Ho visto, anche se raramente, scacchisti più forti di Axel Rombaldoni (tipo la sottoscritta!), ma nessuno con la stessa luce negli occhi quando parla di scacchi. Quel gioco è parte della sua anima, si vede. Diciamo che se noi umani siamo fatti per il 70% d’acqua, lui è fatto per il 70% di scacchi. Per quei pochi di voi che non conoscono Axel, vi rinfresco la memoria: è quello che quando gioca a quadriglia dopo tre secondi strilla “Passami un pedone, passami qualsiasi cosa e ho vinto!” e vince (tranne una volta contro un certo Aronian); è quello che passerebbe (e secondo me le passa) nottate intere a cercare uno Scaccomatto e poi lo trova.
Dunque, adesso, voglio proprio vedere come riesce a trasmettere la sua voglia di vincere agli altri. Non diciamo stronzate, ci vado essenzialmente perché mi ha invitato lui ed è un gran figo. Cioè, l’avete visto? Sembra un fotomodello e, vi assicuro, che se sei una ragazza non è un problema fissarlo per dieci ore di seguito. Devo solo ricordarmi di sbattere le palpebre ogni tanto. Comunque, non è un attore, è un Grande Maestro e di questo titolo IO, modestamente, me ne assumo tutto il merito. Sì, perché se paradossalmente io avessi vinto contro Arianne, le mie probabilità di finire contro di lui sarebbero state alte, avrei abbassato la media elo dei suoi avversari, rendendo impossibile la sua terza norma. Depresso, lui avrebbe giocato male a Fano e a Sunny Beach e si sarebbe ritirato in meditazione in un monastero buddista. Ok, l’ultima parte è un po’ fantasiosa, ma dovete ammettere che il ragionamento fila. Fra due settimane, vi dirò se Axel (il nostro Chess Motivator) è bravo a insegnare quanto a giocare, ma se lo conosco non mi deluderà.
Ps: volevo rassicurare Daniele Genocchio che rimarrà sempre il mio istruttore di scacchi preferito.
Brava! Anche qui ci vorrebbe un chess motivator 🙁
Ma ti rendi conto che qui non solo alzi prepotentemente la media elo ma abbassi ancor piu’ prepotentemente l’eta’ media?
caro Jas , l’articolo di Cecilia fornisce molti spunti interssanti
L’avete presente il film tratto da libro “searching for Bobby Fischer” con il grande Ben Kingley nel ruolo di allenatore – motivatore
Purtroppo Watzikin non era neppure lontanamente paragonabile a Bobby
All’età in cui Bobby vinsi il campionato USA a punteggio pieno lui arrivo’ ultimo ❗
io continuo dire agli amici di soloscacchi di interenire sempre .
non mi piace il mortorio
c’è il rischio che ci mandino un signore il cui cognome comincia con B. a fare servizi socialmente utili nel nostro sito di anzianelli
e a me , mongo e tanti altri , credo , non rsterebbe che il suicidio 😕
una buona giornata a cecilia e a jas
com è il tempo a versavia ?
autunnale 😐
Cecilia sei fantastica!! 😉
Mio figlio Alex (guarda un po’(…mi conferma che anche a Brno l’autunno è già arrivato. Delle disquisizioni su Elo e non-Elo mi interessa poco o niente, ma accetto lo spirito di Cecilia per quanto riguarda la figaggine (che, quando ero giovane, non riguardava l’aspetto maschile); lo “spirito” è sempre ben accetto (che non è il maschile di “accetta”. Articolo comunque divertente e “spiritoso”. Grazie.