Interceptions fra Tromsø (ex Bulletin) Cronache hertziane
Registrazioni da una conversazione dell’inizio del XXI secolo tra due kibitzer (denominati “delpraub” e “Marramaquis”
in luoghi non definiti sulla superficie del terzo pianeta del sistema ruotante attorno alla nana gialla di tipo spettrale G2-V all’interno dello Sperone di Orione della galassia a spirale barrata denominata Via Lattea.
Ding Liren, China, punti 7,5 su 10 in seconda scacchiera
– Siamo intorno all’ora di pranzo di martedì 12 agosto ….
m. Oggi Cina-Francia, chi vince ha mezzo titolo in tasca. Sai che me lo aspettavo il crack di russi e armeni? Kramnik e Aronian ormai sono “sospesi al ribasso”.
d. Te lo aspettavi? Bravo, ma perché?
m. Aronian non morde più come qualche anno fa: da un lato è sazio e dall’altro timoroso di scendere sotto i 2800. Invece Kramnik sembra più che altro un vecchio newyorkese preoccupato dall’andamento di Wall Street. Mi spieghi come si fa a proporre o accettare la patta con la posizione finale di ieri di Aronian? Una mezza vergogna. (si parla del turno 9, partita con Ivanisevic, ndr)
d. Questo è vero. Effetto Caoili? Oppure ha rinunciato a diventare campione del mondo?
m. Se fossi io il suo trainer, gli direi intanto di cambiare completamente la scelta delle aperture. Lui dopo 20 mosse spesso sta alla pari di chi ha 300 punti Elo in meno. Dovrebbe prendere esempio da Carlsen o da …. Rapport!
Levon
d. Oddio, Carlsen soffre anche lui con i -300 e vorrò vederlo fra qualche anno se non punterà solo a finali con micro vantaggi. Quanto a Rapport … beh, ne perde ancora parecchie. Non credo che il problema di Aronian sia il repertorio di aperture. Mi sembra non sia concentrato al momento di tramutare vantaggi dinamici in materiali. Però non capisco perché giochi sempre male nelle occasioni importanti. Mi pare quasi un blocco psicologico causato da Carlsen.
m. Rapport ne vince parecchie, per questo sta a 2700. Il punto è l’atteggiamento verso la partita, il non-timore dell’avversario e la capacità di saper inventare qualcosa dal nulla. Aronian ha una grande inventiva e profondità strategica, è inutile che si adagi su lunghe varianti teoriche della Slava o della Spagnola.
d. Sull’ultima cosa sono d’accordo. Su Rapport, vero che sta a 2700, ma ancora deve misurarsi con i veri 2700.
m. Io dico che se sei superiore puoi vincere anche con la Scandinava contro il numero 2 o 3 al mondo. Carlsen lo sa e ci crede, ad Aronian non l’ha ancora detto nessuno. Rapport secondo me non sta a 2700 perché è bravo e li vale, ma perché è intelligente e gioca sempre per vincere. C’è una sottile differenza.
d. Diciamo che Carlsen prende ancora dei rischi (di tipo posizionale) e Aronian no. Kramnik invece prende rischi tattici immotivati (e non se li può permettere).
m. Va bene, diciamo così. Ma allora, se non rischi quando affronti 9 avversari su 9 a te inferiori, quando lo fai? …. Se non rischi, fai il gioco di chi è inferiore e si aggrappa alla patta, è chiaro.
d. Giusto. Forse Aronian non si diverte più.
m. Sì, lo penso anch’io. E’ abbastanza appagato, e sente Carlsen troppo superiore. Gli basta così. Lui purtroppo è lontano dalla smisurata ambizione che hanno avuto tanti campioni del mondo. Peccato, perché le qualità di Aronian sono (erano?) a parer mio superiori a quelle di Kramnik, Topalov e qualcun altro che non occorre nominare.
– ….. Intanto ha inizio il decimo turno
d. Mitico! Carlsen gioca la Spagnola/Bird! Avrà sicuramente studiato le analisi su … Zeitnot! E Nakamura b3, d3 e h3. Volevi originalità?
m. Nakamura e Carlsen sono scacchisticamente intelligenti.
d. Ahi! Peccato! Avrei voluto vedere Carlsen giocare …c6 e …d5, la mia variante preferita della Bird. E Jobava (altro bel giocatore) butta là Cc6 prima di c5 nella Francese (!).
B.Jobava 6 su 10 e, a destra, Gaioz Nigalidze, anche lui Georgia, 5 su 9 in quarta scacchiera
m. Baadur Jobava? Se dovessi pagare il biglietto per una partita, sceglierei di vedermi una delle sue… anzi due.
d. Però! Non so se è teoria, ma Bacrot ha sacrificato la qualità col nero alla mossa 12, in una partita così importante!
m. Ding Liren gioca molto rapido, dev’essere teoria …. Ma come fai a pizzicarle tutte ‘ste partite? Le scorri velocemente una per una?
d. Di solito ne seleziono una dozzina su ChessBomb e le scorro ogni tanto. Oggi ne ho scelte 20, ma tra poco devo uscire a fare la spesa per il fine settimana di Ferragosto.
m. 20? Io invece ne scelgo 4 a sorteggio, oggi mi sono capitate quelle di Ranaivoharisoa, Rajaonarison, Rakotomaharo e Rakotonianina. Quest’ultimo ha già vinto in bellezza! Grande Madagascar!
– Passa un’oretta e i due riprendono la conversazione ….
d. Eccomi tornato ora a casa e davanti al PC. Ma …. che c’entra questa foto? Perché mi fai ricordare il momentaccio di Fab?
m. No, no, ora ti aggiorno: Aronian sta per pattare in 17 mosse, mentre Carlsen ha un pedone e un quarto in meno. Svistaccia di Ivanchuk un minuto fa, colossale e decisiva, ancora una volta. Mah!
d. Mmmh: Carlsen non ha capito bene La Bird. Saric invece mi è piaciuto proprio. Aronian ti sta smentendo: non vuole pattare ma perdere. Non credo ci potrà riuscire. Bravissimo Jobava! Posizione finale di patta molto originale, con la Torre bianca intrappolata.
m. Sì, una posizione che merita un articolo su un Blog tipo SoloScacchi. Tienila da conto. Invece io darei il titolo di G.P. (Gran Pasticcione) a Movsesian: le sue partite sono quasi sempre caotiche, non mi sembra il tipo adatto per gli incontri a squadre: i primi a non capirci nulla sono i suoi compagni.
d. Beh, Carlsen ha appena abbandonato. Lo avevo detto stamane che Saric non l’avrebbe perdonato (come fece Solak) in caso di posizione dubbia.
m. Spero che tu abbia fatto una puntatina congrua su Saric! Intanto vedo che i nostri vincono largo …
d. Sicuro? Io mica tanto … Sto dando uno sguardo al torneo femminile. L’ucraina Zhukova (moglie di Grischuk), potrebbe infliggere il primo “zero” alle russe, ma non è detto che le cinesi ne approfittino!Pensa un po’: Natalia Zhukova, una ucraina sposata con un russo che batte la Russia in un incontro in cui una ucraina sposata con un francese ma adesso in gioco per la Russia ha pattato con una ucraina che ha giocato per la Slovenia per anni…..
m. Chiarissimo. Beh, credo sia più facile un altro tipo di pronostico: dopodomani, ultimo turno, 4 patte fra Cina e Polonia, e Cina campione. Però io, al posto dei compaesani di Jas, ci proverei, visto che con un pari saranno probabilmente fuori dal podio …. E mi pare che i russi non abbiano più alcuna chance di oro, o sbaglio?
d. Pare anche a me, ma bisognerebbe fare bene i calcoli. Però come fai a sapere che la Cina giocherà contro la Polonia? Hanno già fatto gli abbinamenti?
Polanco Nunez, Repubblica Dominican, 5 su 8 in 5° scacchiera
m. No, me lo ha detto il nostro nuovo presidente … lui sa tutto, è ben ammanicato, sai …. aspetta, come si chiama? … sì, Tavecchio, un tal Tavecchio, che razza di nome futuristico!
d. Ops!
m. Grande Madagascar: 3-1!
d. E l’amico libico di Mongo, tu l’hai visto? Altro 0-1, neppure oggi ha trovato per tempo la sede di gioco … insisti amico, e fatti il navigatore, diamine!
m. Sto anche vedendo che Wang Yue non ha ancora vinto una sola partita. Ma gli altri … Yu 8,5 su 10! Che dire? Semplicemente strepitoso.
Yu Yangyi, China, e Alexandra Botez, Canada: anche lei quasi strepitosa : 5,5 su 10! L’incredibile Yu ha ottenuto 9,5 punti su 11 e la migliore performance Elo dell’Olimpiade: 2912
d. Niente, Aronian non ce la fa a perdere (ma era difficilissimo). In compenso abbiamo di nuovo Carudue, ovvero Fabiano al secondo posto nel rating Elo. Ma chi è ‘sto Yi?
m. Yi? Eccolo qui!
Yi Wei, China, 15 anni e già campione
m. Yu e Yi, due ragazzi che hanno levato il posto a Bu ed Hao, troppo forti ma incostanti e quindi inaffidabili per la squadra. In ogni caso l’oro è davvero ormai una faccenda privata fra Cina e Ungheria.
d. Vedi? Noi per vincere avremmo potuto schierare Yuppi Du!
m. La Polonia lo ha fatto, in terza scacchiera col bravissimo Dudu, anche lui 8,5 su 10! … vedrai che Jas Fasola scriverà presto un articolo per SoloScacchi. Pardòn ….. il mio gatto mi suggerisce che si chiama Duda. Doppio pardòn. Anzi triplo, perché dopodomani sarà proprio la sorprendente Polonia ad affrontare i cinesi nella partita decisiva. Non riesco ad immaginare cosa scriverà Jas se vinceranno i nostri europei (un po’ difficile, eh?). Duda-Yu domani: poco più di trent’anni in due! Complimenti.
d. E il tuo gatto non ti ha suggerito che i cinesi si chiamano Yu e Ni?
m. Ma c’è anche Wei Yi, la prima riserva, classe 1999 … quello della foto di poco fa, hai visto che i ragazzi del ’99 colpiscono ancora un secolo dopo?
d. Insomma, Yu, Ni e Yi, quasi come un codice fiscale. Bene, sto vedendo che vinciamo col Montenegro, ma solo 2,5 a 1,5. Invece le ragazze quasi sicuramente ko.
m. Fammi adesso spezzare una lancia in favore degli ex-campioni di Armenia. Uno che non perde mai è il buon “vecchio” Vladimir Akopian: 7,5 su 10 ad Istanbul due anni fa, 7 su 10 qui per l’ex vice-campione del mondo.
d. Bene. Scusa, ora chiudo perché i miei canarini sono venuti a dormire sulla tastiera del PC. Non vedo più nulla, aggiorniamoci a dopodomani, eh? Ciao.
m. Ok, buona serata.
– il 13 agosto è turno di riposo, riposiamoci anche noi con qualche altra divertente immagine dei bravissimi fotoreporter di Tromso, cioè del sito ufficiale della manifestazione, e che si chiamano Llada, Souleidis, Truong e Skog.
CM Josè Manuel Santos Da Costa, difende i colori di Sao Tomé: sulla prima scacchiera per lui è 4 su 10
dal match Angola – Guatemala
Aline Nyonsaba, Rwanda, 2 su6, ha qualche dubbio: qui c’è il matto in 8 o forse in 12?
Rachelle Hoareau, Seychelles, 3 su 10 in terza scacchiera
Samuel Jhon, Isole Vergini Britanniche, 3 su 10 in quarta, il migliore dei suoi
– Ma sul più bello del riposo squilla il cellulare …..
d. Ehi, marram, ci sei?
m. Che succede? Non avevamo detto di sentirci domattina?
d. Sì, ma … oggi ci sono due notizie bomba. La prima è che anche l’ultima delle Polgar lascia gli scacchi (mi sa tanto che non avrebbe sopportato il sorpasso da parte della cinesina …). L’altra, ben più clamorosa, è che Carlsen abbandona Tromso!
m. Ulp! Come lo sai?
d. Lo scrive delpraub (cioè io) adesso su soloScacchi, anticipando (forse) tutti i blog del mondo. Lo scrivono i giornali norvegesi. Visto che aveva anche saltato il primo turno, è possibile che ci fosse un accordo per non giocare con avversari sotto un certo livello di Elo.
m. E’ veramente una notizia bomba!
d. Immagino sia molto incavolato e non abbia voglia di affrontare un 2311 … capace che gli giocherebbe un Gambetto Muzio! Ecco … sto leggendo le sue dichiarazioni: “sono completamente vuoto, che senso avrebbe giocare?”. Boh! … comunque sembra che ci sia stato un summit fra il padre, Henrik Carlsen, ed Espen Agdestein.
m. Vedo. Decisione incomprensibile e senza giustificazioni: sono d’accordo con Ricardo Soares, che ha subito commentato per SoloScacchi, questa è la peggior mossa e la peggior partita della sua carriera. E’ anche offensivo nei riguardi dell’avversario e dei compagni di squadra.
d. Spero che Espen Agdestein (il suo agente) capisca la situazione e lo convinca a ripensarci per rispetto degli organizzatori, dei vincitori e di chi ha sponsorizzato il torneo. Non si è campioni del mondo solo giocando bene, bisogna anche comportarsi da campioni, specie quando le cose vanno male. Mi auguro almeno che si faccia vedere alla cerimonia di premiazione.
m. Mi sa che lui comincia a credere di essere Fischer. Addirittura qui dicono che si sia lamentato anche della sede di gioco e della presenza del primo ministro norvegese …
d. Però poteva forse esserci un modo meno polemico per non giocare e passare inosservato. Per esempio andare domattina a farsi una partitella a tennis con Ibrahim Chahrani …
m. Chi è?
d. Il famigerato libico fantasma …
m. Ah! A questo punto c’è una sola spiegazione possibile. Che Tavecchio lo abbia voluto di corsa in Italia al posto di Balotelli …
d. prkprfprkprf … prkprfprkprf …. Kdkdkdkd …. (comunicazione non comprensibile) …..
m. Meno male che quest’anno su SoloScacchi non scrivo nulla sulle Olimpiadi. Sarei stato in difficoltà a conservare il sangue freddo, dopo quelle, tutto sommato tranquille, di Khanty e di Istanbul.
d. Ma Martin Eden non te lo aveva chiesto un pezzo?
m. Sì, ma mi sono defilato inventandomi una scusa: gli ho detto che andavo in vacanza in Madagascar con una delle ragazze delle quattro foto qui sotto ….
d. Ecco … aspetta, sono in diretta con VG, quotidiano on line norvegese: tutto confermato, è ormai notizia ufficiale, Magnus Carlsen se ne torna a casa a riposare.
– Eccoci finalmente all’ultimo turno, giusto in tempo per riposare anche noi a Ferragosto! …
All’alba di oggi 14 agosto uno dei due kibitzer, il marramaquìs, prima di essere chiamato da delpraub, sveglia uno dei due patron di SoloScacchi, in vacanza in Piemonte, per informarlo che vorrebbe scrivere subito una “lettera di fuoco sul fattaccio di Tromso”. Il patron cerca di calmarlo. Queste in sintesi le parole del Marramaquìs:
m. Insomma, caro Martin, il forfait di Carlsen è stato confermato dopo un vertice fra i responsabili della squadra norvegese. Carlsen ha lasciato i compagni ed è tornato a casa. Non dovrebbe partecipare (si dice, ma vedremo) nemmeno alla cerimonia di chiusura. Può anche essere che i giornali abbiano colorito un po’ troppo l’evento. Qualcosa però non mi è piaciuto nell’atteggiamento del campione del mondo. Prima di essere campioni e professionisti si deve essere degli sportivi, specialmente in una Olimpiade e specialmente se ad organizzarla è il tuo Paese. Sarebbe bastato parlare con il proprio capitano e spiegare i motivi (di salute o tecnici) per i quali si preferiva “riposare” all’ultimo turno. Non ci sarebbe stato così niente di male. Sarebbe bastato restare in sala gioco a seguire l’ultimo atto della emozionante manifestazione, tifare per i propri compagni e poi presenziare alla cerimonia di chiusura. Semplice. La sua dichiarazione “sono completamente vuoto, che senso avrebbe restare?” non regge: ce ne saranno altre centinaia di giocatori stanchi e “vuoti” all’ultimo turno. Che fanno? Se ne vanno tutti? No, si sta lì per partecipare, davanti o dietro una scacchiera. Questo è lo spirito Olimpico. Sarà pure campione del mondo il grande Carlsen, ma non è parso stavolta un “magnus” esempio di correttezza. E noi dobbiamo dirlo. Tralasciamo poi le sue considerazioni sulla carenza di “aria in sala gioco” (o di “spazio”?), esternate ad un giornalista locale. Spero che siano state equivocate. Se fossero vere, suggerirei a Carlsen di suggerire lui un’alternativa per il regolamento delle Olimpiadi. Si potrebbe, ad esempio, lasciare a tutti gli “under 2400” solo 10 minuti di tempo per finire la partita …. Così la sala si svuoterebbe dopo una mezz’oretta e resterebbe assai più “aria” (o “spazio”) da far respirare poi ai grandi maestri … o qualcosa di simile … mah!
– Il patron Martin Eden fredda subito e boccia Marramaquìs: “Queste parole su SoloScacchi non appariranno mai!”
mmmmmh, …. e qui dovete indovinare, e senza usare internet: chi sono queste due eleganti signore? 50 punti di abbuono per il concorso in corso
– Prima delle 11,00 riprende la conversazione-basic fra delpraub e marramaquìs:
m. Ciao, ub, sai che poco fa ho chiamato il Martin per …. Dtkdtkdtk …. Dtkdtkdtk …. (incomprensibile) ….
d. E lui cosa ti ha detto?
m. Che il Blog non può trattare così il campione del mondo perché Carlsen gli stava promettendo di commentare per SoloScacchi in esclusiva tutte le partite del prossimo mondiale …
d. E tu cosa gli hai detto?
m. Gli ho detto di scegliere: o Marramaquìs o Carlsen.
d. Io sceglierei Carlsen
m. …. Beh … sai, forse anch’io … ma parliamo d’altro.
d. Allora, come previsto, giocano l’ultimo turno tutti i big tranne Carlsen (oltre a Ivanchuk e Svidler, entrambi in forma orrenda). In pratica oggi si siedono alla scacchiera 10 dei primi 13 al mondo (mancano anche Anand e So). Il record, se vogliamo, è stato nel penultimo turno (e forse anche in altri, non ho controllato), quando hanno giocato 12 dei primi 14 in classifica ELO.
Non gioca la Polgar, che quindi, se quello che ha dichiarato al Times è vero, potrebbe aver giocato la sua ultima partita contro Shankland (perdendo). Gioca invece Kamsky, anche lui in odore di ritiro (dalle Olimpiadi).
Oltre a sembrare un personaggio dei cartoni animati giapponesi, Duda-Yu è il degno incontro per designare la medaglia d’oro sulla terza scacchiera (ma Duda deve vincere). Molto appassionante la sfida per l’oro in prima scacchiera: forza Caruana. Con una certa combinazione astrale, Carlsen potrebbe andare a medaglia addirittura senza giocare! La Russia ha ancora qualche residua possibilità per il bronzo, ma ci sono chances per tanti. Nel femminile, non è impossibile che la Cina vada giù dal podio: le ucraine non scherzano.
la freddolosissima costaricana Maria Josè Ramirez Gonzalez, 5,5 su 11, e a destra Alexandra Samaganova, 4,5 su 10 in prima scacchiera del Kyrgyzstan
m. Scusa, ma oggi sto prevalentemente seguendo (come da sorteggio) il Portogallo di Ricardo Soares, impegnato con lo Yemen. Che succede nelle camere alte?
d. Succede che Kramnik butta i suoi pedoni all’attacco di MVL e che Wang Yue deve essersi confuso: ha fianchettato un cavallo! Come ci si aspettava ed augurava, non sembra, finora, di vedere chiare tendenze pattaiole.
m. Ma Wang Yue è “the specialist”! E lì per pattarle tutte, ma stavolta non c’è riuscito. Narrano in Cina che un giorno lui pose contemporaneamente 4 pezzi in fianchetto e poi pattò. Ti aggiorno dalle mie basse scacchiere, le uniche dove ci capisco qualcosa: il Portogallo di Ricardo Soares è già sul 2-0, mentre oggi è durissima per il Madagascar contro i cileni…. sento che sta loro mancando l’aria …. La Costarica di Maria José va a picco contro il Paraguay, mentre ha vinto la rwuandese Aline, però le sue compagne crollano davanti a Palau: santo cielo, ragazze, come fate a perdere contro Palau?? …. Ora vado a farmi un piatto di spaghetti con un quartino di Chardonnay fresco per tirarmi un po’ su.
d. …. Dopo più di due ore di gioco, la Cina sta navigando verso la vittoria. Ding Liren è in vantaggio decisivo con Gajewski e Yu sta meglio di Duda, e solo Wojtaszek ha qualche chance di vittoria (anche se ancora piccola). Moiseenko e Rapport stanno facendo una bella dieta: solo una cattura da ambo le parti fino alla trentesima mossa.
m. Chine, Chine! “La Chine c’est évéillée, et le monde a tremblé”, scriveva qualcuno ieri sera a Montmartre. Ma le truppe azzurre cosa stanno combinando?
d. Nell’Open (ma dopo il ritiro delle Polgar, ci sarà la Hou Yifan o qualcun’altra a giustificare questo nome al posto di “Maschile”?) andiamo male. Stanno tutti soffrendo, chi più chi meno. Visto che Aronian ha vinto rapidamente con Navara con un efficacissimo blitz di cavalleria, Caruana deve provare a vincere per conquistare il secondo posto nella classifica Elo. Il problema è che la sua posizione è abbastanza “asciutta” e con poche potenzialità. Nel Femminile la Sedina patta in una posizione strategicamente persa grazie ad un atto di generosità dell’avversaria.
m. Non so cosa deciderà la Hou Yifan, ma non credo giocherà mai l’Open la grande Pia Cramling, che pare non abbia alcuna intenzione di ritirarsi e che intanto è a 9 su 10 in prima scacchiera svedese (non spagnola!), quindi con la quasi certezza della sua settima medaglia olimpica. Hai notato come parlo preciso e sicuro anche dopo un quartino circa di Chardonnay? Piuttosto, visto che già Ding Liren ha vinto la sua partita, cosa deve succedere perché la Cina non vinca le Olimpiadi?
d. La Cina è ormai campione, a meno che Yu non venga rapito dagli alieni. Yu si appresta a prendere il punto intero con una lunga manovra di Re sulle case Nere che ricorda un po’ il famoso problema “Cometa” di Loyd. Intanto fra le donne le russe hanno vinto. Sudando forse più del dovuto (Lagno ha perso con Stefanova), ma hanno vinto.
m. Fra le donne La Georgia rifila un 4-0 alla Germania che ancora aspirava al bronzo. Per le georgiane è stato troppo tardi, peccato non andare a Batumi 2018 con una medaglia sul collo! Crolla il Madagascar e vince il Portogallo. Invece la truppa azzurra mi pare messa peggio di prima, eh?
d. Purtroppo sì. David sta concludendo una brutta Olimpiade con un’altra sconfitta, mentre Dvirnyy ha Donna e 4 pedoni contro Torre, Alfiere, 2 Cavalli e 6 pedoni: siccome non c’è traccia di perpetuo, si avvicina un’altra sconfitta. Caruana e Vocaturo stanno “solo” peggio. Speriamo di evitare il cappotto…
m. E Kramnik lo vince questo finale?
d. Secondo me no.
m. Hai indovinato. Adesso Grischuk e Nepo, fin qui in perfetto equilibrio, provano il tutto per tutto con Bacrot e Eduard. Se non ci si mette di mezzo il terribile zeitnot, saranno altre due patte.
d. In realtà sarà Nepo a far vincere la Russia e a farla partecipare alla lotteria del tie-break…. Caruana ha miracolosamente pattato, il Perù ci batte per 0,5-3,5. Finiremo dietro assai … con 13 punti (6 incontri vinti, uno pari e 4 persi, 18 partite vinte, 12 pattate e 14 perse). Risultati dei singoli: Caruana 6,5/9, David 1,5/7, Vocaturo 6/10, Brunello e Dvirnyy 5/9.
m. E meno male che al vecchio Granda Zuniga è sfuggita la 60.b7! Nepo ha proprio vinto, solo tu ci hai creduto! Io direi però che oggi bisogna fare un grande elogio a Csaba Balogh. L’Ungheria lo aveva “sacrificato” sulla seconda scacchiera e lui, ultimo per Elo della sua squadra (2637) e contro ogni pronostico, ha piazzato un 7 su 9 miracoloso. Oggi si è guadagnato la medaglia salvando un difficilissimo finale contro Eljanov.
d. E anche oggi il tuo “idolo” Kantans si è esibito nella Kantonata multipla (molto tardi, però, solo alla 47a) ed è riuscito a perdere una posizione complessa ma pattabile (Lettonia-Slovacchia 2-2). Nel frattempo, anche le nostre ragazze si avviano ad una sconfitta (Italia-Grecia 1,5-2,5) … peccato. Risultati delle nostre: Zimina 5/11, Brunello 7/11, Sedina 6,5/10, Gueci 3/7, Messina 2,5/9.
m. Pure l’Armenia si è svegliata tardi: oggi 3-1 con Aronian e Sargissian alla Rep. Ceca. Aronian e Akopian terminano imbattuti. Qualche recriminazione ci sta … e c’è da aggiungere che gli armeni hanno giocato praticamente in 4. Mi piace ricordare anche l’ottimo torneo di Mamedyarov (7/10), che oggi ha chiuso in bellezza sconfiggendo Nakamura.
d. Tutto sommato una bella Olimpiade fino all’ultimo turno, e tante partite combattute, soprattutto oggi. Qualche lamentela hanno invece ricevuto gli organizzatori. Alla domanda “Come è stata l’organizzazione delle Olimpiadi?” Aronian avrebbe risposto “Se dicessi perfetta, mentirei”. Sai, sto per esaurire le batterie, sia al PC sia al cellulare. Ti saluto qui.
m. Ok, ciao, tanto le classifiche finali con medaglie e medagliati le leggeremo stasera sul sito ufficiale. E poi speriamo che domani su SoloScacchi qualcuno di quegli sfaticati redattori si ricordi di parlare un po’ di questa Olimpiade, no?
Il podio di Tromso:
Open: 1.Cina, 2.Ungheria, 3.India (seguono: Russia, Azerbaijan e Ucraina, l’Italia è 52^ )
Femminile: 1.Russia, 2.Cina, 3.Ucraina (seguono: Georgia, Armenia e Kazakhstan, l’Italia è 62^)
Arrivederci per tutti in Georgia, Batumi 2018 !
Bulletin fra Tromsø – 4
Il Bianco muove e vince
In contemporanea con il IX turno olimpico si è svolta l’assemblea generale della FIDE, con all’ordine del giorno l’elezione del proprio presidente per il prossimo quadriennio. A spuntarla è stato il presidente uscente Kirsan Ilyumzhinov, con una cinquantina di voti in più rispetto allo sfidante Kasparov.
Ecco alcuni flash della giornata:
E’ lui, Chahrani Ibrahim (Libia), il detentore di un record difficilmente superabile: ha perso tutti i primi 9 incontri di questa olimpiade perché mai presente al fischio d’inizio.
Il nostro coach: Arthur Kogan. Si vocifera, visto l’andazzo della squadra, di sue prossime dimissioni (pare abbia già un accordo con i turchi), al suo posto girano già i nomi di Conte e di Godena…
Oh mamma… E questa chi è? (la gallese Jane Richmond)
Il nostro Duilio Collutiis, in forza all’ICCD, autore di una splendida olimpiade
A sinistra: Judit Polgar, ancora per poco la numero 1 tra le donne.
A destra: cavalcando la moda del momento: banana contro il razzismo.
Francobollo olimpico
Quanto è faticoso il gioco degli scacchi… E se ce lo dice l’etiope Estube Haileselassie Tadese non si può che credergli!!
La cappella è sempre dietro l’angolo…
Maremma bucaiola che brutta posizione…
… Ehi, parli della mia? Inguardabile!
Ops… mi è scappata ‘na puzzetta… Speruma che non si senta troppo
Io?… Abbandono subito!!
Il ‘parlamento’ FIDE in seduta plenaria
Da segnalare la caduta di Kramnik al di fuori dei top 10, rimpiazzato da Leinier Dominguez (la prima volta di un cubano). Con la sconfitta di ieri, la Polgar ha visto ridotto il suo margine sulla Hou Yifan a soli 10 punti! Fra 3 turni il sorpasso?
A meno di grosse sorprese Caruana non riescirà a diventare numero due (complice anche il basso Elo degli avversari che andrà a incontrare causa la scarsa performance dell’Italia), speriamo rimanga sopra i 2800.
Guardando i risultati del torneo femminile e notando le giocatrici della squadra americana:
1 – Irina Krush
2 – Anna Zatonkih
3 – Tatev Abrahamyan
4 – Katerina Nemcova
R – Sabina-Francesca Foisor
Di statunitense c’è ben poco…
Guardando anche la squadra USA maschile:
1 – Hikaru Nakamura
2 – Gata Kamsky
3 – Alexander Onischuk
4 – Varushan Akobian
R – Samuel Shankland
solo la riserva sembra avere genitori locali.
Insomma se la guerra fredda non fosse finita (o se il muro di Berlino non fosse stato abbattuto), chi giocherebbe mai per gli USA?
Forse anche dall’altra parte dello stagno (come gli americani chiamano l’Oceano Atlantico) manca un buon programma scolastico per l’insegnamento degli scacchi. Oppure, molto più banalmente, i giovani americani sanno che ci si fanno pochi soldi con gli scacchi…
Senza toccare delicati tasti politici, in tutta la storia della Lagno è indecifrabile il perché ha scelto la Russia e non la Francia come nuova federazione, visto che il marito è francese e immagino vivano più tempo là che in Russia o Ucraina. Voglia di vincere le Olimpiadi? Supporto di trainer e apparato? Inviti a tornei? Buonentrata?
Le squadre della Nuova Zelanda sono presenti qui a Tromsø grazie anche ai loro concittadini che le hanno finanziate con delle offerte per coprire le spese dei trainers e di soggiorno.
Bulletin fra Tromsø – 3 Ecco alcuni flash da Tromsø.
Ehi… Ma questo è il nostro Ian Rogers ‘aggrappato’ ad una bottiglietta di ‘grappa’ norvegese!
Chucky: “Sigh! Io qui non ci volevo venire… Sigh!”.
Faccia da olimpiade!
Il ritorno dei ‘figli dei fiori’!!
Ehi, ma questo è cheating…
“Maledetto fotografo… Mia mamma non deve sapere che io sono qua!!”
Con tutti questi metal detector, sembra di essere ad un summit di terroristi…
Topalov: “Mamma… Vlad non vuole darmi la mano…”
Aronian: “Eh no, così non vale!!… E molla che devo muovere io !!”
Faccia da stallo! – Dvirnyy – Smirnov: 2D4Y ha appena mangiato la torre in e2 con la mossa 47. Rxe2.
Bulletin fra Tromsø – 2
Rieccoci qua. Con delpraub quasi in fuga da Tromso, con Martin Eden in vacanza in montagna, con Mongo occupatissimo con le sue palestrate, con Marramaquìs al mare forse con Bagadais, con Alfredo nella lontana Islanda, che scrivere adesso del terzo turno di Tromso? Nulla?
Fortunatamente in redazione ci siamo attrezzati con un sistema di intercettazione subliminale, che, opportunamente sintonizzato su alcuni dei nostri redattori, ha prodotto questo interessantissimo flusso di coscienza da spettatori scacchistici.
Vediamo.
Delpraub: Ma guardate cosa è successo nella Moradiabadi-Laznicka dopo 23.Tfe1?
Povere case nere… e quell’Alfiere in b8! Ma guardate lo slalom che fa il Cavallo h5 sfruttando gli scacchi di scoperta sulle diagonali nere: 23. … Cg3+ 24. Rh2 Ce4+ 25. Rh1 Cf2+ 26. Rg1 Cxh3+ 27. Rh1 Dg1+ Abbandona in vista di 28. Txg1 Cf2#
Brunov: Ehi! Un classico matto affogato! Sempre affascinante, ma preparato da un cavallo che definirei Lipizzano.
R.Soares: Mas o branco estava injusto! Nestes casos, ou sair antes ou você dar a este o mate, não?
Brunov: evidentemente l’iraniano non voleva vedersi in tutte le prossime antologie…
Marramaquis: … lui non sa che su SoloScacchi ci finisce lo stesso, eh, eh, basta che se ne accorge delpraub ed è fatta.
Brunov: e Caruana come lo vedi col suo Re in f5?
Marramaquis: mi sa tanto che si è montato la testa, ora che è stato soprannominato “Carudue” da qualcuno …
Brunov: cioè stai dicendo che tenta di promuovere il suo Re ad Imperatore?
Delpraub: sì, e speriamo che non se ne accorga Herder!
Brunov: Herder chi?
Delpraub: Johann Gotffried von Herder, il personaggio del prossimo articolo di Marramaquis.
Brunov: Càspita! E tu queste cose come le sai?
Delpraub: … so molte cose … so anche che la Russia oggi vince 4-0 dopo che Nepo ha vinto la sua partita utilizzando appena 8 minuti.
Notare l’orologio di Nepo, che segna ancora 1h 22m 19 s
Brunov: 8 minuti? Non posso crederci, ero sintonizzato su “Carudue” e soci …
Marramaquis: Anche Shirov è in forma smagliante, eh? Gli fa bene la maglia della natìa Lettonia.
Delpraub: Bella forza …. Contro un Gambetov Isma vincere è uno scherzo!
Bagadais: Ma se adesso Kantans prende un’altra delle sue kantonate la Lettonia oggi non vince.
R.Soares: Você já viu os jogos na primeira placa, aqueles entre a Arménia ea França?
Marramaquis: Sì, mamma mia! Movsesian è in terribile stato confusionale, come al primo turno, e i suoi non reagiscono …
Brunov: Io allora dico che i francesi non li ferma più nessuno …
R.Soares: Eu também penso assim!
Brunov: Invece ho dato un’occhiata al Brasile. Consentimi una battuta: sono sempre più nel pallone, le prendono da tutti!
Marramaquis: Eh, sì, i cugini di R.Soares hanno subito un gol da Filippov direttamente su calcio d’angolo…. Però sono ancora fortunati ….
Brunov: Perché?
Delpraub: Almeno oggi non potranno perdere 7 a 1!
Brunov: Ah, ah! Carina! … Ora vi lascio, torno a seguire le battute finali dei nostri. Spero che Vocaturo gliela faccia a pattare e che Brunello non si distragga in quella posizione, e, soprattutto, che Caruana abbia calcolato bene il possibile finale con gli Alfieri di colore contrario.
Delpraub: In realtà “Carudue” sta facendo le cose in maniera impressionante contro la Berlin, deve aver trovato la chiave per aprire il muro …. Vedrai che stasera stacca Aronian di qualche altro decimo.
Brunov: Meno male, ma ci contavo.
R.Soares: Um momento: Rede! Rede! Rede!
Marramaquis: Che ti prende?
R.Soares: Doublet de Purtugal contra o primos de Angola! Penalty de Ferreira e cabeça de Rocha! Rede! Rede!Rede!
E qui, intorno alle 18,30, è caduta la connessione, che già troppo aveva retto alle battute …. . Se volete vedere la fine di questo film, occorre pertanto che vi imbarchiate o che semplicemente vi sintonizziate sul sito ufficiale. Buon divertimento!!
Tutte le foto sono tratte dal sito ufficiale delle Olimpiadi di Tromsø 2014.
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Questi i risultati del turno odierno degli over 2700 presenti qui a Tromso:
Carlsen 1:0 Djukic
Caruana 1:0 Negi
Aronian ½:½ Vachier-Lagr
Nakamura ½:½ Giri
Topalov 1:0 Vallejo
Pancevski 0:1 Karjakin
Zhigalko, S ½:½ Gelfand
Wojtaszek ½:½ Dominguez
Nedev 0:1 Kramnik
Svidler 1:0 Colovic
Naiditsch ½:½ Adams
Leko 1:0 Wang, Yue
Mamedyarov ½:½ Saric
Ivanchuk ½:½ Sadorra
Ding, Liren 1:0 Balogh
Stevic ½:½ Radjabov
Gomez 0:1 Ponomariov
Bacrot ½:½ Sargissian
Movsesian 0:1 Fressinet
Navara 1:0 Ghaem Magh.
Solak ½:½ Jobava
Pelletier ½:½ Le, Quang Liem
L’Ami 1:0 Kamsky
Nepomniachtchi 1:0 Bogdanovski
Shirov 1:0 Ismagambetov
Ni, Hua ½:½ Rapport
Leitao ½:½ Kasimdzhanov
Bersamina 0:1 Moiseenko
Mamma, li turchi!
Mi pare che ci abbiano duramente riportati coi piedi per terra: bene, che ci serva di lezione per i prossimi turni. Una dura lezione da analizzare con attenzione, nessuno giustamente regala nulla.
In questo IV turno gli azzurri portano a casa 3 pareggi (Caruana, Colutiis [ICDD] e Bernardi [IPCA]).
Consoliamoci con la vittoria delle azzurre che hanno sconfitto 2,5 – 1,5 le messicane.
E domani chi c’è? Aronian-Carlsen e Kramnik-Topalov! Da non perdere ….
Eu vejo dois empates rápidos!
Beh, in effetti Aronian, con il bianco, non batte Carlsen dal 2007 (match dei candidati) ed è presumibile che lascerà ai compagni di squadra il compito di piegare l’ostica Norvegia. Ma Carlsen sarà d’accordo? Non lo so.
Eu tambem
Nell’open: Australia – Italia; mentre nel femminile: Italia – Venezuela.
E di questa partita in Zimbabwe-Togo (femminile)che dovremmo dire?: 1.e4 g5 2.d4 f6 3.Qh5 matto 1-0.
.. Beh, e allora questa (Open) in ‘cecati – Libia, la Smeshkov – Chahrani, che rivoluzionerà la teoria delle aperture: 1. e4. 1 – 0. 😉
Oppure questa, quando l’umiltà non si sa cosa sia: terzo turno (femminile), Canada – Angola, Starr (2145) – Pires (1538 – si avete letto bene!!)
1. e5, e5; 2. Cf3, Cc6; 3.Cc3, Ac5; 4. Cxe5, Axf2+?; 5. Rxf2, Cxe5; 6. d4, Df6+; 7. Rg1, Ce7?; 8. dxe5??, Db6+; 0 – 1 Il matto, in due, è imparabile!! 😡
Ma anche Aronian, nel quarto turno (open), ha gettato via una facile vittoria sua e della propria squadra contro Vachier-Lagrave, finendo per pareggiare un finale che anche un terza nazionale avrebbe saputo vincere!! 😕
Caro Mongo
non dire cosi’
anni fa vidi a Reggio Michele entrare in un finale di T + 2 PP contro T contro Drevv ( o Beljavsky ?)
Ovviamente i due superGM contro Kasparov o Karpov avrebbero abbandonato
pur con il massimo rispetto per Michele continuo’ a giocare e alla ine il N strappo’ la patta con grande costernazione di Paoli che era innamorato dei finali
mi disse : gli italiani non saranno mai grandi finche non sapranno come i xe zuga i finali” .
Comunque non è cosi’
Ho visto bei finali anche da parte di Michele ( la cui forza pero’ sta a mio parere nel medio gioco) e finissimi finali da parte di Giulio Borgo , a mio parere per molti anni il miglior finalist italiano
Adesso, lasciando stasre il mostro, francamente non mi viene in mente un grande finalista italiano …. e via 1/2 punti ! 🙁
Criticato Godena? Quando mai?
Sostengo una sua candidatura come capitano non giocatore della nostra nazionale… E se volesse anche giocare? Diamine, ben venga!!
Quindi oggi pomeriggio è Australia-Italia. L’Australia potrebbe schierare anche il suo giovanissimo gioiello, il maestro Fide Anton Smirnov, classe 2001. Anton, allievo del GM Vladimir Belov, ha vinto quest’anno (e con un turno d’anticipo!) il campionato australiano under 18, ed a Tromso è riuscito a partire con un significativo 3 su 3. Da tenere bene d’occhio, il ragazzino!
Ieri Radek le ha prese da Magnus… anche Monika dalla Stefanova… meno male che come spesso succede quando una ragazza e’ nei guai le altre reagiscono… Polonia-Bulgaria 2,5 a 1,5
Stamattina comunque un livello di gioco piu’ abbordabile. Anna e Julia al campionato polacco rapid under 8
http://serwer1311891.home.pl/mbis/d8/tfd.htm
http://chessarbiter.com/turnieje/2014/ti_3560/
Turno V – Qualcuno regali un orologio nuovo al libico Chahrani che oggi ha nuovamente perso per essersi presentato alla scacchiera a partita già iniziata. Pardon, pare che sia una sconfitta scaramantica, studiata a tavolino, subita apposta per tenere alta la conentrazione degli altri membri della squadra, che ieri ha vinto 3 – 1!! 😉
Anche l’avversario giordano di Collutiis è arrivato tardi, consentendo così al portacolori dell’ICDD di incrementare il proprio bottino personale,che ora è di 4,5/5. 😎
Pare che l’avversario di Duilio non aveva ben chiara la regola sulla tolleranza zero, che implica la presenza *alla scacchiera* al momento dello start.
Era giunto in anticipo, ha stretto la mano a Duilio… e se n’è andato a vedere l’inizio della Kramnik-Topalov.
Ma a parer tuo ‘sta regola della tolleranza-zero è giusta? Ma se io arrivo 5 minuti dopo perché ho una necessità fisiologica insopprimibile, cosa diavolo succede? A chi arrecherei danno? Solo a me stesso, forse. Fammi capire meglio. Grazie.
Far capire meglio? Allora mi spoglio della correttezza politica dovuta in questi casi
Quello sulla tolleranza è un esempio – tra tanti – che da anni la FIDE, nel suo complesso, con i suoi regolamenti non si rivolge più alla massa ma alla élite.
Nello specifico, loro dicono, più o meno, che la competizione e i suoi interpreti devono essere rispettosi verso il pubblico e verso quanti permettono l’esistenza dell’evento (gli sponsor). Quindi quando la competizione ha inizio devono essere tutti presenti per il rito: discorsi, prima mossa, fotografi, TV, ecc.
Tutto giusto e condivisibile se parliamo di Olimpiadi, finale mondiale, torneo ad inviti et similia.
La domanda è: deve valere lo stesso per il torneo rapid di Roccacannuccia?
Dicevano di si, tant’è che nel vecchio regolamento introdussero la regola dalla sera alla mattina (i politici, non i tecnici) e il default – in assenza di indicazioni diverse nelle regole della competizione – era zero; con un pizzico di magnanimità permettevano un tempo diverso se dichiarato in anticipo.
Il risultato (almeno da noi) è stato che la stragrande maggioranza dei bandi ha permesso la tolleranza tradizionale, più o meno.
Evidentemente non solo da noi, perché con il nuovo regolamento (e sull’onda delle segnalazioni degli addetti ai lavori) hanno stavolta specificato che la tolleranza, anche se zero o quanto si vuole, deve essere dichiarata nel bando.
E’ stato un modo elegante di fare marcia indietro.
Altro esempio?
Causa la paranoia dilagante del cheating informatico, adesso è proibito portare con se nella sede della competizione telefono, smartphone, ecc.
Nel torneo FIDE o nel grosso festival estivo nessun problema: lo si lascia in camera di albergo.
E’ tutti quegli altri tornei mordi e fuggi tipo week-end o domenicali o serali, dove spesso si arriva in sede di gioco dopo il lavoro o un viaggio?
Gli organizzatori dovranno provvedere alla custodia o, in subordine, prevedere nel bando pene meno severe della perdita della partita per i rei, tipo multe o penalità sull’orologio o… boh, viva la fantasia.
La verità è che la FIDE dovrebbe stilare due livelli di regolamenti: quelli per la élite e quello per i comuni mortali.
Lo faranno mai?
Il regolamento, per questa edizione dei giochi, parla chiaro:
7.4 – Start of the session
ive minutes before play commences, the Tournament Director must announce the approaching start of the session by a double acoustic signal. The playing session shall start by the announcement of the Chief Arbiter. Once the Chief Arbiter announces the start of the round, the clock of the player with the white pieces shall be started by his opponent.
At the start of the round the players shall be seated in their places, in front of the chessboard, according to their team composition. Any player who will not be in his/her place at the start of the round will be forfeited, thus losing his/her game.
So the Zero Tolerance Rule shall be in effect.
Aggiornamento: doppia vittoria azzurra per 3 – 1; Aronian – Carlsen pareggiano sotto lo sguardo di Kasparov, mentre Kramnik demolisce Topalov. 😎
… E la Libia vince 3 – 1, come volevasi dimostrare!! 😉
Qualche flash dal quinto turno:
Se Kramnik ha vinto una partita molto importante (specialmente per lui) con Topalov, la Russia non va oltre il pari con la Bulgaria (Karjakin ha perso con Iotov, 2553), così come la vittoria di Mamedyariv in prima scacchiera non basta all’Azerbajan per superare una coriacea Serbia, che patta grazie alla vittoria di Perunovic (2602) su Radjabov.
Tra i team in testa (incredibile dictu) il Kazakhstan e l’Uzbekistan, che, contro l’Ucraina, oltre al mega regalo di Ivanchuk (che sembra aver “rotto”
a Kasimidzanov, beneficia di una enorme cappella nel finale di Korobov contro Vakhidov.
MVL vince solo grazie a un regalo di Pereira (che stava meglio), ma la Francia non ha ancora vinto contro l’Argentina (Bacrot sta sudando per pattare un finale inferiore di Torri e pedoni contro Mareco).
Nakamura patta col canadese Kovalyov (2622), ma per sua fortuna ciò non causa una possibile clamorosa sconfitta con il Canada (che a un certo punto era possibile).
E’ vero che l’Italia maschile ha vinto 3 a 1, ma Dvirnyy se l’è vista brutta: alla fine ha anche rischiato di vincere, ma… guardate la posizione finale
Nel frattempo, il pareggio di Aronian con Carlsen permette all’armeno di tornare al secondo posto della classifica Live ELO, complice il riposo di Caruana.
Iran e Egitto sono nella parte nobile della classifica, momentaneamente alla pari con Russia (!!), Olanda, Inghilterra, Ungheria e, altra sorpresa, Norvegia-2, che sta al momento andando meglio di Norvegia-1 (menre scrivo Agdestein sta peggio contro Sargissian e le altre partite contro l’Armenia sono finite tutte in pareggio).
Infine, sempre divertente Saric. Oggi il suo avversario ha collaborato nel finale, ma il peperoncino nella zuppa il croato ce lo aveva messo 😉
E i compari “K3” di Gambetov Isma, cari amici, dove li mettiamo? Oggi hanno fatto fuori il turco senza nessuna pietà. Erano tanto forti ‘sti turchi? Boh?
E il Qatar, che ha fermato la corazzata-Merkel, dove lo mettiamo?
E l’eroico Gabriel Sargissian, che ad ogni Olimpiade tira fuori il massimo di sé stesso e qualcosa in più, dove lo mettiamo?
Giornata pro-Armenia, quella di oggi, con russi e azéri che hanno sprecato una ghiotta occasione. Una delle due avrà da pentirsene fortemente, se non entrambe.
Certo che Karjakin non sarà mai un grande campione … fa niente (non ne sentivamo il bisogno), meglio per Valentin Iotov che è ad un fantastico 5 su 5!
E la Georgia dell’intramontabile Baadur Jobava (con oggi 4,5 su 5! Come Saric… ) dove la mettiamo?
E poi ancora gli uzbechi? Chi affermava che sapevano giocare soltanto al famoso Bowling Uzbeko e allo Zwangadveniatlyja, mi sa che si sbagliava di grosso.
Complimenti!
Insomma, dopo il turno 5 ci sono al comando con 9 punti ben 7 squadre: Azerbaijan, Serbia, Kazakhstan, Bulgaria, Cuba, Uzbekistan e Georgia. Niente mele, o meglio: niente male. Avanti così.
Domani, 07/08/14, gli olimpici riposano. Le partite riprenderanno venerdì 08/08/14.
Nepo etc. non ha impiegato 8 minuti !!
non c’è l’incremento?
quindi 48 mosse x 30′ = 24 minuti
+ 8 minuti = 32 minuti
ha pensato veramente tanto
Hai ragione Fabio. Il tempo residuo è quello riportato nell’articolo, ma Nepo ha riflettuto in media per ben 40 secondi a mossa
Sarà Italia – Norvegia I nell’open e Italia – Indonesia nel femminile nel VI turno in programma per domani.
Attesa per la partita Caruana – Carlsen, con i bagarini che stanno facendo affari d’oro. 😉
Riguardo alla stretta di mano che di nuovo Kramnik e Topalov hanno evitato di scambiarsi, il bollettino ufficiale del torneo riporta un aneddoto curioso.
Dopo l’inizio delle partite, mentre i giocatori passeggiavano come al solito tra le scacchiere, Kramnik ha steso la mano a Carlsen che, dopo un attimo di esitazione, ha sorriso stringendo la mano al russo. Carlsen: “Mi ha detto ‘hello’. Ho trovato la cosa divertente, visto che non c’era nessun motivo per dirmi ‘hello'”.
A me sembra una bella cosa da leggere: dopo qualche dichiarazione reciproca non proprio amichevole, mi fa piacere questa mossa distensiva.
Scusate l’ignoranza ma qualcuno per favore mi può gentilmente illuminare circa la causa di questa antipatia reciproca, non saprei come definirla esattamente, tra Topalov e Kramnik?
Risale alla sfida mondiale tra i due, a Sofia, con il famoso scandalo delle toilette. Topalov accusò Kramnik di usare troppo la ‘ritirata’, forse per ricevere suggerimenti sulle mosse da giocare; Kramnik, invece, andava sovente in bagno solo per fare ‘acqua’, per un problema credo legato al diabete. Da lì, si sono tolti il saluto.
diabete?mai sentito parlare di diabete per kramnik .avevo sentito in effetti personalmente e da fonte certa pur non violando minimamente la privacy di problemi autoimmuni che avrebbero in effetti essere trattati con steroide causa di diabete .ma se doveva andare cosi spesso a urinare voleva dite che il diabete non era compensato ovvero non trattato adeguatamente .il che mi sembra assurdo per un giocatore impegnato in un match mondiale .a modo suo Kramnik curava la forma fisica .ad esempio per il.match con kasparov dimagri notevolmente e diminui il fumo …. io di diabete ovviamente sempre capito poco ma come secondo avrebbe potuto scegliere il nostro enrico .ps in realta con tutto il rispetto ricordo sempre il mio maestro Malliani che diceva ma cosa volete che sia curare un diabete due unita in piu o in meno di insulina…ovviamente una boutade da supercardiologo quale era
Caro Alfredo, anche a a me risultavano solo artrite reumatoide / problemi di autoimmunita’ per Kramnik …. Per quanto riguarda il diabete….il problema non è tanto il curarlo ma CURARLO BENE! ottimizzando le terapie in modo da evitare le complicazioni “multiorgano” che possono verificarsi negli anni. Per questo motivo ( oltre alla difficile “compliance” dei pazienti affetti )risulta veramente difficile schematizzarne i molti schemi terapeutici sulla base della vasta tipologia delle età e comorbilità tant’è che come sai l’Endocrinologia già da tempo ha deciso di “privarsi di una sua costola” per far nascere la “Diabetologia”. Un salutone a te e Buona Estate!
ciao Enrico !
in effetti da anni a questa parte non vedo altro che superspecializzazioni .
Ad esempio l’oncologo specializzato in mammella che non cura il colon viceversa
Non lo ritengo un bene però
Conosco delle oncologhe che ritengono loro dovere prescrivere solo la chemioterapia .
Poi per tutti i casini che vengono dopo “echissenefrega”
a quello ci deve pensare l’ ” internista”
L’imbarbarimento e il degrado culturale della medicina mi sembra oramai totale .
Soprattutto durante il match con Leko di Brissago del 2004 e nell’anno precedente, Kramnik aveva reso pubblica la sua “artrite reumatoide” ma poi non mi pare ne abbia più parlato, il che lascia sperare che stia meglio o che abbia perlomeno trovato il modo di conviverci. Aveva anche raccontato che gli avevano consigliato molta piscina e che per combattere la noia delle vasche prima di entrare in acqua memorizzava la posizione di uno studio da risolvere nuotando.
io avevo sentito parlare di spondilite anchilosante e di problemi alla tiroide .
A Brissago un giorno si scuso’ pubblicamente per un rapida patta in quanto non stava bene e Leko da quel gran signore che è non volle approfittare .
guardando le mani di Kraminik anche da vicino non mi sembra possa avere una artride reumatoide anche se questa essendo una malattia sistemica puo’ avere in parte risparmiato le mani e colpito altro
La morte precoce del grande Miles penso possa attribuirsi al diabete . con il suo stile di vita non lo curava certo al meglio e gli organi bersaglio ( cuore rene etc) certo ne hanno risentito pesantemente
Comunque a vederlo mi sembra stia bene il grande , in tutti i sensi , Vlad
Caruana – Carlsen è una scandinava… Che il padrone di casa abbia voluto fare una lezione di geografia per spiegare al nostro dove si trovasse a giocare!! 😉
Ragazzi, oggi Brunello l’ha fatta proprio grossa…
Spiegatemi vi prego…
https://chess24.com/en/olympiad2014/live/olympiad2014open/6/3/undefined
Seppur fosse la 15a, era a corto di tempo e ha sbagliato, rimettendoci pezzo e partita.
Se giocavo io perdevo meglio…
Diciamo, fra l’altro, che l’impianto messo in piedi da questo Kjetil contro la Paulsen (Df3 + Dg3 proponendo di cambiare le donne)
non era proprio “esplosivo” (certo non tale da fare prevedere una vittoria del bianco in 18 mosse). Ma non azzardo giudizi perché gli scacchi di oggi sono davvero difficili. Qualcuno mi spiega, ad esempio, perché Carlsen finisce per vincere sempre (o quasi) anche quando gioca varianti soporifere, dove un comune mortale come me non riesce a vedere uno straccio di piano strategico, non dico durante lo svolgimento, ma nemmeno dopo aver visto e rivisto più volte tutta la partita (v. anche la scandinava giocata col Bianco al 3° turno)?
Non sono certo in grado di giudicare lo stile e le capacità di un campione del mondo (invero di nessuno 😉 ), ma in giro si legge che quando gioca è lucido, freddo, ha ottima capacità di calcolo, ha un senso della posizione che gli permette di valutare le piccole sfumature che a volte sfuggono all’avversario, è determinato a vincere, ha grande fiducia nei suoi mezzi e capacità.
Nonriesci a vedere il piano strategico perchè non c’è e questo è il trucco.
Non c’è per lui, ma neanche per l’avversario, che senza un filo conduttore prima o poi sbaglia.
O meglio, il piano strategico sta nel giocare in qualsiasi posizione, anche la più noiosa, fino a Re contro Re.
Però di solito vince prima.
Magnus fosse stato ciclisticamente un ” bel cammello”
Per chi non ha corso in bici : i cammelli sono quei corridori che ruminano km non sentendo fatica e via via gli avversari si staccano .
Bartali e Indurain sono stati dei Cammelli
Solo Coppi un airone …e anche il povero grande Marco Pantani
Negli scacchi Tal e Kasparov degli aironi sicuramente
secondo me invece Magnus surclassa posizionalmente i suoi avversari, il suo piano strategico e’ la continua creazione di minacce che gli avversari non vedono o valutano erratamente. Al giorno d’oggi ad alto livello non c’e’ piu’ un solo piano strategico come ai tempi di Capablanca, ogni piano viene controbattuto e bisogna crearne subito un altro.
Nel commento alla scandinava del terzo turno
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1766363
un lettore scrive “This game is typical of the World Champion. He maintains a sound pawn structure while making sure his pieces are coordinated and active, then steadily grabs squares, files, and diagonals away from his opponent. At the same time he peruses through all variations in about a 5 moves radius, and avoids possible tactical shots from his opponents.”
Ad esempio 29. Dc3 (anche 29. Da1 subito era buona) invitando a giocare Td3 e ora 30. Da1 e il Nero ha l’ottava debole oltre al pedone a6.
Ma splendida prima 27. Tb1 e dopo la naturale e forse perdente cxb4 (Tb8) axb4 il Bianco a causa dell’alfiere g2 impedisce al Nero di difendere con Ta8 il pa6.
vero anche questo
ma piu’ che surclassarli userei un verbo con un significato leggermente diverso .
li macina
Tutto giusto. Rimane la domanda: perchè giocare cxb4 e “sparigliare” (per usare un termine dello “scopone”
il gioco, quando i pezzi e i pedoni ormai sono pochi, e la posizione sembra piattamente simmetrica? Quanto al commento di Giancarlo, sono nella sostanza d’accordo (e mi riservo di tornare sull’argomento con considerazioni più dettagliate). Per ora vorrei soltantoa ttirare l’attenzione sulle partite giocate oggi da Carlsen e Vachier-Lagrave. A occhio paiono proprio due brutte partite. Ma non sarà, invece, che il post-moderno (o forse, meglio, quella che una volta si chiamava “deregulation”
si è ormai imposto anche negli scacchi?
Sai quanti finali ha vinto Ulf Andersson perche’ i suoi avversari hanno fatto errori molto piu’ evidenti di cxb4? 😉
Eppure tutti a sottolinearne la forza di straordinario finalista…
Beh proprio malaccio i finali non li giocava comunque Ulf .
Un caro amico del Bovisa di molti anni fa lo considerava un artista in tal senso .
Ma è vero che gli scacchi sono profondamente cambiati
Anni fa Spassky venne intervistato da un mio amico . L’intervista è uscita solo in parte . Nella parte inedita in cui parlava di Fischer lo defici’ una sorta di ” macchina creativa” in grado di continuare a giocare scovando sempre nuove minacce . In questo forse Magnus puo’ essere paragonato a Fischer .
Ecco Fischer fosse stato un corridore sarebbe stato Merckx .
Un misto di dromedario e cammello . capace di macinare km come di colpi d’ala .
Portare avanti finali fino allo sfinimento dell’avversario come di imprese del tipo quella che gli permise di vincere il suo primo giro o almeno 4 o 5 delle sue 6 o 7 Mi – Sanremo …
…su Fischer Hertan così si è espresso:”la sua abilità davvero unica di penetrare la posizone con disarmante obiettività lo rendono un CACCIATORE di LINEE FORZATE.Prima dell’era dei computer solo un genio come Fischer era capace di concepire mosse impossibli agli umani”…giudizio che si sposa perfettamente con il gioco “anti-posizionale” di Carlsen.La sua capacità di gestire gli elementi fondamentali(spazio/tempo) è stupefacente.Questo è il suo piano niente di più niente di meno.Semplice ma tutt’altro che facile sulla scacchiera (una chimera per i più). Lo “sparigliare” è in realtà la ricerca continua di un nuovo equilibrio tra i due elementi.Riesce meglio degli altri in questo perchè il buon Magnus, come tutti gli ATLETI, possiede una “immagine interna” del tempo e dello spazio.Facendo un parallelo tennistico Borg sta a Fischer come Nadal sta a Carlsen.Passando al calcio il possesso palla altri non è se non la ricerca continua dell’equilibrio tempo/spazio. Molti scacchisti ad impostazione “classica” hanno problemi nella “lettura” del gioco moderno perchè dominati da “pregiudizi”.L’allenamento, oggi, ha come obiettivo anche il “wash-out” dei pregiudizi:…P.S. naturalmente il “tempo” non è da intendersi con le lancette dell’orologio.
Grazie mille a tutti, io però non ho neppure capito qual era la minaccia decisiva nella posizione finale. Grazie nuovamente.
Leo, la minaccia è Txe6 con rapido matto a seguire e il N non ha modo di impedirlo.
Giornataccia pure per le ragazze, eh? Pazienza, ci si può ancora rifare.
Cerco di capire come possa la squadra femminile polacca, che ha un elo piuttosto basso,
essere terza in classifica.
Secondo voi, le signore Soćko e Bartel sono in camera con i rispettivi mariti o con le compagne di squadra?
Leggo che la Federazione Russa ha fatto causa agli organizzatori norvegesi delle Olimpiadi, chiedendo il rimborso delle spese legali sostenute a causa della disputa sulla iscrizione del team femminile (ricorderete sicuramente la querelle). Il commento, ironico, dei norvegesi: “Spendere 200.000 dollari (la cifra richiesta) in soli 3 giorni è decisamente notevole!”. Concordo.
Giornataccia per i due campioni del mondo, entrambi sconfitti. 😥
L’Italia torna a riassaporare il gusto della vittoria battendo 3 – 1 il Lussemburgo. 😛
Ennesima sconfitta a forfait per il libico Chahrani!!! 😕
Probabile che la Libia si è presentata solo con quattro giocatori ed il nostro è malato. ❓
L’Italdonne è stata sconfitta dall’Azerbaijan. 🙁
….. Azerbaijan che nell’open è primo con 13 punti e domani big match con la Cina (12). Poi Ucraina(11)-Bulgaria(12) e Romania-Rep.Ceca (entrambe a 12), con questi ultimi che si sono permessi il lusso di sconfiggere i russi con un sonoro 3 a 1!
Sarà Shirov-Caruana in Lettonia-Italia: i motivi d’interesse, in queste Olimpiadi, non sono mai mancati.
e ci dimentichiamo che domani per una certa nazione sara’ la giornata della verita’? 🙂
Open Polonia-Francia
Femminile Polonia-Cina
persi tutti e due i match 🙁 Con la Francia Gajewski in buona posizione con Bacrot sacrifica e perde, gli altri pattano. Per le ragazze la partita difficile della Soćko ha influenzato le altre che stavano tutte bene. Cosi’ viene un’altra sconfitta (della Kulon) mentre Bartel e Zawadzka (tutte e due imbattute)pattano. Adesso bisogna vincere i tre match rimanenti…
Oggi vittoria (2,5 a 1,5) delle ragazze con la Mongolia, la cui prima scacchiera dopo aver “spazzolato” la Soćko verra’ in Polonia nei prossimi giorni per i Mondiali universitari. Nessun partecipante italiano, ovviamente 😥
https://www.facebook.com/Chess2014
http://www.chess2014.pl/
Vittoria della Polonia sulla Bulgaria, e certa medaglia, forse oro, per la terza scacchiera Duda (8,5 su 10 con sette neri), che ha sconfitto il diretto rivale Iotov. Dopodomani per la Polonia prestigiosa prima scacchiera nell’ultimo turno con la Cina 🙂
Le ragazze non ce l’hanno fatta con le georgiane, giocheranno per un piazzamento nelle prime dieci.
Complimenti alla “tua” Polonia e a Duda. Con le dovute scaramanzie in attesa dell’ultimo turno, immagino che in ogni caso faranno meglio del pronostico.
Dalla “nostra” Italia mi aspettavo di più… le cose hanno cominciato ad andare storte dall’incontro con la Norvegia, sopratutto per Brunello. Speravo che in questa Olimpiade Sabino, trainato da Fabiano, si portasse “definitivamente” sopra i 2600; invece dopo quella prima brutta sconfitta è andato in crisi e non si è più risollevato.
Turno numero 8. Kramnik naufraga miseramente con Vallejo Pons e la Russia (11 punti) non va oltre il pari con la Spagna. Adesso per la prima testa di serie occorrerà vincere sempre e una bella serie di coincidenti sconfitte altrui: molto, ma molto, difficile.
Prima ma larga sconfitta degli azèri (1-3), che lasciano a questo punto ai cinesi (14 punti) la bandierina dei grandi favoriti. Dopo di loro, a punti 13 insieme ad Azerbaijan, ci sono Romania, Rep.Ceca, Ucraina e Francia.
Troppe patte dietro, troppe occasioni perdute, troppa cautela oppure scarsa forma da parte di qualche campione (Aronian ad esempio non sta incidendo come ci si attendeva). Comunque sono in corsa ancora, a 12 punti, Bulgaria, Germania, Cuba, India, Armenia, Ungheria, Olanda, Israele, Bielorussia, Serbia, Argentina e Stati Uniti.
Travolgente Samuel Shankland, classe ’91, ultima scacchiera statunitense: 7 vittorie su 7, bella quella di oggi contro la Polgar.
Per trovare i nostri rappresentanti bisogna scarrucolare parecchio la classifica, scendendo perfino oltre Malesia, Tajikistan e Kyrgyzstan (tre compagini che schierano in tutto un solo GM). Siamo a 9 punti dopo l’odierna inattesa batosta lèttone.
Ora sarebbe auspicabile almeno una reazione orgogliosa, da domani contro la Grecia e con 6 punti negli ultimi 3 turni. Il tasso tecnico c’era, cosa è mancato quindi fino a questo momento?
Domani saranno di fronte: Cina-Ucraina, Rep.Ceca-Francia e Azerbaijan-Romania.
Fra le donne, Russia a punteggio pieno (16) e poi Cina (14). Le due incontreranno domani rispettivamente Armenia e Francia. Le italiane, che oggi hanno piegato di misura la Scozia, saranno opposte alla Slovenia.
In merito alle origini puramente yankee dei membri della nazionale a stelle e strisce mi pare di ricordare che non sono mai andati a sottilizzare troppo quando si è trattato di stilare la lista dei convocati: senza infatti voler risalire agli anni ’30 di Reshevsky e altri oriundi in epoca più recente mi vengono in mente nazionali formate da Kavalek, Alburt, Gulko, Seirawan, Dzindzi che di ascendenze USA sicuramente non ne vantavano più del sottoscritto. Complimenti per il sito, eccezionale!
X Turno
Open: Montenegro – Italia
Donne: Lituania – Italia
Ieri Kramnik ha riposato, con il risultato che è tornato al numero 10 nella classifica live ELO grazie alla sconfitta di Dominguez: ecco, forse a Vladimir Borisovich conviene non giocare
Molti incontri interessanti oggi, come giusto aspettarsi al penultimo turno.
Nel torneo Open, Francia e Cina si giocano l’oro, con Ucraina-Azerbaijan, Ungheria-Romania e Bulgaria-Polonia importanti per il podio (e per approfittare di un eventuale pareggio tra le squadre capolista in ottica titolo assoluto).
Carlsen gioca con Saric (il ragazzo dell’Europa), che non si farebbe certo sfuggire opportunità come quella avuta ieri dal turco Solak per battere il Campione del Mondo.
Kramnik gioca con Ivanisevic, che ieri è riuscito nell’impresa di pattare col Nero con Aronian (apparentemente svogliato qui a Tromso).
Giù in 22a scacchiera, l’Italia gioca contro il Montenegro, che ci sopravanza nella Gaprindashvili Cup (la speciale classifica che somma i risultati delle squadre nazionali nell’Open e nel torneo femminile).
Nel torneo femminile, la neo-russa Kateryna Lagno gioca contro l’ex-compagna di squadra Anna Muzychuk (a sua volta tornata ucraina dopo qualche anno passato da slovena), nello scontro Ucraina-Russia che può valere il titolo per le russe.
La sorprendente Spagna si gioca le sue chances di medaglia con le fortissime cinesi, con anche Germania-Romania e Polonia-Georgia importanti in ottica podio.
In 18a scacchiera, l’Italia gioca contro la Lituania, in un match equilibrato su tutte le scacchiere.
Se non è sfortuna questa 🙁
La squadra di Duilio Collutiis (ICCD) è stata abbinata alla Costa D’Avorio, nella quale nessun giocatore è rated! Come conseguenza per Duilio sfuma la possibilità di ottenere la norma GM, per la quale era in corsa (la partita vinta a forfeit non gli vale per il conteggio).
fds, sicuro? non c’era una clausola secondo cui se fai la norma su 8 turni e il 9 è vinto a forfait, te la possono contare lo stesso?
La clausola vale per i tornei da 9 turni (almeno così è scritto). Riporto l’originale perché la traduzione italiana sul sito arbitrale è mia:
“1.41c – For a 9 round tournament, if a player has just 8 games because of a forfeit or Bye, but he has met the correct mix of opponents in those games, then if he has a title result in 8 games, it counts as an 8 game norm.”
Duilio è attento a queste cose e conosce il regolamento. Mi ha confermato il tutto stamani, quando ci siamo scambiati degli sms.
Evidentemente ha chiesto conferma a chi di dovere.
Comunque non era particolarmente amareggiato, o almeno non lo ha fatto intendere.
mah… le Olimpiadi cmq hanno i loro regolamenti ad hoc, magari qualche “gabola” la si trova…
Mentre oggi guardavo l’apertura di Carlsen ho pensato: cose così, tipo “prima sacrifico e poi ci penso”, si vedono di solito al torneino serale del dopolavoro. Certo, se avesse vinto sarebbe stato per me un colpo durissimo. Ma per fortuna, come era logico, ha perso. Ora, poiché Carlsen è indubbiamente un giocatore stratosferico, che gioca sempre per vincere senza concedere mai niente a nessuno, è comunque evidente che mi è sfuggito qualcosa. Un sincero ringraziamento al primo di voi che mi illumina.
Presunzione?
Forse un po’ di presunzione, forse il peso psicologico di giocare in casa, senza mai riposare e zavorrato da una squadra non alla sua altezza, forse la disabitudine a confrontarsi con avversari con quasi 300 punti Elo meno di lui (si veda la brutta partita di ieri, oltre alla sconfitta di oggi).
Peraltro, riprendendo il post di Alfredo, credo che al prossimo supertorneo (Sinquefield Cup a Saint Louis dal 27 agosto al 7 settembre) Carlsen tornerà a imporre la sua classe, come pure nel match contro Anand… fermo restando che io come sempre farò il tifo per il perdente!
Sì, mi dà anche a me l’impressione che nell’atteggiamento di Magnus vi sia una dose non indifferente di presunzione ma forse gli stimoli non sono neanche quelli di giocatori dalle qualità sicuramente inferiori alle sue, insomma sarebbe interessante poter entrare un attimo nella sua testa e vedere cosa lo spinge ad affrontare un singolo incontro in un modo piuttosto che un altro, no?
Franco, anch’io vorrei essere illuminato, ma se posso dire la mia senza timori reverenziali per il supercampionissimo, direi che in questa olimpiade sta giocando “male” ed è giusto che gli avversari ogni tanto riescano a punirlo senza tremare come foglie di fronte a qualsiasi sua strategia strampalata. In particolare mi brucia ancora la sconfitta di Caruana, per riprendere un tuo post precedente, in cui guardando la partita (nel durante, non a tragedia compiuta) perfino io mi chiedevo perché il numero 2 avesse “fatto altro” in luogo dei piani naturali come Ad2 in apertura con l’idea b4-b5 oppure spingere in g5 alla diciottesima per valorizzare il vantaggio di spazio e coppia Alfieri. Oso dire che in quella partita Caruana ha giocato veramente male, solo che il più bravo spesso è più fortunato.
e mi pare che il Ragazzo dell’Europa si sia fatto trovare pronto all’appuntamento 😉
Come previsto
Saric (un altro prodotto della incredibile annata del 1990) non ha perdonato il gioco sconsiderato di Carlsen. Mi sembra che il norvegese abbia giocato la Bird come scelta assolutamente casuale del momento, perchè non ha capito molto dei suoi motivi strategici (già dubbi di per sè).
Sui motivi di questo tipo di atteggiamento non so dire. Va bene che in Norvegia Carlsen gioca sempre peggio che altrove, ma uno come lui, che evita sempre varianti di apertura sbilanciate e tattiche per entrare nel mediogioco con pari possibilità, ha infilato una serie di scelte talmente anomale (la Scandinava con Caruana, la spinta in g4 con Solak, la Bird con Saric) che anche l’ipotetica scusa “sta nascondendo la preparazione per il match contro Anand” non regge.
Diciamo che se voleva una conferma, l’ha avuta: neanche lui può giocare qualunque cosa contro chiunque e vincere o quanto meno cavarsela sempre.
Il ragazzo dell’europa mi è sempre piu’ simpatico
Del praub mi potresti contattare in npvt
gli amici hanno tutti i miei recapiti
ciao !
Roberto spettacoloso !!!!
questa me la segno 😉
comunque ho sentito un giocatore di un livello piuttosto alto .
Mi ha detto che se dovesse puntare una cifretta sul match Carlsen – Anand la punterebbe su Vishy
e mi ha citato il match di rivincita Tal – Botvinnik
nessuno avrebbe puntato una lira sul ” vecchio”
Anni fa dopo aver giocato una semilampo ( peraltro vincendo) contro un giovane CM feci il nome di Portisch ( mi riferivo alla straordinaria forza con il B del grande Lajos nel trattare le aperture e in particolare la Nimzoindiana)
Costui , che forse di Portisch non aveva mai visto una partita mi disse che non considerava Portisch un grande giocatore!!!
Ebbene Portisch , per dire , non è stato solo un GRANDISSIMO , ma anche riconosciuto lo sportivo del secolo in Ungheria davanti aun cero Ferernc Puskas . Penso gli abbiano riconosciuto anche una sorta di vitalizio , usa sorta di sussidio Bacchelli anche se le condizioni economiche di questo gigante sembrano discrete .
Oculato nella vita come nella scacchiera .
Facendo i dovuti paragoni ( mi avvicino forse piu’ a Franco nella conoscenza dei classici che non nella conoscenza degli scacchi ! ) sono d’accordo con Franco quando dice che non capisce gli scacchi di oggi .
Se non li conosce lui figurarsi io !
Ma sempre parlando con il mio amico mi ha fatto un paragone interessante , sempre rimanendo in ambito sportivo , toccando uno sport che conosco benino . Il tennis .
Mi ha detto che la differenza tra Carlsen e e Kasparov all’età di 24 anni ( ricordate il Kasparov del 1987 ? ) era che con Kasparov ci si trovava di fronte a un Federer . Il prezzo del biglietto sappiamo già è ripagato. Non ci resta solo che aspettare il Kasparov’s moment ( facendo mia la definizione su Federer del grande scrittore americano Foster Wallace).
di Carlsen in questo momento vedo tante vittorie . Vedo poche partite belle
Almeno che il ” bello” non sia questo …
Prendiamo Bobby a Sousse nel 1967 prima del suo abbandono .
Le emozioni della sua partita con Stejn ( uno qualunque ? ) la “arroganza ” scacchistica con il N. con R. Byrne .
Siamo sicuri che contro i coretanei Fischer e Kasparov Carlsen avrebbe vinto
Se la sarebbe giocata .
Non vedo nel suo gioco le magnifiche sorti e progressive degli scacchi .
Devo dire che Carlsen mi è anche simpatico.
Olimpiadi di Torino . Prima i un turno gioca a passaggi con il pallone a passaggi . Io arrivo e la palla finisce dalle mie parti .
Esibisco un lancio alla Suarez di 30 metri ( lo sappiamo tutti i lanci di Suarez erano sempredi trenta metri . Non uno di piu’ ne uno di meno)
mi guarda con sorriso bello e mi dice” thanks ! ”
Bello .
Anche se mi piacerebbe conoscerlo un po’ meglio intellettualmente e culturalmente( cosa che sono riuscito a fare con altri , anche con Kasparov )
Da quando ha assunto il nome d’arte Durrenmatt ( un genio) devo dire che quoto spesso i suoi post .
DDai Durrenmatt cosi’ magari non ci siamo simpatici ma abbiamo molte cose che ci uniscono .
Professione , amore per Bobby e Durrenmatt , anche” verve polemica”
Lo sai sono una persona solare . Mostro la mia faccia e combatto a mani nude
Tregua ?
io pongo una solo condizione .Che tu non parli di fisica quantistica Ok ?
mio fratello è uno dei piu’ grandi esperti al mondo nel ramo .
e so benissimo che le leggi e i paradossi della stessa non possono essere applicati alla vita reale . Tutto qui
diciamo che al limite posono essere spunto per una digressione ” letteraria ”
OK
Come segno di pace ti offro una visita guidata alla visita guidata alla fondazione Durrenmatt .
Magari davanti a un tavolino , un ucco di frutta , parlando di Bobby e Durrenmatt ci capiremno meglio.
Tu mi racconteressti della pallavolo . Io di ciclismo .
Ho fatto la mia mossa .
se vuoi rispondimi
PS : ovviamente non uso soloscacchi perfare raffinate diagnosi . Come tutti i medici in prima linea sono molto pratico ed essenziale .
ma ti assicuro che non sono mai stato bocciato ad un esame … anche se i tempi dell’universita furono funesti per me per motivi che sarebber difficile spiegare .
BREAKING NEWS: Judith Polgar annuncia a “The TImes” il suo ritiro dalle competizioni scacchistiche!
E Carlsen ha già lasciato Tromsø, senza giocare l’ultimo turno.
I giornali locali, anche loro alla ricerca dei titoli ad effetto, dichiarano che “Carlsen si ritira dalle Olimpiadi”. Magari un po’ troppo enfatico e non così definitivo come sembra, ma la sostanza è in effetti quella.
Immagino che il norvegese non sia interessato a una eventuale medaglia (non d’oro) sulla prima scacchiera, ancora possibile (come anche per Caruana) in caso di vittoria e combinazioni favorevoli dei risultati degli altri.
Le Olimpiadi si confermano un torneo ostico per Carlsen (nel 2010, già da numero 1 ELO, fece segnare un deludente 4.5 su 8 perdendo con Jobava, Adams e Sjugirov).
Un Capitano non abbandona mai la nave che affonda…
e allora cosa dire della Polgar, se e’ vero che ha annunciato il ritiro? L’Ungheria domani si gioca l’oro (la Cina verra’ fermata dalla Polonia ;-)) e lei esce fuori con questa storia…
l’annuncio del ritiro dagli scacchi della Polgar é una ‘storia’ ???
Non so se sia una ” storia” ma è credibile .
Gli scacchi sono un gioco molto dispendioso e Judit è sulla cresta dell’onda da piu’ di 25 anni .
‘ stata la piu’ grande giocatrice dellastoria
ha battuto tutti i piu’ grandi tra gli uomini
E’una persona normale mamma felice .
puo’ vivere “di rendita”
perchè no ?
Il mio massimo rispetto a lei e a Peter Leko che ho avuto la fortuna di conoscere quando lui aveva 14 anni . simpatico, educato , molto curioso di tutto . Molto differente dai giovani GM di oggi 😉
Sono assolutamente d’accordo: ha dedicato agli scacchi le sue migliori energie da quando aveva 4 anni (ora ne ha 38) e sicuramente non uscirà dall’ambiente, immagino che farà un po’ l’ambasciatrice un po’ la testimonial degli scacchi.
Speravo di assistere oggi alla “partita d’addio” di Judit, ma gli accoppiamenti mi dicono che giocano gli altri quattro magiari.
secondo me Judit al di là delle cattiverie ( tipo ” scimmietta ammaestrata) ha dato degli scacchi unabellissima e positiva immagine , molto piu’ di molti suoi colleghi di pari forza .
Ho sentito due notizie tristi
Una è la scmparsa dell’ex presidente della consulta , Capotosti .
Appassionato scacchista ( mi sembra 1 N o CM) lo incontrai 40 anni fa sullo scacchiera
rivisto 30 anni dopo in una delle piu’ prestigiose cariche dello stato .
Qualcuno se lo ricorda ?
la mia era infatti ironia e non capivo come si poteva definire tale decisione come ‘storia’
Louco! O pior movimento e o pior jogo da sua vida!
Non credo che Carlsen sia molto sensibile a ciò che avviene al di fuori della scacchiera, ma come riportato dal sito Chessbase il suo commento alla rielezione di Ilyumzhinov non è stato entusiastico (“Non è necessariamente un bene per gli scacchi”
. Si capisce che il ragazzo non ha molta voglia di andare a giocare il match mondiale in Russia. Anche fregandosene di politica, guerre guerreggiate e grandi questioni umanitarie, il match di Sochi non gioverà alla sua immagine, come non gioverà all’immagine degli scacchi. Forse tutto questo spiega la defezione di Magnus prima dell’ultimo turno, anche se sportivamente non la giustifica.
Il sito Chessbase riporta inoltre un’interessante carrellata di articoli della grande stampa internazionale sulla rielezione di Ilyumzhinov. Per esempio il New York Times ricorda le amicizie di Kirsan (Saddam Hussein, Gheddafi, il presidente della Siria) gli alieni, Putin…
E’ tutto un triste déjà vu.
OK però portiamo alla luce alcune verità che non tutti sanno ma sono facilmente intuibili ad un osservatore attento: Chessbase ed altri hanno sfacciatamente appoggiato Kasparov in queste elezioni, come ha ovviamente fatto la federazione norvegese ed il comitato organizzatore delle olimpiadi e più sommessamente lo stesso Carlsen ed il motivo non è che non ha voglia di andare a giocare in Russia ma tanti altri legati agli sponsor, ai soldi, alla federazione norvegese etc. etc.
Ci può stare tutto ma quando un sito come Chessbase si schiera così smaccatamente di partecipando a fare campagna elettorale…ci perde in credibilità come fonte di informazione teoricamente super partes.
Poi non è facile fare marcia indietro.
Mi sa che di super partes (o meglio, extra partes) in giro ormai è rimasto SoloScacchi e poco altro.
Chessbase ha una collaborazione ” storica” con Kasparov .
Kasparov ha una ersonalità debordante , ha fatto anche danni ma sicuramente sarebbe stato meglio del calmucco .
Nel suo tour eletterale ho visto una cosa che mi ha fatto emozionare enormemente
Alcuni hanno detto che si trattava di una mossa promozionale . Non credo .
L’emozione che si prova li’ è enorme .davvero .
Kasparov dice che gli sarebbe piaciuto incontrare Fischer .
Bobby in realtà ha incontrato molti giocatori negli ultimi anni o in Ungheria ( ad es Leko) o in Islanda ( Anand che ha scritto la prefazione al libro Bobby coms home di H. Olaffson)
Che bello sarebbe stato un incontro ( anche non sulla scacchiera ) tra questi due giganti)
E’ interessante anche il riferimento alla cd Alternate history che si basa su una cronologia alternativa , una cosa che si puo’ far risalire a Newton .
Kasparov non è mai banale .
Ho conosciuto diverse persone interessanti e intelligenti
Nessuna come Garry .
Ha capito che il suo tentativo politico era impossibile .
Ha provato con la FIDE e ha trovato federazioni cuor di leone .
A me sarebbe piaciuto
Il prestigio della FIDE sarebbe aumentato enormente , a prescindere da quello che è stato il passato .
Ovvio che lo spessore intellettuale di Kasparov non è minimamente paragonabile al calmucco
In Islanda sono molto orgogliosi di Bobby Fischer . In tutto il paese circolano dei bus con la scritta ” BOBBY FISCHER HA VISSUTO QUI” e parlando con alcuni scacchisti ritengono che il loro Frederick Olafsson sia stato il miglior presidente della FIDE insieme a Euwe
PS : una piccola cosa . All’inizio del filmato si vede un trattore . E’ il trattore di un contadino molto gentile e simpatico che in perfetto inglese e con un tablet ultimo modello mi ha fatto in pratica da ” guida”
La macchina rossa è sempre li’ .
Davvero una Rio bo con un cimitero che ricorda davvero Spoon River .
Non mi addentro in cose che non so e non mi interessano .
So solo che Kasparov non potrebbe certo fare peggio del calmucco .
super partes?
extra partes?
Che significa?
Ma, fds, che domanda è? Devo veramente dare spiegazioni? Mi meraviglio, ma va bene lo stesso. Volevo semplicemente dire che SoloScacchi, a differenza di quanto scrive Silversurfer di ChessBase e a differenza di tante altre voci di ogni genere, è certamente e da sempre una voce assolutamente libera, piccola ma libera, in quanto non schierata pregiudizialmente con nessuno e da nessuna parte. Qui è possibile dire ciò che pensiamo su ogni argomento e su ogni personaggio pubblico, del mondo degli scacchi o meno, nel rispetto di chiunque ma senza alcun timore reverenziale e senza alcun interesse o legame da difendere, tanto che gli stessi redattori possono serenamente rappresentare ed esprimere punti di vista completamente diversi tra loro. Non è poco, mi creda.
…quoto Marramaquis (anche per la signorilità dimostrata nell’occasione).
Non capisco il tono risentito a una semplice richiesta di chiarimento. Se l’ho chiesto significa o che non ci arrivo oppure non è chiaro. In entrambi i casi non vedo perché prendersela.
Che non fosse il caso di usare quel tono lo dimostra l’aver (involontariamente) dato il là al supercazzolaro pugliese, che non perde occasione di mostrare quanto non è in pace con il prossimo.
Alle nostre latitudini i termini “super partes” e “extra partes” possono avere significati diversi a seconda di chi li usa e del contesto.
Un uso ricorrente è quello di non prendere posizione perché viene comodo.
Ve benissimo quello che hai risposto.
caro Franco
a) sto elaborando la risposta che ti devo . si stanno muovendo le acque grazie a un nuovo giovane fisico ( luca gamberale)
b) sai se c’è qualche manifestazione in ricordo di Sanchirico ( un amico , per quanto mai conosciuto personalmente)
c) tu avresti votato Kasparo fossi stato presidente FSI ?
( ai tempi in cui potevo avere un po’ di voce in capitolo avrei fatto una testa cosi’ a Zichichi perchè prendesse posizione .)
ddai Marramaquis , non possiamo paragonarci a chessbase
guarda i libri
ne abbiamo fatto uno solo ma è sicuramente piu’ bello di quelli di Chessbase!
Ciao Alfredo.
a) Nessuna fretta: abbiamo una vita davanti 😛
b) Manifestazioni non mi pare. Vi sono due premi: uno federale (unito al nome di Bombelli) rivolto agli arbitri, e uno da parte i patron di Porto Mannu, rivolto ai giocatori over 60.
c) Kasparov no; il motivo lo spiegavo in un recente scambio con Messa in altra pagina. Ma neppure Kirsan mi entusiasma; forse… mi sarei astenuto
Il mio tono, più che “risentito” (tre punti interrogativi in 6 parole mi son parsi tanti), era, come ti ho scritto, meravigliato.
Adesso ho capito che è una questione di latitudine. Nessun problema, fds.
Ci mancherebbe. Ti leggo sempre con piacere e interesse 🙂
…”supercazzolaro pugliese” …vedo che ti/vi siete messi sulle mie tracce…finalmente… 😎
…da un fratello “Marvelliano”(non è una brutta parola, anzi!) come Silversurfer mi sarei aspettato un appoggio incondizionato per Kasparov o sbaglio?
E per la gioia degli appassionati di geografia, le Olimpiadi di Scacchi del 2018 si svolgeranno a Batumi. Non ditemi che non sapete dov’è! Vabbe’, ve lo dico: in Georgia, sul Mar Nero. Se siete curiosi: http://www.youtube.com/watch?v=oBqE63cOCKM.
Come già fatto in passato, l’anno prima (nel 2017) nella stessa città si svolgerà la World Cup.
E oggi solo un salvataggio “alla Caruana” ha risparmiato all’Italia l’umiliazione del 4 a 0 contro i pronipoti di Esteban Canal.
Già. Che legnata! Scusandoni per l’imperizia, qualcuno mi sa dire 1) dove si trovano, nel sito delle Olimpiadi, i risultati individuali, e 2) che cosa significa il numero messo in parentesi accanto al nome ndel giocatore, nella lista degli accoppiamenti (che non è la somma dei punti individuali)? Grazie
Ciao Franco 😐
comunque al di là di tutto il Peru’ ha una buona tradizione scacchistica .
Un brutto colpo per la nosra nazionale .
E’ un problema che si è già visto altre volte .
Giocatori molto forti individualmente che quando devono giocare per la squadra perdono molto della loro forza .
ho visto cose che non pensavo neppure di immaginare.
E non mi riferisco solo alla sconfitta di Brunello in 18 mosse .
E credo che nulla centri il coach . Gli scacchi non sono il calcio …..
Tutti i tipi di risultati sono qui:
http://tinyurl.com/os67mh2
In fondo a ogni pagina c’è la legenda.
Il numerino non ho idea.
Il numerino fa riferimento ai punti fatti negli ultimi turni giocati senza interruzione, quindi se il giocatore ha giocato dal primo al quarto turno e dal sesto al decimo da’ la somma dei punti fatti tra il sesto e il decimo.
Caspita! Davvero un’informazione indispensabile…non sarebbe stato più utile indicare il totale dei punti fatti?
A me sembra che il sito Chess-results (ovvero il link indicato da FDS) sia utilissimo perché cliccando un po’ ti dà tutte le informazioni: generali, per scacchiera, per nazione, per singolo giocatore.
Per esempio in questa pagina trovi vita morte e miracoli (pochi miracoli in verità…
dell’Italia maschile:
http://chess-results.com/tnr140380.aspx?lan=1&art=20&fed=ITA&flag=30&wi=821
e in quest’altra dell’Italia femminile
http://chess-results.com/tnr140381.aspx?lan=1&art=20&fed=ITA&flag=30&wi=821
Anch’io molto deluso dall’Italia…
Però il Perù all’ultimo turno non è stato un accoppiamento fortunato: Granda Zuniga è ancora un grandissimo giocatore (7,5 su 11 con performance 2737), Cordova e Cori sono giovani fortissimi con Elo 2629 e 2630.
Non si può che sottoscrivere l’osservazione di Massimo: 2600 sembra essere un limite invalicabile per gli italiani (Caruana escluso). Anche Godena e Mariotti in fin dei conti non ci sono mai arrivati, al più possiamo dire che ricalcolando le loro migliori prestazioni (con l’Elo un po’ inflazionato di oggi) li hanno toccati solo di quando in quando.
Il problema è che oggi al mondo ci sono 102 GM con più di 2655 e tra questi noi abbiamo solo Caruana. Brunello e compagni li vediamo ancora lontani 100 punti dalla top 100… e 200 punti dalla top 10.
Grazie. Il sito segnalato da fds è davvero strepitoso.
Ma come Franco non lo conoscevi ? Lo conoscono tutti 🙂
In realtà ci ero approdato già più volte. Ma – sono a un tempo semi-analfabeta informatico e piuttosto smemorato – non avevo memorizzato l’indirizzo e non me lo ricordavo.
Una volta in veneto si diceva ” è un Peru” per defnire un posto lontano esotico e bellissimo .
Oggi penso che per gli scacchi italiani Peru’ abbia piu’ o meno il senso di Corea nel calcio .
Poteva andare decisamete meglio .
Non lo dico per affetto .
Ma con Michele la squadra non sarebbe certo stata piu’ debole ….
A Carlsen comincia a succedere quanto è già successo ad altri grandi campioni in altri sport.
Prima osannati, “nessuno lo può battere”, “continuerà a vincere per chissà quanti anni”.
Poi alla prima flessione di rendimento “ormai è scoppiato” “è ora che si ritiri”.
Esempi illustri Rossi MotoGP, Vettel Formula 1, Federer tennis.
Nel caso di Carlsen credo sia tutto molto semplice.
Non si può rimanere costantemente al top della concentrazione.
In questo torneo non aveva voglia di prepararsi e ne ha approfittato per fare un po’ di esperimenti e improvvisazioni in apertura.
Poi era impossibile per lui fare una preparazione specifica contro almeno una cinquantina di giocatori in prima o seconda scacchiera che avrebbe potuto incontrare.
Invece molti di questi giocatori si saranno preparati prima ancora di partire nella speranza di incontrarlo.
in un solo sport c’è stato un dominatore che ha schiacciato tutti senza se e senza ma per 10 anni
Il ciclismo . Eddy Merckx .
Eddy Merckx puo’ essere a mio avviso considerato il piu’ grande sportivo di sempre , indipendentemente dallo sport
e poi non considerei gli sport motoristici
evidentemente le prestazioni sono condizionate dal mezzo
Alonso è un fuoriclasse ma arranca
Vettel quest’anno le busca anche dal compagno di squadra .
Finalmente le famigerate olimpiadi degli scacchi sono finite ed hanno sancito senza ombra di dubbio che per gli scacchi l’Italia fa parte del terzo mondo.
Appena si alza il livello sopra i 2600 siamo destinati alla sconfitta.
Mi domando ma a Fabiano Caruana chi glielo fa fare di giocare con la nazionale.
Se lo fa per soldi gli conviene rinunciare c’è un limite a tutto.
Inutile prendersela con il selezionatore gli scacchi sono uno sport individuale e davanti alla scacchiera conta solo chi c’è. Ci siamo abituati a seguire i migliori tornei al mondo grazie a Fabiano ma dietro c’è il nulla. Quindi perché qualcuno dovrebbe investire sul nulla!!!. Siamo dei dilettanti e tali rimaniamo.
Non mi sento di essere così secco e perentorio nei toni ma desidero esprimere anch’io la mia profonda delusione per l’Olimpiade degli Azzurri. Si salva solo Fabiano, mediocre la prestazione degli altri a parte qualche sprazzo di Daniele. Addirittura sconcertanti i risultati di David. Vi prego richiamate al più presto Michelone Godena!!
Se Tavecchio ha preso Conte perché Pagnoncelli non piglia Kasparov, che tra l’altro è privo di impegni?? 😉
dai non fare paragoni improponibili .
Kasparov è molto piu’ simpatico di Conte .
Il nostro Coach Art Kogan non centra nulla!!!!
La posizione italiana era drogata dalla presnza del fuoriclasse Fabiano
Gli altri hanno fatto di tutto per far vedere la differenza che cè tra Fabiano e Loro e per far rimpiangere Michele!
Difficile spiegare una prestazione complessivamente così deludente da parte della spedizione azzurra.
Prendo come indicatore la posizione dell’Italia nella Gaprindashvili Cup (che, come ho già avuto modo di spiegare, somma i punti di squadra nei tornei Open e Femminile): partendo da un 20° posto come media Elo nell’Open (ricordo che la medaglia di bronzo India era al 19° posto) e un 31° in quello femminile, nella classifica combinata siamo giunti 55esimi, non sto neanche a elencare dietro a chi. E per di più avendo in squadra il numero 2/3 del mondo!
Mi sembra che, se è vero che gli scacchi sono uno sport individuale, qualcosa sia mancato in termini di cattiveria sportiva, convinzione nei propri mezzi e resistenza fisica e mentale. Ma forse, da osservatore in poltrona, mi sbaglio e la Turchia e il Perù da un lato e la Lituania (senza Cmilyte) e la Grecia dall’altro sono davvero scacchisticamente più forti di noi.
So che non è la prima e non sarà l’ultima volta che si discute di modalità di calcolo degli spareggi, ma ho una dubbio (sicuramente ingenuo perchè la risposta è ovviamente contenuta nel regolamento) riguardo al calcolo del tie-break che ha assegnato le medaglie di argento e bronzo nell’Open.
A puro buon senso, non mi convince che l’India (che ha fatto un torneo “in gruppo” e ha incontrato una sola squadra tra le prime 10 del ranking iniziale, l’Armenia, e 2 sole squadre arrivate tra le prime 10 nella classifica finale, Cuba e Armenia) possa avere un Sonneborg-Berger (con esclusione del risultati peggiore) migliore dell’Azerbaijan (che ha fatto un torneo di testa e ha incontrato 4 squadra tra le prime 10 del ranking iniziale, Francia, Cina, Ucraina e USA, e 3 squadre arrivate tra le prime 10 nella classifica finale, Cina, Ucraina e Cuba).
Ripeto, nulla di sbagliato tecnicamente (ne sono sicuro), ma qualcosa non mi “suona”. Tutto qua.
Condivido completamente l’osservazione di delpraub.
La pur simpatica squadra indiana si è affacciata avanti soltanto dopo l’ultimo turno. Ritengo un’assurdità il suo bronzo.
Mi pare sia giunto il momento di cambiare le modalità di calcolo degli spareggi.
Suggerimento semplice: sommare l’Elo di tutti i giocatori affrontati nell’arco dell’intero torneo da ciascuna squadra a pari merito.
Non mi sogno affatto di avventurarmi in una discussione tecnica sugli spareggi tecnici. Materia ostica anche se può non sembrare. Il motivo è che, per millanta esperienze di analisi, discussioni, prove e quant’altro, alla fine la sensazione è che qualsiasi criterio si valuti o si scelga la coperta è sempre troppo corta.
E’ al lavoro un gruppo tecnico della FIDE per cercare di individuare parametri pregnanti (o meno peggio) in base al tipo di competizione e competitori in cui utilizzarli. Si vedrà.
Intervengo perché più passa il tempo e accumulo esperienze e meno convince l’uso dell’Elo in questo (e altri) frangenti.
Il motivo è nella natura del numeretto che, ridotto all’osso, rappresenta semplicemente una sintesi della storia agonistica del possessore.
E’ un indice di forza statistico e relativo e, per diventare affidabile, il campione misurato (le partite) deve essere il più grande possibile.
Aggiungiamo pure che l’Elo non sempre è affidabile. Non lo è quello dei giocatori inattivi o che giocano molto poco. Non lo è quello di chi, come me, ha una certa età. Per motivi opposti non è affidabile l’Elo di un ragazzo in crescita anagrafica e agonistica.
Una classifica deve (dovrebbe) dirci se si è fatto bene (o male) in una singola competizione, e il proprio Elo o quello degli avversari non lo fa, perché non è il suo compito.
Dimenticavo.
Se una squadra (o un giocatore) alla fine di un torneo mostra di aver avuto un percorso preferenziale sui concorrenti rispetto alla posizione occupata in classifica, potrebbe essere un problema del sistema di abbinamento, non degli spareggi.
Tali casualità esistono, ed è difficile azzerarle pensando e utilizzando dei correttivi frutto dell’esperienza e dello studio. Il solito discorso della coperta corta.
E’ di qualche giorno fa che il piu’ ” maschile ” dei premi , la medaglia Fields , sia stata assegnata a una donna .
Considero del tutto anacronistiche le olimpiadi ” femminili” .
Mi sembrerebbe piu’ interessante far schierare due formazioni ( magar oramai una under 20 ) e non parlerei neppure di quote rosa .
Se una donna vale puo’ giocare tranquillamente in squadra con gli uomini .
Gli scacchi sono sport della mente .
Reputo addirittura offensiva questa distinzione di genere .
Il fatto è che scacchisticamente siamo cresciuti rispetto al passato ma diverse nazioni sono cresciute più di noi. Non so ma mi pare che sia mancata soprattutto la resistenza fisica e nervosa.
Nella sostanza sono d’accordo con Fabio: noi siamo cresciuti, certo; ma gli altri di più. Il perché di preciso non lo so. Azzardo solo, com molta ma molta cautela, una modesta ipotesi (che, sia chiaro, non vale per Caruana). Gli scacchi di oggi richiedono un approccio altamente scientifico, accompagnato da un lavoro enorme, soprattutto per quanto riguarda la teoria delle aperture. Si dà per scontato che un buon grande maestro, a scanso di errori o sviste accidentali, sia in grado di calcolare le varianti in modo abbastanza preciso, e di trovare comunque una mossa buona (se non la migliore: ma questo era anche quello che non senza ragione si dicva di Fischer) in qualunque posizione. Dunque conta moltissimo il tipo di posizione che si è in grado di raggiungere alla fine dell’apertura. Tempo fa, commentando l’ultima finale di campionato italiano, ho scritto qui che le partite mi hanno divertito molto, e non lo nego. Se però si dà uno sguardo complessivo alle aperture adottate dai nostri migliori giocatori in quel torneo, si scopre che mancano quasi del tutto le varianti più “dibattute” (diciamo così) ai livelli più alti dello scacchismo internazionale. Ovviamente su questo influisce molto la moda, e l’origialità non è un difetto. Se però si ambisce a raggiungere il massimo, negli scacchi come in qualsiasi altro ambito, credo che prima o poi (meglio prima che poi) sia necessario prendere il toro per le corna: ossia, fuor di metafora, studiare quello che fanno i migliori del mondo e tentare di porsi in qualche modo al loro livello, confrontandosi con loro sul loro terreno. Se poi il talento non è all’altezza, il tentativo ovviamente fallirà. Ma se non si tenta nemmeno il fallimento è garantito: si potranno certo fare ottime cose (com ai nostri giocatori spesso capita di fare), ma al massimo non si arriverà mai. Un esempio. Prendiamo Daniele Vocaturo, che io ammiro moltissimo per il suo talento davvero fuori del comune, la sua straordinaria inventiva e la sua grande determinatezza agonistica. In rete è visibile a tutti il perentorio “barba e capelli” (dicasi, una vittoria col bianco, nel 2010, e una col nero, nel 2011) che ha imposto al giovane leone olandese Robin Van Kampen. Ora, come mai oggi questo olandese è saldamente attestato sopra il 2600, mentre Daniele, che come talento certo non gli è inferiore, non c’è mai arrivato?
…io dico che per la squadra nazionale(e non solo) CARUANA è un problema e non una risorsa.Le personalità individualiste finiscono per creare una pessima atmosfera e, a mio avviso,di ciò ne è consapevole anche Kogan. Riguardo il nostro coach ritengo che sia l’uomo giusto al posto giusto solo che il movimento scacchistico italiano (le minuscole sono volte)non è culturalmente pronto per una RIVOLUZIONE…ovvero…non siamo all’altezza di Arthur Kogan!!!
Non posso essere obiettivo su Art .
Art non è un rivoluzionario .
E’ una persona seria , preparata , con un approccio positivo alla vita e agli scacchi e dotato anche di una non rara sensibilità umana .
Basta guardare un suo scritto su Vlad Tkachev , uno dei suoi migliori amici, alle prese con un grave problema .
In questo giorni ho scambiato delle mail con un amico ( non italiano ) che di Olimpiadi ne capisce , avendone giocate, essendo salito sul podio e avendo vinto anche medaglie d’oro individuali in anni neppure lontani .
La sua disamina è interessante , chiederò il permesso di riportarla magari .
Certo ho fatto dell’ironia . Il Peru’ è una squadra molto forte , non paragonabile alla Corea del 66 calcistico .
Fabiano è un fuoriclasse , storia a sé
quello che vanno ricercate sono cause molto sottili , psicologiche , che puo’ conoscere solo chi è al di dentro .
A volte i giocatori italiani quando giocano per la nostra bandiera fanno figure piuttosto meschine
Anni fa e in maniera ufficiale ( potevo in quanto ricoprivo un ruolo in federazione) stigmatizzai il vergognoso comportamento di una allora giovane promessa che chiamato in nazionale si diverti’ a buttare via pezzi e pedoni e punti per poi addirittura vantarsene . L’amico Alvise fu d’accordo , quelo spari’ rapidamente delle scene .
Questo mio amico , per spiegarmi le dinamiche del gioco di squadra mi ha fatto un esempio molto interessante che lo coinvolgeva …
ovvero come all’ultimo turno un coach intelligente puo’ rinunciare all ultimo turno alle sue due prime scacchiere per cercare di battere una squadra fortissima e raggiungere il podio
Missione compiuta . Certo operazione rischiosa in quel caso ma ben ponderata su considerazioni piu’ psicologiche che tecniche in senso stretto .
Lasciamo stare Fabiano e Art
Rivendico per l’ennesima volta il rimpianto di non avere visto ancora il nostro Michele ( ma io spero di rivederlo oancora ” azzurro” . E anche lui)
Michele avrà qualche punto in meno ma molta molta considerazione in piu’ da parte di tutti i top players rispetto ai nostri ora non del tutto piu’ molto giovani virgulti .
piu’ o meno alla loro età io già facevo il PS
amo gli scacchi ma qua si perdono pezzi non vite umane .
P.S. Michele valea 2650 elo . perché non abbia raggiunto questo ” peso” è in parte mistero. 50 punti in meno secondo me solo per la sua gestione del tempo .
Ero stato sul punto di fare ( e lui ha riso della cosa” un gruppo FB ” RIVOGLIAMO MICHELE IN NAZIONALE” . La prossima volta lo faro davvero ! )
Il compianto Razuvaev, allenatore della nostra Nazionale ai tempi di Zichichi, aveva una grandissima stima di Michele (anch’io non smetterò mai di ammirarlo, si intende) e lo considerava potenzialmente a 2650 o più, ma se non ricordo male aveva anche individuato quei difetti agonistici che impedivano al nostro di far equivalere il rendimento al potenziale.
Comunque l’Italia non può fermarsi a Godena, bello o brutto che sia dobbiamo guardare al futuro.
Tempo fa chattai con Shirov
Il fuoriclasse lettone mi disse che TUTTI stimano Michele come giocatore e persona .
Ma è vero …Oramai il caro Michele ha 47 anni e gli scacchi come la matematica sono una cosa per giovani
Ecco noi continuiamo a vedere Brunello e Vocaturo come ” giovani”
ci ripenso e lo ridico . Alla loro età io come molti già ero in prima linea in PS .
Per giovani oramai possiamo considerare Codenotti , Rambaldi , Moroni .
Se nel giro di poco tempo Brunello e Vocaturo non si avvicinano ai 2700 la vedo dura
Ho seguito il torneo di Bergamo
Bisogna dirlo Wesley So è di un’altra categoria
Ma i motivi di una prestazione cosi’ secondo me vanno cercati non in punteggio Elo , forma etc .. ma in qualcosa che attiene alla peculiarità del gioco di squadra .
Ecco Vocaturo giocando per sé fa 2-0 con il giocatore X
a squadre magari fa 1 a 1
( Vocaturo ha tutta la mia ammirazione sia chiaro)
E’ successo a molti
Lo ricordate Szabo , il piu’ grande giocatore ungherese dopo Portisch?
A squadre era un disastro
Micheli vinse due campionati italiani individuali .
ma guardate i suoi risultati a squadre
da far paura ….
Infatti Paoli che ne capiva non ebbe dubbi a rinuciare al CI in carico per far spazio alla ” recluta” Toth ( Nizza 1974)
Razuvaiev di Caruana predisse una rapida entrata tra i top ten
per il titolo di campione del mondo disse ” vedremo… ”
Quando Dürrenmatt dice che Caruana è deleterio dice in fondo anche una verità
Io ho provato a correre in bici in squadra con un ” predestinato” .
Ebbene , al di là del rapporto umano che puo’ essere buono , ti scoccia pesantemente vedere uno cosi’ nettamente piu’ forte di te .
E’ quello che il grande scrittore austriaco Bernard racconta nel libro ” il soccombente”
Non deve essere facile giocare gomito a gomito con un possibile futuro campione del mondo .
Nei giochi di squadra per definizione ( calcio , basket pallavolo) è diverso
tu puoi essere un orribile scarpone o un brocco ma se hai il fuoriclasse che ti fa vincere le partite guadagni anche tu
Io considero gli scacchi a ” squadre” quasi un ossimoro in realtà anche se non ne nego il fascino
(prima olimpiade vista Lugano 68 . Spassky contro il caro amico Guido Cappello . Chiaro Guido perse ma fu una bella emozione)
…evidentemente sono stato poco chiaro. L’elevata caratura tecnica di Caruana è un problema perchè:A) sovrastima il valore tecnico del movimento scacchistico italiano (è un paravento) B)crea squilibri in squadra difficilmente mimetizzabili. In queste condizioni lavorare ad es. sull’autostima dei giocatori è difficilissimo.Soluzioni? A mio parere serve una RIVOLUZIONE (che non è una brutta parola)…ovvero…mettere al centro del Progetto Italia (inteso come movimento scacchistico agonistico) non Caruana ma Arthur Kogan con le sue idee e la sua filosofia.Insomma ,Kogan come riferimento tecnico per tutto il movimento italiano. Ma si sa siamo il Paese dei Comuni dei Campanili e delle Repubbliche Marinare…e per questo Caruana fa comodo!!…P.S. sia chiaro: Fabiano è un top-player anche per me! Dico solo che in Italia manca un progetto organico per l’agonismo d’eccellenza. Una visione d’insieme permetterebbe il salto di qualità tanto desiderato.
“Rivoluzione” è la piu’ bella parola che conosca
e mi incaolo sentirla usare a sproposito
ad esempio per un nuovo farmaco .
comunque reputo ( ripeto , non posso essere obiettivo) che il ruolo del coach negli scacchi sia marginale .
Ho abitato per anni nel palazzo di un noto ex giocatore e ex allenatore .
diceva che il ruolo dell’allenatore era il 20 % , ” non aumentate la dose” ( omaggio a Montale )
Pero’ ad esempio non ritengo una buona scelta per il calcio un CT come Conte .
Avrei preferito mille volte Guidolin anche se il mio sogno sarebbe stato Zeman
Almeno uno che in conferenza stampa avrebbe saputo rispondere in inglese .
L’Italia ha avuto forse un solo CT che sapesse parlare l’inglese . Bernardini
Arthur Kogan è invece poliglotta . Lo invidio moltissimo!!!
chiarisco :
l’allenatore era di Calcio e non era il proprietario ma mio condomino .
ottimo difensore …. ma come nel libro di Bernard
Li’ parla di una scuola di piano in cui fa il suo ingresso glenn Gould
Lui non giocava nel Milan …. ma poteva fare un pensiero alla Nazionale
Ma se capiti tra Scirea e Baresi beh .
Vaso di coccio tra quelli di ferro
Tragedia duplice a Tromso. Mentre commentavamo l’ultimo turno stavamo dando notizia, quasi per scherzo, di un malore in sala gioco. Abbiamo eliminato il riferimento quando ci siamo accorti della estrema serietà e tristezza dell’accaduto.
Dobbiamo così rendere omaggio ad un vero dilettante del nostro sport, il candidato maestro delle Seychelles Kurt Meier, 67 anni, originario della Svizzera, vittima di un arresto cardiaco al termine della sua partita contro il Rwanda. Il figlio Peter era schierato al suo fianco, fra le donne giocava la moglie.
Il giorno dopo, nella sua stanza d’albergo di Tromso, è stato trovato morto, per cause naturali, un rappresentante della federazione uzbeka del quale non è stato ancora diffuso il nome.
La seconda persona deceduta a Tromso è Alisher Anarkukov, quarantaseienne di nazionalità uzbeka e giocatore della ICCD (International Chess Committee of the Deaf), squadra in cui a Tromso ha giocato Duilio Collutiis.
Triste … ma in fondo è bello morire facendo una cosa che si ama .
non è il primo giocatore a morire sul ” campo”
a lui l’onore delle armi .
UN AIUTO AGLI AMICI
posso auotocerficarmi la mia sanità di mente ma alcuni mi hanno reputato ” pazzo” perché ho preso e ho messo piede in tutti i luoghi di Bobby Fischer in Islanda
Uno che sa giocare a scacchi mi ha chiesto di fargli vedere una partita di Bobby significativa
Si aspettava sacrifici o chissà che
io gli ho fatto vedere questa
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1044351
strangolare Petrossian APPARENTEMENTE solo scambiando i pezzi
c’è qualche amico che mi puo’ dir quale sia secondo lui la partita piu’ significativa di Bobby ?
Comunque devo dire che nel 1996 ebbi un paio di colloqui con il calmucchi per un mio progetto chepurtroppo svani’ all’ultimo per la stupidità di molte persone
ne ebbi comunque l’impressione di una persona piacevole .
sarebbe molto bello da racconare di cosa si tratto’ ma sarebbe un po’ difficile .
centrava comunque il formidabile giocatore del’inter di origine calmucca Djorkaeff ( lo ricordate ? ) , autore di uno dei piu’ bei gol che io ricordi .
c’era di mezzo l?inter sponsorizzata dalla Pirelli di cui mio fratello era un top moanager .
Peccato anche se poi ho realizzato un altro sogno
ma qui ebbi a che fare con persone di ben altro livello
OMAGGIO A UN GENIO
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1398690
Ecco oggi ho visto questa partita di Shirov , uno ei giocatori che piu’ ammiro ( anche per le qualità umane che ho avuto modo di apprezzare)
Partite come queste riconciliano con il gioco
Comunque onore anche a questo Reinderman
Anche Brunello ha giocato contro di lui il suo capolavoro a WAZ
per fare partite di questo genere bisogna essere comunque in due!!!
Ormai è una generazione di 40 – 45 anni
Ma non vedo giocatori ( a parte forse MVL) in grado di creare partite cosi’ belle .
altri due ” creatori” sono Chucky e Moro
Dei top di oggi vedo molte partite vinte ma poche belle partite .
Ho rivisto Carlsen contro iol nostro ragazzo dell’Europa
al di là della scelta di apertura uno di voi mi puo’ citare UNA SOLA partita di Karpov , ad esempio , cosi’ poco accurata , sciatta , buttata li’ ?
Fino a qualche mese fa già sene parlava come del piu’ grande
andiamoci piano
anche il suo comportamento a tratti non mi piace proprio .
Una volta chiesi a Paoli cosa ne pensasse di Fischer come persona
Con Paoliparlavamo in dialetto
mi rispose ” el xe un rustego ma bon”
Bobby sulla scacchiera ebbe sempre un comportamento assolutamente inappuntabile .
Ecco Magnus avesse avuto un po’ di signorilità avrebbe giocato il suo ultimo turno concedendo al suo avversario una esperienza indimenticabile . avrebbe vinto facilmente suvvia .
Ecco un grande giocatore deve mostrare rispetto anche per un 2300 .
ci sono qualità umane che rendono un grande giocatore anche una grande persona
Ho letto una cosa su Pantani che mi ha commosso ad esempio
Smyslov , Spassky , Tal …. grandi campioni e magnifiche persone .
Magnus potrà suscitare ammirazione e stima per le sue qualità
” amore” no!
Non sono assolutamente d’accordo con queste critiche.
Non si possono giudicare fatti di cui non sappiamo nulla.
Se un giocatore è stanco, esaurito e non si sente di giocare è giusto che riposi.
Farlo giocare controvoglia è un danno per lui e per la squadra.
Credo che dal punto di vista professionale Carlsen non abbia niente da guadagnare giocando per la Norvegia, se lo fa è un favore per la sua federazione e va solo ringraziato.
Lo stesso discorso vale per Caruana.
Non capisco proprio come si possa dire che la presenza di Caruana è un problema per la nostra squadra.
Giocando al fianco di un grande campione c’è solo da imparare.
Non conosco nessuno degli azzurri, può darsi che Caruana preferisca isolarsi dal resto della squadra e questo renderebbe le cose più difficili, ma se così fosse la sua decisione è legittima e va rispettata.
In questo caso i compagni di squadra dovrebbero avere la sensibilità di coinvolgerlo maggiormente.
Non so come fossero i rapporti interni alla squadra, certe volte le cose vanno male senza che sia colpa di nessuno, ma di solito in questi casi manca lo spirito di squadra.
Caro Giancarlo io non ho mosso nessuna critica a Caruana .
Anzi ho cercato di immaginare quale possano essere i problemi psicologici dei suoi compagni di squadra nel giocare vicino a un fuoriclasse simile
Magnus mi è sempre stato simpatico partendo da un piccolo banalissimo episodio .
Ma il titolo di campione del mondo di scacchi puo’ in effetti ” travolgere”
E’ un grosso peso , sicuramente.
Ma sei il piu’ importante personaggio non solo sportivo della tua nazione .
sei ammirato come una rock star o un campione di calcio
ma ci sono rock star o campioni di calcio che pure ami e che a volte ti deludono .
ho visto decine di concerti di Springsteen .decine di Bob Dylan
La differenza è che tutte le volte alla fine i un concerto del Boss mi sono sentito soddisfatto , rispettato. non una sola volta il boss non ha ripagato ad abundantiam il prezzo del biglietto.
molte volte invece sono uscito dai concerti di Dylan deluso se non arrabbiato.
addirittura una volta avevo fatto 500 km dopo il lavoro per andarlo a vedere .
canticchio controvoglia tre o quattro canzoni dando le spalle al pubblico seminascosto dietro a una tenda .
quante volte mostri scacchistici dell’ Urss o come Fischer hanno dovuto affrontare alle olimpiadi giocatori che obiettivamente non erano nessuno di fronte a loro .
ma giocavano . Botvinnik non si rifiuto di giocare contro il maestro italiano Tamburini a lipsia nel 60 .
ecco mi sarebbe piaciuto che Magnus onorasse fino in fondo questa manifestazione organizzata nelsuo paese .
Come avrai visto la mia passione è il ciclismo ( che ho praticato a buon livello)
Il piu’ grande di tutti Eddy Merckx onorava la Milano Sanremo come la kermesse di paese . Rispettava Gimondi deVlaeminck Poulidor Ocana come rispettava il piu’ modesto dei gregari .
Nulla toglie alla forza del giocatore . solo mi è un po’ meno simpatico.
Non vorrei monopolizzare , mi piacerebbe continuare se vuoi in privato la discussione se vuoi
ovviamente gli amici di soloscacchi hanno tutti i miei recapiti
ciao!
Dire che Caruana può essere un problema per la squadra non è una critica a lui, piuttosto è una critica ai suoi compagni di squadra se vedono la sua presenza un problema invece che una straodinaria opportunità.
Non ho niente in contrario a continuare la discussione in privato, come preferisci.
Non ho detto in realtà questo .
ho cercato di immedesimarmi con i vari compagni di squadra.
Gente normale ben consci di avere accanto un fenomeno
Penso che la cosa sia simile a quella che successe in me in bici .
Il fenomeno vinceva …e noi normali a far finta di essere contenti ma ti giuro era abbastanza frustrante .
Certo un Godena o un David sanno che il loro tempo è trascorso. Accettano serenamente la cosa
per un quasi coetaneo la cosa è diversa .
E’ assolutamente fisiologico e umano , credo .
…mettiamola così…perchè si contesta il risultato deludente della squadra italiana e
…Caruana “merita un discorso a parte”??
@ Giancarlo
Mi Sembra che Caruana venga abbastanza ben pagato per giocare nella nostra nazionale ….
Riguardo a Caruana, raccomando questa video intervista che gli è stata fatta nel corso delle Olimpiadi.
Tra i tanti commenti a questi 6 minuti di chiacchierata, mi sento di condividere questo: “A very friendly, modest and positive young man”.
In effetti mi è sembrato più maturo, sorridente, meno timido di qualche tempo fa. Anche fisicamente ormai più “uomo” che ragazzo. Le foto che arrivano da Tromso lo mostrano nel tempo libero “in compagnia” e non “estraneo” agli altri della squadra, i quali, da quel che mi dicono, sono tutti in rapporti amichevoli con lui e lo stimano non solo dal punto di vista scacchistico.
Tuttavia, dalle prime cronache da Reykjavik che lessi da “non scacchista” nell’estate del 1972 a oggi, ho sempre ritenuto il comportamento di Fischer nei confronti di Spassky tutt’altro che inappuntabile. Magari “alla scacchiera” era corretto, ma fuori? E se Spassky non fosse stato un gran signore….
Per chi non l’avesse ancora visto, il film-documentario “Bobby Fischer il re degli scacchi” verrà replicato sul canale 50 (laeffe) lunedì 18 agosto alle ore 21:10, martedì 19 agosto alle 23:20 e sabato 23 agosto alle 22:10. Vedi:
http://www.laeffe.tv/Bobby-Fischer/251,Programma.html
…da vedere è da vedere ma, a mio avviso al netto delle mie aspettative, il docu-film Bobby Fischer against the World è un prodotto mediocre.Molto interessante, invece, è il libretto annesso al cofanetto (un tempo una vita)…quello sì da leggere per gli aficionados!
E’ vero, i documenti audio e video originali sono da vedere e da rivedere, ma il docu-film nel suo insieme poteva essere migliore.
Visto.
Al netto della ricorrente traduzione di match con partita, però riferito al set delle partite, è piacevole per le interviste a quanti hanno veramente interagito con Fischer.
secondo me il tributo piu’ bello a Bobby
Comunque, senza voler fare lo psicologo da 4 soldi, la radice di tutti i disturbi della personalità che mostrò va indubbiamente cercata nell’infanzia e adolescenza trascorsi senza una famiglia amorevole.
Hai letto Mi hanno torturato nel carcere di Pasadena per i tipi di Caissa Italia?
Garrett in un breve saggio fa trasparire anche ciò, oltre che discettare sulla possibile iperacusia.
…il tributo più bello a Bobby Fischer è stato scritto da Giacopini con il suo “Re in fuga”. Anche il racconto di Veronesi(Live) è struggente.Mi viene in mente,leggendo questi due autori che solo noi Italiani siamo in grado di cogliere “l’anima” di Bobby(passatemi lo sciovinismo).Devo dire,per amor di verità, che anche gli spagnoli non sono affatto male nello scrivere biografie.Tuttavia confermo la mia opinione sul fatto che il docu-film pur bellissimo nei documenti proposti è, di fatto, un prodotto mediocre visto che rinfocola SUBDOLAMENTE i soliti luoghi comuni. Diciamo, per farla breve, che i MESSAGGI lanciati sono PERFETTI per l’establishment scacchistico.E’ mediocre perchè ad esempio, si tace su ciò che accadde a Pasadena, si oscura la guerra contro la FIDE, si fa spallucce sugli anni selvaggi, alcuni messaggi come quello della Practice non passano (Bobby si preparò e si isolò per 1 anno circa per elevare la sua forza di gioco e farsi trovare pronto per la sfida al titolo mondiale. Esempio aureo di ETICA del lavoro) perchè sovrastati da una miriade di luoghi comuni (es. la storia del Q.I. stratosferico di 180 che è un’invenzione pura!) e tanto altro ancora.Bobby è stato un grandissimo anche dopo il ’72 (vedi la rivincita con Boris del ’92) e il tempo che è galantuomo lo dimostrerà. A mio parere Bobby, nel vedere Against the World, si sarebbe INCAZZATO a bestia!!Guarda caso è stato girato postumo…P.S. nel docu-film appare il “viscido” Karpov. A mio parere, e vado a naso, sarà il futuro CAPO della Fide. Vedrete che in quel caso nessun italiano si asterrà nel votarlo!!!…P.P.S. Bobby è un mito ma non gli perdonerò mai il 6-0 rifilato al mio “eroe” scacchistico…il grandissimo Bent Larsen.La 4 partita (vado a memoria) è un esempio perfetto della tecnica di passaggio dal mediogioco al finale. Bobby in quel caso è una “bestia”!!!
per chi nnon lo avesse notato
http://en.chessbase.com/post/fide-elections-putin-congratulates-ilyumzhinov
Soloscacchi mi tiene compagnia in queste giornate ospedaliere/ferragostane .
Ritornando sul tema del coach
a Torino 2006 guardando una partita dei formidabili ucraini vidi Tukmakov , giocatore che stimo moltissimo a cui ricordai di avere visto una delle sue piu’ belle partite a reggio Emilia con il terribile .
Espressi la mia ammirazione per lui e dissi che l’Ucraina era una forte squadra con un grande allenatore
lui si strinse unpo’ le spalle e fece come per dire
vabbè pero adesso davanti alla scacchiera ci sono loro … non io !
Riguardando il capolavoro di Brunello contro Reinderman a WAZ mi chiedo
lo avesse incontrato ale olimpiadi giocherebbe allo stesso modo ?
ovvero con quella geniale spregiudicatezza per cui non si scomoda invano il nome di tal o Shirov .
la mia risposta è no
Nella migliore delle ipotesi un giocatore che gioca una partita cosi’ sbilanciata ed aggrsssiva destabilizza i compagni di squadra che non possono rendersi conto se su quella scacchiera ci potrà essere piu’ peobabilmente un 1 un 2 o un x
nella peggiore delle ipotesi il giocatore” egoista” naturaliter tiene per il torneo individuale il capolavoo , la partita della sua vita
Giocandolo in un torneo a squadre c’è il rischio che una partita del genere venga inglobata nel calderone della squadra … e non fare il giro del mondo in pochi minuti .
poi ci sono molte altre considerazioni
Se il giocatore X deve giocare contro il giocatore Y di cui è cliente abituale per barba e capelli cosa deve fare il coach ?
prendere atto di cio’ ed evitargli lo scontro o spronarlo a superare il complesso della sua bestia nera ?
Ecco qui il coach puo’ avere il suo ruolo
o dall’alto di un prestigio tecnico assoluto come quello di Tukmakov o facendo considerazioni come quelle che puo’ fare un Kogan , certo non giocatore della statura di Tukmakov ma che con la sua concezione ” positiva” di Olalachess puo’ dire : dai questa è la volta buona .
Ecco Tukmakov puo’ essere un coach tecnicamente valido anche per mostri come Ivanchuck
Kogan puo’ essere un mtivatore .
ci sono molti sottili differenze tra il gioco di squadra e quello individuale ….
vi vorrei sottoporre una altra partita se non abuso deòlla vostra pazienza .
La Gazzetta dello Sport, pagliacciando un po’, ha parlato del giallo delle olimpiadi: http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/16-08-2014/mondiali-scacchi-concorrente-muore-gara-altro-hotel-90152467600.shtml
Ho già inserito questo commento, ma siccome finisce nella prima pagina dei tanti commenti a questo pezzo, non è facilmente raggiungibile.
La seconda persona deceduta a Tromso è Alisher Anarkukov, quarantaseienne di nazionalità uzbeka e giocatore della ICCD (International Chess Committee of the Deaf), squadra in cui a Tromso ha giocato Duilio Collutiis.
Invece il Corriere parla di doping.
Dal sito del Corriere della Sera:
Due morti in una manciata di ore. Due collassi. Decessi non collegati, almeno in apparenza. Perché tutto è successo alle Olimpiadi di scacchi in corso a Tromso (Norvegia), la massima rassegna di questo sport. In gara 1800 concorrenti da 174 Paesi, davanti alla scacchiera i più grandi campioni. Fatalità, stress, abuso di farmaci (anche negli scacchi non manca l’utilizzo di sostanze dopanti) e di alcol: queste le ipotesi che si fanno largo nell’affollato palazzo dello sport dove sono in corso le sfide. Kurt Meier, 67 anni (nella foto) svizzero che però difendeva i colori delle Seychelles, si è accasciato davanti alla scacchiera, mentre stava disputando una partita. Poche ore dopo l’altro decesso, stavolta in una stanza d’albergo dove è morto uno scacchista della rappresentativa usbeka. Stando a fonti investigative si tratterebbe di un decesso naturale ma in entrambi i casi saranno le autopsie a chiarire i motivi delle morti.
Su quali basi il Corriere può asserire che “negli scacchi non manca l’utilizzo di sostanze dopanti”?
.
Nonostante i milioni di euro spesi per gli esami antidoping in centinaia di tornei della FIDE, tra cui dozzine di campionati e festival italiani, non mi risulta un solo caso di doping accertato, ricordo appena il caso di un maestro italiano, molti anni fa, e di una decisione molto discussa alle Olimpiadi di Calvia 2004, ma in entrambi i casi si trattava di farmaci per malattie croniche non correttamente dichiarati (è noto che molti scacchisti agonisti che soffrono di asma o altre patologie molto comuni devono – o dovrebbero – dichiarare agli arbitri i farmaci prescritti dai loro medici curanti, perché sono inclusi nelle tabelle del CIO fatte proprie dalla FIDE per puro “dovere di scimmiottamento”
E non ho mai sentito pettegolezzi o timori tra i giocatori riguardo eventuali doping di avversari e colleghi. Eppure di pettegolezzi tra i giocatori ne sento e ne ho sentiti un’infinità in quarant’anni di frequentazioni.
… riguardo l’antidoping la sua efficacia è da mettere in relazione con cosa si cerca nel liquido biologico!!!
assolutamente si .
il doping farmacologico negli scacchi non ha senso alcuno …. non penso che avere l’ematocrito a 50 % migliori le prestazioni mentali rispetto all’avere l’ematocrito a 40 % come avcviene nel ciclismo
una cosa che diceva il mio professore di fisiologia che era un noto neurofisiologo che il consumo di 02 del cervello è lo stesso in un sublime pianista che suona bach e in uno che batte a caso i tasti .
soprattutto ora ilvero problema è il cheating .
sto cercando di fare un esperimento sul campo … mi piacerebbe parlarne con l’amico franco .
anni fa partecipai in qualità di medico fsi a un congresso al palazzo delle stelline sul doping . in realtàgli scacchi furono ignorati e io parlai di un argomento molto piu’ interessante il doping nel ciclismo e dissi che avremmo contato i morti . purtroppo la mia profezia si avverò.
di quel congresso , mi ricordoche fui accompagnato dall’amico capece , ricordo che rifiutai di dare la mano a un losco individuo chiamato che si chiamava prosperini , tea l’altro medico
alla luce di cosa ha fatto questo farabutto è un gwesto di cui andrò sempre orgoglioso
capece fu molto contento per la mia competenza e il mio intervento
meno per la mia diplomazia
ma al cuor non si comanda e il mio cuore mi diceva di non dare la mano a un fascista …..
comunque mi piacerebbe dibattere l’argomento ma al contempo ho l’assoluta convinzione che non vi sia nessuna sostanza che possa migliorare prestazioni mentali .
anzi vorrei fare un esperimento
io giochicchio . partecipo a un forte torneo e faccio una norma da MI diciamo
barando ma sono sicuro che nessuno mi scoprirebbe
vorrei lanciare il guanto di sfida all’amico franco
ne parlerebbero mi sa
franco potrebbe intuire come penso … sapendo un po’ il mio retroterra
anzi lo facciamo ?
…il doping farmacologico negli scacchi ha senso, altrochè!!! Hai mai sentito parlare, ad esempio, di “stimolatori impropri” e SISTEMA DOPAMINERGICO (importantissimo negli scacchi)? Ricordo, inoltre, che “l’asfissia cerebrale” incide per il 90% sul risultato scacchistico. Parlare di ematocrito in un consesso scacchistico (sarebbe come il cavolo a merenda) e poi affermare che il doping farmacologico negli scacchi è una cosa improponibile nel mio mondo si chiama disonestà intellettuale. Invece, c’è il razionale scientifico per affermare esattamente il contrario e TEORICAMENTE(e,quindi,praticamente??) ci sono le “finestre” per un intervento farmacologico. Dove c’è competizione c’è farmacologia, non dimenticarlo!! Inoltre queste morti CONTEMPORANEE alle Olimpiadi devono essere “viste” epidemiologicamente. Derubricarle a “causa naturale” non si può dal punto di vista MEDICO-LEGALE!! Per inquadrare METODOLOGICAMENTE il problema… “occorre inseguire l’equilibrio tra AMPIEZZA e PROFONDITA'” (Kasparov)
Io non sono medico e non posso escludere che il doping farmacologico non possa esistere anche negli scacchi. Tra l’altro recentemente ho letto che in Svizzera sono (o sarebbero, bisogna vedere quanto c’era di vero nell’articolo e quanto era frutto di “allarme giornalistico”
preoccupati per il crescente abuso di farmaci e droghe (cocaina, anfetamine ecc.) tra gli studenti universitari sotto gli esami. Cocaina, anfetamina, alcol e caffeina sono incluse nelle tabelle del CIO e della FIDE e non sono mai state trovate, in più di 15 anni e centinaia o migliaia di test antidoping ai tornei, eseguiti da medici sportivi e certificati dal CONI.
Inoltre, mi ripeto, sono “statisticamente sicuro” che i pettegolezzi sarebbero arrivati alle mie orecchie chissà quante volte.
Per colmo di sincerità, posso solo aggiungere qualche illazione che era stata propalata, probabilmente per fare il solito scoop a buon mercato, riguardo alle interruzioni “sospette” del match Karpov-Kasparov del 1984, che sarebbero servite a Karpov per smaltire le “medicine”, dato che la sfida si protraeva troppo a lungo, ma è un’infamia anche solo riportare alla memoria questa illazione, che non è altro, perciò lasciamola qui. Se vuoi c’è anche la storia dei numerosi caffé di Alekhine durante il match contro Capablanca, ma all’epoca non c’era nulla di male e probabilmente erano al di sotto delle dosi di caffeina concesse oggi dalle tabelle CIO-FIDE.
Se poi si vuole fare un discorso epidemiologico bisognerebbe contare il numero di morti per infarto non solo all’ultima olimpiade, ma perlomeno alle ultime 5, considerare il numero dei giocatori (circa 2000) e confrontarlo con quanti infarti colpiscono mediamente una popolazione di 2000 persone in 100 giorni (la durata di 5 olimpiadi). Se solo consideriamo che uno dei due deceduti aveva 67 anni…
Portando il discorso su un altro piano, è comunque evidente che un torneo di scacchi è alquanto impegnativo e stressante, ma mi chiedo fino a che punto sia giusto “proteggere” gli individui dal rischio di morire facendo quello che gli piace fare. Allora l’alpinismo dovrebbe essere messo fuori legge domani mattina, come pure andare al lavoro in motocicletta o scooter (la mortalità per Km percorso credo sia 100 volte superiore rispetto a chi va in auto).
Anche l’esercizio della professione medica andrebbe vietato dopo i 50 anni, perché notoriamente è tra le più stressanti; infatti un mio amico chirurgo, sano come un pesce, ha avuto un infarto l’altro ieri a 55 anni, per fortuna leggero.
Prima di scusarmi per la prolissità, non posso non sottolineare che oggi sarebbe veramente da stupidi cercare di doparsi negli scacchi, quando senza farsi del male si può performare da 2800 “grazie” al cheating informatico.
Caro Roberto
sono perfettamente d’accordo
fortunatamete ho appena fatto un ecg …
caspita ancora un cuore d’atleta
auguri per il tuo amico collega mio
all’amico che mi chiede se ho mai sentito parlare di sistema dopaminergico .
beh una vita fa il mio lavoro era quello li’
il mio maestro e primrio si chiamava Madeddu .
E’ l’unico italiano che viene citato nell EY , l’Harrison , la bibbia della psichiatria
insomma proprio digiuno non sono
anche se quegli anni di lavoro sono oramai lontani un po’ li rimpiango .
Dimmi solo il nome di un farmaco che a tuo parere puo’ migliorare una prestaione scacchistica .
…vedo la solita “malizia” in questa tua richiesta TARDIVA. Mi chiedi, in pratica, di fare ricettazione che prevede, tra l’altro, il possesso di un registro di carico e scarico. Vuoi che ti fornisca il nome di almeno un principio attivo? Ti rispondo con una domanda(che non è una non risposta, anzi!):che pensi di quella teoria secondo la quale è possibile anche per mezzo di un solo pasto,opportunamente bilanciato con specifici nutrienti,selezionare la produzione di neurotrasmettitori più adatti al lavoro mentale?…P.S. stai manifestando una posizione negazionista. Eppure persino il fascino degli scacchi è spiegabile BIOCHIMICAMENTE. Mi piacerebbe conoscere (per concetti)l’origine di queste tue certezze.
Quale malizia ?
Faccio il medico da trent’anni , figurati se ho bisogno di farmi fare da una persona che non conosco ” ricettazione” .
Per la teoria che mi citi mi potresti fare avere una bibliografia piu’ precisa ?
francamente non ne ho mai sentito parlare .
Cetezze non ne ho , nè mai ne avro’
La mia posizione la espressi molti anni fa come medico FSI .
ora non è cambiata .
Potrei cambiarla se ci fossero nuove evidenze scientifiche
Nella scienza funziona cosi ….
Ma se vuoi continuare una discussione ti prego di non usare il solito tono provocatorio e insolente .
In caso contrario, come altri ti hanno detto , stai lontano da me e cercati interlocutori diversi
Il registro di carico e scarico è previsto per una articolare categoria di farmaci i cd ” stupefacenti”
lo firmo quasi tutti i giorni soprattutto per gli oppioidi
Ma è chiaro che non mi riferivo a questo tipo di farmaci .
Mi riferivo a sostanze , diciamolo in maniera grossolana ” psicoattive”.
Comunque ribadisco il mio intento
Se ti presentassi e parlaassimo in maniera normale potrebbe essere stimolante e forse anche piacevole per tutti e due
In questa maniera no!
C’èuna differenza sostanziale tra me e te .
Io mi presento con il mio nome ( e cognome) e con la mia faccia .
Perchè non lo fai anche tu ?
non è difficile .
PS : per la teoria che citi ho chiesto ad alcuni colleghi specializzati in scienza dell’alimentazione ma non mi hanno saputo dire nulla .
Se mi citi un link di un sito scientifico autorevole saro’ ben lieto di prendere in considerazione la teroria , pur non essendo uno specialista in materia .
…Arthur Kogan, grandissimo professionista e uomo di sport, ha espresso il suo pensiero riguardo la disfatta italiana alle Olimpiadi di Tromso. Considerazioni pacate le sue ma ci è andato giù pesante (anche nei confronti del movimento scacchistico italiano). Le sue “raccomandazioni” per il futuro (che personalmente condivido in toto)saranno accolte e, soprattutto, CONDIVISE???
Sulla pagina Facebook “Nazionale Italiana Olimpica di Scacchi / Olympic Italian Chess Team”
ho trovato questo post di Arthur datato 19 agosto:
Already back home! We had some time to recover from last shocking round of our team ,and the sad news about two Chess players that passed away on last day…RIP
We would like to thank all our fans for the support ,specially during Olympiad that was going much worse than last two…
I guess there will be critics (few even constructive!) from all kind on our last result ,and many might even forget the huge success we had in the past (with really hard work and sacrifice!)…Let’s hope that this time the Journalists will be really interested in the truth before conclusions and in fact the big Chess portals are invited to make interviews and help us to get more support and increase the chances for positive changes!
Is important to mention the big inconditional support of the Italian President Mr. Pagnoncelli that always had good words for us in Tromso, and how much we all appreciate it!
The reasons behind the bad results (no coincidence! and Captain’s report was ALWAYS done even after good results!) will be privately reported to the Federation and as a Captain+Trainer of the team, and (for the public) I guess that the past recommendations as:
1. To have the right to choose the players that considered in best form or/+ best for the team rather than just using ‘dry’ Elo system by a Seleccioner…
2. Have more FULL team training and more individual help during the year to correct and update as well
3. Look for more sponsorship to be able to effort No 2….etc…
Probably now such good will advices will be more seriously taken after the recent failure…proving that there is a real interest for more success ,so we can represent Italy in best possible way.
Unfortunately it’s not easy to be a Chess Professional in Italy and that’s why even super talented GM’s as Vocaturo that also very busy with University studies, and even Italian champions as Dvirnyy and Alberto David have to make living in other ways except just training and playing themself…So without more support and sponsorship it’s also hard to demand them be fully professional…
Anyway, after all , and knowing the Italian Chess history, there where many,many POSITIVE changes done on the last years (that we all appreciate a lot!) and we believe that the process can get even faster and modernize quicker with few good well-thought wise moves ,that where already discussed in Tromso! Best wishes to all!
GM Arthur Kogan
seguito da questo:
Btw the Contract of A.K with the Italian Federation just finished ,and time will say if it will be renovated again. We all need time…
…finalmente gli scacchi italiani sono giunti ad un bivio.Le parole di Kogan (che già stanno suscitando DIVISIONI tra gli appassionati figurarsi cosa accadrà nelle “stanze dei bottoni”!) mi hanno riportato alla mente un aneddoto a proposito della sfida Alekhine- Capablanca:uno sponsor, che aveva invitato Capablanca e Alekhine a teatro riferì che…”Capablanca non ha mai staccato gli occhi dal corpo di ballo, Alekhine non li ha mai alzati dalla sua scacchiera”…convieni che non si può creare un gruppo di lavoro COMPETITIVO mescolando un super-professionsta come Caruana con dei dilettanti seppur talentuosi. In questo CONTESTO Fabiano non è una risorsa. Non servono solo soldi ma è necessario un “salto quantico”, un cambiamento culturale che coinvolga non solo gli agonisti ma anche gli istruttori-allenatori. Occorre capire che è TALENTO anche la CAPACITA’ di lavorare duro.Ad esempio, Vocaturo ha un grande talento alla scacchiera ma che capacità di lavoro possiede? E’ in grado di “soffrire” in allenamento? Al momento sotto questo punto di vista Vocaturo è ingiudicabile e non è poco ad alto livello.
Però quando in tutte le recenti occasioni abbiamo migliorato progressivamente le nostre classifiche di squadra, fino al conseguimento del 18° posto dell’ultima volta, in tutti quei casi Caruana ha rappresentato un valore aggiunto.
Adesso al primo insuccesso è diventato quasi un peso e non integrabili lui e gli altri.
Non mi sento affatto d’accordo, Caruana come è successo molte volte nel tennis in Coppa Davis migliora non solo il livello della squadra ma dei singoli che la compongono, ad esempio dispensando consigli e condividendo preparazione teorica di alto livello.
Questo però non significa che possa far entrare in forma chi non lo è e non lo è stato nei mesi appena precedenti.
Saluti,
…non ho detto che Caruana è un peso. Sostengo semplicemente con il mio solito “tono” che le dinamiche di squadra sono complesse da costruire. Infatti Kogan ha proposto un ELO SPECIFCO per le competizioni a squadra semplicemente perchè una squadra non è il frutto di una somma aritmetica.E,poi,si migliora con l’allenamento e non guardando Caruana come gioca o si prepara. …P.S.una domanda per te SilverSurfer che esula dal contesto:sei o sei stato un lettore dei fumetti Marvel? Scusa la domanda indiscreta ma se sì ne sono sorpreso.Pensavo di essere l’unico scacchista con un passato “marvelliano”.
Anch’io sono stato un cultore dei fumetti Marvel che poi ho stupidamente gettato
ne ho visto una splendida raccolta un po’ di tempo fa alla libreria del fumettosui Navigli.
Ho resistito alla tentazione per eccesso di carta nella mia casa ..
Li leggevo tutti da ragazzo i fumetti Marvel, dai Fantastici 4 a Spiderman, passando per Dare Devil e decine di altri super personaggi.
Fumettisticamente parlando sono secondo solo a Stan Lee ed ai Bonelli, padre e figlio (ormai passati a miglior vita)!!
…benissimo!! Ancor oggi penso che Stan Lee sia stato il più grande scrittore di fumetti che il mondo abbia avuto. Qualcuno ha sostenuto che Omero ha lasciato il posto a Stan Lee.In effetti non mi sembra un’esagerazione: Civil War altri non è se non la riproposizione riveduta e corretta della bellissima Batracomiomachia. A proposito di ultime notizie dal mondo Marvel…che ne pensate di Milo Manara nuovo fumettista Marvel??…P.S. vi informo che i fumetti Marvel degli anni’70 e ’80 disegnati da Kirby,Romita,Buscema sono diventati oggetti da collezione.Il loro valore economico sul mercato è notevole(esperienza personale: la Morte di Capitan Marvel in mio possesso vale una cifra e non lo sapevo! Per non parlare dei fumetti Marvel ambientati nel 2001 in seguito al crollo delle Torri gemelle).Quindi vanno conservati perchè sono dei veri e propri “lingotti d’oro”.
Ok allora confermo che a parte il tono sono d’accordo con te, le dinamiche di squadra sono delicate e complesse…Godena era importante soprattutto a livello di chimica di squadra.
Si sono un appassionato di fumetti Marvel dal 1980 credo 🙂 li ho letti un po’ tutti, i miei personaggi preferiti sono appunto Silversurfer e Capitan America mentre quello che mi e’ sempre piaciuto meno e’ Iron Man.
Ho sempre usato Silversurfer come nickname sul internet perche’ vista la sua storia etc. sembrava potesse avere molto in comune con il web.
Ultimamente altrove posto anche come MrChessProjects, nickname che uso per cose ufficiali.
Ciao alla prossima!
p.s. ho anche addosso il tatuaggio di silver che per me significa coraggio, passione, liberta’ e amore per il surf 😉
…grandissimo Silver!!! Sapevo di non sbagliarmi. Riguardo il mare con me sfondi non una porta aperta ma un portone…da Marzo a Novembre, appena posso, sono in spiaggia (immagino avrai intuito la mia residenza).Nuoto e canoa le mie attività principali (sai devo pur prevenire il Burnout 😀 ). Certo che voi surfisti siete bella gente…positiva sempre aperta e disponibile a condividere questa vostra passione,a raccontare le vostre storie(e che storie! ;-)). Avrai certamente visto il surf-movie “Peninsula” di Luca Merli e Matteo Ferrari…Fantastico!!! Il mare è la mia vita. D’altronde lo diceva anche Baudelaire…” Uomo libero, tu amerai sempre il mare”…Buona vita Fratello. 😉
Altra notizia, letta poche ore fa sulla ITAR-TASS di Mosca:
“I received a letter from the manager Carlsen, stating that it is capable of carrying the match. I want to emphasize that the issue raised is not about the venue, but simply to postpone the date, so do not believe this issue is a political one. However, FIDE has already made an official response that the transfer is not possible, because this game is worth in the official calendar since last year and its transfer can lead to a violation of the racing calendar, “- said Ilyumzhinov.
In this case, the FIDE President stressed that if Carlsen still not come to the match in Sochi, it will be forfeited.
(n.b.: traduzione di Google dal russo)
Insomma: col Kirsan non si scherza …
Dunque, se ho ben capito, il team di Carlsen ha chiesto di rinviare il match, adducendo tra i vari motivi quello di non aver ancora ricevuto alcuna documentazione ufficiale dalla FIDE e di voler sapere a quale misteriosa società la FIDE starebbe per cedere i diritti televisivi. La Fide nega e risponde picche: se Carlsen non si piega perderà il titolo a tavolino.
Credo sia solo una nuova scaramuccia Norvegia-Russia. Carlsen non potrà far altro che subire i diktat di Ilyumzhinov… oppure farsi sfidare da un “Caruana qualsiasi” per il “vero campionato del mondo”.
Mi ripeto: assistiamo a una serie interminabile di déjà vu
Mi spiace aggiungere un’altra notizia non legata alle Olimpiadi in questo thread, ma non saprei dove altro inserire questo commento.
Sabato 23 Agosto (domani), Nakamura giocherà un match su 4 partite assolutamente particolare: lui e una vecchia versione di Rybka (dato per ELO 3050) contro Stockfish in versione campione del mondo TCEC (valutato ELO 3290).
Si giocherà con la cadenza 45 minuti + 30 secondi di incremento e le prime due partite saranno uomo + macchina contro macchina, mentre le secondo due saranno uomo contro macchina dove Nakamura avrà il bianco e un pedone di vantaggio (verrà tolto un pedone scelto a caso -ma non è spiegato come- al Nero).
Vorrei ricordare qui un precedente blitz del 2008 tra Nakamura e Rybka (http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1497429). La partita è interessante per il modo con cui Nakamura sfruttò quello che si può definire un bug del programma.
A parte la scelta del computer (con il bianco) di giocare la Grob, Nakamura tenne chiusissima la sua posizione (una strategia nota anche su Kepler186f)) e poi sacrificò 2 qualità, ottenendo un inamovibile blocco sulle case bianche (e, anzi, un minimo di dinamismo in più, visto che in quella posizione chiusa le torri non servivano a nulla).
Rybka valutò la posizione come vincente a causa del vantaggio di materiale e quindi, pur di evitare la patta per la regola delle 50 mosse, sacrificò un pedone fondamentale (unico modo per evitare la patta visto che non erano possibili altre spinte di pedone o catture). Sono sicuro che Nakamura entrò di proposito in una posizione di quel tipo, contando sul fatto che Rybka avrebbe effettivamente “sacrificato” un pedone per una giusta causa: mantenere un solido vantaggio materiale ed evitare una (a suo vedere) ingiusta patta.
Il risultato fu che Nakamura ancdò poi a vincere, giocando 271 mosse in 3 minuti (!!), e prese in giro la macchina promuovendo pedoni fino ad avere 6 alfieri sulla scacchiera (e complicandosi la vita nel dare matto con 5 alfieri senza mettere il Re avversario in stallo).
Bravo intuiter!
Una triste notizia
è morto il GM Levente Lengyel
http://www.chessgames.com/perl/chessplayer?pid=16130
che ho visto in azione piu’ volte in Italia
negli anni 60 era probabilmente dopo Portisch e Szabo il terzo piu’ forte giocatore ungherese .
E’ morto anche il GM Ciric
Mi piacerebbe che il MI Tatai ricordasse Lengyel un giocatore forte nei suoi anni migliori , un po’ sottovalutato e poco conosciuto .
….Kogan ha concesso un’intervista (reperibile in rete) nella quale dice cose interessantissime e degne di approfondimento a proposito di “scacchi come sport di squadra”.Invito tutti alla lettura.
sono d’accordo .
non perché ne sia amico ma Arthur è una delle persone che apprezzo maggiormente nel mondo degli scacchi … e poi uest’anno è mancata una cosa che sappiamo lui e io 🙂
Che cosa, Alfré? Faccela sapé! Sarà mica il quarto o quinto segreto di Fatima, eh?
Piu’ o meno
la volta scorsa aveva funzionato
Questa volta non ho avuto modo di vedere Art prima delle olimpiadi .
non c’era il mio portafortuna , insomma
…”portafortuna”?? Eppure Kogan ha dichiarato nella sua intervista …” non credo nella fortuna ma nel duro lavoro!”. Non voglio fare polemica (in questo caso sarebbe come sparare sulla Croce Rossa!) ma rileggiti l’intervista. Non stai facendo una buona pubblicità al tuo “amico”!!!…P.S. chiedo: Kogan legge Soloscacchi?
Molto semplice … nulla di stravagante 😆
Mi ioncontrai con Art prima della partenza per le olimpiadi del 2012 .
Gli regalai il CD di Leonard Cohen “London Live” ( ama molto come me il grandissimo poeta canadese)
Mi disse che fu la colonna sonora delle olimpiadi che andarono bene per cui lo considerò un po’ un portafortuna .
Quest’anno avevo in mente cosa regalargli ma nn ho fatto in tempo …
Ci sarà un’altra cosa che stiamo tramando
Ma anche questa è un segreto tra me e lui
Scherziamo sempre . é persona di grande spirito e mi manda sempre le foto dei suoi bambini molto belli che lui adora . E io ricambio con la foto della mia famiglia cani e gatti compresi
Anche l’intervista in questione me l’aveva mandata in anteprima chiedendomi cosa ne pensavo , prima che fosse pubblicata .
PS : io sarei la Croce Rossa ? beh in effetti appena finite 12 ore di PS …
con Art chatto quasi tutti i giorni
Non ha bisogno di buona o cattiva pubblicità .
E’ uno dei pi’ affermati trainer .
Io negli scacchi non conto nulla . ho solo amici .
e poi polemica su cosa ? su questo piccolo insignificante particolare .
Suvvia !
Lui stessa scherzando mi ha scritto : c’è mancata la tua ” sound track ” …
Chiedero’ ad Art di dare una occhiata al nostro sito
le cose non vanno prese alla lettera sempre
un po’ di levitas non guasterebbe ogni tanto !
Buona giornata a tutti
io tra un po’ crollero’ ….
bravo il nostro Alfredo, non finisce mai di stupirci
Ciao Nikola
Tutto bene nella bellissima Budapest
Quanto mi piacerebbe tornarci e perdermi nella mia biblioteca antiquaria preferita quella con la civetta come insegna
Ne parla anche Magris Nel suo Danubio
Vi ho trovato una bellissima raccolta delle partite commentate del campionato ungherese del 1946. Autore Laszlo Szabo
Tra qualche giorno il mio reportage dall’Islanda 😉
…vada per la “levitas”!Riguardo la “soundtrack” consiglio per Art… l’album(ora si chiama CD) Pornography dei Cure. Per superare l’impasse post olimpiadi va benissimo la mia preferita, sempre dei Cure…A Forest con un giro di basso da paura! Art non mi sembra un “tipo” da Cure ma ama le sfide…quindi…
in effetti quel pezzo non è per nulla male !
…il grande Bobby Fischer nel rifiuto assoluto dei sistemi esprimeva tutto il disagio di una emarginazione emotiva prima che sociale provando,così,a reinventarsi a rinascere…ovvero… The Cure!! Come vedi tutto torna…I Cure stanno alla storia della musica come Bobby sta alla rivoluzione degli scacchi negli anni’70….P.S. Ritornando a Kogan conosco l’allenatore ma non l’uomo.Mi sembra un tipo da Smiths.
Art è una persona aperta culturalmente a tutto , senza pregiudizi .
adesso capisco… se passa cosi’ il tempo anziche’ lavorare
non e’ che gli hai dato suggerimenti durante le Olimpiadi? 😆
Molto divertente
Caro Jas durante le olimpiadi ho comunicato poco con Art in quanto il suo cellulare funzionava male
Mi ha appena inviato delle sue foto con la famiglia in visita al Prado di Madrid , per dire della sua apertura mentale e culturale
nonsoloscacchi
A franco vorrei consigliare il libro del Prof Joe Ponterotto ” the Psyvobiography of Bobby Fischer”
E’ un gran bel libro , documentatissimo
E lo dico al netto del conflitto di interessi che posso avere , per quanto minimo .
“Caro Jas durante le olimpiadi ho comunicato poco con Art in quanto il suo cellulare funzionava male”
Aaahh, allora ci hai provato
No, nella vostra bella Italia non ci verro’ tanto presto, mi vuoi far travolgere da un’alluvione ❗
essi , abbiamo provato una mission impossible
contattatami in privato che te lo dico …
top secret .
solo per amici fidati 😉
non posso, ho una questione in ballo con il capitano di una nazionale avversaria
grazie e dobranoc!
ma questa è una questione extratecnica …
ddai che che ti faccio ridere 🙂
…a quanto ne so Ponterotto azzarda delle ipotesi diagnostiche su Bobby.Vedrò di procurarmi questo testo anche per valutare le prove scientifiche a sostegno (è pur sempre uno studio retrospettivo)…P.S. chiedo ai ben informati: che relazione c’è tra Fischer e il Programma Star Gate sullo spionaggio extra-sensoriale?
Molto divertente questo ….
Grande Fabiano!!!
Tra parentesi, è iniziato ieri il Sinquefield Cup e la Topalov – Caruana è terminata con la vittoria del nostro alfiere che ora è Caradue!!!
jas non hai in programma un tour italiano ?
Non posso dare consigli neppure a me stesso , figurati ad Art .
piacevoli conversazioni e basta
e il piu’ delle volte non sugli scacchi .
Sinquefield Cup con Caruana a punteggio pieno dopo 2 turni; annichilisce Vachier Lagrave quando Aronian costringe all’errore Topalov. Nakamura e Carlsen pattano con Magnus che da il perpetuo. 😎