La sala di gioco
Alessia Santeramo
Antonio Varvaglione
Cristina Santeramo
Daniela Movileanu
Denis Rombaldoni
Ekaterina Kirsanova
Elena Sedina
Enrico Pepino
Gojko Laketic
Ketino Kachiani-Gersinska
Lorenzo Pescatore
Michele Cordara
Michele Mollero
Milan Drasko
Miragha Aghayev
Raffaele Di Paolo
Roberto Albanesi
Sabrina Reginato
Shaban Abd El Gawad
Simone De Filomeno
Stefan Djuric
ed eccolo qui: Mongo!

Scritto da:
IM Roberto Messa (
Qui gli altri suoi articoli)
Che bel fanciot che son mi!! 😉
Tutto merito del fotografo.
Caro Mongo preferisco Belen o la Gerini , a dirla tutta 😀
tuo Fuser
(PS : finita la biografia di Gino Donè Paro . Prendero tutti gli altri libri di quela collana . grazie! )
Oggi su QN un articolo con foto sul campionato italiano Under 14 vinto da Rambaldi
Qualcosa si muove ?
Classifica finale:
1. Rombaldoni Denis
2. Miragha Aghayev (Sorprendente. Complimentoni!!)
3. Drasko Milan
Io, mi darò alla dama!!:roll:
Miragha era un mio amico di fb con cui ho fatto lunghe chiaccherate
molto simpatico, spiritoso
azero di origine , il che vorrà dire qualcosa
se ha occasione di leggermi qui tanti complimenti e un caro saluto .
per mongo : il campione del mondo di dama ora è italiano
anche li’ non troveresti vita facile .
consoliamoci con una hasta victia siempre e ricordti
” le battagli e che ho perso sono quelle che non ho avuto il coraggio di combattere”
TU HAI ALMENO HAI COMBATTUTO
PS : perchè non su solo scacchi un bel ricordo di gino donè Paro ?
Per Gino Doné Paro leggi il mio racconto ‘Reti… colato’ (http://soloscacchi.altervista.org/?p=29270) ispiratomi da una de ‘le nove novelle de li scacchi’.
Miragha ha cominciato a giocare a scacchi, in Italia, con me!
caro Mongo spero presto di conoscere voi e anche Miragha che anch’io ho visto “crescere”.
In quanto a Gino Doné Paro (mio conterraneo :-), ho riletto il racconto; proprio oggi mi è giunta una piccola richiesta di contributo per la fondazione studi sul Che (dopo che ho acquistato il libro ovviamente).
Manderò’ certo una cifra meno esigua di quella richiesta.
“Senza pedere la tenerezza”, ma sempre dalla parte di chi lotta per la dignità.
Dovunque si trovi e qualsiasi sia il significato che vogliamo dare a questa bellissima parola “DIGNITA'”.
E mi sovvengono le parole di un nostro “senatore”…. e provo una terribile vergogna
Faccio parte della Fondazione Che Guevara sin dalle sue origini e nel 2011 ho organizzato l’incontro annuale in Alessandria.
Conobbi Gino nel 2005 nell’incontro che si organizzò a Firenze; mi colpì molto per la sua riservatezza e la non voglia di apparire, per lui quello che fece furono cose ‘normali’ e quasi si meravigliò dell’interesse che c’era attorno alla sua persona.
La mia compagna mi fece notare gli splendidi occhi alla Paul Newman del Gino. Conservo il ricordo di quell’incontro nel mio cuore.
La Fondazione Che Guevara si appoggia in tutto per tutto sulle spalle e sui debiti del Massari, l’editore, che è, anche lui, un gran bel personaggio con una storia di vita ricca di incontri e fatti compiuti.
Ah, se solo avessimo qualche Che Guevara nel nostro parlamento…
Roberto, avevo dimenticato di farti i complimenti per il bel numero di luglio/agosto di Torre & Cavallo. Esaurienti tutti i servizi e soprattutto graditissima l’intervista di Janis Nisii al nostro Caruana. Simpatiche le battute di Fabio su Svidler e Nakamura e di buon auspicio il suo pensiero sul Torneo di Reggio Emilia. Speriamo, in proposito, che qualcosa si muova.
A mio parere, se si pensasse un poco meno alle promozioni dei singoli (per quanto meritate) e un poco più a certe superbe manifestazioni com’erano Reggio Emilia e il Banco di Roma, non sarebbe affatto male.
Faccio mie le parole del Marramaquis.
Purtroppo pochi giorni fa ho sentito dire che Reggio Emilia dovrebbe saltare per la seconda volta. Se non ricordo male il comunicato degli ormai ex-organizzatori a dicembre assicurava che il Torneo di Capodanno sarebbe ritornato nel 2013-2014. Sappiamo come vanno di solito queste cose… comunque chiederò quanto prima notizie ufficiali e vi terrò informati.
Grazie. Ho trovato un Fabiano molto loquace in Grecia, sono stata fortunata!