57 storie di scacchi. 57 storie di luoghi, persone, ricordi, sentimenti. 57 storie di vita. Butto giù all’impronta, senza uno schema preciso e punteggiatura adeguata. I grandi campioni (Capablanca, Pillsbury, Lasker…) miraggio e miracolo per tutti noi ripresi nel loro stupendo percorso, ma anche figure meno note, vissute ai margini dei trionfi e riportate con amorevole cura alla luce, giocatori “rubati”, strappati via dalla morte in giovane età, donne, ovvero “nonne” allo sbaraglio tra le sessantaquattro caselle con l’imperituro fascino femminile, scacchisti partigiani e scacchisti ebrei, il mitico Che, il mitico Ho Chi Minh, gentiluomini dei tempi andati, l’automa di Mälzel che inebriò le folle fra Settecento e Ottocento, campioni che non ce la fecero per un pizzico di sfortuna ad arrivare al gradino più alto. Ancora rievocazioni personali di autori viventi con quel pizzico di tremore e nostalgia del tempo che passa, gli incontri che hanno segnato una svolta o lasciato un’impronta indelebile nell’animo, il tenero ricordo di una persona cara scomparsa, gli scacchi e la poesia uniti in un unico abbraccio.
E poi racconti e racconti: il triste futuro del “nobil giuoco” senza Maestri umani, gli scacchi e il carcere, Ciro che muove e Ciro che muore sull’asfalto con la scacchiera nello zaino talvolta conforto alla ingrata solitudine, un’amicizia, una fuga, un biglietto con un matto in due mosse e la rabbia che si trasforma in sorriso, il ricordo del nonno scacchista che salva una vita, il giocatore di strada in un paese lontano per aiutare e sostenere bambini sfortunati e tanto, ma tanto altro ancora. Tutto quanto espresso con potenza di stile e fantasia, la preparazione dello studioso e la felicità dell’innamorato che tira fuori i motivi più belli.
Storie di amici, di cultori, di appassionati che si incontrano su un blog dove vivace è la discussione, sicuro il rispetto e bandita la cattiveria. Dove gli scacchi sono cervello, cuore e sentimento. Semplice umanità.
Un grazie a tutti voi.
Un grazie a te per questo “Bignami ” di emozioni e sentimenti
nel quale tuttavia sei riuscito ad esprimere una “summa”
esaurientissima dell’essenza del libro.
Ciao Fabio!
Fabio, sei fantastico.
come ” piccolissimo ” contributore un grazio davvero di cuore Fabio
Andato a ruba!!
Un libro fantastico anche per chi, come me, conosce a memoria tutti i pezzi pubblicati. Ogni sguardo al libro ed ogni racconto letto e riletto, gustandomi in veranda un Antico Toscano, mi danno sensazioni paragonabili ad un orgasmo! ops: ❗
Libro splendido. Ho spedito le mie impressioni anche in altri blog a cui collaboro.
Prima o poi, in qualche vita, tu ed io dovremo incontrarci, caro Fabio, a verificare la coincidenza e le diversità innate tra noi, a rivivere i nostri (miei) deboli e sorvolabili contributi, a discuterli, a digerirli davanti ad un bicchiere di buon vino (dalle tue parti e dalle mie ce ne sono).
Quante cose può fare una scacchiera anche restando immobile!
Grazie
Paolo
Grazie a tutti gli autori, siete magnifici nel libro come nel blog.
Non avevo dubbi sulle capacità di sintesi di Lotti 😛 che, come accade per i grandi della scrittura, ha il dono di esprime i sentimenti comuni.
Forse, a breve, mi scappa una poesia…vedremo!
Grazie a tutti.
Non l’ho ancora ordinato ma se il libro è come il blog son sicuro che dev’essere strepitoso! Grandissimi tutti!
Come avevo promesso ecco i miei quattro versi in onore di Lotti e un grande brano musicale a proposito di “Impressioni” 😉
IMPRESSIONI SUI “57”
Non è un segreto ormai
che Lotti può arringare,
bravo come non mai,
con sintesi stimare.
Quel suo parlar sereno,
lo scriver divertente,
che sa diventar ameno
ed anche irriverente.
Ma non per questa volta,
forse l’età l’inganna,
o l’emozione è molta,
ma è dolce come panna!
Il libro nostro osanna,
e lui v’è come autore,
lo tratta come manna
ne parla con ardore.
Esalta gli scacchisti,
racconti di colore,
le storie anche tristi,
esprime il suo amore.
Il libro nostro è un culto?
E per compralo è ressa?
Vuol dir che vende molto,
come sa bene Messa!
Zenone
Vi dedico anche il primo vero pezzo di rock progressivo mai scritto in Italia… inserito in fondo all’articolo, col permesso di Fabio 😉
Applausi per ZENONE ❗
Mi unisco all’ovazione
e tra frizzi e lazzi
son daccordo con Zenone
siete tutti dei bravi ragazzi!
Avviso gli amici scacchisti di questo blog http://citascacchi.wordpress.com/
Bravissimo Lotti! Come sempre ottimi suggerimenti di lettura.
Mi sembra che il sito tu l’avessi già segnalato in un’altra occasione.
E’ interessante per gli appassionati, ma ti chiedo: chi è questo Lucio Etrusco? 😉
Prima si trattava solo di citazioni scacchistiche, ora è diventato un blog. Non conosco il vero nome dello scrittore che si firma Lucius Etruscus.