Ragazzo dell’Europa

Scritto da:  | 8 Maggio 2014 | 29 Commenti | Categoria: Personaggi, Stranieri

Ivan Saric 2

Saric vs Mikhail Gurevich, Cannes, 2007, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Mikhail Gurevich, Cannes, 2007, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 5

Ivan Saric vs Andre Fischer, Vienna, 2012, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Andre Fischer, Vienna, 2012, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 1

Ivan Saric vs Vladimir Bukal, Kutina, 2006, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Vladimir Bukal, Kutina, 2006, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 6

 

Ivan Saric vs Laszlo Gonda, Sibenik, 2011, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Laszlo Gonda, Sibenik, 2011, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 8

Ivan Saric vs Kristian Valkovic, Bjelolasica, 2006, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Kristian Valkovic, Bjelolasica, 2006, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 3

ivan Saric vs Gerhard Lorscheid, Dresden, 2007, 1-0 Il Bianco muove e vince

ivan Saric vs Gerhard Lorscheid, Dresden, 2007, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 7

Ivan Saric vs Jacek Tomczak, Heraklio, 2002, 1-0 Il Bianco muove e vince

Ivan Saric vs Jacek Tomczak, Heraklio, 2002, 1-0
Il Bianco muove e vince

Ivan Saric 4

separator4

avatar Scritto da: Sveta (Qui gli altri suoi articoli)


29 Commenti a Ragazzo dell’Europa

  1. avatar
    Jas Fasola 8 Maggio 2014 at 23:19

    Bisogna indovinare?
    Il primo 1. Dc2 Dd4 (Tac8 2. Cxf7+) 2. Dg2
    Il secondo 1 c5 Re5 2. c6 bxc6 (axb5 3. c6) 3. bxa6

    Ma Sveta e’ vera o solo virtuale? 🙂

  2. avatar
    Joe Dawson 8 Maggio 2014 at 23:42

    Non perdi mai la strada, eh Jas? 😉

    Ciao, Joe

    P.S. meglio Dc2 o la Sveta?!? 😎

    • avatar
      Jas Fasola 9 Maggio 2014 at 10:52

      Meglio per cosa? Per mangiarci una pizza insieme? :mrgreen:
      Eppoi Sveta e’ sveta :mrgreen:

  3. avatar
    danilo 9 Maggio 2014 at 00:18

    Sveta 😉

    • avatar
      Doroteo Arango 9 Maggio 2014 at 07:21

      A me Dc2 pare geniale… probabilmente Gurevich, dopo una partita tutta in salita, credeva di esser sopravvissuto al peggio e, immagino io, dev’esser rimasto davvero di stucco quando Ivo gliel’ha tirata fuori dal cilindro… 💡

  4. avatar
    Giancarlo Castiglioni 9 Maggio 2014 at 10:09

    Il terzo Txe6.
    Il quinto 1 Axd7 Dxd7 2 TxT
    Il settimo 1 Axe6 fxe6 2 Txf8 Txf8 3 Txe6

  5. avatar
    Giancarlo Castiglioni 9 Maggio 2014 at 10:11

    Il quinto Ce8

  6. avatar
    Giancarlo Castiglioni 9 Maggio 2014 at 10:17

    Mi correggo Ce8 era il sesto.
    Il quarto 1 Cdb5 cxb5 2 Cxb5

    • avatar
      Mongo 9 Maggio 2014 at 11:00

      6) 1 Ce8, …; l’avevo considerata pure io, ma dopo 1. …, Txe8; 2. Axc7, …; non riesco a vedere una continuazione subito vincente per il bianco.

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        Jas Fasola 9 Maggio 2014 at 13:22

        Che ne dici di 1. Ae5 Dg6 (Dh6 2. Cxc8 Axe5 3. Ce7+ Rh8 4. Dxe5) 2. Cxc8 Axe5 3. Ce7+

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    Mongo 9 Maggio 2014 at 10:53

    Visti durante la pausa caffé.
    Nell’esercizio 1, Dc2 è una mossa semplice, ma geniale.
    3) 1. Txe6!, fxe6; 2. Dxg6+, Rf8; 3. Cxe6+, Dxe6; 4. Dxe6, Txe3; 5. Dxe3, 1 – 0
    4) Sembra una spagnola variante del cambio, il bianco cambia tuti i pezzi e poi vince il finale grazie al pedone in più sul lato di re.
    5) 1. Ae7+, Txe7; 2. De6+, Te7; 3. Dg8+, Cf8; 4. Txf8+, Rd7; 5. Txd8+, 1 – 0
    6) Mi attraggono sia 1. Ce4; che 1. Ae5; ma non riesco a vedere, pressato dalla fine della pausa, una variante conclusiva… Ci proverò questa sera.

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      Jas Fasola 9 Maggio 2014 at 11:02

      Nella variante del Cambio della Spagnola (es. 4) se fosse cosi’ semplice il Nero dovrebbe abbandonare dopo 6 mosse 🙂
      In questa posizione anziche’ cercare di cambiare tutti i pezzi meglio vincere facile (Cdb5) :mrgreen:

  8. avatar
    alfredo 11 Maggio 2014 at 11:37

    secondo le donne di famiglia l’è anca un bel fioieu ❗

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    alfredo 13 Maggio 2014 at 08:45

    avete visto la
    Saric –Nepomniachtchi ?

  10. avatar
    Matte 13 Maggio 2014 at 08:50

    Spettacolo!! Che legnata ha preso povero Nepo 😉

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    Jas Fasola 19 Maggio 2014 at 23:28

    Indovinello… indovinate chi ha scritto…

    “I don’t consider historic knowledge to be important. However, I know there are other schools of thought …
    When I played against Lajos Portisch in Sigeman & Co in 2008, I knew only a few of his games – the games from the first rounds of the tournament. Furthermore, I don’t think I have ever seen a complete game by Bobby Fischer. Of course, I would be happy to know more, but my point should be clear enough: the moves are important, not the names”

    • avatar
      Jas Fasola 20 Maggio 2014 at 11:19

      aiutone… qualche giorno fa ha sconfitto Timman 🙂

      • avatar
        Filologo 21 Maggio 2014 at 16:32

        Uno talmente idiota da aver intitolato un libro Pump up Your Rating?

        • avatar
          Jas Fasola 21 Maggio 2014 at 17:29

          Non credo sia idiota :mrgreen: visto anche il successo del libro, comunque hai indovinato! Bravo Filologo!
          Axel Smith, allenatore delle squadre giovanili di Svezia e Norvegia.

          • avatar
            Filologo 21 Maggio 2014 at 20:37

            Ho letto una recensione al libro allucinata: il libro ha venduto, è vero, ma ha un approccio orientato al solo conseguimento del risultato sportivo, che secondo me è indicativo dei tempi miseri che viviamo.

            • avatar
              Jas Fasola 21 Maggio 2014 at 21:18

              Immagino ti riferisci a questa review
              http://www.chesscafe.com/text/review918.pdf

              Smith gioca un finale di torri con un pedone in piu’ finche’ l’avversario sfinito sbaglia. E allora? Anche a me e’ capitato in una posizione simile (avevo un pedone in meno), si va avanti finche’ “i Re sono nudi”. Che cosa doveva fare, proporre patta perche’ e’ patta a gioco corretto?
              Chi fa la recensione si squalifica quando scrive che Smith si comporta come Carlsen (bel complimento per Axel!)

            • avatar
              nikola 21 Maggio 2014 at 23:24

              il titolo del libro si commenta da solo, e che abbia avuto successo di sti tempi, appunto, certo non sorprende.

    • avatar
      Jas Fasola 21 Maggio 2014 at 15:23

      dai… Lasker, Capablanca, Petrosjan, Tal, Fischer sono il passato remoto… il vento e’ cambiato, bisogna accorgersene :mrgreen:

    • avatar
      nikola 21 Maggio 2014 at 23:16

      secondo me uno che dice ‘I don’t consider historic knowledge to be important’ è un idiota. il vento sarà anche cambiato ma da qualche parte deve pur essere arrivato.

      • avatar
        Mongo 21 Maggio 2014 at 23:33

        … o partito? 😉
        Risposta non c’è o forse chi lo sa, sperduta dal vento sarà!! 😎
        Non ci piove, nikola hai pienamente ragione!!
        Provate a costruire un triangolo rettangolo senza conoscere Pitagora…

        • avatar
          nikola 21 Maggio 2014 at 23:40

          oltre all’ignoranza è quel tocco di arroganza che a me infastidisce un po’. parla di Portisch come se vincere con lui sulla scacchiera equivalga a dargli una lezione di vita, ma per favore.

          • avatar
            Jas Fasola 22 Maggio 2014 at 11:19

            no, hai interpretato male, tra l’altro hanno pattato.
            Semplicemente Smith e’ interessato all’aspetto agonistico.

    • avatar
      nikola 21 Maggio 2014 at 23:26

      ‘I don’t think I have ever seen a complete game by Bobby Fischer’, e lo dice come per vantarsi :)

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