Come tradizione qui in SoloScacchi non corriamo sulla “notizia” per informarvi in tempo reale su classifiche e risultati eclatanti dai tornei, ma qualche spunto senza né capo né coda sul 17° festival internazionale di Padova, da testimone oculare delle ultime due giornate lo voglio “buttare giù”.
La notizia è la norma di maestro internazionale del quattordicenne Luca Moroni e quella di grande maestro femminile di Marina Brunello.
Marina è stata protagonista della gara e se al penultimo turno, in seconda scacchiera con il fortissimo GM bulgaro Kirik Georgiev, non si fosse fatta sfuggire l’occasione di dare matto sacrificando una Torre alle 31ª mossa, avrebbe potuto puntare all’ultimo turno addirittura a una norma da grande maestro assoluto!
K. Georgiev – M. Brunello, posizione dopo 31.Td2-d3
Riguardo all’impresa di Luca Moroni, cedo la parola a Giulio Borgo, il suo allenatore, che in Facebook ha raccontato: “Dopo un buon inizio con una patta contro il GM Dvirnyy e una vittoria col MI Valsecchi arrivava un potente virus a mettere tutto in discussione. Con 40.5 di febbre a due ore dall’inizio del settimo turno si rischiava di dover abbandonare tutto. Luca naturalmente non voleva mollare e controllata la situazione fino ad “accettabili” 38.3 riusciva a giocare salvando giornata e torneo. Atteggiamento tipico per lui, sempre pronto a spostamenti di centinaia di chilometri anche per il più piccolo torneo semilampo”.
La cronaca impone quanto meno di riferire che il torneo si è svolto come tradizione dal 14 al 21 dicembre nella bella sala della Fornace Carotta, con 75 giocatori al via (14 GM) nel torneo principale e altri 83 nei due tornei weekend. L’organizzazione è stata come sempre a cura del Club campione d’Italia di Obiettivo Risarcimento.
Quest’anno l’impegno di Gaetano e Cristiano Quaranta (non possiamo citare tutti quelli che hanno contribuito e dato una mano, ma sono tanti) è stato premiato con un servizio trasmesso dal TG1 domenica sera, una novità di cui non si ricordano molti precedenti per un festival internazionale di scacchi.
C’è un dettaglio che ha attirato la mia attenzione in questo evento: la differenza di 73 anni d’età tra il più giovane partecipante del magistrale (Francesco Sonis del club SOMS Scacchi di Oristano, 12 anni) e il più anziano, il candidato maestro sloveno Nikola Hocevar, 85 primavere portate con allegria, leggerezza e stile. Qui entriamo nella storia, perché a fine torneo ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con Hocevar, un personaggio che non conoscevo. Nikola ha partecipato da giovane a svariati campionati juniores o semifinali del campionato assoluto di Jugoslavia, poi si è ritirato completamente e nella vita ha fatto l’insegnante di geografia a Maribor, la sua città, in una scuola media superiore che dovrebbe equivalere alla nostra “ragioneria”. 23 anni fa, quando è andato in pensione, un amico lo ha convinto a ricominciare e Nikola non si è fatto pregare, la sua meta preferita per i tornei è l’Ungheria, dove è già stato esattamente 183 volte (sic!) e ha preso parte a vari tornei First Saturdays a Budapest e open sul Lago Balaton. Per amore dell’Italia e della nostra lingua – che ha studiato iscrivendosi a vari corsi serali – Nikola è già stato in Italia una ventina di volte, per partecipare ai Festival internazionali di Cutro, di Imperia, di Arco (ai campionati del mondo seniores 2005) e anche a un torneo in una località della Sardegna settentrionale, di cui non ricorda il nome, ma mi ha assicurato che era gennaio o febbraio di circa cinque anni fa e il torneo fu vinto dal GM Stefan Djuric… indagheremo!
Poi mi ha raccontato di come per esempio il 1° gennaio del 1948 gli sia capitato di sconfiggere il futuro GM Aleksandar Matanovic: Nikola si era astenuto dai bagordi di San Silvestro, mentre Matanovic aveva “celebrato” con poca o nulla moderazione. Arrivato alla scacchiera, il giocatore più forte, per dirla con le parole del più debole, ha “perso una figura” dopo una decina di mosse. Matanovic non è l’unico bel nome della ex Jugoslavia con cui il nostro ha avuto occasione di confrontarsi: quando aveva 16 anni ha strappato una patta a Matulovic nel campionato juniores jugoslavo, lo stesso ha fatto contro Ivkov a Belgrado, contro Vidmar junior e contro Braslav Rabar (il fondatore dell’Informatore scacchistico) in due semifinali di campionato.
Alla fine di questa non-intervista Nikola mi ha detto che purtroppo non leggerà queste righe su internet “perché con la tecnologia sono negato” …eppure a Padova si preparava per ogni partita esaminando su Chessbase almeno una ventina di partite dei suoi avversari)!
E per concludere ecco la manifestazione vista dall’obiettivo (!) fotografico di Maddalena Messa e Roberto Cerruti…
Scritto da: (Qui gli altri suoi articoli)
Stupende le foto e altrettanto affascinante il reportage, grazie!
Stupendo reportage ma non ho riconosciuto tutti i giocatori…
Ho il nome di un buon dietologo per GNAM GNAM Naumkin, mentre il titolo di direttore più elegante al mondo non lo leva nessuno al nostro Roberto.
Che peccato per Marina…
Forse come donna non le piacciono ‘le spalline’! 😀
Notizie come queste fanno sempre star bene! Auguriamo una spendente carriera ad entrambi .
certo, se Moroni fa così tanti viaggi avrà di sicuro una carriera molto spendente
Sicuramente spendente, in franchi svizzeri, la prossima trasferta di Luca subito dopo Natale, al forte Open di Zurigo.
Da tenere d’occhio.
Che ha giocato Marina al posto di Te2+ ?
Non seguo più i tg da tempo (i “servizi” sono o politicizzati o spazzatura da gossip) ma casualmente ieri ho visto i circa 2 minuti dedicati alla manifestazione di Padova: sono rimasto favorevolmente sorpreso.
Ci sarà un motivo?
Molto bella la foto di Piazza della Frutta col Salone sullo sfondo: complimenti al fotografo (o alla fotografa). Il torneo, come di consueto, è stato molto forte tanto che il neo-campione nazionale è caduto ben tre volte! La sala di gioco è ampia, funzionale, abbastanza vicina al centro senza averne i problemi di parcheggio; l’unica pecca, a parer mio, è l’impianto di illuminazione che non riesce ad illuminare in modo omogeneo tutte le scacchiere.
Eccellente rapporto e belle foto, Roberto! Direi che è esattamente questo il vestito ideale per un Blog come SoloScacchi quando ci si accosta all’attualità.
Nella prima foto è in azione il GM ucraino Yuri Volk, vincitore del magistrale con 7 punti su 9, imbattuto e solitario davanti a un gruppetto a quota 6,5 punti: Georgiev, Gabuzyan, Dvirnyy, Godena e Laketic.
Nella seconda foto vediamo Joshua (non ricordo il cognome) un ragazzino classe 2005. Seguono nella carrellata l’immenso Naumkin, poi Godena tra Laketic e Moroni, quindi dalla Sardegna con furore il 12enne Francesco Sonis, poi Goiko Laketic che all’ultimo turno ha sconfitto il campione italiano Axel Rombaldoni, Lorenzo Pescatore (ben piazzato a quota 5,5).
Con maglioncino rosso vediamo l’ex campionessa italiana Roberta Messina, anche lei contagiata dal virus influenzale che ha imperversato in sala torneo, costringendo al ritiro alcuni giocatori che si stavano portando bene, come il maestro veneziano Luigi Santolini (60 anni) che aveva cominciato il torneo con 1,5 su contro due GM (patta con il camp. italiano Rombaldoni).
Chiudono la serie Daniela Movileanu, il maestro iper riccioluto Giovanni Sorbetta, Luca Moroni, panoramica della sala di gioco, il sottoscritto R.M. e infine il 17enne MI Marco Codenotti, che nell’ultima partita ha sacrificato pesantemente per attaccare il re di Marina Brunello, ma di fronte alla precisa difesa dell’Alfiere della Repubblica Italiana ha dovuto chiudere con patta per ripetizione di mosse.
“l’imprecisa difesa” poichè poteva guadagnare un pezzo e vincere.
Tra le altre “note a margine” mi piace segnalare la passione del maestro internazionale Paolo Vezzosi, classe 1960, che se all’ultimo turno non fosse stato sconfitto da Godena avrebbe potuto entrare nell’altissima classifica.
, Vezzosi tra pochi giorni sarà al via anche all’Open di Montecatini Terme.
Paolo si è comunque fermato a quota 5,5 con una performance da 2473.
Dopo aver giocato già più di 150 partite di torneo nel corso del 2014 (che neanche Caruana…
Insaziabile!
Sottolineo come qualche sera fa, sul TG1 delle 20.00, sia stato mandato in onda un discreto servizio sul Festival Internazionale di Padova, con interviste a Marina Brunello, Luca Moroni e Cristiano Quaranta. Credo che proprio queste interviste abbiano apportato qualcosa di diverso e di “fresco” al pezzo, evitando il rischio di ricadere nelle solite banalità dei media quando parlano di scacchi.
Per chi se lo fosse perso, ecco il servizio del TG1: https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=ZvwVspIK6po
Gaetano Quaranta voleva dire che si perde anche con il solo possesso del telefono in sala torneo
Mi incuriosisce il torneo in Sardegna vinto da Djuric: io non ho trovato nulla ma anch’io “con la tecnologia son negato…”
non fu vinto da Djuric e non si disputò a inizio anno (2° Festival Capo d’Orso, Porto Mannu – 17-24/05/2008)
http://asd.caissa.it/portomannu2008/vega/index.html
Grazie, gentilissimo e complimenti per i suoi articoli.
Io ho avuto l’onore di giocare con Hocevar a Positano. Averlo fra i miei avversari ha accorciato i gradi di separazione che mi allontanano da Morphy.
che sono ?
Tanti auguri filologo 😀
Hocevar, Ciric, Pirc, Lasker, Bird, Morphy. Auguri a te, Alfredo, e a tutti gli amici di Soloscacchi.
Ehi, ma c’era persino il nostro Winwar!! 😉
Per aiutarlo a ricordare, gli ho chiesto se non era per caso Porto Mannu / Capo d’Orso / Palau, ma Hocevar era proprio convinto che fosse stato d’inverno e con Djuric vincitore. Càpita…
Grazie Jas per le ricerche e le puntuali precisazioni anche riguardo alla partita patta tra Marina e Marco.
A me Messa è simpaticissimo stop.Auguri Roberto e a tutti gli scrittori e a tutti i lettori di soloscacchi….pablo
Ciao Paolo , ora sosia di Virdis ( a parte gli scherzi da vicini vi potrebbero scambiare per gemelli)
io ho fatto il mio
adesso aspetto il tuo pezzo
lo sai a cosa mi riferisco …
un abbraccio
tanti auguri
Alfredo
Colgo l’occasione per fare un grande augurio per queste feste al direttore, ai redattori, collaboratori e lettori di SoloScacchi.
Mi associo. Auguroni a tutti e che il blog nel 2015 diventi ancora più fantastico!
anche io faccio gli auguri a tutti di passare le Feste in tranquillità, di realizzare i propri sogni e di avere tante vittorie scacchistiche nel 2015! 🙂
Ciao Jas
io ho scommesso tutti i miei averi che il satanasso nel 2015 supererò i 2800
il che mi farebbe diventare multimiliardario e la prima cosa che farei è diventare lo sponsor ufficiale di questo sito
Dici che vinco la mia scommessa ???
gli offri una vacanza sulle Alpi e il gioco è fatto
me lo spieghi ?
vacanza sulle Alpi ?
Bormio potrebbe andare bene ?
un abbracio jas
BUON NATALE A TUTTI GLI AMICI DI SOLOSCACCHI
Metri… non Elo 😉
Detto ciò, chi è il satanasso? Finora avevo inteso un GM polacco non più in tenera età.
è il mitico Jan Adamski
http://soloscacchi.altervista.org/?p=27684
se Bormio è sopra i 2800 certo
ah ah ah LOL
bellissima 😆
Alfredo,ti ringrazio per gli auguri che contraccambio.Prima o poi scriverò l’articolo a cui alludi,e ti ringrazio per l’ intervento in tal senso.
Feliz 2015,pablo