Torneo di Capodanno 2009-‘10

Come illustrato alla grande da cserica è in pieno svolgimento il torneo di Capodanno, il nostro Linares. Io qui ho commentato alcune partite, adesso vi presento due partite fra quelle che ho analizzato:

Brunello Sabino (2507)- Safarli Eltaj

52^ Torneo Scacchistico Internazionale d Reggio Emilia (1.1), 2009

Dopo 1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cf3 Ag7 4.g3 d5 5.cxd5 Cxd5 6.Ag2 Cb6 7.Cc3 Cc6 8.e3 0-0 9.0-0 Te8 10.De2 Brunello gioca l’apertura in maniera fin troppo solida, qui si gioca per lo piu 10.d5 Ca5 11.Cd4 Ad7 12.e4 c6 e si entra in un bel mediogioco complesso dove entrambi i giocatori hanno possibilita. 10…e5 11.dxe5 Cxe5 12.Td1?! Una novita che non sembra essere buona. 12…Cxf3+ 13.Axf3 De7 14.h4 c6 Il nero è uscito dall’apertura più che bene e nella lotta dei pezzi leggeri è perfino messo meglio, viste le migliori possibilita dell’alfiere case bianche del nero rispetto al suo collega in c1. 15.Ad2? E adesso la posizione del bianco diventa inferiore.Era d’obbligo 15.e4 Ae6 16.Ag2 Cc4 17.Ag5 e il bianco pur non avendo un’ottima posizione ha una partita pari.. 15…Ae6! Uno sviluppo forte e naturale per questo alfiere, mosse come 15.. .Af5 o 15…a5 sarebbero state meno efficaci. 16.Ae1 Cc4 17.b3 Ce5 18.Ag2 Tad8 19.Txd8 Txd8 20.Td1 Txd1 21.Cxd1 Dc5 La pressione si è trasformata in un finale vantaggioso, vediamo adesso sia come Safarli gestirà magistralmente questo vantaggio, sia come Brunello mancherà per poco una meritata patta. 22.f3! L’unica per riattivare i propri pezzi. Non è possibile 22.Cb2 per 22…Ag4 e se 23.f3 Axf3 24.Axf3 Cxf3+ 25.Dxf3 Axb2. Il cavallo dev’essere riattivato quindi via f2. 22…Af5! 23.Cf2 Dc2 Il grande maestro azero dimostra davvero notevole tecnica, obbligando il cambio della donna e dei cavalli si entra in un finale in cui la maggiore attivita dei pezzi e la rigidita della struttura pedone sull’ala di re costituiranno un fattore decisivo. 24.Dxc2 Axc2 25.f4 Questa mossa che lascia il lato di re bianco pieno di buchi è il costo che il bianco deve pagare per cambiare qualche pezzo. 25…Cd3 26.Cxd3 Axd3 27.Af1 Axf1 28.Rxf1 f5! 29.Re2 Rf7 30.Rd3 Brunello probabilmente non ha giocato qui la naturale 30.e4 per 30…fxe4 31.Re3 Re6 32.Rxe4 h5! La mossa chiave, si blocca definitivamente la spinta in g4 e inizia così una battaglia dentro la battaglia: il nero deve prima di tutto attivare il proprio re, passivizzare al massimo l’alfiere e1 e scalzare il re bianco da e4, per fare questo dovra mettere in moto la sua maggioranza sull’ala di re. Ecco una variante esemplificativa: 33.Af2 b6 34.Ae1 Af6 35.Af2 ( 35.Ad2 c5 36.Ae3 Ac3 37.Af2 Ab4 38.a4 a6 è equivalente) 35…Ac3 36.Ag1 c5 37.Rd3 Ab4 38.Re4 b5 39.a4 a6 40.axb5 axb5 41.Af2 c4 42.bxc4 bxc4 43.Rd4 c3 44.Rd3 Rf5 e il nero vince. 30…Re6 31.Rc4 b6 32.a4 Rd6 33.Af2 Ab2! Zugzwang 34.b4 Af6 35.b5 Ab2 36.Ae1 Ac1 37.Af2 c5 Adesso che il nero ha migliorato la propria struttura pedonale e che ha attivato al massimo il suo alfiere la posizione è vinta per il nero. 38.Ag1 Aa3 39.g4!? Probabilmente la migliore chanches pratica a disposizione del bianco, ma sono gli ultipi colpi di coda. 39…fxg4 40.Ah2 Re6 41.e4 Ab2 42.a5 42.Ag3 intrappolava l’alfiere dopo 42…Ad4 43.Ah2 Af2. 42…bxa5 43.Rxc5 Ac3 44.Ag3 a4 45.Rc4 Ad2 46.Af2 Axf4 47.Axa7 g3 48.Ad4 g2 49.b6 Rd7 50.Rb4 Ah2 Una partita estremamente didattica, insegna come sfruttare a pieno un vantaggio d’apertura e come gestire un finale di alfieri. 0-1

E cosa dire di questa gemma?

Jobava,B (2696) – Vocaturo,D (2500) A69

52nd Reggio Emilia Reggio Emilia (4.3), 01.01.2010

1.d4 Cf6 2.c4 c5 3.d5 d6 4.Cc3 g6 5.e4 Ag7 6.f4 Jobava è fra i GM di alto livello quello con la più alta media di sacrifici vincenti, non sorprende quindi il fatto che adotti una variante iperaggressiva raramente giocata ad alti livelli. 6…0-0 7.Cf3 e6 8.Ae2 exd5 9.cxd5 Cbd7 Chi volesse approfondire il seguito teorico 9…Te8 10.e5 dxe5 11.fxe5 Cg4 12.e6 fxe6 13.d6 dovrebbe studiare la partita che lo stesso Jobava vinse contro Bologan alle Olimpiadi del 2006. 10.0-0 Te8 11.Cd2 a6 Così la posizione transpone a tutti gli effetti in una benoni 11…c4 12.Rh1 Cc5 13.e5 dxe5 14.fxe5 Txe5 15.Cxc4 è il seguito teorico. 12.a4 Tb8 13.Rh1 Dc7 14.e5 dxe5 15.Cc4 b6 15…e4 16.f5 è ciò che cerca Jobava. Vocaturo preferisce un approccio più tranquillo. 16.fxe5 Cxe5 17.d6 Dd7 18.Ag5 Cfg4 19.Cd5 Cxc4 20.Axc4 Ce5 21.Txf7!!? Jobava dev’essersi detto, adesso o mai più! 21…Cxf7 22.Ce7+ Rh8 23.Axf7 Tf8 24.Axg6 Dg4! Una mossa inaspettata che ha fatto sprofondare Jobava in una lunga riflessione. Ovviamente non si può prendere il pezzo, dopo 24…hxg6 25.Cxg6+ Rg8 26.Ce7+ il nero o perde la donna o prende matto; Forse il forte GM si aspettava 24…h6 25.Ac2 e il nero è in posizione disperata. 25.Dd2 Ad7 26.Ac2 Dd4 27.De2 Ag4 28.De1 Df2! Vocaturo ha giocato con energica precisione e la partita è quanto mai confusa. 29.h3 Dxc2 Sembra di assistere alla Bologan-Brunello, con qualche minuto in più sull’orologio per il Gm romano il risultato sarebbe stato sicuramente diverso. 30.hxg4 Tbd8? Dando chanches di vittoria al bianco. 30…Dc4 31.Dg3 Axb2 32.Te1 Tb7 33.Rh2 e il gioco è incerto. 31.Cf5! Tde8 32.Ae7 Txf5 33.gxf5 Dxf5 34.De2 Dd7 35.Te1 Dxa4? 35…Tb8 36.b3 b5 37.axb5 axb5 38.De4 lasciava il bianco in vantaggio. 36.De6! 1-0

Quasi dimenticavo…Auguri scacchistici (e non) di buon anno!

Scritto da: Rasko (Qui gli altri suoi articoli)