Fair Padua, nursery of arts…

Scritto da:  | 23 Dicembre 2013 | 7 Commenti | Categoria: Attualità, Tornei

Padova 1

Per il grande desiderio che avevo di vedere
la bella Padova, culla delle arti sono arrivato…
ed a Padova sono venuto, come chi lascia
uno stagno per tuffarsi nel mare, ed
a sazietà cerca di placare la sua sete.

Con queste parole esprimeva, per bocca di Lucenzio, il grande Shakespeare il suo amore per questa nostra stupenda città d’arte… per chi più semplicemente placare la propria sete desidera sì, ma sete scacchistica, ecco alcune foto dei protagonisti di uno dei Festival più avvincenti e prestigiosi del nostro calendario.

XVI Festival di Padova 01Giulio Borgo, GM under rating, in corsa fino all’ultimo turno per la vittoria finale

XVI Festival di Padova 02Marina Brunello col suo sorriso che l’accompagna sempre!

XVI Festival di Padova 03Fabio Bruno, terzo ex-aequo, quinto per il buholz

XVI Festival di Padova 04Kiril Georgiev, primo assoluto

XVI Festival di Padova 05Michele Godena (…il sorriso è solo per la coppa!)

XVI Festival di Padova 07lo scrittore Paolo Maurensig vincitore del premio Alvise Zichichi, intitolato al grande scacchista scomparso nel 2003

XVI Festival di Padova 06La variante di Lüneburg… una sempreverde!

XVI Festival di Padova 08Il podio 2013

XVI Festival di Padova 09Panoramica della sala di gioco

XVI Festival di Padova 10il MI Alessio Valsecchi

XVI Festival di Padova 11

Kiril Georgiev vs. Giulio Borgo: sfida all’OK Corral

XVI Festival di Padova 12il MF milanese Damia

XVI Festival di Padova 13il neo campione italiano Dvirnyy, terzo ex-aequo, quarto per il buholz

XVI Festival di Padova 14il MI Federico Manca

XVI Festival di Padova 15il GM Roberto Mogranzini

XVI Festival di Padova 16Luca Moroni grande promessa dello scacchismo azzurro

XVI Festival di Padova 17Poker con Giulio Borgo

XVI Festival di Padova 18Cristiano Quaranta in ottima compagnia…

avatar Scritto da: IM Roberto Messa (Qui gli altri suoi articoli)


7 Commenti a Fair Padua, nursery of arts…

  1. avatar
    Jas Fasola 23 Dicembre 2013 at 12:47

    Lasciate ogni speranza voi che qui entrate 😥

  2. avatar
    Roberto Messa 23 Dicembre 2013 at 13:02

    Giulio Borgo all’ultimo turno ha perso la partita decisiva con Kiril Georgiev, vincitore solitario con 7 su 9.
    Ottima prova di Michele Godena, Danyyil Dvirnyy e Fabio Bruno a pari punti (6,5) con il secondo classificato per spareggio tecnico, il GM ucraino Yuri Solodovnichenko.
    Seguono a 6 punti GM Petkov (Bulgaria), Denis Rombaldoni, GM Rozentalis (Lituania), Kovacevic (Croazia); Giulio Borgo, GM Lazic (Serbia).
    A quota 5,5 Federico Manca, Guido Caprio, Axel Rombaldoni e Roberto Mogranzini.
    170 partecipanti, se non è un record è un numero elevato per un torneo invernale, al via 12 GM e 13 MI.

  3. avatar
    Roberto Messa 23 Dicembre 2013 at 13:04

    Padova replica dal 14 al 16 febbraio con il primo Torneo internazionale del Santo, un festival weekend che sarà ospitato alla “Casa del pellegrino” di fronte alla Basilica del Santo nel cuore del centro storico, sarà organizzato dalla “Scuola di Scacchi Federico Manca” (www.scuoladiscacchi.org).

  4. avatar
    alfredo 23 Dicembre 2013 at 21:28

    Padova , la città di mio padre .La città in cui insegno’ Galileo e i due matematici senza i quali la relatività di Einstein non sarebbe stata in piedi .
    E’ stato confortante vedere la bella prova di due amici e vedere assegnato il premio alla memoria di un amico a un altro amico
    Paolo Maurensig è tornato a scrivere di scacchi con ” l’arcangelo degli scacchi” su Morphy e la sua ” costola” ovvero ” l’ultima traversa” ovvero la biografia romanzata degli ultimi anni di Daniel Harrwitz a Bolzano , dove è stata rtrovata la sua tomba
    Chissà se l’amico Paolo non ha in serbo qualcosa su Harrwitz
    Gli scacchi sono anche questo. poter conoscere tanta gente e diventare amici
    Pensiero un po’ natalizio , ma è cosi’ !

  5. avatar
    paolo bagnoli 23 Dicembre 2013 at 21:41

    Buon Natale Alfredo! No, su Harrwitz (che Staunton chiamava con malcelato disprezzo, “the little German”;) non ho preparato niente, ma, Redazione di SoloScacchi permettendo, nel corso di queste feste potrete leggere qualcosa di nuovo sui semidimenticati.
    Harrwitz, tuttavia, è un personaggio troppo importante perchè io possa occuparmene, io navigo sottocosta…..

  6. avatar
    alfredo 23 Dicembre 2013 at 23:37

    sicuramente Harrwitz è un bel personaggio e il libriccino di Paolo veramente ispirato . mi piacerebbe andare a vedere la sua tomba a Bolzano .
    comunque sia aspetto il tuo ritratto di un semidimendicato
    sei proprio come lo storico protagonista di Chesil Beach , ma in fondo delle grandi figure storiche sappiamo, o possiamo sapere fin troppo .
    un affettuoso augurio di buon Natale a te e al direttore

  7. avatar
    Massimo 24 Dicembre 2013 at 15:33

    Buon Natale e buon 2014 sperando che sia migliore, ma che bel torneo, finalmente degli scacchisti con delle belle fanciulle. un binomio non sempre scontato.

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