Notizia shock sul sito della BBC:
“L’ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov è una delle persone condotte in arresto di fronte al tribunale di Mosca cha ha giudicato colpevoli di teppismo tre membri dell’organizzazione Pussy Riot.
Kasparov trascinato verso un blindato della polizia ha domandato di conoscere i motifi dell’arresto.
Nadezhda Tolokonnikova, Marina Alyokhina, e Yekaterina Samutsevich hanno danneggiato a febbraio l’altare di una cattedrale cantando una “preghiera punk” che inneggiava al rovescimento del Presidente Vladimir Putin da parte della Vergine Maria.”
Qui il link alla notizia data dalla BBC.
27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=10,0,0,0" width="640" height="390">
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Il filmato sotto riguarda una azione delle Femen, che sono ucraine, non russe, e approfittano di ogni occasione per farsi pubblicita’.
Non diamogli una mano…
Secondo me è un dettaglio che ad un osservatore attento come Yanez non è affatto sfuggito ma… il MA è che appena ha visto quell’invasata bionda con le poppe da fuori gli è salito l’ormone e non ci ha capito più nulla… 😉
Se la notizia è vera (e pare proprio che lo sia) non è altro che l’ulteriore conferma dell’esistenza, in Russia, di una pseudodemocrazia nella quale le due più alte cariche dello Stato si scambiano allegramente i ruoli.
Sull’azione delle tre ragazze non mi pronuncio; forse una chiesa non era il luogo più appropriato, forse saranno cacciatrici di notorietà (come le ucraine del filmato), resta il fatto che vengono sbattute in galera per una protesta NON VIOLENTA contro il governo.
Sarei curioso di sapere i “capi d’accusa” contro Kasparov: sosta vietata? apertura di bocca (consentita solo dal dentista)? funzioni cerebrali eccessive?
Personalmente non ho mai avuto grandi simpatie per Kasparov, ma sono certo che le sue indubbie qualità di lottatore,affinate nelle
tante battaglie vinte alla scacchiera , gli saranno utili
nell’affrontare la evidente ingiustizia arrecatagli.Concordo con
Bagnoli.Bastasse l’elezione a suffragio universale (+- regolare)
a stabilire la democraticità di un paese….. .Infine un pensiero alla croce abbattuta.É un atto veramente miserevole e penoso verso
le persone come me credenti.Se devo dirla tutta ,mi spiace averlo
visto riproposto qui in SoloScacchi.
Luca, entro nel merito solo della tua ultima osservazione: sta tranquillo che SoloScacchi non ha intenzione (né potrebbe) irridere le idee politiche e religiose di nessuno e neanche ha la pretesa di ascendere ad un tale piano di confronto. Il filmato inserito da Yanez, come giustamente sottolineato dall’amico Joe, aveva semmai lo scopo opposto, quello cioè di sdrammatizzare una situazione che ben si commenta da sola, come del resto le osservazioni equilibrate e giudiziose tue e di Paolo hanno ribadito.
Nessun secondo fine, nessun messaggio subliminale, ci mancherebbe, credo che ribadirlo sia assolutamente superfluo e scontato.
In effetti qui ci sta davvero male quel filmato. Eppure si potrebbe sostituire facilmente con quello dell’arresto di Kasparov, in fondo qui parliamo di questo 😉
Accontentato! Io in effetti non volevo, per giustizia storica, visto che la frittata era stata combinata perché inquinare ciò che ormai è uscito?!? 🙄
Ma siccome il vecchio Martin ha un debole per Jas m’è toccato… 😉
E pensare che la Russia, la grande Russia di Lenin e Trotsky si è ridotta in questo stato è drammaticamente spaventoso. Addio libertà. 🙁
Ognuno su questa palla che chiamiamo terra dovrebbe essere libero di esprimere le proprie idee; le PR hanno sbagliato a rompere quell’altare, ma non per questo le condannerei alla galera. Risarcimento del danno con sincere scuse allegate, ecco questa sarebbe la pena giusta. Certo non cantassero più sarebbe cosa buona e giusta, ma chi sono io per giudicare?
Stesso discorso per il grande K; il suo è un arresto politico alla KGB per intenderci. Forse si stava meglio prima… E’ fu così che il nostro Mongo verrà deportato in galera nella più profonda e desolata valle siberiana. Ricordatevi di mandarmi la torta con il limone!! 😉
Mongo, questa è la libertà.
Ai tempi di Stalin, di un gesto come quello delle Pussy Riot non si sarebbe venuti a conoscenza in occidente, e loro nella migliore delle ipotesi avrebbero finito i loro anni a picconare in Siberia, altro che 2 anni…
Anche Kasparov è ancora vivo perchè oggi in Russia c’è abbastanza libertà, e perchè grazie alla sua fama mondiale extra-politica hanno paura a toccarlo…ma deve stare molto attento
La grande Russia di Lenin e Trotzky? Il primo ha dato il via al terrore di massa contro intere categorie sociali (compresi i religiosi, ammazzati a decine di migliaia), e con la sua politica economica ha provocato una carestia con milioni di morti per fame; il secondo è stato invece il vero instauratore del sistema dei campi di concentramento in Urss. Spero per i russi che quei tempi non tornino mai più.
Hai mica dimenticato di citare anche il numero spropositato di bambini che hanno mangiato?!? 😥
Non è questo il luogo per polemizzare, dico solo una cosa: documentatevi meglio. 😛
Condanna ingiusta, sciocca e autolesionista.
Persino alcuni alti membri dell Chiesa ortodossa hanno “perdonato” le Pussy Riot per il gesto blasfemo. Sicuramente gli alti esponenti del clero hanno dimostrato di avere una sensibilità politica maggiore rispetto a un tribunale civile dominato dal potere esecutivo russo. Mi associo totalmente a quello che ha testé scritto Fabio Lotti su questa triste vicenda; anch’io considero, la condanna ingiusta, sciocca e autolesionista.
Ex Scacchista
Ex campione del mondo
Ricco che non ha nulla da fà e che rompe….
Si goda la pensione
Speriamo lo tengano un po in galera a pane ed acqua.
Eì qualcuno se non ricordo male lo voleva anche presidente della F.I.D.E.
Per Massimo: sono all’incirca le stesse parole usate per una persona che, dalle nostre parti, aveva ambizioni simili in campo politico e che era molto amico del personaggio che ha sbattuto in carcere Kasparov (al posto di “ex scacchista” e “ex campione del mondo” si potrebbe mettere “ex imprenditore”
.
E qualcuno lo voleva (vorrebbe) anche presidente della Repubblica…
Per Paolo: La mia non voleva essere una difeda d’ufficio per Putin, io considero Kasparov una persone narcisista egocentrica incapace di una qualsiasi mediazione. Queste caratteristiche gli hanno permesso di diventare uno dei più grandi scacchisti di tutti i tempi. Come politico proprio non c’è lo vedo, penso farebbe più danni di quelli che già ci sono,come presidente della F.I.D.E. lascio a te immaginare.
Come ultima notizia ho sentito che Boris Spassky dopo anni di volontario esilio è rientrato in patria, rilasciando una intervista a mio avviso pazzesca in cui accusa la Francia di aver attentato addirittura alla sua vita.
Inizio a pensare che nella mente degli scacchisti c’è qualcosa che non va.
Nessun GM è normale, l’unica differenza sta nel grado della loro pazzia (Korchnoi)
Sulla “grande Russia” di Lenin e Trotzky ci sarebbe parecchio da dire: il contrasto operai-contadini fu creato ad arte e culminò nei grotteschi processi politici degli Anni ’30 e nella fuga in Messico di Trotzky (con sicario al seguito…
.
La relativa “libertà” presente oggi in Russia è ridicola: probabilmente un popolo come quello russo, abituato dall’alba dei tempi ad affidare le proprie sorti al Piccolo Padre di turno, deve ancora trovare le energie per spazzare via dalla propria scena sociale oscuri personaggi giunti al potere per vie traverse e con sistemi al limite del codice penale di uno Stato civile.
Solo per precisare: Lenin morì nel 1924 e Trotsky venne subito messo in ‘disparte’ da Stalin dopo la morte di Lenin.
Lenin aveva da tempo designato come suo erede Stalin, ma poco prima di morire in una lettera scritta al partito metteva in guardia tutti i compagni su Stalin.
Stalin poi continuò a mettere in ‘disparte’ tutti gli oppositori ed anche qualche amico caduto in disgrazia.
(Per ‘disparte’ leggasi come: imprigionato, siberianato, esiliato, assassinato.). 🙁