Ad Alekhine non furono mai perdonate le ombre, quelle pagine scritte dalla parte sbagliata. In tanti con la croce uncinata sul braccio riuscirono invece a raggiungere i mari del sud. Come Karlis Ozols, accusato di crimini contro l’umanità, fuggito in Australia.
Per una volta tifiamo Sammy Reshevsky.
Ozols-Reshevsky, Kemeri 1937, mossa al Nero
Kemeri, 1937. Da sinistra in prima fila:V. Petrovs, F. Apscheneek, A. Melnbārdis, K. Bētiņš, H. Kmoch, S. Landau, S. Flohr, P. Keres, E. Steiner.
Seconda fila: J. Kalniņš, E. Giese, P. Ķeirans, V. Mikenas, M. Feigins, K. Ozols, L. Rellstab, E. Böök, S. Tartakower, A. Kanenbergs, A. Alekhine, G. Ståhlberg.
Su Ozols ho già scritto in passato (cfr. qui) e su Sammy… be’lasciamo perdere.
LAZARE SUCHOWOLSKI
Lazare Suchowolski was joint Australian champion in 1956-57 (=Karlis Alexander Ozols). He changed his name to Stefan Lazare when he arrived in Melbourne in June 1939. He emigrated to Israel before the tie could be resolved.
Ho trovato questa nota su chessgames.Ozols era già in Australia nel 1939 o c’è un errore ?
…errore mio che capisco male l’inglese.Scusate (sory)
Sorry (errore di battitura,stavolta)
Per chiarezza di chi legge. Lazare non è Ozols, ma solo il suo ex-aequo in un campionato australiano. D’altronde non credo che Ozols potesse emigrare in Israele…
In fondo è semplice, ma ieri sera non avevo capito.
Si risolve più con la logica che con il calcolo.
L’alfiere in d6 è la chiave della difesa, bisogna deviarlo.
Quindi 1…Txc5! l’unica difesa è cambiare le donne e il nero, anche se come materiale ha solo un pedone in più, vince facilmente.
Se prende la torre il seguito è facile: 2Axc4 Ae5+; 3Rg1 Tf1+; 4Rxf1 Dxh1+; 5Rf2 Ag6#; oppure 3Txe5 Dxe5+; 4Rg2 De2+; e matto alla prossima.