, Videnova e Chierici 1,5
oggi due patte tra Caruana e Nakamura e tra Morozevich e Giri, scarsamente combattute. A ravvivare ci pensa Ivanchuk che fa una pollata pazzesca contro Vitjugov, che si vede graziosamente regalare il primo punto pieno. Un corto circuito neuronale, e Chuky non si accorge che i difensori del pedone sono tanti quanti gli attaccanti….
Spettacolo più dignitoso del maschile lo danno le ragazze, per fortuna. E mentre Chierici e De Rosa poco possono contro Sharevich e Guramishvili, la Brunello vince brillantemente col nero!
Ivanchuk – Caruana: 0 – 1 !!
E il Moro strapazza Naka: tutto sbagliato, tutto da rifare! 😉
Dispiace vedere il povero Chuky andare in corto circuito, e regalare a Caruana, di fila, Donna, Torre, e due Alfieri.
Purtroppo tra gli scacchisti è abbastanza comune andare in corto circuito mentale, soprattutto in Italia (ci sarà troppo ossigeno nell’aria??), ma da un super professionista questo non si vorrebbe vedere.
La stampa estera ha puntato il dito contro il torneo italiano, che avrebbe dato a Ivanchuk tre neri di fila.
Insomma, sarebbe stato fatto un errore nei turni (mi viene in mente un arbitro italiano passato molti anni fa a miglior vita….).
La stampa estera ha dovuto ammettere l’errore e si è scusata.
La stampa estera – Chessvibes, chiamiamoli per nome, è uno dei siti più popolari di scacchi, con un’autorità che deriva dalla propria indipendenza – non ha ammesso alcun errore e non si è scusata. Si è detta rammaricata di non aver sentito gli organizzatori sull’argomento. Il che vuol dire che è giusto riportare tutte le opinioni, non che si è cambiata la propria né che ci si debba scusare di avere opinioni.
Bisogna stare attenti a come si riportano le cose, soprattutto se si ha una scarsa conoscenza della lingua inglese (cfr. bollettini del torneo, molto buffi).
Regards.
Molto brava Janis, i miei complimenti. E’ infatti proprio l’indipendenza, alla fine, a offrire ad un’argomentazione ancor più autorità e autorevolezza.
Grazie per i complimenti Marramaquìs, ma quello che ho detto sarebbe una cosa del tutto scontata se non fosse che il clima politico di questi ultimi 17 anni ha fatto uscir fuori tutti questi fascistelli che pensano che la libertà di stampa sia un fastidio, anziché un diritto costituzionalmente garantito, oltre che la misura della civiltà di un popolo.
Vai giù di brutto!!! Quanta ragione ti do. 😉
Di brutto? Hahah non hai ancora visto niente.
Ci saranno delle belle sorpresine.
Questo è l’antipasto.
Si mangia nel salone principale, tipo WaZ, per esempio.
Ciao Janis,
salutandoti e porgendoti i migliori auguri di buon anno ti rivolgo anche un’esortazione: per favore visto che sei molto sensibile sotto l’aspetto etico, come è anche giusto che sia, come lettore di questo e di altri blog e siti scacchistici ti rivolgo un’esortazione a non tirare dentro la politica e mischiarla con gli scacchi.
Già queste continue lotte che debordano e si spostano da un sito all’altro sono veramente penose (e lo dico senza entrare nel merito di chi abbia avuto ragione o torto volta per per volta) pero’ evitiamo di farci del male anche con questo. Evitiamo di tirare dentro anche le questioni politiche!
Quanto a ChessVibes ha tutto il diritto di esprimere le sue opinioni finchè le medesime sono suffragate dai fatti, certo un commento sull’inopportunità di dare rre neri ad un giocatore è comprensibile, quello dell’inesperienza e poca professionalità a mio avviso se lo potevano risparmiare anche perchè automaticamente entra nella sfera del soggettivo.
ChessVibes puo’ pensare e dirlo degli organizzatori, loro possono dirlo di ChessVibes…come sempre sono opinioni, poi le persone che leggono giudicheranno.
Il problema è quando diventa troppo evidente che il lettore viene spinto in una certa direzione per motivi vari e in questi tempi nel mondo degli scacchi la cosa avvine troppo spesso e allora se permetti il lettore si puo’ sentire preso per i fondelli e giustamente si risente.
Questo sottolineo non lo scrivo in riferimento a nessuno in particolare ma come discorso generale, tanto di “verginelle” in giro non ce ne sono e ognuno è perfettamente consapevole di quello che ha fatto, fa e delle responsabilità che si prende nel farlo.
Poi se ti interessa un giudizio su Reggio Emilia come torneo e come organizzazione da uno che qualcuna ne capisce (non molto ma ci provo…come altri d’altronde), io credo che sia stato fatto un eccellente lavoro.
Come molte cose è migliorabile e sicuramente sarà spunto per migliorarsi ulteriormente. Rimane che per fortuna nel mondo degli scacchi c’è qualcuno che scrive “editoriali buffi” e “assegna tre neri di fila” ma produce anche in Italia un torneo con una media elo di 2744, con tutto quello che questo significa (visto la tua preparazione e professionalità non credo che abbia necessita di esplicitare ulteriormente i molteplici aspetti positivi).
Kind Regards,
Matteo (Zoldan)
Ciao Matteo, grazie per gli auguri e contraccambio.
Sugli appunti a ChessVibes, non posso che rimandarti a loro, io che c’entro?
Io ho solo corretto un’informazione che era stata scritta qui nei commenti, ossia che CV si fosse scusata con gli organizzatori e che avesse cambiato idea. Questo non è vero, e dalla scelta delle parole risulta molto evidente, almeno per me. Tutto qui.
Riguardo alla riuscita del torneo di Reggio, non so che dire dal momento che non c’ero, posso solo parlare dell’aspetto sportivo perché le partite le ho seguite, ma non credo che tu sia interessato al mio giudizio sul gioco dei top players o alla mia cronaca degli incontri, ora, giusto?
Non sono completamente d’accordo con te sul fatto che un torneo così forte in Italia sia _di per sé_ una fortuna. Per spiegarmi meglio ti faccio un esempio estremo: ti ricordi lo scandalo toilet gate e la figuraccia internazionale che fece fare Dainalov e cricca a Topalov e all’intera Bulgaria? Quello era più di un forte torneo, quello era un match mondiale. Quello era il match della riunificazione. Roba forte. Tu te la sentiresti di dire che è stata una fortuna per Topalov e la Bulgaria? Io no. Le ragioni naturalmente non sono scacchistiche ma “politiche” in senso lato. Chiunque parli di quel match di fatto è e sarà costretto a parlare di politica (sempre in senso lato), non è affatto una scelta.
Vengo infine al pezzo centrale che non ho compreso. Non ho capito a cosa ti riferisci quando parli di lotte che debordano da un gruppo all’altro. Qui c’è un blog che a mio parere è stato censurato e maltrattato senza una ragione apparente, io sono al suo fianco perché sono contro le censure e i maltrattamenti, semplicissimo.
Parli poi di “lettore che viene spinto in una certa direzione per _motivi vari _” e che per questo il lettore si prenda “preso per i fondelli”. Qui scusami ma non riesco proprio a seguirti. Di chi parli? Di ChessVibes , di me, di SoloScacchi? E quali sarebbero E quali sarebbero questi ‘motivi vari’? Perdonami, ma se non mi chiarisci questi punti non so cosa risponderti.
Janis,
devo dire che per molte ragioni non è semplice sintetizzare in un unico messaggio tutti gli argomenti che sono stati toccati, primo fra tutti quello che non possiamo metterci qui a scrivere la Divina Commedia
Faccio una premessa e poi procedo per punti in estrema sintesi, la premessa è la seguente: nel mio messaggio ho semplicemente espresso alcune valutazioni personali (come peraltro altri hanno fatto qui prima di me e andandoci molto meno soft)
poi uno puo’ essere d’accordo o meno.
Ho letto altri tuoi scritti su questo sito e la distanza che ci separa è nelle valutazioni. Io ti parlo di Reggio Emilia vedendo il bicchiere molto piu’ che mezzo pieno, tu evidentemente no e mi citi quel mondiale in Bulgaria. Certo concordo con te che non fu qualcosa di positivo per il mondo degli scacchi (al tempo ebbi un’interessante conversazione in merito con l’autore di libri gialli Jeffery Deaver che si trovava a concordare con noi sull’occasione persa dagli scacchi in quel caso) pero’…le distanze con Reggio Emilia sono abissali, almemo per me…
La mia opinione su ChessVibes, te l’ho detta…con certe frasi a mio avviso hanno esagerato perchè si possono avanzare critiche senza etichettare gli altro come dilettanti (detto poi da un sito che ha anch’esso una matrice dilettantitica poi evolutasi in una professionale).
Amen ci sta, ognuno ha diritto ad avere le sue opinioni pero’ uno non deve mai dimenticare il ruolo che ricopre e anche l’esprimere un’opinione deve essere fatto in modo professionale.
Arriviamo alle foto e a Soloscacchi, evidentemente c’è qualcosa nel comportamento, presente o passato tenuto, dalla redazione di questo sito che deve aver indispettito gli organizzatori se hanno fatto quel tipo di scelta.
Tu mi dici censura pero’ al lato pratico se le foto sono di un altro e non te le sei fatte da solo come giornalista/fotografo accreditato allora devi accettare il fatto che quest’altro possa decidere o meno la loro pubblicazione. Funziona cosi’!
Non entro in merito al motivo del diniego pero’ a rigore di termini non si tratta di censura tanto che se avessero voluto le tenevano sul sito, se le hanno tolte si presume che ci fosse un motivo per procedere, seppur con rincrescimento, in tal modo.
Dunque da fuori appare che gli organizzatori di Reggio Emilia abbiamo operato una scelta legittima anche se antipatica e dura, ovviamente se ne sono assunti la responsabilità e ne incassano le critiche entro un certo limite…e qui ci sarebbero altro da dire su certe cose che si sono lette in certi messaggi.
Comunque la cosa piu’ ridicola fra tutte è leggere certi interventi di gente esterna che non sa nulla ma si scaglia tirando dentro di tutto e di piu’…e poi conclude non firmandosi, ovviamente.
Quello che pero’ mi fa specie è quando mi scrivi che non hai compreso…”Non ho capito a cosa ti riferisci quando parli di lotte che debordano da un gruppo all’altro” ….peccato mi aspettavo di piu’ d’altronde lo sappiamo tutti quello che sta avvenendo in vari siti e non da poco tempo.
Spero che tu abbia rispetto per l’intelligenza di entrambi (anche se la vedo diversamente da te ti concedo di esserlo e confido che tu faccia lo stesso con me) e mi eviti di entrare nel dettaglio,
perchè è inutile (è tutto palese) e perchè non lo farei comunque visto che da parte mia ritengo di avere tanti difetti ma almeno salvo un minimo di stile
Tornando a bomba, potrà non saperlo lo scacchista comune, meno addentro (beato lui!) a certe polemiche (ma comunque intelligente e dunque ne ha sentore) ma per molti altri è cosa nota che ci siano fazioni che si confrontano, spalleggiate da anomini franchi tiratori (tu stessi li citi in altro post solo che presenti il tutto come se fossero attivi solo da una parte) pronti ad impallinare a destra e manca. Non so tu ma io da un messaggio ci metto 3 secondi a capire se chi scrive lo fa in modo genuino o è il solito guerrigliero.
Tutto questo è anche prendere il lettore per fondelli perchè invece di fare informazione si fa polemica, disinformazione, uso personale dell’informazione, conflitti di interesse.
Quello che purtroppo molti non hanno ancora capito è che allo scacchista medio non gliene fregauntubo di queste tristi vicende. D’altronde ha già altri problemi legati alla vita quotidiana e si presume che almeno quando gioca a scacchi vorrebbe essere parte di una realtà diversa che si discosti il piu’ possibile dalle brutture della politica e della società in-civile.
Lasciamolo giocare a Scacchi (con la S maiuscola) in pace ed evitiamo di usare toni alti, quando è possibile.
Un saluto.
Matteo
Caro Matteo,
sono stato tirato per la giacchetta troppe volte in questi ultimi giorni dai tanti amici che mi hanno messo a parte di tutto quello che sta succedendo qui su Soloscacchi e che – nel mio perdurante silenzio – hanno voluto contrastare taluni comportamenti e posizioni quanto meno discutibili.
Devo dirti che non è solo Janis a non capire a cosa fai riferimento, ma perfino io – cui credo tu ti riferisca in più passaggi dei tuoi interventi – capisco poco e nulla dei tuoi riferimenti. Ti dispiacerebbe essere più esplicito? Fare nomi e cognomi?
Io sono fuori dai giochi da agosto e non ho aperto bocca da allora. Mi sono occupato d’altro. Eppure tu parli di “lotte che debordano” ecc.
Ma quale lotta? E, soprattutto, chi lotta? Chi fa cosa?
Lo ripeto, sono silente e inattivo da mesi. Eppure, il clima è sempre lo stesso. Non ti dice niente questa considerazione, a te come a tutti gli scacchisti dotati di intelligenza (la stessa che tu chiedi ti sia riconosciuta e che ti riconosco)?
Io sono stato attaccato, minacciato, combattuto con ogni arma illecita a disposizione di chi ha cominciato questa GUERRA UNILATERALE.
Sulle prime ho provato a difendermi, poi ho preferito lasciare il campo alla barbarie perché a me interessa altro. La guerra mi fa schifo.
Matteo, proprio perché sei intelligente non puoi scrivere che ci sono opposte fazioni – perché ne è esistita sempre e solo una. Quella degli aggressori. E tutto quel che succede ancora oggi nel mondo degli scacchi italiani è espressione della cultura di quest’una e sola fazione, evidentemente cara a chi avrebbe il dovere di imporre le regole del gioco.
A me non interessa il potere, non devo “spendere un milione di euro per distruggere l’ebreo” – né voglio io distruggere chicchessia. Io voglio fare le mie cose il meglio che posso e migliorandomi volta dopo volta, senza fare del male a nessuno. Voglio vivere con e per i miei amici, con e per chi segue il mio lavoro. Nulla più.
Altri vogliono “distruggere l’ebreo”, comprare tutto con i soldi, con l’arroganza, con le bugie, con la forza, con le ripetute minacce – ma ciò che presto si conquista presto si perde, perché è basato sul vuoto esistenziale, sul volatile potere dei soldi.
Prendetevi le responsabilità del vostro agire e pensare, ma non mettetemi in mezzo, che io di queste bassezze non ne voglio sapere.
Rispondo a questo tuo post solo perché il direttore di questo blog, visibilmente scosso dalle due consecutive telefonate di minacce che ha ricevuto, si è rivolto a me per chiedere consiglio. Non è abituato Alle minacce, alle prevaricazioni che ho dovuto subire io per anni. Si vergognino gli autori di queste telefonate.
Avrei preferito mantenere il silenzio, ma ora sento il dovere di intervenire a fianco di una persona che ha la sola colpa di essermi amico.
Signori dei soldi e dell’arroganza, delle amicizie interessate con il potere, ora avete campo libero. Avete messo a ferro e fuoco il mondo degli scacchi italiani. Tenetevelo così come lo avete modellato. Amministratelo come potete e sapete. Ma smettete di riservare il trattamento che avete riservato a me a tutte le persone che mi sono amiche, persino le più miti come Martin Eden. Si chiama “pulizia etnica”.
Letto l’intervento del Signor Yuri Garrett e delle
gravi azioni intimidatorie messe in atto contro
Martin Eden, esprimo allo stesso la mia vicinanza
e sostegno.
Mi dispiace la risposta è semplice e perentoria: NO!
Non non ho nessuna intenzione ne di essere piu’ chiaro, ne di farmi coinvolgere in tutto questo (già ho derogato, probabilmente sbagliando, e intervenendo in questa discussione) ne di mettermi ad esplicitare l’ovvio.
Qui di Reggio Emilia si parlava e di censura si era parlato e di censura ho risposto esprimendo la mia opinione.
Se qualcuno ha ricevuto minacce l’unico consiglio che posso darli è di rivolgersi agli organi competenti, io al suo posto certamente lo farei.
Parlando in generale invece come ti ho già detto personalmente *aggressori* non ne conosco, riconosco invece “una guerra”, a volte silenziosa a volte no ma non unilaterale.
E queste cose non accadono mai ne per caso ne da un giorno all’altro dunque è opportuno che ognuno si faccia le proprie riflessioni e si assuma le proprie responsabilità.
Sono certo che non condividerai la mia opinione ma spero almeno che la rispetterai, come faccio con le altre, e rispetterai la mia decisione di NON intervenire ulteriormente in questa sede.
Ti lascio con uno spunto di riflessione: da agosto a dicembre (per essere larghi) passano 4 mesi.
Un saluto,
Matteo
E siamo alle solite: quando si chiede qualcosa di concreto, poof, le persone si ritirano e non rispondono più nemmeno una riga.
Qui sono usciti fuori fatti concreti: minacce, intimidazioni, esclusioni ingiustificate, ecc.
Tanto epr cambiare, vogliamo parlare di fatti concreti dall’altra parte per favore? Così, per dire UNA cosa di concreto, per non dare sempre e solo l’impressione di odio per le capacità, odio per l’onestà, odio per la cultura e odio per chiunque non si allinei con i ‘forti’ e dimostri indipendenza di pensiero (che poi è la vera forza!)?
Io ho criticato Yuri anche su sciocchezze (non mi piacque l’accelerato del primo porto mannu e lo scrissi liberamente) e ho lodato gli aspetti positivi di Reggio Emilia lo scorso anno.
Io sono una libera pensatrice e non è possibile né comprarmi né allinearmi, è per questo che ogni parola detta da me pesa come un macigno, mio caro.
Non ho alcun interesse economico o di potere da difendere, è praticamente impossibile fermarmi.
Parli di conflitto di interesse a allora spiegami questo conflitto se ci riesci: l’organizzatore di un torneo, il suo direttore, il suo sponsor e il suo addetto stampa (ooops non c’era un addetto stampa…rimangio) dovrebbero avere l’obiettivo di dare la più ampia diffusione al torneo, a mezzo stampa, dei siti, ecc. e di dare un’immagine positiva della manifestazione.
Pensi davvero che comportamenti come quelli tenuti contro questo sito e dovuti (lo scrivi più o meno testualmente) a motivi privati e non oggettivi né illeciti, sia in accordo con l’interesse primario sopra riportato?
Questo sì che è uno spunto di riflessione, non dire a Yuri che sono passati solo 4 mesi da quando aveva detto che avrebbe fatto altro che non scacchi in Italia.
Non so che cacchio stia facendo Yuri ora negli scacchi italiani, a parte porto mannu la vendetta, e se davvero abbia cambiato atteggiamento rispetto a quanto ha scritto nella sua intervista a T&C (scusate ma io dormo la notte invece di fare l’esegesi alle parole di Garrett), ma ci mancherebbe pure che qualcuno osasse dire a Yuri che non è possibile cambiare idea, esprimere un pensiero organizzare un torneo o diventare presidente del board di quel che cacchio gli pare!
Ma ragà, quando vi passa questo trip di onnipotenza? Io mi sto vergognando un po’ di essere italiana con i miei colleghi all’estero.
Regards
Caro Matteo,
a mio avviso hai pienamente ragione su molte cose, hai motivazioni condivisibili su altre cose ed infine torto su uno specifico argomento.
Hai ragione da vendere quando auspichi che questo brutto clima, che viene da lontano, possa presto terminare. Quando vorresti fosse lasciato più spazio agli scacchi ed a chi li vuole giocare. Quando affermi che ciascuno di noi, nel suo piccolo, dovrebbe impegnarsi per fare il proprio lavoro con il massimo impegno e con spirito costruttivo. Quando dici che il Torneo di Reggio Emilia è un fiore all’occhiello del movimento italiano e come tale va sostenuto e difeso da tutti noi – anche solo guardando il liquido che c’è nel bicchiere anzichè lo spazio vuoto che lo sovrasta.
Comprendo le tue motivazioni, anche se non le condivido pienamente, quando dici che alcuni media stranieri avrebbero potuto esprimere diversamente le loro critiche all’operato degli organizzatori di Reggio. D’altra parte, come dice un mio amico, “l’Arca di Noè è stata costruita da dilettanti ed il Titanic da grandi professionisti” 🙂
Su un punto però non sono d’accordo. Ti cito testualmente: “Arriviamo alle foto e a Soloscacchi, evidentemente c’è qualcosa nel comportamento, presente o passato tenuto, dalla redazione di questo sito che deve aver indispettito gli organizzatori se hanno fatto quel tipo di scelta.”. La scelta in questione è a mio avviso sbagliata a prescindere, perchè è prepotente e perchè è immotivata – la pubblicazione di quelle foto su Soloscacchi non arrecava alcun danno al Torneo e/o agli Organizzatori.
Se è figlia di stanchezza, tensione, stress, del poco riposo o dell’ora tarda, posso comprendere e forse giustificare chi l’ha compiuta.
Se invece è il prodotto di un modo di pensare e di agire teso ad obbligare tutte le voci, anche quelle lievemente dissenzienti, ad allinearsi e ad unirsi al coro… Beh, allora non puoi in coscienza stupirti se qualcuno si indigna… E se ti conosco un minimo, so che saresti il primo ad indignarti, se ritenessi di aver subito ingiustamente un torto.
Complimenti per il programma del tuo nuovo torneo in Puglia: è bellissimo, di alto livello e meritevole di ogni successo.
Un saluto,
Stefano Lupini
Stefano,
grazie per l’intervento, come in altre occasioni la tua pacatezza e ragionevolezza porta un raggio di sole in un pomeriggio uggioso
Sono contento che su molti aspetti la pensiamo allo stesso modo ed è possibile che tu abbia ragione in merito alla controversa questione delle foto. Per mia esperienza pero’ per avere un quadro complessivo accurato bisorebbe sentire tutte le parti in causa.
Conoscendo infatti gli organizzatori mi sembra molto strano che abbiano preso una posizione cosi’ netta solo per poter affermare un principio di potere e ridurre al silenzio chi la pensasse diversamente da loro (su cosa poi ? Una foto è una foto mica un articolo dove uno esprime una valutazione che puo’ essere piu’ o meno apprezzata) comunque tutto è possibile.
Vedremo se qualcuno deciderà di intervenire o se diversamente ognuno di noi sarà lasciato con i propri dubbi e le proprie certezze. Da parte mia ho piu’ le prime che i secondi perchè per forma mentis sono abituato a non dare nulla per scontato ed a approfondire i fatti prima di darli per verità assodata.
Ti ringrazio per i complimenti che so essere sinceri e che offerti da qualcuno come te che si intende di posti splendidi
hanno un indubbio valore e da parte mia contraccambio sentitamente.
Come ti dissi è un vero peccato che si sia scelto di NON dare maggiore respiro a due manifestazioni in località turistiche di tale bellezza.
Un saluto cordiale,
Matteo (Zoldan)
p.s. ho scritto che non sarei piu’ intervenuto ma faccio un eccezione solo per la tua persona ma davvero ora qui intendo fermarmi
We were informed by the organizers that they didn’t ‘forget’ to change rounds 4 and 5, as they believe with a rest day this is not necessary, and that Ivanchuk has stated that his results have nothing to do with the 3 blacks but only to his form. We therefore regret to have written this part of the report without contacting the organizers first. ”
regret è regret…..comunque non hanno fatto una bella figura
Alle altre singolari dichiarazioni “politically correct” (fascistelli….clima politico negli ultimi 17 anni….etc etc) da parte dell’autrice di una criticabile intervista a Carlsen, di recente pubblicata su T&C, non val la pena di rispondere. Si commentano da sole nella loro banalità….
Anonimo, perché non ha la buona creanza di qualificarsi, come sempre fa la Signora Nisii?
Luca, non c’è bisogno. Chi scrive fa parte dell’organizzazione (non intendendo il circolo, che di organizzatore ormai ha solo il nome a sentire quel che scrivono gli altri) del torneo. D’altra parte Montalbini lo scorso anno mi disse che facevano interventi anonimi nei blog. Contenti loro, io, invece, non ho niente di cui vergognarmi.
Chi ha fatto la figuraccia? CV a dire che 3 neri sono una sciocchezza? Non credo ci sia una sola persona al mondo che pensi che sia una cosa buona e giusta.
Vi aveva salvato dicendo che forse vi eravate dimenticati di invertire i turni per inesperienza, vi siete dati una bella zappa sui piedi affermando che l’avete fatto apposta. Comprensibile, quindi, che il sito si sia rammaricato (sinceramente) di non aver chiesto agli organizzatori e di aver presunto, poverino, che una cosa del genere NON poteva essere stata fatta apposta. Senso dell’ironia saltami addosso! Vi stava a prenne per fondelli, sveejaaaa!
Intervista a Carlsen:
non mi metterò a difendere le cose che scrivo io, possono piacere o meno, finché le riviste internazionali mi pubblicano (questa è uscita in Italia, in Inghilterra e in Spagna) io non mi preoccupo.
Tuttavia l’unica parte controversa dell’intervista è ciò che Magnus, scherzosamente, dice dell’Italia. Cosa sarebbe criticabile dell’autrice, che non ha censurato le critiche all’Italia? Capisco, capisco che questo poteva essere il vostro desiderio, ma qui nel mio mondo esiste ancora la libertà di espressione, grazie a dio, ed è ancora bella lì visibile in tutte le costituzioni dei Paesi che stimo.
Certo, qualcuno più sensibile può sentirsi offeso dalle critiche di Carlsen, immagina come si sentirebbe se i comportamenti di qualche connazionale dessero ragione a quelle critiche. Terribile eh?
Ciao Janis, non ci conosciamo, ma devo dire che le tue interviste rappresentano una buona percentuale del motivo per cui ogni mese compro T&C… e ci mancherebbe altro che ti mettessi a censurare quello che dicono gli intervistati… per non so quale motivo, poi…
Anche a me quello che dice Carlsen ha dato parecchio fastidio (dal mio idolo non me l’aspettavo!) però è una sua opinione e ha il diritto di averla… e soprattutto di esprimerla… la cosa davvero triste è che non mi sento di dargli completamente torto (ma questa è un’altra storia).
Continua così e buon lavoro!
Beh dai, in fondo Carlsen ha avuto solo due anni per
pensarci. 😛
Ciao Claudio e grazie per le tue belle parole
ops:
Sul prossimo numero di T&CS ci sarà una risposta a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle parole di Magnus. Fammi sapere cosa ne pensi.
Ti assicuro che lui scherzava, anche se ora come ora a vedere certi comportamenti di certi organizzatori viene da pensare che fosse un profeta. 💡
Capisco bene quello che dici, comunque, lo scherzo fa un po’ male quando ti rendi conto che, al di là delle sue intenzioni, c’è un fondo di verità 😕
Caruana, con il bianco (!!), vince contro Vitiugov; Moro – Chuky pareggiano quasi subito.
e intanto Anish Giri vince contro Nakamura, col nero, giocando alla grande!
la nuova classifica vede Giri, Moro e Naka a 15, Fabiano a 14.
Domani ultimo turno, Fabiano ha il suo amato nero contro Giri….chissà
Abbiamo avuto l’autorizzazione a pubblicare la fotografia della classifica? 😉