Questa volta la recensione di Martin Eden ho deciso di farla io!
E immediatamente vi dico il titolo del libro, senza tanti preamboli, senza tanti ghirigori come di solito fa lui: “Attack with Black”.
Non una parola di più, non una parola di meno… il punto è tuttavia un altro: come fa a scegliere Martin il libro da presentare per le sue recensioni?!?
Ecco, credevo fosse un mistero, poi un giorno ho deciso di seguirlo ed ho finalmente scoperto l’arcano. Il ragazzo (be’, si fa per dire… la sera, quando esce dalla sua bottega, fa il giro di tre biblioteche, è un abitudinario, non sgarra mai… Nella prima biblioteca consulta un tot di libri, giusto per formarsi un’idea sull’argomento, (quasi) salomonicamente ne scarta la metà più uno e con la lista dei testi rimanenti si presenta all’uscio della seconda bibioteca.
Qui ripete la medesima procedura: partendo dai testi selezionati ne scarta la metà più uno e se ne esce risoluto alla volta dell’ultima biblioteca, quella vicino a casa. Qui solita solfa: da quelli rimastigli in lista ne scarta la metà più uno e quello che gli rimane immancabilmente lo propina ai poveri lettori di SoloScacchi per la solita farraginosa, ampollosa, barocca recensione… l’unica di cui è capace, in fondo sempre la stessa, cambia solo il titolo…
Io non ci vedo bene, sono miope fin dall’infanzia e la scarsa vista mi ha impedito di distinguere il numero esatto di volumi da cui, per norma imprescindibile, immancabilmente Martin parte per trovare quello da recensire… L’anziano impiegato della prima biblioteca, invero un personaggio assai smemorato, neppure se lo rammenta, pur convenendo nel confermare che si tratta indubbiamente di un numero non certo esiguo… probabilmente solo un calcolo esatto mi aiuterebbe a determinare la quantità esatta di partenza…
Se ho fatto bene i conti, i libri iniziali sono ventidue. Ma insomma, com’è Attack with Black?
Lo si riconosce dalle scarpe! E’ proprio Martin!! 😉
Ed io che credevo facesse semplicemente ‘testa o croce’… 🙄