“Incapaci di vedere col pensiero, voi vi affidate in tutto agli occhi” (‘Memento’ – A. Brescia)
I nostri affezionatissimi lettori ce lo avevano chiesto e noi lo abbiamo cercato, trovato, inseguito, intercettato e, finalmente, bloccato. E’ lui o non è lui? Si, tranquilli, è proprio lui, ci mettiamo la mano di Yanez sul fuoco! E’ Giancarlo Badano, vice-campione italiano ciechi 2012.
– E’ stata un’esperienza magnifica questa mia prima partecipazione al campionato organizzato dall’ASCI e sicuramente la ripeterò in futuro. Conoscevo già alcuni giocatori non vedenti per averli incrociati in tornei open e ne ho conosciuti di nuovi. Ottima sia l’organizzazione che la direzione della gara, affidata all’inossidabile Italo Ginevrini; più che buono il livello di gioco, anche quello degli esordienti.
Ora che sei il numero 2 dei giocatori affiliati all’ASCI…
– Piano… Piano… Si, mi piacerebbe fare parte della squadra nazionale, ma si deve attendere la fine del quadriennio olimpico per le nuove convocazioni.
Olimpiadi?
Come ti dicevo quest’anno niente, ma le prossime mi piacerebbe proprio farle. Vedremo.
Carissimo C. T. non ci deluda, noi di SoloScacchi esigiamo il Badano in nazionale!!
Cosa giochi con il bianco e con il nero?
– Beh, devi sapere che nel circolo che presiedo (Collino Group – La Viranda di Acqui Terme) si è formato un gruppo di accaniti sostenitori del sistema Colle-Koltanosky (quello con 5. c3; NdA) ed io ho dovuto adeguarmi pena la non rielezione a presidente del circolo, tralasciando un po’ la mia adorata partita spagnola. Con il nero gioco, a seconda del caso, la francese e la catalana.
Dai ci lasci qualche tua partita del campionato italiano che la pubblichiamo sul sito?
– Volentieri, ma non è che siano delle ‘immortali’.
Non gliele avessimo mai chieste, sarebbe stato meglio… Per noi è stata una bella impresa tradurle dal suo braille, ma ci siamo riusciti. Eccole qui sotto.
Hasta la vista.. Ops, scusa, arrivederci ad un prossimo torneo.
– Tranquillo… Un grazie a voi per l’attenzione che ci dedicate ed un saluto a tutti i vostri lettori.
Giancarlo Badano, il Badanone
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
E del Mongo nella nazionale cubana arruolato a furor di popolo non mi dite nulla?!? Bravissimo!
Sei un grande Riccardo….
Giocatore molto forte, lo ho incontrato al campionato semilampo di Fano, dove giocava con i pezzi regolari, rapidamente… Non avrei mai pensato di leggerlo in un torneo per non vedenti.
L’amico Badano ha un grave difetto visivo che riduce di tantissimo la sua vista, ma questo non lo ha mai fermato tanto è vero che è il presidente di circolo più attivo della provincia di Alessandria e forse di tutto il Piemonte.
Grandissimo Mongo; grazie di tutto. Per l’intervista e per avere accolto le richieste circa le partite.
Non ci capisco niente di scacchi (per ora ?!?!) però mi piace l’atmosfera di questo blog. (Passavo qui per caso…
grande Ricky e grande il Badanone nazionale!!
Mi e’ piaciuta molto la prima partita, con il fianchetto nella francese per me bello esteticamente (ad es. anche dopo 3. Cd2 g6 4. Cgf3 Ag7 5. Ad3 Ce7 6. 0-0 0-0 7. c3 Cd7 8. Te1 c5).
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Alla fine il Nero fa una svista e purtroppo per lui perde. Quel cognome, Damiano, per uno scacchista e’ un onore e per uno scacchista non vedente e’ pure un caso (Damiano nel ‘500 fu forse il primo a dare in un libro consigli sul gioco “alla cieca”
Grazie a Mongo e a “‘sti ‘ciecati!”… 🙂