Il magistrale di Reggio Emilia anno 1947, ratificò il rientro ufficiale di Esteban Canal all’attività agonistica dopo un decennio di malinconico distacco. Questo è anche l’ultimo torneo dal quale attinse per la definitiva raccolta Strategia di Avamposti, la cui avvenuta riproposizione va a merito della prolifica Messaggerie Scacchistiche. Recuperiamo dalla lontana prova una terna di testimonianze. Un avversario storico, della prima ora, fu Stefano Rosselli del Turco. Le tracce del loro primo incontro risalgono al match del 1921 in Viareggio. Il tabellino complessivo delle otto sfide negli anni, vide Canal prevalere di misura per 4½ a 3½. Quella in visione è anche l’ultima che i due giocarono. Trascorsero ancora poche settimane e Rosselli del Turco sarebbe morto, congedandosi in tal modo da blu consanguinei e peones. Spazio adesso alle strisce che Canal approntò in quegli anni.
Per quanto verificato con scrupolo (sino a marzo 2014) presso le fonti dell’epoca e più recenti, la partita con l’aspirante maestro Ferruccio Castiglioni appare inedita. Fedele alle proprie idee, il giovane milanese estrae dall’ arsenale l’apertura di Re.
Un accenno al secondo classificato Massimiliano Romi, non poteva mancare. Costui ebbe una carriera scacchistica davvero interessante. Qualora non ancora fatto, sarebbe augurabile che un giorno qualche volenteroso si prendesse l’impegno d’indagare a fondo il suo operato. I commenti che Canal appuntò per L’Italia Scacchistica (settembre 1947), chiudono con la nota di stima: l’agilità felina del maestro Romi è stata ammirevole. Rimanendo in ambito di felidi e affini…
Esteban Canal e micio in posa. Anni sessanta.
Sotto il manoscritto con le mosse e stringate note . Protagonisti due gattoni di mezza età e quattro cavalli. Ogni tanto qui si scherza, appena l’umore lo acconsenta. Non dovrebbe però passare sottotraccia il pregio storico dei nastri di carta.
Rinnovo la mia gratitudine a lettori e redazione per avere accolto con favore l’indagine attorno al peruviano, la cui maestria negli scacchi somiglia alla grandezza dell’uomo.
Interessante, come sempre, il pezzo di Monti.
Approfitto per augurare un buon 2016 (scacchistico e non) a tutti!
Una piacevole lettura per un sempre piacevole ritorno dell’autore in questo blog! Grazie ed un affettuoso saluto da parte mia a Luca ed alla sua erudizione “Canalica”. Mi auguro che il 2016 sia ancora più ricco per questo blog dei suoi scritti. …. e buon 2016 a tutti.
Un sentito ringraziamento a Luca Monti, che approfondisce e delinea sempre meglio il luminoso ritratto di Esteban Canal. Con l’occasione buon 2016 a tutti.
Mi unisco agli auguri collettivi, e ringrazio ancora una volta Luca Monti per le sue impareggiabili indagini storiche.
Rivedere il repertorio delle aperture. Mangiare meno. Non restare mai senza latte in frigo. Imparare bene la Scandinava. Dimagrire di quindici chili. Non fare piani per il futuro. Studiare i finali di torre. Fare un bel viaggio. Non urlare al Circolo. Dirlo alla Claudia. Non finire in zeitnot. Litigare con i razzisti sull’autobus, sempre. Adottare un cane. Non colpire con forza gli orologi nel gioco lampo. Passare alla dama. Fare il torneo dell’Avana. Andare in bicicletta. Smettere di fumare. Riavere i libri di scacchi imprestati. Fare almeno tre tornei. Andare in montagna. Fare le analisi. Correre la mezza maratona. Studiare l’Inglese e giocarla in torneo. Evitare il turpiloquio in caso di sconfitta. Bere meno caffè. Comprare un telescopio. Non arrivare mai più in ritardo all’inizio della partita. Non passare più col giallo. Leggere libri di filosofia. Sviluppare bene i pezzi e velocemente. Accettare i cambiamenti. Insegnare in un’altra scuola. Iscriversi a un corso di tango argentino. Guadagnare almeno 40 punti Elo. Riprovarci con i buoni propositi del 2015.
Come ogni anno, questi, e tanti altri, sono i buoni propositi dei soci del circolo Luigi Centurini di Genova che desiderano augurare a tutti i lettori di SoloScacchi un Buon 2016!
Per quando riguarda Max Romih (aka Massimiliano Romi), qui ho raccolto i suoi risultati agonistici a me noti:
http://www.torneionline.com/loto.php?path=albi/09_Grandi_Giocatori/&link=35_Massimiliano_Romi.htm
Buon anno a tutti i nostri lettori, autori, impaginatori ed editori.
Mi viene una domanda che giro al buon Luca Monti: perché Canal scriveva i commenti in lingua inglese mentre le mosse le scriveva nella sua lingua?
Ancora un notevolissimo articolo dell’appassionato biografo di Canal. Prezioso il recupero dell’inedita, ora non più, Castiglioni-Canal.
Al di là di Canal, anche il torneo di Reggio Emilia 1947 meriterebbe un recupero non di circostanza.
Se ci si riferiva alla mia partita, era Canal-Castiglioni, avevo il nero.
O era una partita di Ferruccio Castiglioni?
Come non detto.
Mi sono accorto adesso che ci si riferiva alla partita di Ferruccio Castiglioni, giocata a Reggio Emilia.