1. c4 Cf6 2. Cf3 e6 3. Cc3 d5 4. d4 c6 5. e3 a6 6. Dc2 Cbd7 7. b3 b5!? 8. Ad3. L’alternativa è 8. Ae2 Ab7 9. 0-0 Tc8 10. c5 g6 11. b4 con preferenza per il Bianco. 8. … bxc4? Compromettente. Per 8. … Ab7 9. c5 g6 10. e4 cfr. Kluger – Szily, vii Campionato Ungherese, Budapest 1951. 9. bxc4 dxc4 10. Axc4 c5 11. d5! exd5. Irresoluta 11. … e5 12. 0-0 Ad6 13. Ae2 0-0 14. Cd2 Cb6 15. e4 Ag4 16. Axg4 Cxg4 17. a4 c4 18. a5 Cd7 19. h3 Cgf6 20. Cxc4 Ac5 21. Ca4 Ad4 22. Ab2 Axb2 23. Caxb2 Dc7 24. Tac1 Tab8 25. De2 Da7 26. Tfd1 Tb4 27. Cd3 Ta4 28. Dc2 1 : 0 Muse – Rukavina, Sibenik 2005. Se invece 11. … Cb6 allora 12. dxe6! fxe6 (12. … Cxc4 13. Da4+±) 13. Ae2 e la posizione del Bianco è più armoniosa. 12. Cxd5 Ad6 13. Ab2 h6. Lungi, naturalmente, da 13. … 0-0?? 14. Cg5 g6 15. Cxf6+ Cxf6 16. Dc3 Ae7 17. Ce4+-. 14. Tc1 0-0 15. 0-0 Tb8 16. Cxf6+ Cxf6 17. Ae5 Tb6 18. e4 Cg4!? Vieppiù dopo 18. … Ce8 (Paoli) 19. Aa1 il Bianco serba una potentissima iniziativa. Era però da considerare 18. … Axe5 19. Cxe5 Ae6 con approssimativo equilibrio. 19. Aa1 Dc7 20. h3 Ch2 21. Dc3 Cxf3+ 22. gxf3 Ah2+ 23. Rh1 Tg6 24. Tg1! Axg1? Mortale cupidigia! La soluzione era 24. … Rh8! onde rispondere a 25. Dxg7+ Txg7 26. Axg7+ (26. Txg7?? Ae5-+) con 26. … Rh7 27. Axf8 Axg1 28. Txg1 Df4 29. Tg7+ Rh8 30. Axf7 Dxf3+ 31. Rg1 Axh3 32. Tg8+ Rh7 e scacco perpetuo. 25. Txg1 Rh8. A malincuore, ma se 25. … Txg1+ allora 26. Rxg1 e matto in due!
Posizione dopo 25…Rh8
26. Dxg7+!! Elegante confutazione. 27. … Txg7 27. Txg7 Da5. Oppure 27. … Ae6 28. Axe6+- ove 28. … Dd6 (Paoli) è confutata da 29. Txf7+ Rg8 30. Tg7+ Rh8 31. Td7+. 28. Txf7+ Rg8 29. Tg7+ Rh8 30. Td7+ 1 : 0. È matto in due.
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Nella migliore tradizione di SoloScacchi: gradevolissimo! Grazie Professor Berni!
Il risultato fu un po’ impietoso per Napoli ma vedo che tutti i giocatori di Budapest sarebbero diventati o GM o MI di ottimo livello.
Mi sembra che la chiusa ricordi un po’ il tema del “mulinello”
: mi ricorda molto la famosa vittoria di Torre contro Lasker e una vittoria di Karpov contro Korchnoy.
Lengyel negli anni ’60 e inizio anni ’70 fu probabilmente il numero 3 ungherese dopo i grandi Portisch e Szabo. Haag e Florian molto conosciuti anche come insegnanti e scrittori.
Bellissima combinazione e bella la continua riscoperta di questi momenti di “microstoria” che non devono assolutamente andare perduti .
Vera “cultura” scacchistica e non solo.
Si potrebbe scrivere un libro su questi match amichevoli a squadre.
Ora purtroppo non se ne fanno più!
‘Tremendissima’ la continuazione finale. Lascia senza respiro. 💡
Una domanda (per chi lo sa): son trascorsi 53 anni da quell’incontro, qualcuno dei protagonisti è ancora tra noi?
sicuramente Lengyel, Forintos
il M. Cecaro mi sembra ancora tra di noi.
mi ricordo lui come direttore di una rivista uscita per qualche numero nel 73 :il giornale degli scacchi e del Bridge.Teneva inoltre una piccola rubrica scacchistica su un giornale
per i giocatori ungheresi basta guardare su chessgames
per gli italiani è piu’ difficile non avendo raggiunto grandi livelli
Scafarelli era già MI e 42 anni dopo lo abbiamo visto in CI !
Anch’io ho un dubbio: come mai Porreca, il patriarca della scuola napoletana del dopoguerra, non partecipò all’incontro? …forse la prodigiosa memoria di Alfredo ci può venire in aiuto… 😉
aveva mal di denti (in particolare : carie al secondo molare arcata inferiore di destra )
Ringrazio per i complimenti. Vanno però divisi in tre: io ho trovato la partita tra i periodici storici digitalizzati della Biblioteca Nazionale Svizzera, Lawrence d’Arabia la ha commentata sul blog “Labirinti e Casematte”, Martin Eden ha aggiunto foto, dettagli tecnici e accompagnamento musicale.
Non vorrei dire una sciocchezza, ma Bruno Milanesi, che nel match con gli Ungheresi giocava in decima scacchiera, negli anni settanta fu anche sindaco di Napoli.
Tra gli anni ottanta e novanta frequentava i tornei semilampo qui in Lombardia; io ricordo di averlo incontrato più di una volta al torneo “Bruno Faggi” a Sondrio.
Credo che anche Franco Trabattoni dovrebbe ricordarsi di lui.
Questa è l’unica foto del Bruno Milanesi sindaco che son riuscito a rintracciare, ma personalmente non so se sia lo scacchista di cui si sta parlando…
dovrebbe essere proprio lui
mi ricordo che quando fu eletto sindaco ( nel 74 , quindi l’anno dopo il colera) su L’Italia Scacchistica ci fu un articoletto con fotografia .
Ma ora non saprei dove rintracciare quel fascicolo .
Mi sembra fosse 1 N .
si potrebbe chiedere a Luciani
ciao Yanez . Salutami Sandokan e soprattutto La Perla di Labuan 😉
Leggo sull’autorevole blog “SoloScacchi” che “In Campania … avevamo addirittura la fortuna di avere un sindaco scacchista, il dott. Bruno Milanesi, forte CM!” (cfr. qui). 😎
Nel database di Chess Base le ultime partite di Bruno Milanesi risalgono al 2001, per la precisione all’Open Seniores di Leutasch dove l’ex sindaco di Napoli totalizzò 7 punti su 9 (partito con 6 su 6, ha rovinato l’ottima posizione che aveva al settimo turno, poi ha concluso con 2 patte). Il suo Elo iniziale in quel torneo era di 1950.
Si è lui, abitava (o abita? con le dovute scuse, gli auguro di essere ancora vivo) a Milano e ha giocato in diverse edizione del Campionato italiano seniores ottenendo sempre buoni piazzamenti, potrebbe anche aver vinto un titolo ma a memoria non ricordo. Probabilmente ho una foto più recente di quella rintracciata da Yanez, ma il mio computer, interrogato con le buone, non me la restituisce. Purtroppo la chiave di ricerca “Milanesi” sia nel web che in un singolo computer conduce su troppe false piste.
Bruno Milanesi Ha vinto il Campionato Italiano Seniores del 1990 ad Arco:
http://www.torneionline.com/loto_tornei_d.php?codice=1990XTN01&tipo=1
L’ultimo al quale risulta aver partecipato e’ quello del 2003 a Ponte Arche:
http://www.torneionline.com/loto_tornei_d.php?codice=2003XTN06&tipo=1
Qui l’Albo d’Oro completo della manifestazione:
http://www.torneionline.com/loto.php?path=albi/01_Campionati_Italiani/&link=18_Seniores.htm
una traccia l’ho trovata in MESSAGGERO SCACCHI n. 35 del 14 ottobre 2000.
Incollo tutta la notizia, da cui si evince che Milanesi è stato campione italiano seniores almeno una volta:
ALVISE ZICHICHI CAMPIONE ITALIANO SENIORES
Il maestro internazionale Alvise Zichichi, presidente della Fsi, ha vinto il campionato italiano over 60 che si è disputato dal 30 settembre al 7 ottobre a Ponte delle Arche, in provincia di Trento. Ai nastri di partenza 47 giocatori, molti dei quali, sia pure a diverso titolo, hanno segnato la vita scacchistica italiana. Per Zichichi Ë stata la prima partecipazione al torneo seniores; partito inevitabilmente favorito, essendo l’unico titolato Fide in gara, ha chiuso solo in vetta con 7 punti su 8. Al secondo posto il maestro Enzo Lucin (già tre volte campione) a quota 6.5. Terzo il maestro Giampiero Rossi con 6 punti, per spareggio tecnico su Bruno Milanesi (una volta campione). A 5.5 si sono classificati nell’ordine il maestro Arturo Giuliano, Angelo Papa e Vincenzo Dell’Olivo. Il campione uscente Angelo Neri è giunto nono con 5. Ha diretto il torneo Italo Vittorio Ginevrini.
Message for Roberto Mass:
I would like to know more about Bruno Milanesi. Do you have any photos of him? Please could you contact me on my private email:
lindsayhaworth7a@gmail.com
Kind regards,
Lindsay Haworth
Sì, è vero, mi ricordo. Ma non sapevo che diventò sindaco di Napoli.
Message for Renato Andreoli:
I would like to know more about Bruno Milanesi. Please could you get in contact with me via my private email:
lindsayhaworth7a@gmail.com
kind regards,
Lindsay
si è vero .
mi sembra che era sindaco ” ai tempi del colera”
lo ho incontrato anch’io ma a San Giorgio Su Legnano in un semilampo della prima metà anni 90 ( mi sembra l’edizione vinta da Karpov)
Adesso vado a vedere se è ancora tra noi .
Buona serata Renato.
Il brano di Penderecky è grandissimo .
io lo conoscevo per le musiche del film ” shining”
Message for Alfredo:
I would like to know more about Bruno Milanesi. Please could you get in contact with me on my private email:
lindsayhaworth7a@gmail.com
Kind regards,
Lindsay Haworth
io sono fidanzato con una Lengyel, ma credo non sia parente di quello. magari alla lontana… 😉
Complimenti! Io da quasi vent’anni cerco una Adamska e non la trovo 🙁
e non provate a cercare su gogle “adamska” perche’ come prima voce vi salta fuori la Ilona 😯 e non so se il vostro vecchio cuore regge
fatto ! 😆
in effetti 😉
provare per credere !
Quindi qui non sono il solo “sporcaccione” 😆
Comunque trattasi della responsabile PR dell’ambasciata del Regno del Marocco in Polonia 😯
Devo verificare se e’ parente di Adamski 🙄
non siamo ” sporcaccioni” Jas.
siamo degli ” esteti” 😉
ciao Jas
questa mattina in TV c’è stato un bel servizio su Varsavia
Eccolo qua!
http://www.youtube.com/watch?v=uvET-WDakFo
Ps : detto tra noi mica male neppure la giornalista , assomiglia a Ilaria D’Amico 😉
Grazie. Il ristorante “U Kucharzy” neanche lo conoscevo, vado solo da “U Jasia”
Ieri sera anche Alfredo era polacco. Intendo il tenore Piotr Beczala (Jas, ma si pronuncia veramente Begiaua, come ho sentito in tv?) nella Traviata della Scala, cantante che somiglia in modo sorprendente al giornalista Antonio di Bella.
Beczała = Becaua ma con la c di cena non di caio
Hai visto Renato come sono stato bravo
Un sacco di applausi 😆
Da esperto , se l’hai ascoltata , come giudichi la mia performance ? 🙂
L’ho vista su Rai5, ma non mi ha emozionato.
Beczala è un bravissimo tenore, ma ieri sera non ha cantato il suo miglior Alfredo; la critica lo ha giudicato più bravo come cuoco (durante il secondo atto la regia gli imponeva di preparare la cena). Grande successo solo per Violetta.
Comunque, dalla televisione non sono in grado di giudicare le prestazioni vocali, prima di tutto perché non ne ho la competenza tecnica, e poi perché i microfoni posizionati nei capelli, nelle orecchie e negli abiti dei cantanti, a detta di chi se ne intende, falsano completamente l’ascolto.
anch’io l’ho vista … ripensando a tutte le donne che mi hanno detto o chiesto ” amami Alfredo” … 😉
a differenza dell’Alfredo de La traviata io non so assolutamente cucinare però 😥
Comunque su non so quale canale ho vista un documentario sulla Callas .
Bellissime le sue lettere a Pasolini ( penso che se ne fosse innamorata.Non trovando ovviamente riscontro sentimentale)
penso, la Callas , insuperata e insuperabile .
mia nonna diceva che la vedeva spesso negli anni 60 a Milano vicino alla Clinica Columbus e in effetti la Callas aveva una casa in viale Buonarroti a Milano .
Aggiungendo sempre ” Meneghini la aveva creata , quel p…o di Onassis distrutta”
Mia nonna era una popolana ma con grande intuito .
Penso avesse , ahimè , ragione
una delle piu’ grandi donne – artiste del secolo scorso .Penso.
a presto , Renato
E’ di Budapest ?
a Budapest ci sono ragazze molto belle , lo sanno tutti
E anche molti scacchisti .
Una delle cose piu’ belle che ho fatto in vita mia è stato giocare a scacchi alle terme Geller ( guarda un po’ )
all’ Hotel Geller soggirno’ anche Bobby Fischer nel suo periodo ungherese e fece amicizia con il povero Gerardo Barbero
Anche il GM Levente Lengyel abita a Budapest
tempo fa ho visto un servizio sui funerali del GM Istvan Bilek con tutti i grandi dello scacchismo ungherese a fargli omaggio
tra questi Lengyel che ho conosciuto un po’ a un torneo a squadre a Milano nel 74
Era amico di Toth che fece allora il suo esordio con la nostra nazionale .
Da notare , se non ricordo male, che 3 dei 5 giocatori di quella squadra erano nella squadra di Budapest 60 . Erano Lengyel , Haag e Florian
Bei ricordi 🙂
Gente, quanto siete formidabili…
Grazie di esistere !!! 😉
Grazie a te Mongo
tuo ( orgogliosamente) Fuser
Rispondo qui ad Alfredo perché c’è più spazio…
Maria e Meneghini avevano una villetta in Via Buonarroti a Milano al numero civico 38 ove ora sorge un moderno palazzo… vi abitarono fino al 1960 se non ricordo male… avevo un pezzo nel cassetto su questa vicenda ma purtroppo è ancora lì…
essi’… comunque aspetto questo pezzo a questo punto 😉
secondo il parere del mio amico Andrew melomane è questa la piu’ grande Traviata mai messa in scena con la piu’ grande Violetta di sempre , la Divina ovviamente
anche chi non capisce nulla di musica non puo’ non emozionarsi dinanzi al miracolo di questa voce unica.
Sì, è la mitica edizione del ’55 alla Scala con Giulini sul podio e Visconti regista.
Ma alcuni critici preferiscono la versione del’53 con l’Orchestra di Torino della Rai diretta da Santini, in cui tra l’altro l’audio è molto migliore.
La si può ascoltare per intero in questo incredibile sito russo fra molte altre edizioni.
http://classical-music-online.net/en/production/2035?p=1&production_id=2035
questione di gusti , ma non sono a quel livello
i am an absolute beginner , a dummy in questo caso .
certo con la musica di Verdi , la regia di Visconti e la Callas sul palco il direttore penso potevo farlo anch’io 😆
ovviamente scherzo .
ma mettere insieme 4 grandi cosi’ ( 4 supergM nei loro campi , una la piu’ grande in assoluto) non è cosa di tutti i giorni
Era la grande Milano degli anni 50 , il grande Dopoguerra che ci diede non solo le grandi serate scaligere ( meglio la Callas o la Tebaldi ? penso che il verdetto sia scritto) ma anche , grazie ai grandi architetti milanesi di quei tempi , case popolari vivibili e la nascita del design .
il (grande) design è nato a Milano negli anni 50 ( Zanuso, Magistretti, Albini , Viganò , Munari e altri ) non con l’Ikea …come molti credono
Comunque la Scala fu un simbolo .
l’edificio completamente distrutto durante la guerra fu il primo a essere ricostruito
possibile però che nessuno dica nulla su questa canzone stupenda?!?
Re-incollo qui in fondo:
Bruno Milanesi Ha vinto il Campionato Italiano Seniores del 1990 ad Arco:
http://www.torneionline.com/loto_tornei_d.php?codice=1990XTN01&tipo=1
L’ultimo al quale risulta aver partecipato e’ quello del 2003 a Ponte Arche:
http://www.torneionline.com/loto_tornei_d.php?codice=2003XTN06&tipo=1
Qui l’Albo d’Oro completo della manifestazione:
http://www.torneionline.com/loto.php?path=albi/01_Campionati_Italiani/&link=18_Seniores.htm