Qualcosa rimane

Scritto da:  | 3 Dicembre 2015 | 12 Commenti | Categoria: Racconti

Qualcosa rimane 2Silenzio. Nella sala del torneo, quando tutti se ne sono andati via. Silenzio. Svaniscono, come per incanto, i ticchettii degli orologi, i bisbigli degli astanti, il piccolo rumore dei pezzi spostati. Silenzio. Eppure qualcosa rimane. Non so se sia capitato anche a voi. Anzi, ne sono sicuro. Immagini di figure chine sulla scacchiera, qualche volto particolare immerso nell’analisi, qualche momento di eccitazione per una mossa indovinata, il brivido che nasce da uno scontro sempre in bilico, la fibrillazione nell’aria. Magari le prime strette di mano e le ultime a sancire il vincitore e lo sconfitto, il senso di una lotta, di una ricerca, di una scoperta. Qualcosa rimane. Sicuro. Ricordi del passato, proprio lì, in quella sala ora vuota che riemergono voluttuosi nella nostra memoria con tutto il corredo delle loro vitali sensazioni. Qualcosa che scivola dentro di noi, bella, pulita, sorridente. Quella di far parte di un gruppo unito nell’amore per questo mirabile giuoco, per questa eterna passione per gli scacchi.

Qualcosa rimane.

Qualcosa rimane 1

avatar Scritto da: Fabio Lotti (Qui gli altri suoi articoli)


12 Commenti a Qualcosa rimane

  1. avatar
    Marco Pic 3 Dicembre 2015 at 19:13

    Veramente poetico ! Complimenti !

  2. avatar
    fabrizio 3 Dicembre 2015 at 19:59

    Qualcosa rimane! (Forse tutto, come dice Bontempelli!) Grazie Fabio

    “Il gioco degli scacchi preesisteva probabilmente all’apparizione dell’uomo sulla terra, e forse anche alla creazione del mondo; e se il mondo ripiomberà nel caos e il caos si dissolverà nel nulla, il gioco degli scacchi rimarrà, fuori dello spazio e del tempo, partecipe dell’eternità delle Idee.”
    Massimo Bontempelli, La Donna del Nadir

  3. avatar
    paolo bagnoli 3 Dicembre 2015 at 21:39

    Splendido!

  4. avatar
    Mongo 3 Dicembre 2015 at 23:12

    Propongo per il premio Nobel alternativo per la letteratura nientepopodimeno che il nostro Fabio Lotti! 😉

  5. avatar
    Fabio Lotti 4 Dicembre 2015 at 23:35

    Quando si invecchia si diventa, forse, più sensibili ma ogni tanto mi piace ancora buttar giù qualche stronzata.

  6. avatar
    Fabio Lotti 5 Dicembre 2015 at 23:38

    Uscite le Letture al gabinetto di dicembre. Che qualcuno venga a farmi compagnia!… 🙂 http://theblogaroundthecorner.it/2015/12/letture-al-gabinetto-di-fabio-lotti-dicembre-2015/

  7. avatar
    Fabio Lotti 6 Dicembre 2015 at 09:28

    Grazie dell’intervento, Mongo, ma la prossima volta porta più carta igienica!… 🙂

    • avatar
      Mongo 7 Dicembre 2015 at 19:20

      Fabio, i gialli sono una grande mia passione.
      Ora però, tra un impegno e l’altro, sto leggendo solo Simenon alternandolo a Trotsky ed al Che.

  8. avatar
    Zenone 6 Dicembre 2015 at 20:50

    Poeta per poeta…
    “E qualcosa rimane tra le pagine chiare e le pagine scure (…;)” (De Gregori).
    Comunque, grazie Lotti!

  9. avatar
    paolo bagnoli 6 Dicembre 2015 at 22:41

    Esempio negativo del “qualcosa che rimane” la famosa frase di Talleyrand: “Calunniate, calunniate, qualcosa resterà”.
    Quel qualcosa evocato da Fabio, invece, è deliziosamente positivo.

  10. avatar
    Fabio Lotti 7 Dicembre 2015 at 09:02

    Siamo un bel gruppo affiatato. Su vostra richiesta sto scrivendo “Garry Kasparov” però aspettatevi solo una “summa” personalizzata. Tanto per mettere le mani avanti.

    • avatar
      Fede 7 Dicembre 2015 at 09:25

      Mitico Fabio! 🙂

Rispondi a Zenone Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Ultimi commenti

Problema di oggi