L’isolato

Scritto da:  | 19 Luglio 2016 | 2 Commenti | Categoria: Mediogioco, Strategia, Teoria e Studio

“Tutto ciò che conta sulla scacchiera sono le mosse buone”
(R. J. Fischer)

Separatore

Isolato 01Nei primi appuntamenti di un corso che sto tenendo al circolo genovese Luigi Centurini abbiamo approfondito quello che è il concetto di “energia potenziale” associata al pedone di Donna isolato focalizzando quindi l’attenzione sui temi dinamici soprattutto nei casi di dissoluzione del centro.
Via via che la posizione si semplifica, vengono però fuori i difetti strutturali dell’isolato ossia il fatto che non potendo essere difeso da altri pedoni risulta più vulnerabile alla pressione esercitata contro di esso dalle figure avversarie:

Isolato 02il bianco pianifica l’assedio al pedone d5 con tutte le sue figure (eventualmente anche con il Re) ma come probabilmente già sappiamo tutti gli obiettivi vanno prima fissati.
L’ideale sarebbe con il Re e quindi si potrebbe pensare alla manovra Re3-d4, tuttavia ci si rende facilmente conto che a 1.Re3 il nero giocherebbe 1…d4+ “inforchettando” Re e Cavallo per cui serve un piano B.
Viene in mente 1.Td4 seguita dal classico raddoppio sulla colonna “d” ma in questo caso il nero potrebbe piazzare una Torre lungo la colonna “c” cercando di barattare il debole pedone centrale con il forte pedone in c2. Ragionandoci un po’ su troviamo la soluzione: il Cavallo dovrà per ora bloccare il pedone con la manovra Cb5-d4 (manovra che si può effettuare con guadagno di tempo grazie all’attacco portato al pedone a7), successivamente le Torri saranno raddoppiate lungo la colonna “d” ed infine posso ricollocare il Cavallo in e3 con l’ulteriore manovra Cd4-c2-e3 dopo che avrò spinto il pedone in c3 ad ulteriore controllo della casa forte d4.
Un rapido calcolo mi dice che il nero non può in alcun modo contrastare o impedire il mio piano per cui giocherò 1.Cb5! con in mente la seguente posizione:

Isolato 03

il bianco è indubbiamente in vantaggio. Naturalmente il nero non si farà “soffiare” facilmente il pedone però abbiamo ottenuto lo scopo di legare le figure nere alla sua difesa. Il compito successivo del bianco sarà quello di creare e fissare un’ulteriore debolezza.

avatar Scritto da: FM Vincenzo Manfredi (Qui gli altri suoi articoli)


2 Commenti a L’isolato

  1. avatar
    The dark side of the moon 19 Luglio 2016 at 10:42

    Un esempio di cosa significa “comprendere” gli scacchi.
    Il piano, l’idea di base: questo distingue il vero giocatore di scacchi.

  2. avatar
    Enrico Cecchelli 19 Luglio 2016 at 17:07

    Si bell’articolo!

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