Una battaglia da Porto San Giorgio

Scritto da:  | 10 Gennaio 2010 | Nessun Commento | Categoria: Mediogioco, Strategia, Tattica

il GM Godena in compagnia dei "Quattro Moschettieri Veneti", da sinistra: Pietro Ruggeri, il "Michelone Nazionale", Diego Marchiori, Giorgio Piva ed Enrico Gallo

(3) Ruggeri – La Manna A. [A80]

Porto San Giorgio, 29.08.2007

[Analisi e commento del CM Diego Marchiori]

1.d4 f5 L’ultimo turno è sempre speciale….rilassatezza e massima tensione si scontrano sulle scacchiere. Accade che ci siano patte d’accordo…la stanchezza del torneo si fa sentire e spesso non si vede l’ora di tornare a casa. Ero presente all’ultimo turno del torneo di Porto S. Giorgio e ho potuto assistere dal vivo alla partita che vi racconterò. Ho usato il termine “racconterò” non usuale nei commenti scacchistici in quanto credo che questa partita, oltre alla parte prettamente scacchistica, ci siano state componenti psicologiche decisive che vi descriverò nel corso dei commenti. Ho cercato di essere onesto nei commenti dimenticando per un momento la grande amicizia che mi lega al vincitore. 2.Ag5 La sera prima avevo scherzato dicendo che Pietro non aveva la forza di mandare l’alfiere oltre f4…Mi promise che ” domani metto l’alfiere in g5 alla prima mossa!”…detto e fatto… 2…g6 3.e3 Ag7 4.Cd2 d6 Il nero gioca, nello spirito dell’olandese, per la spinta in e5. Normalmente quando il nero riesce a fare questa spinta significa che i problemi d’apertura sono passati e che si gioca per vincere. Questa è una delle poche occasioni in cui questo non accadrà e le prossime due  mosse del bianco ne chiariscono  i motivi. [RR 4…b6 5.Cgf3 Ab7 6.Ad3 d6 7.c3 Dd7 8.Db3 h6 9.Ah4 e6 10.Ac4 d5 11.Ad3 c5 12.Dc2 Cc6 13.Ag3 Tc8 14.Ab5 Cge7 15.Ce5 Axe5 16.Axe5 0–0 17.Dd1 a6 18.Axc6 Cxc6 19.Ag3 Popovics,A-Saptarshi,R/Chalkidiki 2003/EXT 2004/½–½ (39) RR 19…cxd4 20.cxd4 a5 21.a3 Aa6 22.f3 g5 23.f4 g4 24.h3 h5 25.hxg4 hxg4 26.Rf2 Ce7 27.a4 Rg7 28.Db3 Cc6 29.Th5 Cb4 30.Tah1 Th8 31.Txh8 Txh8 32.Txh8 Rxh8 33.Ah4 Dc7 34.Af6+ Popovics,A-Saptarshi,R/Chalkidiki 2003/EXT 2004/½–½ (39)] 5.Ac4N [RR 5.c3 Cf6 6.Db3 (RR 6.Cgf3 Cc6 7.Ac4 e5 8.dxe5 dxe5 9.Db3 De7 10.e4 h6 11.Axf6 Axf6 12.0–0–0 Rf8 13.Ad5 Cd8 14.Dc2 f4 15.g3 fxg3 16.hxg3 Ag4 17.Tde1 c6 18.Ab3 Rg7 19.Ch4 Ae6 20.Cg2 Axb3 Pfleger,H-Glek,I/Germany 1991/GER-chT/½–½) 6…e6 7.Cgf3 h6 8.Ah4 0–0 9.0–0–0 Rh8 10.h3 g5 11.Ag3 De7 12.Ae2 a6 13.Ah2 b5 14.Thg1 Ab7 15.g4 Cbd7 16.gxf5 exf5 17.Ad3 Ad5 18.Dc2 Ce4 19.Tdf1 Cb6 Balazs,I-Kun,G/Hungary 2000/EXT 2002/1–0 (39) RR 20.Ce1 Cxd2 21.Rxd2 c5 22.Axf5 Axa2 23.h4 b4 24.hxg5 cxd4 25.cxd4 Ae6 26.gxh6 Axh6 27.Ae4 Tac8 28.Db1 Cc4+ 29.Re2 Ah3 30.Cg2 Cxb2 31.Axd6 Dxd6 32.Dxb2 Ad7 33.Ad3 Tc3 34.Ch4 Ae8 Balazs,I-Kun,G/Hungary 2000/EXT 2002/1–0 (39)] 5…Cc6 6.f4 Ho visto una partita del M.I. Trent a Porto S. Giorgio nella quale ha usato la stessa idea, non presa in considerazione da Fritz9… 6…Cf6 7.Cgf3 e6 Forse era meglio giocare d5 seguita da 0–0 mettendo definitivamente al sicuro il Re. 8.c3 h6 9.Ah4 De7 Il Nero gioca di conseguenza per la spinta in e5 ma io credo che sarebbe stat meglio arroccare ed attendere tempi migliori per effettuare la spinta tematica dell’olandese. 10.De2 e5 Svanisce l’ultima chance di arroccare, secondo me la strada più sicura, ma il Nero ha fretta di “stare meglio”….ma per fare certe spinte bisogna avere il Re al sicuro…. 11.dxe5 dxe5 a questo punto il nero, lo si vedeva anche dall’espressione del viso, era sicuro di essere in vantaggio e di poter concludere degnamente il torneo. la prossima mossa gli arriva come un fulmine a ciel sereno e porte a nudo le manchevolezze della posizione nera: il re al centro, pezzi non sviluppati….Dopo aver visto questa mossa ero sicuro che Pietro avrebbe vinto…lo conosco troppo bene….anche se dopo quasi si fa sfuggire l’avversario, aveva dimostrato in uno dei momenti importanti e decisivi della partita di “essere in palla” e di avere capito l’essenza della posizione e sopratutto di aver voglia di vincere 12.e4!!

12…fxe4 13.Cxe4 Ag4 14.0–0–0 ora sarebbe possibile gia giocare FXE5 che, in linea di principio non può essere sbagliata in quanto apre le linee e questo è corretto quando uno dei giocatori è in vantaggio di sviluppo ma vediamo il seguito… 14…Td8 15.The1 Peccato! adesso fxe5 sarebbe stata devastante e la partita poteva finire in una miniatura….capita che si possa mancare il colpo del K.O. e, secondo me, in questo caso è dovuto molto alla tensione che spesso gioca brutti scherzi…..esempio degli ultimi due turni di Marco Boscolo, Penultimo turno un finale con un pedone in più, chiaramente vinto, uno di quei finali che gli ho visto giocare a lampo innumerevoli volte ( anche a mie spese..) e in partita non riesce a vincere…tensione….all’ultimo turno perde un pezzo….tensione e stanchezza….Nella partita di Ruggeri è evidente che il nero non ha speranze dopo la presa di pedone in e5…abbiamo analizzato insieme nel dopo partita e Fritz 9 conferma che il bianco avrebbe avuto un vantaggio decisivo ( + 4 )  15…Txd1+ 16.Dxd1 g5 17.fxg5 Cxe4 18.Txe4 Af5 Da fuori si vede sempre tutto e di più…mi aspettavo …Axf3 19. Dxf3 hxg5 20. Ag3 e mi sembrava che il nero avrebbe cominciato a respirare un pò…In realtà il nero gioca ancora per vincere, il che  rende onore allo spirito combattivo di La Manna. 19.g6 Af6 20.Af7+ Rf8 21.Axf6 Dxf6 22.Te3 Rg7 23.Cd2 A questo punto mi sono allontanato dalla sala torneo, mi sembrava che le cose non andassero nel verso giusto e anche Pietro si rendeva conto di aver perso un’occasione d’oro. Ogni giocatore “sente” quando il vento cambia…..il commento di Pietro : ” ho fatto incazzare Diego, meglio mettere le cose a posto”. 23…Td8 24.De2 Dg5 Il nero sembra sgusciare via ed ora cominciamo a vedere che anche il bianco ha alcuni problemi: il pedone g6 debole e il re il posizione delicata dovuta alla presenza simultanea del’alfiere in f5, la torre che occupa la colonna principale e la donna che si sta attivando…ora è uno di quei momenti in cui bisogna mantenere i nervi saldi, meglio alzarsi dalla scacchiera, scrollarsi di dosso il fatto di aver perso l’occasione di chiudere la partita e di dover ricominciare tutto da capo. Siamo andati a fumarci una sigaretta… 25.Tg3 Dh4 Df4 avrebbe mantenuto la tensione, ma il nero vuole di più… 26.Cf1 Df4+ Dopo Da4 vince Ce3 [26…Da4] 27.Ce3

Ecco il secondo punto critico, il bianco minaccia di vincere con Tf3, la tensione sale ed il nero ci crede ancora…. 27…Ad3 28.Df3 Dh4? Un errore, dopo Ae4 la partita sarebbe stata equilibrata, con possibilità per entrambi. 29.Ae8 ! Una classica deviazione, anche Ac4 era decisiva. 29…De7 Anche dopo Df6 il bianco vince con 30. Dxf6 Rxf6; 31.g7 Txe8 ; 32. g8=D Txg8 ; 33.TXg8 30.Df7+ Dxf7 31.gxf7+ Fine della trasmissione… il bianco promuove ed il nero abbandona. Ricordo che il giovane La Manna si è complimentato con Ruggeri e questo è un fatto raro, normalmente quando uno perde non è nella predisposizione d’animo di fare complimenti , si cercano sempre delle recriminazioni e si perde di vista quanto di buono ha fatto l’avversario. In questo caso penso che il bianco sia riuscito a mantenere i nervi saldi anche quando il nero sembrava uscito fuori dal tunnel, mentre ho avuto l’impressione che quest’ultimo stesse giocando sempre e comunque per la vittoria, dimenticando o non valutando bene  le sottigliezze della posizione. E’ stata dura ma è finita come doveva finire …qualche recriminazione tipo “poteva essere una miniatura” etc etc . Il torneo è finito in bellezza, 15 punti Elo guadagnati, secondo posto di fascia entro i 2100 punti, coppa etc.  Alla prossima… 1–0

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