Meanwhile in Norway… the end

Scritto da:  | 8 Giugno 2014 | 22 Commenti | Categoria: Attualità, Cronaca, Internazionale, Tornei

Meanwhile in Norway 2
Riunione straordinaria in redazione. Ordine del giorno: chi va in Norvegia al posto di Bagadais XXIV che si è dato malato… ‘li mortacci suoi!

Volontari non ce ne sono, o meglio nessuno dei presenti vuole partire a discapito di un altro. Che si fa? Semplice: si tira a sorte… Sei fiammiferi, uno dei quali senza capocchia… E’ toccato a me fare le valige e partire di corsa, senza la Genny, per l’aeroporto dove mi aspettava, già prenotato a mio nome (mi sa di fregatura; NdA), un volo per Oslo.

Da Oslo a Stavenger sono capperi tuoi“, aveva sentenziato quel simpaticone del Martin sventolandomi il suo fazzoletto in segno di saluto… Tra treni, traghetti e l’ultimo pezzo in kayak, raggiungo la mia meta.

Stavenger, che si trova nel sud-ovest della Norvegia, è una bella cittadina situata in riva a un fiordo che sbocca verso est nel Mare di Norvegia. Qui il clima è influenzato dal mare ed è piuttosto ventoso, ma non è così freddo come si immagina e questo grazie alla Corrente del Golfo, che partendo dal Messico viene a riscaldare le acque marine delle coste impedendo la formazione di ghiacci marini rendendo così mite il clima. Qui a Stavenger la temperatura media oscilla dai 7 agli 8 gradi centigradi, con punte attorno ai 15 gradi tra giugno e luglio; durante l’estate possono esserci periodi particolarmente freschi e piovosi, oltre che con caratteristiche di spiccata variabilità.

Nel passato questa cittadina era rinomata per l’industria della pesca, soprattutto aringhe, per poi cambiare radicalmente abitudini quando, verso la fine degli anni 60 del secolo scorso, Stavinger venne scelta come base sulla terraferma per le estrazioni del petrolio dal Mare del Nord.

Strano, ma Stavenger mi ricorda pruriti da eterno adolescente che non riesco a mettere a fuoco… Mhh, ecco! Si che ora ricordo: qui è nata Vicky Vette, una delle più affascinanti pornostar europee, bionda con occhi azzurri…

Per chi non la conoscesse: Vicky Vette

Per chi non la conoscesse: Vicky Vette

Meglio cambiare discorso altrimenti quel bacchettone del Martin ti va a censurare il pezzo!!

Beh, per la verità a Stavenger e vicinanze non ci sono solo delle belle ragazze da ammirare, ma anche dei veri e propri paradisi naturali come il fiordo di Lyse, il Preikestolen (the Pulpit Rock) a soli 30 Km dal centro della città, una serie infinità di spettacolari cascate e, per chi vuole arricchire la propria cultura, il Norwegian Petroleum Museum.

The Pulpit Rock - dove Carlsen girò tempo fa un video pubblicitario per sostenere la candidature della Norvegia come sede delle prossime olimpiadi scacchistiche.

The Pulpit Rock – dove Carlsen girò tempo fa un video pubblicitario per sostenere la candidature della Norvegia come sede delle prossime olimpiadi scacchistiche.

Vero che vi state domando: “Bella questa lezione di geografia scandinava, ma che c’entra tutto ciò con gli scacchi?

E qui casca l’asino, perché proprio a Stavenger si sta svolgendo in questi giorni uno dei più forti tornei di scacchi mai organizzati: tra i 10 giocatori partecipanti, 9 sono sopra i 2700 punti di Elo, 7 su 10  sono nella top ten tra cui i primi 4  in lista Elo; ciliegina sulla torta è la partecipazione al torneo del campione del mondo in carica, nonché indiscusso numero 1, l’asso norvegese Magnus Carlsen.

separator4-150x32

IV turno di gioco

IV turno di gioco

Risultati del VIII turno:

Levon Aronian – Fabiano Caruana ½-½
Sergey Karjakin – Vladimir Kramnik 1 – 0
Alexander Grischuk – Anish Giri ½-½
Peter Svidler – Magnus Carlsen ½-½
Simen Agdestein – Veselin Topalov 0 – 1

Oggi l’ultimo turno che prevede i seguenti abbinamenti:

Magnus Carlsen – Simen Agdestein
Anish Giri – Peter Svidler
Vladimir Kramnik – Alexander Grischuk
Fabiano Caruana – Sergey Karjakin
Veselin Topalov – Levon Aronian

Classifica dopo 8 turni:

1. Karjakin 5 (3-4-1)

2. Caruana 4,5 (2-5-1)

3. Carlsen 4,5 (1-7-0)

4. Kramnik 4 (2-4-2)

5. Topalov 4 (2-4-2)

6. Grischuk 4 (2-4-2)

7. Agdestejn 3,5 (0-7-1)

8. Giri 3,5 (1-5-2)

9. Aronian 3,5 (1-5-2)

10. Svidler 3,5 (0-7-1)

Seguiranno aggiornamenti.

avatar Scritto da: Mongo (Qui gli altri suoi articoli)


22 Commenti a Meanwhile in Norway… the end

  1. avatar
    Marramaquìs 8 Giugno 2014 at 07:47

    Ricevo un cablogramma (lui non ha smartphone e neppure il cellulare) da Bagadais XXIV. Dice così: “Vi rassicuro, sto benissimo, nessuna malattia, sono in vacanza all’Isola di Cavallo (!) insieme alla Bagadina. Saluti a Mongo, ditegli che ho già prenotato il mio volo norvegese per le prossime Olimpiadi di Tromso. Appuntamento per il primo di agosto … ah!, il conto da Cavallo a chi lo mando?”

  2. avatar
    Joe Dawson 8 Giugno 2014 at 08:56

    Oj Mongo, dici bene… la vorrei proprio vedere anch’io la faccia del vecchio Martin stamattina quando esce da messa e trova la Vette! 😉

  3. avatar
    The dark side of the moon 8 Giugno 2014 at 16:02

    Ho un debole per tutto quello che riguarda la scandinavia e i paesi del nord in generale.
    Fabiano poi sta andando alla grande.
    Vorrei però fare un appello a Mongo.
    Togli la foto della Vette, altrimenti devi dire pure qualcos’altro sulla signorina in questione tipo le sue misure che sembrano enormi… 😯
    Tanto se devi essere censurato… 😀

  4. avatar
    Mongo 8 Giugno 2014 at 22:16

    V turno: quando la patta sembrava cosa già sancita, Fab commette un’imprecisione che lo costringe, un paio di mosse dopo, all’abbandono contro Kramnik; Aronian sciupa una posizione vantaggiosa consentendo a Magnus di ribaltare le sorti della partita e così di incamerare la prima vitoria nel torneo; anche l’altro norvegese in gara, Agdestejn, non è riuscito a portarsi a casa l’intera posta anche se ci è andato molto vicino; Bella la vittoria di Giri contro un appannato Topalov.

    • avatar
      Roberto Messa 9 Giugno 2014 at 09:33

      Più che un’imprecisione, la penultima mossa di Caruana (Re8?? invece di Rf8 con patta relativamente semplice anche al mio livello, figuriamoci al suo) sembra un lapsus, un terribile momento di stanchezza dopo 6 ore di “duro lavoro” contro Kramnik.
      Anche l’abbandono “anticipato” dà la misura di come doveva sentirsi Caruana dopo un tale svarione e alla conferenza post partita la sua frustrazione era evidentissima.
      Subito dopo questa partita, mi è capitato di rivedere in TV “Match point” di Woody Allen, un film per nulla comico il cui tema è la rilevanza del fattore fortuna nella vita: come una stupida pallina da tennis che, oscillando “indecisa” sul bordo della rete e cadendo poi di qua o di là per motivi del tutto accidentali, può decretare in un attimo la gloria o la rovina di una carriera sportiva e – fuor di metafora – della vita e della morte delle persone. Ieri la pallina di Caruana, che nella patria di Carlsen veleggiava al primo posto verso quello che poteva essere il successo più importante della sua carriera, è caduta dalla parte sbagliata.

  5. avatar
    The dark side of the moon 8 Giugno 2014 at 23:23

    Oggi brutto colpo per Fabiano che avrebbe potuto pattare…
    Kramnik ha giocato da Kramnik, complimenti a Vlad dunque.
    PS.
    Dopo Re8 di Caruana c’è questa linea suggerita da Stoccafisso dove pare che il nero si salvi: 51. Kf6 51… Rb6+ 52. Kg7 Rb3 53. Kxg6 Kf8 54. Kf6 Rf3+ 55. Ke5 Rg3 56. Kf5 Rh3 57. e5 Rf3+ 58. Ke6 Kg8 59. Ra8+ Kg7 60. Kd5 Kf7 61. Ra7+ Kg6 62. Ke4 Rg3 63. Kf4 Rd3 64. e6 Rd4+ 65. Ke5 Rd3 66. e7 Re3+ 67. Kd6 Rd3+ 68. Ke6 Re3+ 69. Kd7 Rd3+ 70. Ke8 Kg7 71. Ra5 Kg8 72. Ra8 Kg7 73. Ra4 Kg8 74. Ra6 Kg7 75. Ra8 Kg8 76. Ra5 Kg7 77. Ra6 Rg3 78. Ra7 Rd3.
    Il pedone in più del bianco è ininfluente, c’è una sorta di stallo…
    Però se Fabiano ha abbandonato avrà avuto sicuramente le sue ragioni anche se il GM Sam Shankland ha detto che secondo lui c’è la sensazione di patta in quel finale dove di certo Fabiano non doveva assolutamente abbandonare.
    La cosa certa è che quel finale è difficile da difendere.

  6. avatar
    Mongo 11 Giugno 2014 at 12:03

    Interminabile il VII turno con l’ultima partita, Giri – Karjakin, terminata a notte fonda dopo 131 mosse. Karjakin ancora non sa come ha fatto a vincere perché è stato messo sotto per tutta la partita dall’olandese. Tutte patte le altre partite, anche perché i giocatori si marcavano stretti l’un con l’altro e solo dopo la patta tra Caruana e Topalov, si sono decisi a concludere i propri incontri.
    Kramnik, che è tornato a presentarsi in conferenza stampa, è stato ‘costretto’ a rispondere a domande circa la sua assenza di ieri. Vlady ha risposto, con molta ironia, che aveva un appuntamento con il suo intestino nel bagno dell’albergo… 😉

  7. avatar
    Mongo 13 Giugno 2014 at 12:22

    VIII turno: colpaccio di Karjakin che sconfiggendo Kramnik si porta al comando, da solo, della classifica con mezzo punto di vantaggio sulla strana coppia Car(lsen) Car(uana). Da segnalare la prima sconfitta del torneo di Adgestejn, dopo le 7 patte iniziali.
    Oggi turno conclusivo con la sfida di vertice Caruana – Karjakin ed il derby di casa Carlsen- Agdestejn.
    Favorito per la vittoria finale è Carlsen, ma gli scacchi sono rotondi!!! 😉

  8. avatar
    Marramaquìs 14 Giugno 2014 at 08:04

    …. tanto rotondi che alla fine il torneo lo vince Karjakin, quasi senza accorgersene. Karjakin bravo o fortunato? O entrambe le cose? Comunque un Karjakin generosamente graziato e lanciato in orbita da Giri a metà torneo.

  9. avatar
    delpraub 14 Giugno 2014 at 09:19

    Karjakin? Uno che vince 4 partite in un torneo di categoria 21 qualche merito lo deve pur avere. Ma stavolta i suoi avversari gli hanno dato una mano significativa (non solo Giri, ma anche Grischuk e Kramnik – solo lui può spiegare come ha fatto a perdere quella posizione). Si potrebbe dire che Karjakin si conferma il più forte giocatore IN Norvegia :mrgreen: Vediamo come andrà alle Olimpiadi!

    In generale, se si esclude l’incertezza fino all’ultimo su chi avrebbe vinto, mi è sembrato un torneo abbastanza noioso, con partite di un livello qualitativo basso rispetto al potenziale dei giocatori in lizza, e con Agdestein che ha fatto un figurone.
    E Carlsen è stato soprendentemente opaco (per il suo standard): a prescindere dall’erroraccio con Svidler, che cominci davvero a credere che gli basta arrivare a posizioni di mediogioco-finale pari per battere chiunque?

    PS: Chissà cosa pensa oggi lo sponsor del torneo, visto che chi aveva scommesso su Karjakin (che era dato vincente 15 a 1 ad inizio torneo) ha vinto un bel po’ di soldini!

  10. avatar
    Roberto Messa 16 Giugno 2014 at 10:07

    Ricevuto dal GM Ian Rogers, inviato di Torre & Cavallo in Norvegia, l’articolo sul torneo. Troppo simpatica la conclusione della sua intervista al vincitore del primo premio di 100mila euro:

    Karjakin’s only second was his new wife Galiya Kamalova. What contribution did she make to your victory?
    “My wife was helping me psychologically, telling me what I should and shouldn’t do.”
    How will you spend the 100,000 Euros?
    “I don’t know.”
    Galiya interjected – “I know!”

    • avatar
      Mongo 16 Giugno 2014 at 11:45

      Simpaticissima la Karjakinova!! :mrgreen: :mrgreen:

  11. avatar
    alfredo 17 Giugno 2014 at 08:56

    ma Karjakin è già alla seconda moglie ?

    • avatar
      Roberto Messa 17 Giugno 2014 at 09:21

      Precocissimo in tutto: a 12 anni più giovane grande maestro della storia, a 19 anni il primo matrimonio, a 24 anni il secondo!

  12. avatar
    Roberto Messa 17 Giugno 2014 at 09:25

    Campionato mondiale Rapid in corso a Dubai: dopo 5 dei 15 turni in programma, Fabiano Caruana è nel trio di testa con 4,5 punti insieme a Nepomniachtchi e Karjakin.
    A quota 4 Magnus Carlsen. Tra gli altri Anand, Grischuk, Radjabov, Morozevich e Judit Polgar (sconfitta solo da Karjakin) sono a 3 punti e mezzo. Attardato da una sconfitta iniziale Nakamura.

    Oggi seconda giornata, con altri 5 turni a partire dalle ore 13. Per le dirette il sito ufficiale
    http://dubai2014wrb.com/
    ieri non ha retto la massa dei visitatori (a volte succede nei tornei più importanti, ma sarebbe come organizzare i mondiali di calcio senza predisporre una copertura televisiva sufficiente…), allora ho guardato un paio di partite su
    http://www.chessbomb.com
    ma le mosse arrivavano a grappoli, mentre in una rapid per divertirsi bisogna poter seguire il ritmo reale dei giocatori.

    • avatar
      Roberto Messa 18 Giugno 2014 at 21:36

      Alla fine il giocatore più Magnus è sempre il più fortunato. Carlsen si è aggiudicato il campionato del mondo rapid con 11 punti su 15, con mezzo punto di vantaggio su Caruana, Anand, Aronian e Morozevich. Ieri, seconda giornata di gara, Caruana è stato al comando fino al decimo turno, quando è uscito sconfitto dall’incontro con il campione norvegese. Oggi, terza e ultima giornata, Caruana ha temporaneamente ripreso il comando al 12esimo turno, grazie alla contemporanea sconfitta di Carlsen con Anand (!).
      Al tredicesimo l’incontro Anand-Caruana si è concluso con la spartizione del punto, dopo che il nostro non è riuscito a concretizzare la pressione.
      Il 14esimo turno è stato piuttosto rocambolesco: Caruana si è rovinato con le sue mani contro Aronian, mentre Carlsen ha vinto una posizione strapersa contro Grischuk.
      A parte gli inevitabili incidenti di percorso, è impressionante la forza di gioco dei superGM anche a questa cadenza (15 minuti a testa + 10 secondi di incremento per mossa): Caruana ha giocato alcune partite impeccabili, contro grandi maestri fortissimi, in cui anche i vari Houdini e Stockfish non hanno rilevato nemmeno una mossa debole dall’inizio alla fine.
      Il vincitore si è aggiudicato oltre al titolo il premio di 40.000 dollari, mentre Caruana e i suoi pari punti hanno vinto 24.000 dollari ciascuno.
      Per quello che può valere, pare che dopo questo torneo Caruana sia al primo posto nella graduatoria Elo Fide Rapid (alla vigilia del torneo Nakamura era primo e Fabiano secondo).
      Domani e dopodomani a Dubai si replica con il campionato del mondo lampo. Ovviamente Magnus punta alla “triplete”, mentre Caruana non è proprio tra i favoriti.

    • avatar
      Roberto Messa 18 Giugno 2014 at 22:29

      Sul sito ufficiale di Dubai ho visto un’immagine del podio con Caruana argento e Anand bronzo “da incorniciare”.

      Riguardo alla classifica, se non erro seguono 6º-10º Karjakin, Grischuk, Svidler, Tomashevsky e Bacrot a quota 10 punti e con un premio di 8.800 dollari ciascuno.
      Dunque, per Galiya Kamalova un compitino molto meno impegnativo questa settimana 😉

  13. avatar
    alfredo 19 Giugno 2014 at 09:03

    penso che per nessun giocatore quanto per Magnus valga l’adagio
    ” il bravo giocatore è sempre fortunato”
    mi sembra uno di quei personaggi dei cartoni animati hanna e Barbera a cui succede di tutto, passano attraverso inerrabili peripezie ma alla fine sempre vivi
    e sopratutto vinceti
    Ci sarà il triplete ?
    Il caso di Magnus ricorda il caso di Bobby Fischer campione del mondo ufficiale e sebbene non ufficiale campione del mondo lampo
    Bisogna dire però che al di lù di alcuni giocatori di assoluto livello al torneo di Bobby parteciparono anche alcuni giocatori come il pobero Ostoijc non certo di primissimo livello
    Anche se la vittoria di Bobby nel lampo di Herceg Zevi fu assolutamente incontestabile

  14. avatar
    Roberto Messa 19 Giugno 2014 at 14:41

    Niente, il lampo non mi piace, mi è bastato vedere una o due partite: troppi svarioni e perfino mosse illegali tra i superGM.

    Divertenti, per concedersi 10 minuti di intervallo, le riprese video sulle scacchiere reali con i commenti un po’ ridicoli ma incalzanti e appassionati del “telecronista” GM Dimitri Komarov, sul sito ufficiale che oggi sembra funzionare meglio di ieri:
    http://dubai2014wrb.com/

  15. avatar
    Mongo 19 Giugno 2014 at 16:34

    Questo è ciò che ha twittato il nostro Fabiano: “Well, at least it was a fun event. I finished 2nd but it could’ve been a lot more. This guy Lev – he’s tricky!”.
    Questi i migliori 8 rapid-player, in base all’Elo rapid, del momento:
    Caruana 2857.6
    Carlsen 2855.4
    Grischuk 2827.6
    Aronian 2812.8
    Ivanchuk 2811.0
    Anand 2808.6
    Karjakin 2806.0
    Nakamura 2800.2

  16. avatar
    Mongo 21 Giugno 2014 at 23:19

    ‘Triplete’ di Re Magnus Carlsen: campione del mondo Classic, Rapid e Blitz!!

  17. avatar
    alfredo 22 Giugno 2014 at 12:42

    Ormai Magnus mi ricorda Eddy Merckx , IL CANNINALE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Problema di oggi