Antiche romanticherie: ditelo con… un sacrificio in f7!

Gli anni passano, la tecnologia ormai ci travolge in ogni ambito, siamo proiettati sempre più (almeno in apparenza) nel futuro ma, e che ma, ci sono cose che non tramonteranno mai, e per gli scacchisti (credo senza alcuna eccezione) il sacrificio in f7 è ai primi posti.

Questa credo sia stato il motivo per il quale il mio avversario a fine partita mi ha molto cavallerescamente detto che avevamo giocato una bella partita; forse è stato generoso, soprattutto per la correttezza delle mosse del bianco, ma di sicuro le emozioni non sono mancate.

Prima di concludere tengo a sottolineare che la partita è stata giocata nel 4° turno del girone 9 della serie C 2013, che la mia squadra (del Circolo La Torre, di Pisa, composta  da Michele Casarosa, Massimo Agostinelli e Gabriele Stilli, oltre che dal sottoscritto ) ha vinto per 3 a 1 contro “Elba 1” nella bella Piombino.

Antonio Pinto (1969) vs. Daniele De Nadai (1857), 1-0
Piombino 2013

1.e4 e6 2.d4 b6

Piccola sorpresa, non credo di essermi mai imbattuto in questa difesa, dopo una decisa di minuti ho deciso di proseguire nel più classico dei modi, e cioè occupando il centro; in particolare mi piaceva come sarebbe andata la partita in caso di d5, naturale spinta di reazione (ma non di certo l’unica) al centro da parte del Nero

3.c4 d5?!

Posizione dopo 3…d5?!

mossa dubbia, come sarà mostrato nel prosieguo della partita; erano migliori Ab4+ o Cf6. Ora infatti si entra in una Scandinava favorevole al Bianco a causa della spinta in b6 che chiude tra l’altro la diagonal a5-d8 alla Donna nera, e inoltre lascia possibilità tattiche al Bianco nei confronti della Torre in a8

4.cxd5 exd5 5.exd5 Dxd5 6.Cc3 De6+

Come esposto prima, il Nero non gradisce giustamente la casella a5 per la donna nonpotendo più ritornare in d8 dopo una eventuale c6, per cui ripiega su e6, ma per la Donna nera non sarà una posizione comoda

7.Ae3 Cf6 8.d5!

Posizione dopo 8.d5!

Il Bianco non si lascia sfuggire l’opportunità di infastidire la Donna nera guadagnando spazio e tempo

8…Dd7 9.Ab5 c6 10.dxc6 Cxc6 11.Da4!?

Forse era migliore De2, con idea simile di liberare la casa d1 per la Torre e approfittando anche meglio del Re nero ancora lontano dall’arrocco

11…Ab7 12.Td1 Dc8

forse Dc7 era migliore

13.Cf3 a6 14.Ac4!?

Posizione dopo 14.Ac4!?

Mossa interessante, a giudizio rigoroso dovrebbe essere dubbia ma il Bianco ha intravisto un’attraente possibilità di attaccare”romanticamente” contro il Re nero e non se la lascia sfuggire

14…b5 15.Axf7+!

Non so a voi, ma a me, a prescindere dalla loro correttezza, giocare queste mosse piace tantissimo!

15…Rxf7 16.Db3+!?

Era forse migliore Cg5+ e poi Df4

16…Re8 17.Cg5 Dc7?!

La posizione ambita dal Bianco quando gli è balenata l’idea del sacrificio in f7

18.O-O Cd8 19.Tfe1 Ae7 20.Txd8+!

Il Bianco cede ancora materiale, e stavolta è una scelta correttissima

20…Txd8 21.Df7+ Rd7 22.De6+ Re8 23.Af4?

Posizione dopo 23.Af4?

Il Bianco incorre in un classico errore tipico di queste posizioni, e cioè crede che quasi tutte le mosse vincano, ma – ovviamente – non è così; la mossa vincente era Ab6 e, dopo la forzata Dd6, segue Df7+ ea seguire Axd8 e infine Td1 guadagnando materiale in maniera decisiva

23…Dc5

Ora al Bianco non resterebbe che il perpetuo, ma a volte sopravvalutare la propria posizione può indurre in errore anche l’avversario…

24.Cf7?

Posizione dopo 24.Cf7?

Errore, ora il Nero poteva respingere l’attacco bianco con Ac8, portandosi in vantaggio decisivo, ma non è facile giocare sotto pressione col proprio re sotto il fuoco avversario

24…Ad5? 25.Cxd5

Ora il Bianco va in vantaggio decisivo

25…Txd5

Cxd5 era forse migliore, ma il risultato era segnato ugualmente

26.Cd6+!

27.Cd6+! e il Nero abbandona

e il Nero abbandona.

 

Scritto da: Antonio Pinto (Qui gli altri suoi articoli)