Quel gran genio di Ivanchuk…

Scritto da:  | 18 Settembre 2012 | 3 Commenti | Categoria: Olimpiadi, Partite commentate

Ivanchuk visto da Fred Lucas

Quel gran genio del mio amico lui saprebbe cosa fare, lui saprebbe come aggiustare con un cacciavite in mano fa miracoli.” Così ci raccontava Lucio Battisti, ma anche l’ukraino Ivanchuk, idolo delle folle, sa cosa fare con un pedone in mano, come vedremo in questa partita.
Ma prima qualche considerazione.
Vassily Ivanchuk, se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo. Era stato il più grande di tutti a Khanty Mansijsk due anni fa, quando conquistò l’oro di squadra e l’oro individuale con un formidabile 8 su 10! Successivamente ha avuto i suoi soliti alti e bassi, ma possiamo perdonarlo, lui ha già 43 anni, è ancor meno giovane, ad esempio, di Akopian, eppure è uno stakanovista della scacchiera. E’ chiaro che non può essere sempre al massimo dei giri! Però Chuky è come il buon vino: più invecchia e più è apprezzato.
Nove settembre 2012, Istanbul, ultimo turno delle Olimpiadi e Ukrqaina-Cina. Se la Cina vince può diventare, per la prima volta nella sua storia, campionessa olimpica, mentre l’Ukraina vincendo va sul podio.
Chuky gioca col ventitreenne Wang Hao. Non c’erano dei precedenti, tranne uno, la patta in 60 mosse nel campionato mondiale a squadre nel luglio dello scorso anno, una siciliana. Lo scorso mese Wang Hao aveva vinto il super torneo di Biel davanti a Carlsen e Nakamura, e qui si è presentato, perciò, in grande spolvero.
Dopo 9 partite era imbattuto, con 6 punti (vinta con Caruana, patte con Aronian, Radjabov, Nakamura). E la Cina era in corsa per il podio, forse anche per l’oro se avesse sconfitto gli ucraini all’ultimo turno.

Wang Hao è dubbioso... (foto da Chessbase)

Ivanchuk, invece, era partito col singhiozzo: subito uno zero in tabellino contro Al-Modiahki del Qatar, poi al quinto turno un altro zero con Aronian. Insomma, non tutti pensavano che gli ucraini ce l’avrebbero fatta a superare la Cina nel turno decisivo e quindi a conquistare il bronzo e a fare un gran favore ad Armenia e Russia. E invece dal cappello magico di Ivanchuk è uscita una chicca imperdibile!
E poi ho rivisto il filmato: è vero, nel momento cruciale di questo match, Vassily ha galvanizzato l’intera sua squadra e la Cina ha avuto uno sbandamento evidentissimo. Si è trattato, stavolta, di una Indiana Nimzowitsch.

27cdb6e-ae6d-11cf-96b8-444553540000" width="425" height="350" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0">

Vediamo finalmente questa splendida partita:

avatar Scritto da: FritzCarraldo (Qui gli altri suoi articoli)


3 Commenti a Quel gran genio di Ivanchuk…

  1. avatar
    Luca Monti 18 Settembre 2012 at 10:03

    Dopo i filmati storici dell’articolo precedente,ecco FritzCarraldo regalarci un’altra gemma autentica. Inesauribile ,sorprendente e propositivo.Lo collocherei certamente tra i pesi massimi del bel sito. Bravo.

  2. avatar
    Mandriano 19 Settembre 2012 at 23:56

    ….il peso super massimo!!!! Ci siamo!!! 😛

    • avatar
      Ricardo Soares 21 Settembre 2012 at 10:54

      Eh, sì, Mandriano, Fritzcarraldo è o major de todos, o, como se diz em Roma o a Lisbona, “er mejo”, mas penso che ogni tanto dev’ esser un pouco (un pizico) encorajados a escriver… incoragiato a scrivere. Ciao!

Rispondi a Luca Monti Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Ultimi commenti

Problema di oggi