No, non stiamo parlando di un aperitivo al cianuro, gli ingredienti per un cocktail di sicuro effetto son ben altri, semplicissimi e fondamentali: mettete insieme la giornalista più trendy e affermata del nostro panorama scacchistico, aggiungete il nostro giocatore di punta, di recente entrato a far parte della top-ten mondiale, il tutto sapientemente shakerato nella cornice di una rivista elegante e prestigiosa come quella di Torre & Cavallo, ed ecco che il cocktail è pronto …non resta che correre all’edicola più vicina per potersi gustare in santa pace un’intervista da leggere tutta d’un fiato!
Quella di Janis Nisii a Fabiano Caruana, pubblicata nel numero di questo mese della rivista edita e diretta da Roberto Messa, per goderci un momento di assoluto spettacolo scacchistico. Con garbo e ironia la giornalista romana, apprezzata firma di riviste internazionali come New in Chess, Jaque, 64, Chess ed Europe Echecs, introduce la figura di un personaggio apparentemente schivo e riservato quale Fabiano appare, mettendone in risalto risvolti e tratti inediti, di grande fascino e inaspettata simpatia. Fabiano ci racconta dei suoi ultimi successi, delle caratteristiche nascoste del suo stile di gioco, dei suoi progressi e delle sue debolezze, delle simpatie verso i colleghi del Grande Circo degli scacchi, dell’imminente sfida tra Anand e Gelfand per la corona di Campione del Mondo e del suo rapporto con Facebook e Twitter, il tutto condito da gustosi retroscena e aneddoti divertenti come la domanda rivoltagli a bruciapelo da Levon Aronian su chi sia stato il più forte scacchista italiano di tutti i tempi… Da non perdere!
Solo una curiosità: intervista in inglese e poi tradotta in italiano oppure direttamente in italiano? In ogni caso: come se la cava Fabiano con la nostra lingua? Complimenti per l’iniziativa, penso sia importante conoscere da vicino i grandi campioni.
Ciao Enzo. L’intervista è stata condotta in inglese.
Il nostro da quando vive a Lugano ha migliorato un po’ il suo italiano, e sono sicura che sia in grado di comprendere la maggior parte di quanto viene detto, ma non lo conosce abbastanza da fare un’intervista così lunga e complessa in italiano.
In ogni caso, essendo la sua prima lingua, si sente molto di più a suo agio ed è in grado di esprimersi meglio nella sua lingua madre, quindi comunque avrei scelto di farla in inglese.
Bravissima Janis! Fabiano ti ha anche detto qualcosa sui suoi prossimi obiettivi? Sale ancora più su? La verità è che qui non sappiamo più che titoli trovargli… 😉
Penso non sia difficile immaginare quale sia l’obiettivo di un diciannovenne che si trova nella top ten mondiale. E siccome sono scaramantica non gliel’ho chiesto
Non ho ancora acquistato la rivista di questo mese (nel mio paese purtroppo non arriva) così non so se nell’intervista l’aspetto è già trattato (in tal caso saltate oltre): mi interesserebbe sapere come mai Caruana vive a Lugano, se per motivi logistici o sta prendendo in considerazione l’idea di trasferirsi in pianta stabile qui. Grazie e complimenti per il sito.
Cesare
Ciao Cesare. No, non ci sono domande sulla residenza a Lugano.Una volta il padre mi disse che vivere in Italia era troppo costoso, immagino parlasse non solo di costi vivi, ma anche di regime fiscale, purtroppo molto pesante nel nostro paese.