Altre bufale

Scritto da:  | 17 Maggio 2012 | 5 Commenti | Categoria: Curiosità, Zibaldone
Koltanowski è stato indubbiamente uno dei maggiori – se non il maggiore – “creatori” di bufale della storia degli scacchi.
Come scrisse il grande Voltaire, tuttavia, “non è importante che un aneddoto sia vero, ma che assolva alla funzione che si è posta”, e Koltanowski era un vero artista nel presentare i suoi “fatti”. Prendiamo, ad esempio, questo suo racconto a proposito del torneo internazionale di Londra del 1927 e del risultato ottenuto in tale torneo da William Winter, il discusso Maestro Internazionale britannico.
Winter era un forte bevitore, ed una delle migliori storie scacchistiche che conosco è quella relativa al comitato che venne costituito nel 1927 subito prima del torneo internazionale che si sarebbe svolto a Londra. Raccolsero 100 sterline (all’epoca circa 350 dollari) per supportare William Winter, cosicchè egli avrebbe potuto vincere il torneo con grande facilità.
Al primo turno William Winter entrò nella sala da gioco respirando pesantemente e battè il grande Richard Reti.
Il giorno seguente Winter entrò barcollando nella sala, prese posto e battè il confuso Aaron Nimzowitsch.
Il terzo giorno Winter vacillò sulla sedia e battè il mio compatriota, Edgar Colle.
Tutto pareva preannunciare un trionfo per gli scacchi britannici, ma le speranze furono di breve durata.
Winter aveva speso, nei primi tre giorni, in sbronze, i fondi raccolti ed il cosiddetto “comitato Winter” non riuscì a raccogliere nemmeno un altro penny. Il primo premio era solo di cento sterline!
William Winter si presentò sobrio ad ogni turno successivo ai primi tre e perse ogni partita.

La bufala di Koltanowski è dimostrata dal tabellone del torneo, dal quale risulta che battè Nimzowitch, ma all’ottavo turno, che pattò con Colle al nono, e che venne battuto da Reti al decimo. Giunse sesto a pari merito con Reti.

1927 London International Chess Tournament

Altri dettagli: il primo premio era di 50 sterline, e non si vede come il “fondo” raccolto dal “comitato” avrebbe potuto consentire a Winter di “vincere facilmente” un torneo che allineava ai nastri di partenza grossi calibri come Nimzowitch, Marshall, Bogoljubov, Reti, Vidmar e Tartakower?
Un altro creatore di bufale è stato sicuramente Irving Chernev, che nel suo “1000 best short games of chess” ci ammannisce, datandola New York 1936, la seguente perla:
Charosh-Jaffe: 1. d4 c5  2. d5 Ca6  3. Cf3 d6  4. e4 Ag4  5. Ce5 Da5+  6. Ad2 d:e5  7. A:a5 A:D1  8. Ab5 matto.
Che Jaffe fosse niente di più che un Maestro di medio livello è abbastanza noto, ma che si facesse battere in questo modo… be’…

avatar Scritto da: Paolo Bagnoli (Qui gli altri suoi articoli)


5 Commenti a Altre bufale

  1. avatar
    Casparoff 17 Maggio 2012 at 17:31

    In base a quali elementi oggettivi la partita riportata da Chernev é una bufala?
    Perché un maestro di scacchi non può perdere in otto mosse? Mi sembra un argomentazione un po’ debole.

  2. avatar
    paolo bagnoli 17 Maggio 2012 at 18:53

    Hai ragione! Chiunque può perdere da chiunque in otto mosse! Il conduttore dei Bianchi, Charosh, era un noto problemista americano e la sua brilliancy della 5° mossa richiedeva un pizzico di “fantasia problemistica”, ma il seguito, con sacrificio di Donna, è sicuramente di facile individuazione. Le varianti non sono numerose nè molto lunghe, e non credo che Jaffe non fosse all’altezza di trovarle. Insisto sulla bufala…

  3. avatar
    Frieda 19 Novembre 2013 at 09:15

    We’re a bunch of volunteers and starting a brand new scheme
    in our community. Your site offered us with useful information to work on.

    You have performed a formidable task and our whole neighborhood will
    likely be thankful to you.

  4. avatar

    You are so cool! I do not think I have read something like that before.

    So nice to find another person with some unique thoughts on this issue.
    Really.. thank you for starting his up. This site is something that’s needed
    on the internet, someone with a little originality!

  5. avatar
    Anneliese 13 Dicembre 2013 at 10:17

    Aω, this ωaѕ a verty nice post. Taking the time and actual effort
    to producе a great article… but what can I sаy… I hesitate a lоt and never manage to get nеarly anything done.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Problema di oggi