A come anticheating: prima di ogni turno l’organizzatore Yuri Garrett dà il seguente avviso: “I giocatori sono pregati di mettere bene in vista sul tavolo ogni dispositivo elettronico e comunque di non recarsi alle toilette con dispositivi elettronici in tasca”. Garrett fa parte della commissione paritetica FIDE-PCA che prossimamente metterà a punto delle norme anticheating.
P come punteggio pieno: Axel Rombaldoni unico al 100% con 3 su 3!
T come totomannu: i partecipanti possono mettere nell’urna il loro pronostico sulle prime 12 scacchiere di ogni turno. Il premio di giornata è un libro, il premio finale è un soggiorno gratuito per un accompagnatore a Porto Mannu 2014. Intesta dopo 3 turni Enzo Bellafiore con 30 punti su 36.
G come grafico: sto seriamente meditando di prendere in considerazione il suggerimento di Joe Dawson, ovvero di avvalermi di un nuovo grafico. Quello che ha lavorato finora appare quanto mai scapestrato e inaffidabile, sostiene per esempio che non occorre apporre didascalie alle foto… “la raffinata e colta platea di lettori di SoloScacchi non ne abbisogna” questa la sua enigmatica e sfuggente giustificazione… mah, sarà anche, così che ora per il momento mi tocca adoperarmi da solo a produrre nomi e cognomi…
G come giro di boa: subito smentito da Axel che al quarto turno deve cedere le armi, col Nero, all’esperto Grande Maestro rumeno Mihail Marin nel turno di questa mattina, dopo quello pomeridiano nessun giocatore è ancora a punteggio pieno. Un interessante quartetto è tuttavia al comando: lo stesso Rombaldoni che si riscatta in modo convincente con uno dei favoriti (Jonathan Rowson) l’affascinante Arianne Caoli, lo stesso Marin ed il francese Fabien Libiszewski. Scontri incrociati domani alle 15 in punto con diretta qui su SoloScacchi tra questi quattro… altro che Stallo Messicano! 
Arianne Caoili
Fabien Libiszewski
Alina L’ami
Axel Rombaldoni
Alessandro Bonafede
La premiata coppia Paulesu e De Sio
Artemiy Grinblat
Leonardo Sani
Danila Puzko
Mihail Marin
Raj Tischbierek
Mario Lanzani
Jonathan Rowson
Francesco Sonis
Matteo Pitzanti
Esemplare floreale sardo
Stefano e Alessandra Lupini
Cecilia Alfier
L come Lectio Magistralis: le conferenze al bar della spiaggia tenute ogni mattina da gente come Mihail Marin, Axel Rombaldoni, Alessandro Bonafede e, last but not least, Levon Aronian.
Alessandro Bonafede alla lavagna
Levon e Arianne alla spiaggia (foto di Roberto Messa, per gentile concessione di Torre & Cavallo Scacco!)U come ultimo turno: dicasi, in un torneo internazionale, della giornata conclusiva in cui tipicamente Axel Rombaldoni si lascia sfuggire partita, norma e titolo di Grande Maestro. 😉
S come scaramanzia: vedasi alla lettera U 😉
S come sanchirico: a Porto Mannu il patron del festival internazionale, Stefano Lupini, ha istituito la coppa Antonio Sanchirico, in memoria dell’arbitro internazionale recentemente scomparso. La coppa verrà assegnata di anno in anno e rimarrà definitivamente a chi riuscirà ad assommare tre vittorie.
A come Aronian-Volokitin: è la brillante vittoria del 2008 che l’ospite d’onore di Porto Mannu 2008 ha spiegato con brio nel corso della “lectio magistralis” del 6 giugno. Pubblico numeroso e standing ovation finale.
F come fotografi: ed una tra le più affascinanti ed affabili è proprio lei… Alina l’Ami!
Alina L’ami
il podio al gran completo: Mihail Marin, Axel Rombaldoni e Fabien Libiszewski
Axel Rombaldoni premiato da Yuri Garrett e Stefano Lupini
Grinblat Artemiy e Puzko Danila del Club Boris Spassky di San Pietroburgo, con al centro l’allenatore Ryzhkov Vjacheslav. I tre sono venuti direttamente dalla Russia alla Sardegna per il Festival di Porto Mannu
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
E per chi desiderasse dare un’occhiata ai risultati e alle classifiche questo il link di riferimento 😉
Direttore, questo è mobbing.
Io, povero tapino, spedito a Salonicco a mie spese, mentre Lei è a Porto Mannu ad ammirare i panorami… E che panorami!!! 😉
Un caro saluto a fds.
Aggiunte la pillola alla vitamina P, quella alla vitamina T e… tante nuove foto!
A come… “A proposito”.
A proposito di cheating ieri sera al bar il GM tedesco Raj Tischbierek raccontava che anche in Germania esiste un caso Ivanov, altrettanto conclamato ma diverso per due motivi: il soggetto è un “buon” MI con 2400 e le sue performance sono più coerenti, ovvero più in linea con i punteggi attesi sia con i più deboli che con i più forti. Tischbierek ha aggiunto che in Germania qualcuno con le adeguate competenze ha sottoposto a una seria analisi statistica la corrispondenza tra le mosse di Houdini (o altri motori di massima forza) e tutte le partite degli over 2700 di un periodo abbastanza lungo. Il risultato (se ho capito bene) è stato di circa il 70 o 75% solo per le partite di Anand, mentre i cheater più famosi raggiungono tranquillamente percentuali del 90-95%. Per chi volesse cimentarsi in ulteriori analisi ho trovato interessanti i criteri di questo studio tedesco: 1) hanno escluso le mosse d’apertura; 2) hanno inserito dei fattori di correzione che per esempio davano minor peso alle ricatture di pezzi o pedoni nei cambi, per contro hanno trovato il modo di sovrappesare l’incidenza delle mosse più difficili.
Resta comunque il problema che queste analisi ex-post sulle partite possono servire per individuare i soggetti da tenere d’occhio, ma se venissero applicati dalle Federazioni condurrebbero al rischio fortissimo che i giocatori squalificati, rivolgendosi alla giustizia civile, potrebbero ottenere la revoca delle squalifiche e anche importanti risarcimenti economici per il danno morale subito!
Intanto si aspetta che la Fide nomini i suoi 5 membri della Commissione anticheating FIDE-PCA affinché questa possa cominciare a lavorare.
Subito dopo aver letto il mio post 🙂 alla Fide si sono decisi a pubblicare, sul loro sito ufficiale, la lista completa dei dieci membri della commissione anti-cheating. La Fide prevede l’emanazione di norme anti-cheating al Congresso che si svolgerà durante le Olimpiadi di Tromso nell’agosto 2014.
A proposito di cheating, segnalo un nuovo caso apparso sull’ultimo numero di Chess. All’open irlandese di Cork un giocatore è stato insospettito dal fatto che il suo avversario, un minorenne, andasse continuamente alla toilette. Ha messo così in pratica la più primitiva forma di controllo del mondo: lo ha seguito al bagno, è entrato nella toilette a fianco, è salito sulla tazza e si è affacciato dall’altra parte, giusto in tempo per vedere il giovane avversario armeggiare col cellulare… A questo punto ha sfondato la porta con un calcio e ha tirato rudemente fuori il malcapitato ragazzo. L’arbitro ha squalificato entrambi i giocatori, il minorenne per cheating, l’avversario per comportamento violento. I genitori del ragazzo hanno chiesto l’intervento della polizia, ma sembra che non abbiano denunciato il giustamente furioso aggressore…
‘sti ragazzini! 👿
Qui secondo me l’arbitro avrebbe dovuto consigliare ai genitori l’applicazione della ‘variante Balanda’, sostituendo però il cazzottone con un bel ceffone o, come si diceva una volta, con un malrovescio ben dato!! 😎
Arianne vince con la ventenne Cecilia Alfier (un cognome che e’ tutto un programma e poi e’ una che ha la battuta pronta, guardate qua https://www.facebook.com/cecilia.alfier) e si installa al primo posto insieme a Marin, Rombaldoni e Libiszewski.
Intanto le truppe italiane (maschili) vincono in Mitropa 3,5 a 0,5 con l’Ungheria e quelle femminili pattano, sempre con l’Ungheria. Con la prima sconfitta individuale arriva la prima sconfitta (di misura) di squadra per le polacche, con le svizzere.
Meno male, Roberto, che hai messo le didascalie; pensa ai poveretti come me che non conoscono più nessuno (nella fattispecie, ho fatto fatica anche con il Lanzani dei giorni d’oggi)
Franco, anch’io che giro un po’ per tornei non conosco tutti i soggetti che fotografo, al punto che ho preso l’abitudine di fotografare, nei casi dubbi, anche il cartellino, del giocatore altrimenti non saprei poi come raccapezzarmi!
e se facessimo anche un po’ di ginnastica, eh Levon? 😉
Guarda Alfredo, stavo proprio pensando la stessa cosa. Anche perché, considerando l’invidiabile silhouette della sua tipa, la sua posizione non mi sembra esente da rischi: fra cui, soprattutto, quello ben sintetizzato dal compianto Enzo Jannacci: “chi non sa stare al tempo, prego andare”. Quanto agli scacchisti “turisti”, mi pare che lo scorso anno il nostro bravo direttore e fotografo (bellissimi, sia detto per inciso, gli scatti che di quando in quando ci regala) avesse avventato le mani sulla scacchiera. Quest’anno, mi sbaglio o si è accontentato del pulsante della fotocamera?
Mi sembra invece che ben si sposino anche per pancetta (e la tipa un po’ di smagliature le mostra 😆 )
No, vi prego! Nessun commento estetico, che ieri sera sia Levon che Arianne mi hanno detto, più o meno scherzando, che la foto non gli piace molto (o meglio non gli piace molto che sia stata pubblicata), ma io prima di “paparazzarli” in spiaggia mi sono presentato e qualificato e loro stessi si sono messi in posa per la stampa. Dunque ormai è fatta e nessuno me la toglie, ma… siate clementi! 😉
Roberto ha ragione. Faccio il mea culpa per questa caduta di stile e ammutolisco…su questo argomento, intendo.
Q come Quadriglia (bis) – la coppia Aronian-Caoili nel dopocena del 5 giugno si è concessa per una sfida a quadriglia con altre coppie assortite di giocatori, tra i quali Rowson, Rombaldoni, Garrett, Barillaro, Danieli, Sani e altri. Tra lazzi e sfottò senza esclusione di colpi, Levon e Arianne hanno vinto 8 o 9 sfide, perdendo una sola partita contro la coppia Danieli-Garrett.
E come Elo – 2380 è l’Elo medio degli avversari minimo richiesto affinché una norma di GM sia valida. Fortunatamente Axel al nono turno gioca con la WGM Alina L’ami e l’Elo medio finale dei suoi avversari sarà di 2388. Se malauguratamente avesse pescato un avversario con Elo basso non avrebbe potuto fare la norma, nemmeno con 8 punti su 9.
W come Wikipedia – dove si legge tra l’altro, che Axel è nato a Pesaro il 23 marzo 1992, che vinse 7 titoli italiani giovanili consecutivi tra il 2002 e il 2008, che ottenne la prima norma di grande maestro nel 2011 al Campionato del Mondo Under 20 in India e la seconda a Cannes nel 2012.
X – una delle ultime lettere dell’alfabeto, viene subito dopo la A nel nome proprio di un noto neo-grande maestro italiano di scacchi. Preferivate forse che mamma Brigitta e papà Andrea al posto di Axel gli avessero affibbiato l’equivalente nome proprio italiano “Assalonne”?
Y come Yuri Garrett – organizzatore dei tornei di Porto Mannu 2009 dove Daniele Vocaturo conquistò l’ultima norma di grande maestro e di Bratto della Presolana 2010 dove a conquistare il titolo fu Sabino Brunello. E con Porto Mannu 2013 fanno tre!
Nel mio piccolo, è la seconda norma GM che firmo a un Rombaldoni.
Nel 2011 ebbi il piacere di farlo per Denis, fratello maggiore di Axel, alla fine del bel torneo di Alghero.
Vuoi vedere che porto fortuna?
Comunque, un grazie a Alessandra, Stefano e Yuri, per il bell’evento che ci offrono.
Z come zero – i punti totalizzati dal sottoscritto in questo torneo. Ovvio, non essendomi neppure iscritto, però ho fatto 6 belle nuotate, molte fotografie e parlato con un sacco di belle persone. L’ennesima conferma del proverbio: “le chiacchiere stanno a zero”…
🙂
Ottima scelta, Roberto. Se avessi tempo non chiederei di meglio.
“B” come “birretta pagata per chi mi spiega che c’è scritto sulla t-shirt di Levon!!! 😛
Frase idiomatica filippina per indicare un’azione molto veloce (trovata in un secondo con Googlie). Ho sete…
Ultimo turno combattuto – Axel patta al termine di una dura lotta con Alina Ami, mentre il GM rumeno Mihail Marin piega il GM tedesco Tischbierek e raggiunge il neo GM in testa alla classifica finale (ante calcolo degli spareggi tecnici):
Rombaldoni e Marin 7,5 su 9
L’ami e Libiszewski 6,5
Rowson, Bonafede, Loeffler, Lanzani e Caoili 6
ecc.
Axel vince il torneo con punti 7½ su 9 (stessi punti del GM rumeno Mihail Marin ma primo per spareggio tecnico).
Axel è il primo giocatore italiano a vincere il torneo di Porto Mannu. A fianco della bandiera dei Quattro Mori, il nostro tricolore sventola infine sull’Orso, che in precedenza si era vestito con i colori dell’Islanda, della Scozia, della Gran Bretagna e dell’Ucraina. Ben fatto!
complimenti ad Axel, decimo GM italiano, solo in ordine cronologico. Che questo sia l’inizio di una grande carriera!
Complimenti a Rombaldoni per il primo posto nel torneo e per il titolo. Mi permetto di esprimere anche la mia personale soddisfazione ed i complimenti per i nostri colori . Grazie agli ottimi risultati di questi ultimi 5 anni (piu o meno) il tasso tecnico Scacchistico della nostra nazione si e’ notevolmente elevato grazie ai tanti titoli meritatamente conquistati ed ai tanti giovani o meno giovani di talento che possiamo vantare…. oltre ovviamente al fuoriclasse Fab Fab. Ancora dagli anni ’70 aspettavo questo momento quando Mariotti e Tatai ci fecero sperare in una nuovo corso del movimento scacchistico italiano. Ora finalmente non siamo piu’ la Cenerentola europea ed i nostri giocatori vengono guardati con rispetto ed invitati nei tornei piu’ prestigiosi. I miei complimenti a tutti!
Segnalo una breve cronaca dell’evento, con la partita Rombaldoni – Libiszewski commentata dal MF Dario Mione, su Messaggero Scacchi n. 676:
http://www.messaggeroscacchi.it/archivio/numero676.pdf
Eia, rinnovo i complimenti fatti in loco al Direttore per le stupende foto dell’evento.
Segnalo su Chessbase (spagnolo) l’altrettanto splendido fotoreport di Alina L’Amì
http://es.chessbase.com/home/TabId/55/PostId/4010125/alina-lami-en-porto-mannu-cerdea-120613.aspx
Nel mio piccolo farò come tutti gli anni un fotoreport anch’io dell’evento ma con i miei tempi tecnici…comunque sicuramente prima della prossima edizione 🙂
Aiò!
La signora l’Ami è proprio brava anche con la macchina fotografica!
A PM l’ho vista giocare un finale magistrale con apparente estrema scioltezza.
Forse non è noto, ma Alina ha fatto un ottimo torneo e non è andata lontano dalla norma per IM.
Oggi anche su Chess News un lungo e bel servizio su Porto Mannu. Un servizio che piacerà a tutti, a cominciare dal nostro Alex Rombaldoni.
http://www.chessbase.com/
Dove Alina paragona il bel Axel a Tom Cruise!
E con il report in inglese si completa el triplete di Chessbase dei fotoreport di Porto Mannu visto che oltre a quello segnalato in precedenza sulle pagine in spagnolo c’era anche quello in tedesco al link:
http://de.chessbase.com/Home/TabId/176/PostId/4010133/sonne-schach-sardinien-140613.aspx
Qualche foto del torneo di Porto Mannu la trovate anche qui:
http://www.scacchiemiliaromagna.it/notiziedagliscacchi/dettaglio_archivio.php?id=133