Sottotitolo: Mosca, colombe e papere
(Insomma, quasi uno zoo in poche righe). Il mio inviato speciale e segreto, il simpatico e instancabile pennuto viaggiatore Bagadais XXIV, che non rivedevo dai giorni olimpici di agosto, si è fermato qualche ora a Mosca, da dove è tornato smagrito e infreddolito. Lui ci ha tenuto a tranquillizzarmi, dicendo che era andato a visitare le ormai quasi introvabili “colombaie” moscovite, che i vecchi allevatori avevano un tempo in molti cortili cittadini e alle quali le autorità dichiararono implacabile guerra negli anni sessanta.
E mi ha detto che i brividi li ha avuti non tanto per il gelo o per la paura, ma per qualche partita shock, come queste tre partite qui riportate, giocate all’Open di Mosca iniziato il 31 gennaio. Sì, ma qui, più che di colombe, caro mio Bagadais, dovremmo parlare di “papere”.
Al primo turno, nella partita Aleksandra Obolentseva – Baira Kovanova (1980-2387), qui il Nero vince subito con la semplice 44…Tc1+, costringendo il Bianco a dare la Donna per la Torre (infatti, se Rg2, h3+). Invece, la pur esperta Baira sfodera l’inutile papera Tc5 e poi finisce per smarrire definitivamente il filo del gioco e lasciare al tratto 68 l’intero punto alla combattiva antagonista, una bambina, pensate, che non ha ancora dodici anni…
…mentre nella Denis Khismatullin – Zhamsaran Tsydypov (2655-2384) il bianco, numero 2 per Elo dei 225 partecipanti alla Coppa di Russia, è in grande vantaggio e qui va tranquillo a prendersi un pedone “avvelenato” con 36.Dxb4? Poi, per completare la frittata, dopo la 36…Ce2+ non si avvede che deve accettare il perpetuo, ma col Re ormai impaperato va in f2 e quindi il ragazzino (classe 1996, MF) che conduce i neri lo punisce subito con l’ottima e vincente 37…Ce4+. Siccome dopo 38.fxe4 c’è il matto in quattro (Re1, Cd4+; Rd2,Tf3+; Rd1,Td3+; Re1,De3 matto), il grande maestro proveniente dalla lontana Repubblica della Bashkiria (o Bashkortostan) deve tristemente dare la Donna sul cavallo e abbandonare dopo qualche altra disperata mossa. Brutto colpo per Denis, che al secondo turno perde anche con il MF Yuferev (2306) ed al terzo, ancor più sorprendentemente, non va oltre la patta con la ragazza indiana Bharathi (2099).
Bel matto al secondo turno nella Igor Glek – Pavel Smirnov (2431-2618) dopo la clamorosa papera 53…..Dd1?? del nero. Comprensibile che Smirnov, in svantaggio materiale, non volesse cedere il suo buon alfiere, tuttavia il cavallo bianco era da togliere di mezzo ad ogni costo da quella fastidiosa posizione. Il non più giovanissimo (è nato nel 1961) giornalista e scrittore moscovita (che oggi vive ad Essen, in Germania) non si lascia sfuggire la ghiotta occasione per concludere in bellezza, e Pavel, molto sportivamente, lo accompagna fino al matto: 54.Df8+,Cxf8 55.Txf8+,Rh7 56.Cf6+,Rg6 57.h5+,Rg5 58.Ae3 scaccomatto.
“Partirà… la nave partirà…”
Quanta nostalgia… Bellissimo Marramaquís! 😉
Dopo quattro turni sono a punteggio pieno lo statunitense Ibragimov, l’azèro Mamedov,l’indiano Adhiban e il russo Ponkratov.
E domani ha inizio un interessante torneo a Baden Baden, con Anand, Caruana, Adams, e i tedeschi Naiditsch, Fridman e Meier. Sono 10 i turni. In altro momento avrei visto Caruana come superfavorito, ma bisognerà capire se avrà assorbito l’imprevisto scivolone di WaZ.
Non sarà facile ripetere le emozioni di Baden Baden 1925 (fu primo Alekhine su Rubinstein e Samisch) e Baden Baden 1870, quando vinse Anderssen (11 p.) davanti a Steinitz (10,5), Neumann e Blackburne (10).
Pensate che qui Anderssen perse entrambe la partite con Neumann, ma Neumann le perse entrambe con Steinitz, il quale le perse entrambe con Anderssen: tempi eroici e romantici!
Se poi volete saperne molto di più su Baden Baden e gli altri storici grandi tornei mitteleuropei tra fine 800 e metà 900 (da Monaco a Mannheim, da Norimberga a Bad Kissingen, da Berlino a Scheveningen e ad Ostenda), vi ricordo il bel libro (2012) di Claudio Sericano “I luoghi degli scacchi”, che ogni appassionato di storia degli scacchi non può non avere nella propria biblioteca.
Caruana ieri ha battuto Meier ed oggi ha pattato, di nero, contro Anand.
Nella prima partita dopo 44. … Tc1+ 45. Rg2 (45. Txc1 Dxc1+ 46. Rg2 Cf4+ oppure 45. Tf1 Td2) non capisco l’utilità di 45. … h3+ quando si può mangiare la Tb1
Ovviamente hai ragione, infatti intendevo dire che il bianco non può prendere la Torre in c1, ma ho trascritto male da alcuni miei appunti, scusatemi.
Bagadais XXIV sarà pure instancabile e simpatico, ma alcuni più attenti nei giorni trascorsi lo incrociarono, messaggio inanellato alla zampetta destra, in prossimità
della locale sezione LIPU elevare formale protesta per le pessime qualità di vitto e
alloggio in quel di Mosca. Pare che le lamentele riguardassero anche la ritardata elargizione dei sudati compensi olimpici nella tratta Istanbul – Roma da parte di
certi tirchi della Redazione di SoloScacchi.
Grazie per queste “papere”, per uno come me, che dopo 14 anni ed una età non proprio verde ha ricominciato a giocare due settimane fa facendo un solo punto su sei, incontrando avversari non proprio irresistibili e perdendo una partita prima persa, poi vinta(matto in 3 non visto)e successivamente persa meritatamente, questo articolo è stato come una rianimazione bocca a bocca. Sapevo che dopo tanto tempo e senza allenamento sarebbe stata dura, oltretutto la tenuta della concentrazione è ai minimi storici, ma alla fine del torneo ero molto demoralizzato nonostante me lo aspettassi. Mi ero dimenticato che gli errori sono all’ordine del giorno negli scacchi, per tutti, questo articolo me lo ha ricordato e se a commettere errori del genere sono giocatoti con Elo così alto, io che ho (avevo) solo 1637 non posso lamentarmi. Grazie ancora.
Un’ultima cosa, anche io ho lasciato che un mio avversario mi desse matto, mi sembrava che lo meritasse nonostante io gli abbia dato una mano d’aiuto.
Essere sportivi ripaga sempre, in un modo o in un altro. Smirnov, ad esempio, dopo quella papera e quel matto, ha piazzato un 5,5 su 6, agganciando al 1° posto Mamedov e i suoi connazionali Kokarev, Nepomniachtchi, Maletin, Khairullin e Savchenko. Stamattina a Mosca nono ed ultimo turno, iniziato da un quarto d’ora e che potete, se state a casa, seguire in diretta.
E, a proposito di papere, non ci dobbiamo mai preoccupare. Basta vedere che ha combinato ieri Naiditsch (Elo 2723, n. 24 al mondo) con Fabiano.
Baden-Baden: Rocambolesca vittoria di Caruana contro Naiditisch; Fabiano era sotto di un paio di punti, secondo Houdini, ma al primo serio errore dell’avversario, 36. …, g5?? al posto della più prudente 36. …, g6, ha ripreso in mano la partita capovolgendone le sorti. Ora guida la classifica con 2,5/3 e si rallegra con il rientro nella top 10.