ovvero, impara l’arte e sfruttala appena puoi!
E rieccoci qui… due giorni dopo la sconfitta con Stella. Come avrete capito, avevo ampiamente “metabolizzato” la legnata presa dal giovane MI cremonese, e dopo una patta interlocutoria nel quinto turno, al sesto mi trovo ad affrontare di nero il giovane 1N Difronzo, su cui non avevo trovato molto materiale per preparami. Decido di usare la mia solita Francese, e il ragazzino risponde proprio con l’Attacco Indiano! Quale migliore occasione per utilizzare a mio vantaggio proprio la stessa arma che mi aveva giustiziato solo due giorni prima? 🙂
1.e4 e6 2.d3 d5 3.Cd2 Cf6 4.Cgf3 b6! 5.g3 Ab7 6. e5?!
(sappiamo il perché del “?!”, ormai…)
6…Cfd7 7.Ag2 c5 8.0-0 Cc6 9.Te1 Dc7 10. De2
e, salvo lo “scambio” tra Dc7 e Ae7, siamo ricapitati quasi esattamente nella posizione della Stella – Lordste!!! A questo punto , il giovanissimo Maestro Lorenzo Pescatore, che aveva partecipato alla analisi post mortem della prima partita, dà un’occhiata alla posizione e non può fare a meno di ridacchiare, avendo “scoperto” i miei piani. Per mia fortuna il mio avversario non ci ha fatto caso…
10…Ae7 11.h4
effettivamente, anticipando Dc7 ho “perso l’attimo” per effettuare subito la spinta g5 come ha fatto Andrea, dando apparentemente il tempo al mio avversario i imbastire una difesa, che però non è sufficiente
11…h6 12.Cf1 0-0-0 13.g4
come nella partita precedente anche qui la mossa è praticamente forzata per evitare che sia un P nero a arrivare in g4 a scacciare il fondamentale Cf3
13…Tdg8?!
Potevo già spingere in g5, ma ho preferito prima raggruppare al meglio i pezzi. Inoltre avevo già “visto” la continuazione della partita, con l’attacco al Ph4 indifendibile
14.c3
è forse già troppo tardi
14…Dd8 15.g5
il Ph4 non si può difendere, pertanto DiFronzo decide di spingere in g5 aprendo però la colonna h sul suo arrocco… l’alternativa h5 era comunque ugualmente critica perché con ..g6 il Nero riusciva comunque a aprire linee
15…hxg5 16.hxg5 Cf8!
Mossa fondamentale, qui come nella partita precedente. A questo punto avevo due idee per l’attacco: oltre alla continuazione della partita, c’era la possibilità di preparare …f6 in quanto il Cf8 “tiene” il Pe6 dall’attacco di D+T avversarie dopo il cambio exf6
17.Af4
Il mio avversario invece, cercando di imbastire una difesa sull’arrocco, mi deve concedere un tempo
17…Cg6 attaccando l’Af4
18.Dd2 Th5?
E qui commetto una imprecisione. Avevo calcolato 19.Cg3 Cxf4 20.Dxf4 (ovviamente non 20. Cxh5 Cxh5 e il Nero è in vantaggio materiale) 20…Axg5 ma mi sono accorto che con 21.Dg4! finisco in guai seri. Pertanto su
19.Cg3
opto per il “ritiro”
19…Th7 20.Tad1
per mia fortuna, il bianco non ha piani concreti
20…Tgh8 21.b3 d4!
L’idea giusta! Creo spazio per il Cc6 e soprattutto attivo l’Ab7 (che nella partita di Stella era rimasto “accecato”), che da qui in poi creerà spaventose minacce “a raggi X” sulla diagonale, in collaborazione con la batteria di T sulla colonna h.
22.c4
che fare? Anche prendere in d4 sembra brutta… dopo la ripresa cxd4 la casa e4 sarà un pericolosissimo trampolino di lancio per ilCc6
22…Cb4! 23.Ce2
Sembra praticamente forzata. Si minacciava di prendere in d3 sfruttando il sovraccarico della D che deve tenere f4. Ora però un difensore di h1 si è allontanato, e i motivi tattici ampiamente già presenti nella posizione possono essere sfruttati a dovere…
23…Cxf4?!
Dando inizio a una combinazione che sembra buona, ma in realtà concede una speranza di salvezza al bianco. Qui ero rimasto a lungo “tentato” dal brillante sacrificio 23… Th1+!! che però, dopo lunga riflessione, non avevo giocato in quanto, nel marasma di varianti tutte vincenti per me avevo (mal) intravisto una possibilità di fuga del re nero. Ecco qui le varianti: 23…Txh1+!! 24.Axh1 Txh1+! e ora:
- 25. Rg2 Ch4+! 26.Rxh1 (se 26 Rxg3 Cxf3 e cade tutto) …Cxf3 e la minaccia alla Dd2 unita alla scoperta dell’Ab7 e alla minaccia di matto con …Dh8+ è vincente;
- 25.Rxh1 Axf3+ 26.Rh2 Dh8+ 27. Rg3 Dh5!! La mossa “silenziosa” che mi era sfuggita, minaccia semplicemente …Dg4+ e il matto è imparabile (non so perché ma a questo punto avevo “visto” solo …Dh4+ 28.Rxf3 e il nero ha buttato via tutto).
24.Dxf4 Axg5!!
L’alfiere è intoccabile: il Cf3 è praticamente inchiodato in quanto dopo 25.Cxg5 (oppure 25.Dxg5 Dxg5!! 26.Cxg5) segue lo spettacolare matto 25…Th1+!! 26.Axh1 Txh1#
25. Dxf7
Forzata
25…Th6?!
Difende e6 e crea una “rete di matto” alla D avversaria. Ora la minaccia …Tf8 è difficile da parare (oltre all’attacco sulla D, c’è anche il Cf3 in presa), ma in realtà la mossa lascia una possibilità tattica al Bianco di salvarsi (era meglio giocare Dd7 forzando il cambio delle donne). Freddo come sempre, è il motore a trovare la difficile via di scampo: 26 Cg3! Tf8 27.Cxg5Txf7 28.Cxf7 Dh4 29.Cxh6 Dxh6 con chances
26.Cf4?
Il mio avversario invece non “regge” più e non trova la difficile difesa
26…Tf8 27.Cxe6?
perde subito ma anche il sacrificio di Donna con 27. Dxb7 Rxb7 28. Cxg5 + Cc6 29. Cfxe6 De7 30. Cxf8 Dxg5! Non regge perché il Cf8 rimane intrappolato)
27…Txf7 28.Cxd8 Axd8 0-1
e anche in questa partita è una mossa “lunga” dell’A campo scuro (che torna in d8 a riprendere il C Nero) a decidere lo squilibrio materiale decisivo. Una partita in cui, nonostante qualche errore, ho dimostrato di aver “imparato la lezione!” A questo punto è doveroso un ringraziamento al MI Andrea Stella, sia per la utile lezione impartita che per l’analisi approfondita della partita!
Chapeau LordSte.Per la partita e per il seguito del pezzo.
Complimenti sinceri.
Mi associo a Luca per i complimenti sul pezzo e sulla analisi della partita. 😛
mmmhhhh sicuro sicuro che 13. g4 sia forzata? 😉
cerrrrto che no!
d’altra parte, il nero minaccia prima o poi g7-g5-g4 scacciando il Cf3 e di conseguenza minando il Pe5… cos’altro può fare il Bianco per fermarlo?
ringrazio tutti per i complimenti 😀
ci sono molte partite con C1h2 e poi Cg4. Il Bianco blocca con i pezzi il lato di re
E’ una possibilità. c’è il rischio però di beccarsi h5 e/o f5 addosso, aprendo linee (anche a costo di un pedone) sull’arrocco con guadagno di tempo per l’attacco al Cg4. E’ una situazione piuttosto tagliente in cui comunque è il nero a aver preso il “pallino” del gioco…