Bagadais XXIV in volo su Belgrado

Scritto da:  | 31 Luglio 2013 | 46 Commenti | Categoria: Attualità, Campionati, Cronaca, Internazionale

ovvero il Campionato Europeo Femminile 2013

Bagadais XXIV a Belgrado 0

Solo un pizzico, giuro un pizzico, di cronaca flash. Il che non è poi il territorio preferito del Blog, com’è noto. In verità non avevamo voglia di scrivere nulla con questo caldo, ma il nostro vecchio e instancabile amico pennuto Bagadais XXIV (lo ricordate?) è arrivato dalla Serbia con un breve messaggio che vale la pena di comunicare. Non lo possiamo deludere.

Insomma, a Belgrado la bellezza (è il caso di dirlo) di 169 giocatrici si sta contendendo il titolo europeo individuale (22 luglio-4 agosto), con più di 50 fra WGM e GM.

Sede di gioco è l’elegante ed esclusivo Metropole Palace Hotel.

Bagadais XXIV a Belgrado 4(La svedese Pia Cramling in primo piano, non più giovanissima ma sempre battagliera, ha vinto il titolo europeo nel 2003 e nel 2010)

Dopo tanto parlare di Caruana e soci, fa bene Bagadais a non dimenticare il movimento femminile. Due soltanto, un po’ pochine purtroppo, le partecipanti italiane: Elena Sedina (4 punti su 7) e la giovane palermitana Tea Gueci (3,5). Un’esperienza certamente interessante per la nostra Tea (CM, classe 1999).

Pochissime le assenze importanti, ma fra queste la campionessa mondiale Ushenina, la francese Sebag e Nadezha Kosintseva.

Mentre pubblichiamo si sta giocando l’ottavo degli undici turni. Dopo i primi sette sono al comando la russa Valentina Gunina e l’ungherese, di origine vietnamita, Hoang Thanh Trang con 6 punti, che si affrontano proprio oggi.

Bagadais XXIV a Belgrado 3(V.Gunina, a destra, cerca di difendere il suo titolo, conquistato lo scorso anno in Turchia)

Una rara curiosità: fra le prime dieci della classifica si contavano stamattina addirittura 6 rappresentanti della Georgia: Dzagnidze, Melia, Khursidze, Khotenashvili, Arabidze e Lomineishvili. Beh, non sappiamo quale sarà l’esito finale, ma già da questo parziale le due super campionesse Gaprindashvili e Chiburdanidze debbono avere validi motivi di soddisfazione.

Bagadais XXIV a Belgrado 1Ma …. ahi, ahi! Che succede? Martin Eden sta per trasformare la bozza in “pubblicato” quando arriva un cablogramma nientemeno che dall’isola di Rab. E’ Bagadais, che, sfinito dal caldo, mi dice che stasera si ferma lì, a mezza strada (bella Rab, però, nevvero?).

Povero pennuto, ma quando lo capirà che è da un pezzo che sono stati inventati i cellulari ed internet? Solo qui a SoloScacchi ancora ci fidiamo dei piccioni viaggiatori come lui…

Comunque, accontentiamo ancora il simpatico collaboratore pennuto ed ecco cosa lui asserisce essere accaduto nel turno numero 8: che Thanh Trang Hoang ha giocato oggi pomeriggio, col nero, una notevole partita e che, quando ormai è quasi notte, la Gunina è a un passo dall’abbandono.

Se sarà così, avremo domattina al comando la Hoang con 7 punti, e dietro Kosteniuk (che fu già campionessa europea nel 2004 a Dresda) e Melia (che oggi ha battuto la Dzagnidze) con 6,5.

C’era oggi anche l’atteso derby di Lituania fra Daulyte e Cmilyte, un lungo braccio di ferro che sta per entrare nella sesta ora di gioco.

Bagadais XXIV a Belgrado 2(qui sopra a destra, con pezzi neri e abito rosso, la russa Irina Baraeva)

Bagadais XXIV a Belgrado 5Bagadais XXIV a Belgrado 6

Insomma, cosa ci dice ancora il cablogramma di Bagadais XXIV?

Ecco, ci mostra un finale fresco-fresco, anzi freschissimo, di pochi minuti fa, dell’ottavo turno. Niente di straordinario, certo, ma molto didattico per i giocatori non troppo esperti.

Muove il Nero

Muove il Nero

La posizione è quella della Guramishvili (toh, un’altra georgiana!)-Yldiz, dopo 22.Td5-d6 del bianco.

La giocatrice turca, non nuova a scelleratezze del genere, piazza un drammatico 22….Dxa2?? (anziché De7 oppure De5) e viene immediatamente punita dalla ovvia 23.Txf6 (qui l’alfiere bianco di case nere si risveglia dall’ibernazione e diventa irresistibile come Godzilla) … gxf6?? (harakiri finale, pare che la meno peggio fosse Dxb2, ora il re nero dovrà dare troppe “truppe” per salvarsi…) 24.Dg4+,Rh8 25.Ad4,De6 26.Df4,Tg8 27.Axf6+,Tg7 28.Dg5 1-0

Un saluto da Belgrado da (e “a”) Bagadais!

(P.S.: tutte le immagini del torneo, di N.Baralic. sono tratte dal sito della FIDE www.womenchessfide.com)

avatar Scritto da: Marramaquís (Qui gli altri suoi articoli)


46 Commenti a Bagadais XXIV in volo su Belgrado

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    Ivano E. Pollini 31 Luglio 2013 at 21:02

    Caspita Riccardo ❗

    Che delizia 🙄

    Immagini splendide ❗

    Rinfrescanti col caldo attuale…

    Complimenti per la presentazione.

    Buone vacanze

    IEP

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    Marramaquís 31 Luglio 2013 at 21:15

    Ciao, Ivano, mio amico di Milano! Grazie e “Buona estate” anche a te.

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    Jas Fasola 31 Luglio 2013 at 22:57

    Giusto in tempo… il gioco si fa duro e le dure cominciano a giocare… e tra queste Tea Gueci, a 4,5 su 8.
    Ma riuscite a vedere le sue partite? Il sito ufficiale da’ le scacchiere 31-84 ma quando provo a cliccare l’antivirus mi blocca tutto a causa di un “troiano”.

    Il derby lituano e’ stato vinto dalla Cmilyte, mentre TTH battendo la Gunina e’ sola in testa. Domani gioca con Melia, in seconda Kostenyuk-Muzychuk, mentre “dentro o fuori” in terza Socko-Gunina !

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    Marramaquis 1 Agosto 2013 at 06:19

    In effetti anche da me arriva il “troiano”.

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    lordste 1 Agosto 2013 at 10:10

    …la quale Tea Gueci non solo è salita a 4,5/8 ma lo ha fatto battendo una WGM da 2376 Elo…

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    Marramaquis 1 Agosto 2013 at 14:59

    Tea Gueci (2018) – Jovana Vojinovic (2376), turno 8, 31.7.2013

    1.e4 e6 2.d4 b6 3.Nf3 Bb7 4.Nc3 Bb4 5.Bd3 Nf6 6.De2 d5 7.e5 Ne4 8.Bd2 Nxd2 9.Dxd2 Ba6 10.Bxa6 Nxa6 11.Dd3 Dc8 12.O-O Be7 13.a3 O-O 14.Ne2 c5 15.c3 c4 16.De3 Nc7 17.Nd2 Dd7 18.f4 f5 19.exf6 gxf6 20.Rf3 Bd6 21.Rh3 Rf7 22.Rf1 Re8 23.Nf3 Rg7 24.Ng3 Df7 25.Nh5 Rg4 26.Ne5 fxe5 27.fxe5 Dxf1+ 28.Kxf1 Be7 29.Dh6 a5 30.Nf6+ Bxf6 31.Dxh7+ Kf8 32.exf6 Nb5 33.Dh8+ Rg8 34.Dh6+ Kf7 35.Dh7+ Kxf6 36.Rh6+ Kg5 37.h4+ Kf4 38.Rf6+ Ke3 39.Rf3+ Kd2 40.Rf2+ Ke3 41.Dh6+ Ke4 42.Df4+ 1-0

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      lordste 1 Agosto 2013 at 16:04

      …1.e4 e6 2.d4 b6 ?!
      …mi sa che la Wgm l’ha presa un po’ sottogamba, ma contro un over 2000 non mi pare il caso di giocare una roba simile di nero…

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      Jas Fasola 1 Agosto 2013 at 22:42

      la Owen… dubbia ma contro un avversario giovane che conosce poco la teoria puo’ essere una buona scelta. In effetti Tea non gioca l’apertura molto bene e il Nero ottiene la coppia degli alfieri, poi ne cambia uno quando non avrebbe dovuto (meglio 9. … c5 10.a3 Aa5!=). La gioco anche io ogni tanto, c’e’ un bel libro di Christian Bauer: Play 1. … b6!

      Intanto oggi Vince Elena Sedina, mentre perde Tea.

      Socko-Gunina 1-0 e domani un’altra battaglia, Nero con La Pogonina.

      Prima da sola HTT, con mezzo punto di vantaggio su Kosteniuk, Melia, Cmilyte e Socko.

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    Marramaquis 1 Agosto 2013 at 17:28

    Ricordo che un tempo questo schema difensivo era utilizzato ogni tanto da Basman e da Planinc. Oggi forse s’incontra di rado, soprattutto nei tornei più forti. Ma sarà davvero così malvagio?

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    Ivano E. Pollini 1 Agosto 2013 at 18:25

    Ciao Marramaquis 😆

    Anch’io credo non sia una difesa tanto malvagia ❗

    Ricordo che la prima partita amichevole di Morphy col giocatore inglese Owen era appunto stata un “Fianchetto di Donna” e Morphy aveva perso ❗

    Pare che, contrariato 😡 , Morphy avesse poi detto che “Owen non avrebbe mai più vinto un’altra partita con lui e non accettò di giocare il successivo match ad armi pari, ma solo a vantaggio (pedone e mosse). Morphy poi vinse tutte le partite!

    In tornei di club questa difesa, chimata anche “Difesa Owen”, è spesso usata, ma come diceva il GM Lombardy “al di sotto del livello di maestro ogni apertura è buona”… anche il Gambetto Lettone o il ControGambetto Philidor ❗ ❗

    Tuttavia concordo con Lorste che forse era un pò azzardato giocarla con una “over 2000 Elo”, ma…”a scacchi si vince e si perde”..anche se si è WGM ❗ ❓

    Buone vacanze a tutti i lettori di SoloScacchi

    IEP

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    alfredo 1 Agosto 2013 at 20:07

    a Dortmund impressionante Adams ma anche oggi giornata non per Fab
    contro Khemkin ha la qualità ma 4 pedoni in meno.
    pattabile credo.
    19 e4 – b6
    era invece una specialità del gM Sahovic ben noto anche in Italia
    Anzi credo che molti la chiamino difesa Sahovic .
    giocabilissima .
    nella sequenza ” francese” non mi sembra in realtà una grande scelta anche se a volte la si vede apparire anche a buoni livelli

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      Roberto Messa 1 Agosto 2013 at 21:47

      Sì, anche oggi Caruana ha strappato a fatica una patta contro un avversario sulla carta molto più debole.
      O Fabiano proprio non è in forma, o sta facendo degli esperimenti in vista della ben più importante World Cup che inizia a Tromsø il 10 agosto. Spero la seconda, ma dal tipo di errori si direbbe più la prima…

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        alfredo 2 Agosto 2013 at 10:46

        io continuo a sostenere la mia tesi non tecnica ma umana
        “cherchez la femme”
        in fondo che male ci sarebbe ?
        delle ultime 4 partite di Fabiano ha perso solo contro un avversario ( Adams) che è in grande forma e secondo me ha giocato in maniera splendida .
        La sconfitta e le due patte le ha ottenute con avversari che hanno giocato normalmente
        Alcune sue scelte in apertura mi lasciano perplesso .
        c’è di buono , nelle due patte , che ha mostrato comunque caparbietà e non ha mai mollato .
        si riprenderà molto presto .
        anche Karpov in un torneo , quando Karpov perdeva una partita all’anno ( se non c’era di mezzo Kasparov) perse tre partite di seguito . Un unicum penso nella sua carriera .
        Qui fabiano è a 2, 5 su 6 . Adams e Kramnik ( Per lui Dortmund è come la milano sanremo per Merckx) a 5 .
        speriamo recuperi un po’
        certo è stato bello vederlo per un giorno al numero 3 e over 2800

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          Roberto Messa 2 Agosto 2013 at 11:26

          Mi sa che il tuo “cherchez la femme” è una sorta di “wishful thinking” al quale, per Fabiano, ovviamente mi associo!
          Una collaboratrice di Torre & Cavallo racconta spesso – parole sue – che le giovani scacchiste o addette ai lavori che bazzicano i supertornei “ronzano sempre attorno al GM che ha l’Elo più lungo” 😉

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            lordste 2 Agosto 2013 at 11:50

            su questo ce ne sarebbe da raccontare per pagine e pagine, ma non penso che T&C voglia scadere al livello di una rivista di gossip, se pur scacchistico :mrgreen:

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              Roberto Messa 2 Agosto 2013 at 12:29

              Lo “racconta”, ma non mi pare che lo abbia mai scritto. Fortunatamente per il gossip e il cazzeggio lieve esistono i blog :mrgreen:

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                alfredo 2 Agosto 2013 at 12:56

                beh , nessuno fa del gossip , tantomeno io
                sarebbe una cosa del tutto naturale
                in passato alti e bassi di giocatori anche grandissimi sono stati conseguenza di vicissitudini famigliari o “amorose”
                Spassky giustifica un non buon periodo della carriera con la separazione della moglie ( “eravamo diventati come 2 alfieri su case di diverso colore” )
                puo’ essere che un ragazzo di 21 anni si innamori e magari mentre gioca il suo pensiero è un po’ disturbato .
                comunque oggi come sempre forza fab

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                Marramaquis 2 Agosto 2013 at 20:09

                Roberto, lasciami dire che una volta tanto non condivido del tutto.
                A mio parere una fesseria rimane una fesseria, dovunque venga detta o scritta, a meno che non si sia in una cena fra amici.
                Per il gossip e il cazzeggio c’è tutto e c’è niente, indipendentemente dal mezzo di comunicazione utilizzato. Qualcuno ha inventato canali TV che non fanno altro che cazzeggiare tutto il giorno ed instupidire gli italiani (che poi votano …;).
                Altri (a volte gli stessi) danno alle stampe pubblicazioni quotidiane o settimanali di ancor peggior tenore.
                Parecchi blog sono, al confronto, un esempio di responsabilità e serietà, anche quando l’oggetto principale appare di puro divertimento e intrattenimento.
                E così prevalentemente è stato finora, o ha cercato di essere, anche il nostro blog.
                E’ una vita che io scribacchio cose varie, prima per lavoro e adesso per hobby.
                Cose di scarso spessore, me ne rendo conto. Però qui i concetti di gossip e cazzeggio stanno lontani da me mille miglia. Quando voglio cazzeggiare, non scrivo. Soprattutto su SoloScacchi.
                Ma se, quando scrivo (o scriviamo), qualcuno pensa o auspica gossip e cazzeggio (ed è libero di farlo, ci mancherebbe!), allora può essere giunto il momento che di nuovo sia riposta, almeno da parte mia, la vecchia e consumata matita nel cassetto.
                Approfitto del momento per augurare un felice agosto a te e a tutti gli amici di Torre & Cavallo e di SoloScacchi.

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                  alfredo 2 Agosto 2013 at 20:22

                  mai avrei pensato che una inoccentissima boutade potesse far sortire un dibattito
                  “il dibattito no” implorava in uno dei suoi primi film Nanni Maoretti .
                  francamente mi appassionano di piu’ le vicende anche odierne di Fabiano sulla scacchiera ( oggi ce la farà ? )
                  d’altra parte soloscacchi è cosi’ bello perché si puo’ passare da Alcibiade a Merckx passando per Kasparov e perché no ? anche qualche innocente battuta .
                  una delle penne che amo’ di piu’ , Michele Serra , disse una volta che il cazzeggio era il sale della vita .
                  esagerava forse .
                  ma quanta grande letteratura ( penso a Goldoni ad esempio) è fatta di ” “cazzeggio” ?

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                  Roberto Messa 2 Agosto 2013 at 22:31

                  Marramaquis, scusami, non volevo, né tantomeno auspicavo. A volte capita che nei commenti si “sbrachi” con misurata (o smisurata?) leggerezza. Per fortuna i lettori/commentatori di questo blog sono quasi sempre misurati e non desidero altro. Per inciso, io non so nulla delle vita privata di Caruana e – se per caso si era capito qualcosa di diverso – non c’è proprio nessun gossip a margine del torneo di Dortmund. Come ho scritto ieri, per me o è fuori forma o sta sperimentando qualche nuovo approccio agonistico in vista della World Cup… o entrambe le cose.

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                  Franco Trabattoni 3 Agosto 2013 at 11:15

                  Anch’io, con Roberto e Alfredo, spezzerei una lancia, se non proprio per il cazzeggio, certamente per la leggerezza. Come sempre, basta avere il senso della misura, non indugere alla volgarità, ed essere ben consapevoli del senso di quello che si sta facendo. Ho passato Intere estati, con gli amici, divertendomi a leggere e commentare gli articoli di novella 2000…

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            fds 2 Agosto 2013 at 14:48

            Una sorta di groupie negli scacchi?
            😉

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      Mongo 1 Agosto 2013 at 22:02

      1. …, b6; è detta anche difesa ipermoderna e nelle sue varianti c’è persino l’ippopotamo. 🙄

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        lordste 2 Agosto 2013 at 11:51

        ma la WGM non ha giocato 1.b6, (Owen o Ipermoderna che sia) ma 1.e4 e6 2.d4 b6, una sotto-sotto-variante della Francese…

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          Mongo 2 Agosto 2013 at 12:28

          Se non è zuppa è pan bagnato: 1. e4, b6; 2. d4, e6; e per inversione di mosse siamo di nuovo in una ipermoderna con un impianto francese.

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    alfredo 1 Agosto 2013 at 20:12

    per Ivano
    il gambetto lettone puo’ risultare velenoso
    mi sovviene sempre questa partita tra il GM Evans e uno sconosciuto sudafricano
    Alla fne Evans vince ma il N. butta via buone occasioni

    http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1367835

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    Ivano E. Pollini 1 Agosto 2013 at 22:53

    Ciao Alfredo!

    Prima della partenza per le vacanze sono stato forse un po’ euforico, i.e. meno “controllato”.

    Parlare del Gambetto Lettone (CG Greco) o del CG Philidor (Morphy) (o anche dell’Elefante) richiede qualche qualificazione.

    Spesso gioco questi Gambetti (da Nero!), anche contro 1e Nazionali o Candidati, specialmente in “quick games” (15-20 minuti), ma anche in partite OTB. In tal caso “giocando per perdere” come diceva Tarrasch (anche se spesso invece vinco). Tuttavia, onestamente, su 10 partite posso tranquillamente perderne 6 o 7 in partite amichevoli.

    Sono varianti giocabili a patto di conoscerle bene (NON è il mio caso perchè non ho il tempo di studiarle a fondo) e si corrono grandi rischi.

    Occorre un “ego” preparato!

    Ma che divertimento!! E come suda il mio avversario per vincere!!!

    Ciò detto, io preferisco il Gioco Posizionale (Catalana, Gambetto di Donna, Ruy Lopez, Francese, ecc.), sai come i grandi che studiamo…Capa, Morphy, Smyslov, ecc, ma…NON sempre ce la faccio….

    Per esempio, il Gambetto di Re, come diceva Bronstein, “is fun”, mentre la Nimzo-Indian o la Queen’s Indian is bore”. E allora ..gioco quasi sempre il Gambetto di Re e meno frequentamente la Spagnola.

    Dipende tutto con quale motivazione uno gioca a scacchi.

    Io gioco talvolta per divertimento, a spesso desidero giocare partite logiche e corrette (come nel gioco per corrispondenza).

    Poi ci sono le motivazioni psicologiche.

    Ma questo è un altro capitolo

    Caro Alfredo, leggo spesso i tuoi commenti e li apprezzo,
    anche se poi non intervengo nel blog.

    Cari saluti

    Buone vacanze a te

    IEP

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      alfredo 2 Agosto 2013 at 10:38

      ciao Ivano
      sempre interessante cio’ che scrivi
      buone vacanze e a presto
      Alf.

  12. avatar
    Mongo 1 Agosto 2013 at 23:19

    Scusa Bagadais XXIV, ma dalla Danimarca ci giunge la notizia che nella Politiken Cup il nostro Brunello è al momento in seconda posizione, a mezzo punto dalla vetta della classifica, con 6/7, unica sconfitta con l’MI Mikkelsen.

  13. avatar
    alfredo 2 Agosto 2013 at 20:24

    patta anche oggi mi sa
    mentre prosegue l impressionante volata di Adams che ora ha un punto di vantaggio su un Kramnik oggi perdente

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    Mongo 2 Agosto 2013 at 23:18

    Politiken Cup – 3 in vetta alla classifica: Cheparinov, Brunello e Negi 7/8; segue gruppo con 6,5/8.
    L’altro azzurro in gara, il genovese Collareta, è nel gruppone dei 4,5/8.

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    Fabio Lotti 3 Agosto 2013 at 12:00

    Avendo scritto, tra l’altro, l’elogio della cazzata proprio in questo blog, mi allineo con coloro che ogni tanto si buttano sul leggero, per sorridere un po’ come si faceva da ragazzi.

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      Franco Trabattoni 3 Agosto 2013 at 14:14

      Metà Settecento, più o meno. Un quadro che rappresenta scene di pattinaggio su un lago gelato. Sotto, un poeta francese (Pierre Charles Roy, 1683-1764) ha posto questa didascalia:

      Sur un mince cristal, l’hiver conduit leur pas:
      le précipice est sous la glace,
      telle est de nos plaisir la fragile surface.
      Glissez, mortels, n’appuyez pas.

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        Franco Trabattoni 3 Agosto 2013 at 14:19

        C’era qualche errore; ecco la citazione corretta:

        Sur un mince cristal l’hiver conduit leurs pas:
        le précipice est sous la glace,
        telle est de vos plaisirs la fragile surface.
        Glissez, mortels, n’appuyez pas.

    • avatar
      Marramaquis 3 Agosto 2013 at 16:42

      Fabio, involontariamente hai centrato! “L’elogio della cazzata” è satira, è colore. La cazzata in sé no. E senza contraddizione. Quindi leggerezza sì, colore sì, Goldoni sì, Aristofane sì, cazzata no. Che poi la differenza sia sottile come quello strato di ghiaccio citato da Franco ….

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        Roberto Messa 4 Agosto 2013 at 09:12

        … e a volte è tragedia, come la 75esima mossa di Caruana ieri sera, dopo aver resistito per più di sette ore alle torture di Kramnik.
        Vladimir le aveva tentate tutte, incluso un ispirato sacrificio di qualità, per piegare il nostro. Alla fine, proprio quando la patta era a portata di mano, Fabiano a corto di tempo ha fatto una cappella mostruosa e ha abbandonato alla mossa successiva. Invece di 75… Txg5?? (a cui segue 76. Cxg5 b2 77. Ce4!), sarebbe bastato giocare 75…b2 76. g8=D b1=D e non ci sono pericoli dopo 77. Da8+ Rb2 78. Dxb7+ Ra2 ecc.

        Alla vigilia dell’ultimo turno la classifica del Dortmund Sparkassen vede al comando Adams con 6,5 su 8 tallonato da Kramnik con 6 punti. Oggi alle 13 lo scontro diretto Adams-Kramnik per la vittoria del torneo.
        Seguono nettamente distaccati Leko e Meier a 4 punti; Naiditsch, Andrejkin e Khenkin 3,5; Wang, Caruana e Fridman 3 su 8.

        Sito ufficiale:
http://www.sparkassen-chess-meeting.de

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          Renato Andreoli 4 Agosto 2013 at 10:46

          Secondo me era molto difficile capire alla scacchiera che la posizione dopo 75…b2 era patta. Dopo la promozione reciproca a Donna, il Bianco ha diritto al primo sparo e gli scacchi incrociati della Donna e dell’Alfiere appaiono micidiali.

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            Roberto Messa 4 Agosto 2013 at 12:07

            Credo che tu abbia centrato la spiegazione psicologica dell’errore di Caruana: la paura del “primo sparo” e di un qualche attacco combinato di Donna e Alfiere. Consideriamo anche la stanchezza e lo zeitnot, ma Caruana avrebbe dovuto accorgersi che Txg5 perde immediatamente e scegliere “per esclusione” 75…b2. Dopo le evidenti 75… b2 76. g8=D b1=D 77. Da8+ Rb3 79. Dxb7+ avrebbe potuto confidare nel fatto che Db1 e Tg1 si difendono e che magari poteva mantenere il Re sulle case bianche per evitare l’intervento con scacco dell’Alfiere avversario. Per esempio un motore avvalora questa condotta (tra altre linee teoricamente pattanti): 79. Dxb7+ Ra4 80. Dd7+ Rb3 81. Db5+ Rc2 82. Dc4+ Rd1 83. Dd4+ Rc2 84. Dc5+ Rd3 e a questo punto propone 85. Cf6 Txg5 con finale teoricamente patto.

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          Roberto Messa 4 Agosto 2013 at 12:51

          E dal parallelo torneo open arriva una brutta notizia di cheating. Letta poco fa sul sito Chessbase:

          http://www.chessbase.com/Home/TabId/211/PostId/4010677/dortmund-r8-kramnik-in-striking-distance-040813.aspx

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            Roberto Messa 4 Agosto 2013 at 15:51

            Riporto di seguito ciò che ha scritto Christian Goldschmidt, arbitro dell’open, su Facebook. Non ho idea di come un telefono spento possa emettere vibrazioni tipo alfabeto Morse, però il sito Chessbase riferisce tra le altre cose che il fratello di Kotainy (che prima della squalifica dominava il torneo con 7 punti su 7) è un esperto autore di programmi per telefoni Android.
            Ed ecco il comunicato dell’arbitro Goldschmidt:
            “I am the Tournament director of the Sparkassen Open in Dortmund. We disqualified Jens Kotainy today from the tournament, because of Computer Cheating. We claimed his cell phone before the round today. Coincidentally we determined that his turned-off(!) cellphone made morselike vibrations.”

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    Fabio Lotti 3 Agosto 2013 at 21:56

    Sono contento di avere “centrato” almeno involontariamente… 🙂

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    Marramaquis 4 Agosto 2013 at 13:04

    Concluso ieri l’europeo donne a Belgrado. Vince T.T.Hoang con p.9 su 11, seconda S.Melia a p.8 grazie alla patta in 150 mosse con M.Socko all’ultimo turno, terza L.Mkrtchian che sul filo di lana batte la Gunina e agguanta il podio. A p. 8 altre quattro giocatrici.

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    Mongo 4 Agosto 2013 at 13:08

    Auguriamoci solo che Fabiano dopo aver toccato quota 2800 non faccia la fine di Radjabov. 🙁

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    Mongo 4 Agosto 2013 at 18:04

    Dortmund: Adams pareggia con Kramnik e si aggiudica il torneo.
    Politiken cup: Negi batte Brunello e si aggiudica in solitaria la coppa; segue un gruppetto ad un punto dal vincitore comprendente anche il nostro Sabino. 🙄

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      Roberto Messa 4 Agosto 2013 at 20:11

      Caruana finalmente vince, ma non convince, contro l’altro fanalino di coda Fridman.
      Niente, dimentichiamoci di Dortmund e guardiamo più a Nord, oltre il circolo polare artico, dove Fabiano e Sabino sono attesi tra una settimana esatta.

      Non voglio aprire il solito dibattito sulle patte brevi, la regola di Sofia e quant’altro, ma lasciatemi dire che non è mai una gioia vedere uno che può lottare per il primo posto – Kramnik – entrare in una variante di patta in apertura contro l’avversario diretto…

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    Marramaquís 5 Agosto 2013 at 21:00

    Caruana torna numero 5 dopo essere stato numero 3 al mondo, ma è anche a pochi metri dal posto n. 10. Dai, Mongo, non posso pensare che farà la fine di Radjabov. Suppongo sia soltanto una pausa fisiologica.
    Su Kramnik anch’io ho avuto un vero e proprio fastidio assistendo in diretta a quella veloce patta. A posizioni di classifica invertite, dubito che uno come Adams avrebbe intrapreso la stessa via.

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