Esteban Canal nel giardino di casa. Primi anni settanta.
Il documento che presenteremo oggi, più di ogni altro, mise a dura prova la pazienza del ricercatore. Sul quando ed il dove aleggiava un mistero, situazione peraltro non nuova nelle intricate vicende di casa Canal. Senza che poi sia giunto ad una conclusione definitiva, prova e riprova ed al tirar delle somme ho stimato come plausibile collocare la testimonianza nei termini che leggerete. Nel 1966, causa concomitanti ed improrogabili impegni lavorativi, Francesco Montuoro non riuscì ad allestire e dunque iscrivere, la squadra di Fenarete al Campionato Italiano a Squadre di Monticelli Terme. Rimasto orfano e disoccupato, Canal trovò riparo presso lo storico sodalizio genovese Luigi Centurini. In prima scacchiera indossò quella casacca realizzando il buon risultato di punti 4½ su 7; non male per un quasi settantenne.
Invece Alberto Giustolisi, al momento appannato, dovette accontentarsi di punti 2 su 7, salvo rifarsi poco dopo, vincendo il Campionato Italiano a Rovigo. La disputa che andiamo a vedere è (sarebbe) da collocarsi appunto nell’incontro tra il Luigi Centurini di Genova ed i Postelegrafonici di Roma di cui il Giustolisi fu prima scacchiera.
Prima di lasciare spazio al formulario, avrei una mia insoddisfatta curiosità d’appagare. Risulta dalle tabelle consultate, essere presente in serie A e nelle fila dell’Accademia Reggiana tale Bagnoli. Forse il nostro Paolo?
Ma che bella la foto di Canal! 😎
Dovrebbe senz’altro trattarsi di Lionello Bagnoli.
Non era Paolo, da Lionello.
Lo incontrai nel Campionato Italiano a squadre serie A Reggio Emilia – Milanese quarta scacchiera al Ciocco nel novembre 1975.
Bella partita, anche se Giustolisi ha inventato troppo in apertura e ne è uscito malissimo.
Peccato che a entrambi sia sfuggita 28…Tc1 che equilibra la partita.
Subito prima, al posto di 28 T7d2? tra le altre mosse vincenti c’era 28 Cd4! con elegante doppia interferenza alla torre sulla quarta traversa e alla donna sulla diagonale.
La minaccia De5+ vince subito.