Finalmente è ufficiale: il nostro Super-Trab è Maestro Internazionale!!! Qui la bellissima notizia …complimenti vivissimi da tutti gli amici di SoloScacchi!!!
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
il Trab Maestro Internazionale!!!
54 Commenti a il Trab Maestro Internazionale!!!
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Evviva Franco!
ho letto anch’io altrove e aspettavo l’occasione per complimentarmi. Evviva! a quando il giro di bevute?
Riconoscimento tardivo, ma strameritato. Congratulazioni Franco!
COMPLIMENTISSIMI FRANCO .
MAI RICONOSCIMENTO FU PIU’ MERITATO!!!
Anche per me una vera gioia… più “colleghi” che mai!
Mi associo, grande Trab!
…”Tutti hanno la possibilà di diventare Maestri”…ipse dixit (Robert James Fischer).
Fermi tutti!
E’ solo stata presentata la richiesta di riconoscimento del titolo alla FIDE, che verrà esaminata nel Presidential Board siberiano del 29 marzo.
Solo dopo l’approvazione ufficiale sono ammessi e consentiti congratulazioni, festeggiamenti, urla, fuochi d’artificio, brindisi e inviti a cena da parte il festeggiato.
Lo pretende la prassi e la scaramanzia!
E questo vale pure per la richiesta del titolo di GM per 4Y, al secolo Danyyil Dvirnyy.
Ci risentiamo ai primi di Aprile, appena verranno pubblicate le minute FIDE, che seguiremo con attenzione sul sito.
In effetti fds ha ragione! La pagina della fide citata riporta solo le “application”; per la ratifica (eventule) occirre attendere aprile. Tocchiamo ferro…
Franco… una doccia fredda?!? A inizio Marzo intendo… fa ancora freddino… 😉
Ma no, Lorenzo, nessuna sorpresa e nessun falso allarme. Sapevo bene che devo aspettare il congresso Fide di fine marzo. Diciamo che quando mi hanno avvertito di quel post su SoloScacchi ho subito voluto verificare se mi era sfuggito qualcosa; il che in effetti non è. Aggiungo tre cose: 1) grazie di cuore per i complimenti, sia pur prematuri, che mi sono stati fatti; 2) se e quando l’evento accadrà, manderò a SoloScacchi un breve pezzo, dove spiego tutto; 3) chi apre link, e vede il mio elo massimo, potrebbe credere che la domanda sia stata fatta sulla base di un… piatto di lenticchie. In realtà il mio picco è 2435. Poiché però quando avevo questo rating circolavano ancora i dinosauri, gli archivi elettronici della fide non ne sanno nulla…
No, no, scusa Franco… mi riferivo a quanto (giustamente) scritto da fds e comunque, ti prego di scusarmi, mi son espresso male: io volevo dire semplicemente che ora alla Fide non ci devon fare brutti scherzi, per me ormai su questo sito neppure il titolo di IM sarebbe sufficiente: sei un super top GM e spero solo di continuare a leggere i tuoi magnifici articoli per un tempo lunghissimo ancora… solo questo e scusatemi ancora tutti se non mi ero spiegato bene 😕
Gentilissimo Lorenzo, forse mi sono spiegato male io. Non ho trovato proprio niente, nel tuo pezzo, di cui tu ti debba scusare. Volevo solo dire che la precisazione di Fds non è stata una sorpresa, e che se io fossi arrivato prima di lui l’avrei fatta io stesso. Il resto di quello che ho scritto non c’entrava nulla con il tuo post, ma era solo una spiegazione per gli addetti ai lavori che indirizzati da SoloScacchi abbiano aperto il link, i quali ben sanno che se non si toccano i 2400 il titolo non viene dato. Insomma, qualcuno avrebbe ragionevolmente potuto pensare: “Guarda un po’ questo frescone che si ‘arricampa’ a quasi sessant’anni a chiedere il titolo di MI: e quando se li piglierà mai ‘sti punti elo, se non c’è arrivato quand’era giovane? Alla faccia dell’ottimismo!” Tutto qui, caro Lorenzo. Ed anzi ne approfitto per ringrazianti ancora per i tuoi calorosi apprezzamenti.
Carissimo Franco l’apprensione di Lorenzo (e di fds, se mi è permesso interpretarne il pensiero) è quella di noi tutti: che ti venga presto riconosciuto un titolo che meriti da tempo e che comunque hai conquistato sulla scacchiera… per tutti in ogni caso è “solo” un titolo che poco aggiunge alla stima enorme ed alla riconoscenza che abbiamo verso di te …posso dirlo senza tema di venir anch’io frainteso da questi fantomatici “addetti ai lavori”?!? 😉
niente di strano per il tuo elo, ci sono stati diversi MF che hanno ottenuto il titolo avendo avuto 2300 di elo 20 anni fa
.
Infatti! Al vecchio Martin per esempio la 4a Sociale non gliela volevano riconoscere perché sostenevano non esistesse un Elo Fahrenheit, poi hanno esaminato le minuscole, ops, i last minute, insomma le minute di fds e hanno convenuto tutti che il titolo non potevano assolutamente negarglielo: non contento il nostro ha già presentato i documenti per la mezza norma che millanta di aver ottenuto all’esame di 5a Sociale… si sarebbe presentato da privatista, pffff… gli dobbiamo credere?!? 😎
e poi parlano di inflazione dei titoli .
conosco anch’io un caso del genere 😆
come direbbe Conte
” SEMPLICEMENTE AGGHIAAAACCIIIIIIIANTEEEEEE”
Meno male che è per meriti precedenti, per un attimo mi era venuto il dubbio che ti fossi rimesso a giocare.
I miei complimenti, non prematuri, sono per come ti ho visto giocare, per me il titolo non aggiunge nulla.
Caro Giancarlo, anche se mi rimettessi a giocare, e quando mi ricapita di arrivare fin lì? Grazie per le tue parole gentili.
Se è per la scaramanzia…mi taccio! 😆
allora aspettiamo ancora un po…. 😉
anche se non ho il piacere di conoscerti mi associo alle felicitazioni !
comunque sia … se non è una partita da MI questa
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1450516
Una partita di Franco (Trabattoni – Triller, campionato europeo under 20, 1976)figura nel libro Пути совершенсвования (Le vie del perfezionamento)1988 del grande allenatore leningradese Vladimir Zak.
Caro Renato potresti postare la partita Trabattoni – Triller ?
ricordo di averla vista nella rubrica domenicale di Capece su il Giornale ma mi piacerebe rivederla . Mi sembra che Triller fosse un momegasco , o un lussemburghese.
La partita che ho postato è a mio avviso una dimostrazione di quello che scrisse Franco su queste pagine :
“Poteva capitare, certo, di vincergli un partita, soprattutto dando un po’ di fiato all’azzardo e alla fantasia (il punto debole di Bela, a mio avviso, consisteva nel fatto che era talmente fiducioso nelle sue ferre regole posizionali da sottovalutare, a volte, gli elementi tattici”
penso si riferisse a partite come questa .
aveva un discreto score contro Toth
Franco era un ottimo Killer di siciliane
In questo mi ricordava un po’ il GM inglese john Nunn
Alfredo, se continui così penseranno che sei sul mio libro paga…Comunque grazie di cuore, a te e agli altri. Al momento non ho nemmeno il tempo per respirare, ma poi tornerò a parlare anche di scacchi, postando qualche partita che non si trova nei data base. Quella con Rudolf Triller (il ragazzo era slavo, ma viveva in Francia, e per trovare spazio nei tornei giovanili giocava per Monaco. Era un mio caro amico: ricordo come rideva di gusto ogni volta che, giocando lampo, esclamavo – amici della redazione, chiedo licenza – “c…”. Ho scritto “era” perchè purtroppo è morto suicida, ormai molti anni fa, quando ne aveva sicuramente meno di 30) è la prova generale di quella cn Toth: stessa variante, stesso sacrificio in d5, stessa rapida vittoria del bianco. Quanto a Nunn, beh, caro Alfredo, ben altra classe.
caro Franco
chi mi conosce sa che sono alieno da servo encomio ( quanto da vile oltraggio )
Certo Nunn è stato negli anni migliori un grande giocatore di attacco , soprattutto con il B .
ho detto un po’ …
e poi , incredibilmente, sono oramai da piu’ di un quarto di secolo sul libro paga di un ospedale . finchè dura…
certo sto pensando ai nomi di parecchi giocatori che si sono suicidati .
i primi che mi vengono in mente : Ostojic , Oll , il nostro Vismara .ma anche altri meno noti.
ma gli scacchi non centrano nulla , credo.
Afredo, stavo scherzando, ovviamente…
lo so , lo so 😀
infatti ho risposto scherzosamente anch’io ❗
comunque la tua con Toth la ritengo una delle tue partite piu’ belle e ho visto che ha suscitato molto interesse anche tra i frequentatori di chessgames.com
Ecco la partita, Alfredo.
http://www.365chess.com/view_game.php?g=2452777
Come dice anche Zak nel commento, essa precede di pochi mesi quella con Toth, il quale evidentemente si era preparato su questa.
Ma Franco anticipò l’avversario con un miglioramento alla 15^ mossa.
Ho anche mandato alla redazione la scansione delle pagine lel libro di Zak in cui compare la partita.
Zak non è stato anche il primo ” maestro” di Karpov?
In 40 anni di lavoro presso la Casa dei Pionieri di Leningrado, Zak tirò su molti grandi campioni. I più famosi sono Spassky e Korcnoj; Karpov fu allevato a Mosca se non ricordo male.
Fra l’altro Spassky adottò per anni la variante Zak (detta anche variante di Leningrado) della Nimzo-indiana (4.Ag5), facendone uno dei suoi cavalli di battaglia.
Tra tutti gli ottimi libri scritti sul Gambetto di Re quello che porta la firma congiunta di Vladimir Zak e Viktor Korčnoj è sicuramente il meno corposo e uno dei più datati eppure lo ritengo uno dei più utili soprattutto per il giocatore medio: snello, di facile lettura, non troppo opprimente in quanto a varianti proposte, direi l’ideale per un approccio pratico e diretto verso una nuova apertura…
Ho visto la partita alla “Tal” indicata da Alfredo.
Veramente notevole: per adesso faccio a Franco i complimenti per quella, per il resto tocchiamo ferro 😉
Manco solo io… Grandissimo Trab!! ❗
Aggiungo, se mi è permesso, la mia personale felicitazione all’ottenimento della prima norma da Maestro Internazionale del grande AGHAYEV Miragha, astigiano di Baku, chè ha ‘imparato’ a giocare (in realtà era già capace, eccome!) a furia di strapazzarmi in quel di Calamandrana (AT). 😉
mi associo
Miragha è un ragazzo molto molto simpatico 😀
so che era amico del povero Gashimov
Eventuale promozione meritatissima.
Ho avuto la “sventura” di incrociare i pezzi con Trabattoni in un paio di semilampo molti anni fa e conservo il ricordo netto di un avversario in grado di portarsi in vantaggio decisivo con una facilità e una velocità impressionanti.
Fantastica poi la partita che avete allegato con Toth. Sarebbe stata comunque bella contro chiunque ma se consideriamo l’avversario e il torneo…
Mi associo anche se tardivamente all’augurio ribadendo che certamente mai titolo fu piu meritato !!! Complimenti anche se…. Sospesi…..
Vai con i brindisi!!
La notizia è ufficiale; ho verificato sul sito della FIDE: http://ratings.fide.com/title_applications.phtml
Hip hip urrà: W il Trab
❗ ❗ ❗ ❗ ❗
Acc! ho avuto troppa fretta: lo stato non è ancora ‘YES’, ma solo ‘OPEN’…
Oh, io il brindisi lo appena fato!!!
Auguriamoci che non ci siano scherzi!!! 😉
Mongo lasciami passare la battuta: mi sa che a forza di brindisi non ci accorgeremo quando la notizia sarà ufficiale 🙂 . Ad ogni modo una bella bevuta alla salute del Trab non fa mai male.
Ridaje…
Quella è la lista delle richieste.
Cari tutti. Sulla base di questo link (comparso questa mattina sul sito della fide)
http://www.fide.com/component/content/article/1-fide-news/7866-list-of-titles-approved-by-the-1st-quarter-pb-2014.html
direi proprio che mi hanno “trombato”. Pazienza, io ci ho provato. Grazie a tutti voi, in ogni caso, per le parole di stima e di augurio.
Sei e rimani Franco Trabattoni!
Stasera una bella mangiata, una bella bevuta e…
ops:
Ma certo, non me la prendo sicuramente per questo…Diciamo che l’idea era simpatica. Ma sono altre le cose che ti cambiano la vita (in particolare alla mia età!). Grazie fds.
Anch’io ci son rimasto malissimo e la delusione è enorme… Franco il titolo l’ha conquistato sulla scacchiera e non si tratta di un riconoscimento ad honorem pertanto opinabile…
Mah, spero che alla Fide non abbian valutato ancora correttamente il tutto e che si accorgano presto della fondatezza della domanda…
Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
non è possibile !!!!!!
La cosa strano è che manca nella lista un sacco di candidati (almeno un terzo), molti dei quali sembrano avere credenziali inossidabili. Inolre nel mio profilo individuale si legge ancora che la pratica è “open”. Boh.
beh allora le stanno vagliando una alla volta e la tua non è stata ancora vagliata.
Aspettiamo fidiciosi , ddai !
Credo che il tempo sia galantuomo e qualcuno alla FIDE si renderà conto della “cappella” fatta.
Cari amici, grazie di cuore. Anzitutto premetto due cose (che ho già scritto privatamente a Martin): 1) non sono faccende, queste, per cui vale la pena di perdere il sonno, soprattutto se l’interessato è uno che ha una certa età e ha smesso di giocare seriamente da molto tempo; 2) oggi il titolo di MI vale quello che vale; ma ai tempi miei era diverso. Ottimi giocatori della mia generazione, indubbiamente migliori di me, come Cosulich, Renato Cappello, Taruffi, Micheli, ecc., non l’hanno mai avuto. Dunque, realisticamente parlando, non sto subendo nessuna particolare ingiustizia. Detto questo, vi spiego come è andata. L’idea di presentare domanda è venuta non a me ma a Giulio Borgo, che si è fatto dare i dati e ha perso un mare di tempo (davvero un tesoro) in calcoli e ricerche. Poi ovviamente la sua parte l’ha fatta anche Franca Dapiran. In sintesi, il regolamento parla di norme su 27 partite. Io sono in possesso di una norma certificata e firmata dal direttore, che è stata ovviamente allegata alla domanda, risalente al torneo spagnolo di La Linea (ma spesso indicato come “Cadiz”
del 1991, che durava 9 turni. Dopodiché ho presentato le griglie del torneo chiuso di Reggio Emilia 1976/77 e del campionato italiano del Ciocco 1977. Entrambe le norme sono apparentemente difettose: la prima perché manco di mezzo punto, la seconda perché il numero degli “unrated” era eccessivo. Poiché tuttavia a Reggio i turni erano 11, e al Ciocco addirittura 13, abbiamo chiesto di far valere la regola secondo cui cui è sempre possibile, all’interno di un torneo più lungo, isolare delle tranches continuative (in questo caso di 9 partite in entrambi i casi; e 3 per 9 fa 27) in cui la norma è regolare. A questo si aggiunga il fatto che secondo il tipo di conteggio oggi in uso, basato sulla performance (non mi chiedete di che cosa si tratta perché è tutta farina del sacco di Giulio e Franca), la norma di Reggio sarebbe stata regolare anche su 11 turni; si aggiunga anche il fatto che al Ciocco si trattava pur sempre di una finale di campionato nazionale; dunque gli “unrated”, per di più in un periodo in cui l’elo fide si aveva a partire dai 2200 punti, non erano (come può capitare in un open) delle seconde nazionali o giù di lì, ma comunque dei buoni giocatori (mi pare che fosse “unrated” persino il nostro attuale direttore, che era però già un ottimo maestro). Concretamente parlando, dunque, di “unrated” nel significato oggettivo della parola non ce n’erano proprio. Insomma, gli elementi a favore erano davvero numerosi (a patto, ovviamente, di volerli prendere in considerazione). Guardate invece che cosa dice la comunicazione (quantomeno laconica) che mi ha girato la Franca:
IM
Trabattoni, Franco NO – Reggio Emilia score half point too low
La Linea – no information – ITA Champ 4 unrated players
Insomma, tutte cose che sapevamo già. Ma le agomentazioni in deroga addotte da noi sembra che non siano state nemmeno prese in esame. Io l’ho fatto notare, molto sommessamente, alla Dapiran. Ovviamente non voglio insistere, perché il desiderio di avere quel titolo non è più forte della paura di rendermi ridicolo. Ma credo che da parte della Fide fosse doverosa qualche spiegazione in più, non tanto per rispetto del giocatore, ma della federazione che ha speso tempo ed energie per confezionare e argomentare la pratica (che è presentata – lo rammento a chi non lo sa – non dal giocatore, ma appunto dalla sua federazione).
Cosa posso personalmente aggiungere?!? Oltre al grosso dispiacere e delusione per la mancata ratifica del titolo (ovviamente continuo a pensarla così: che la conquista della nomina è validissima e suffragata da dati oggettivi) si aggiunge che, per la fretta e la gioia di dar la notizia in anteprima, abbiamo, senza volerlo, peccato di poco tatto e, per chi crede alla scaramanzia, infranto una delle sue regole principali… mi scuso tantissimo con Franco che oltretutto, da signore nell’animo qual egli è, mi ha immediatamente raccomandato di tornare a mettere FM davanti al suo nome piuttosto che IM, modifica che mi ero assunto arbitrariamente io di apportare… ecco, non so davvero come scusarmi di tutto…
Aggiungo che in tutta questa faccenda un ruolo non marginale l’ha avuto la scoperta di “SoloScacchi”: grazie a SoloScacchi ho ripreso contatti con Alfredo, ed è stato a cena a casa di Alfredo che ho rivisto Giulio…
Caro Franco
c’erano ottime bottiglie da stappare per festeggiare e la cuoca aveva buone idee.
Comunque ci ritroveremo comunque e stapperemo quelle bottiglie ( io lo sapete sono comunque astemio) .
Dispiace a tutti noi . Certo ci sono cose piu’ importanti ( soprattutto per quelli della ” nostra età” )
ma spero che ti abbiano fatto almeno piacere i tanti attestati di stima sincera che ti sono giunti da queste pagine .
Per noi rimani sempre comunque il Trab .
e io sono veramente orgoglioso di avere una amico generoso e disinteressato come Giulio !
PS : per il prof Berni , tranquillo la bottiglia da te vinta è qua . E mi dicono che sia niente male 😉