Ho giocato questa partita di recente, in Inghilterra, contro un giovane e forte Maestro Internazionale australiano. Ne è uscita fuori una Benoni rischiosa e tagliente. Venivo da un anno agonistico non particolarmente positivo, come si può notare dal mio Elo… nel 2016 ho perso quasi 100 punti. Così questo torneo costituiva per me un importante banco di prova, e la riuscita è stata confortante. Due vittorie consecutive con giocatori da 2450 punti Elo, non male, vero? Bene, desidero presentare agli amici di SoloScacchi una di queste due partite.
WGM Nino Maisuradze (2231) vs. IM Bobby Cheng (2446) 1-0
Hastings Masters, 4 gennaio 2017
1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cf3 c5 4.d5 d6 5.Cc3 exd5 6.cxd5 g6 7.Cd2!?
un’idea interessante, degna di considerazione, no?
7…Cbd7
7…Ag7 8.e4 0–0 9.Ae2 Te8 10.0–0 Cbd7 11.a4 a6, con leggero vantaggio del Bianco: una posizione tipica
8.e4 Ag7 9.Cc4
9.Ae2 più giocata 9…0–0 10.0–0 Te8 11.a4 (11.f4?! c4!?) 11…a6 con leggero vantaggio del Bianco
9…Cb6 10.Ce3
Il Bianco ha sicuramente mosso il Cavallo in apertura un numero considerevole di volte, cosa in astratto non particolarmente consigliabile, ma anche il Nero ha investito due tratti per il suo Cavallo in b8 per piazzarlo alla fine in b6, casa da cui non sembra particolarmente attivo. Da qui impedisce anche l’usuale spinta di rottura b7–b5, ovvero il piano di espansione del Nero sull’ala di Donna. Di contro il piano del Bianco è quello di ultimare il più rapidamente possibile il proprio sviluppo. Non trattandosi di una posizione aperta il Bianco non rischia particolarmente di venir punito per il proprio ritardo di sviluppo. Tuttavia risulta tipico nella Benoni veder il Bianco conquistare spazio importante coi propri Pedoni in fase di apertura concedendo appunto un leggero ritardo in fase di sviluppo, mentre il Nero, al contrario, punta al controllo remoto del centro fin dall’inizio con 1…Cf6, nella speranza di avvantaggiarsi nello sviluppo, di contrattaccare successivamente il centro del Bianco in un secondo tempo, ed eventualmente di espandersi anche sul lato di Donna.
10…0–0 11.Ad3
L’Alfiere è più attivo in d3 che in e2, proteggendo così il Pedone in e4 ma anche puntando al lato di Re del Nero. L’importante casa g4 è già controllata dal Cavallo in e3 di modo da non offrire spazio al già passivo Alfiere Nero in c8.
11…Ce8?!
11…Ch5 all’apparenza più attiva
12.0–0 Cd7
Come si può vedere il Nero ha già spostato i propri Cavalli più volte, ed essi risultano ancora collocati nelle retrovie del proprio schieramento [12…f5?! 13.exf5 Axf5 (13…gxf5 14.f4 bloccando 14…Ad4 15.Rh1 con vantaggio del Bianco) 14.Cxf5 gxf5 15.a4 con vantaggio del Bianco]
13.f4
E’ sempre caratteristico della Benoni capire per il Bianco se si può spingere o meno in f4, perché sebbene il tratto possa risultare aggressivo, non è raro che alla fine esso risulti indebolire non poco la sua posizione (il Pedone e4, la diagonale a7–g1, certe volte perfino la casa g4). In questa posizione concreta i pezzi del Nero risultano particolarmente legati a compiti specifici in modo tale da cogliere perfettamente l’attimo ideale per l’avvio dell’attacco, tanto più considerando la posizione soffocata del Cavallo in d7.
La replica classica ad a6, di modo da impedire b5
14…Tb8 15.Rh1
Il Nero non ha ora un piano ragionevole da prendere in cosiderazione, risultando quasi soffocato nelle manovre lungo le proprie retrovie, consentendo quindi al Bianco di giocare persino un utile miglioramento profilattico nella posizione del proprio Re, al fine di evitare eventuali successivi scacchi. Le rotture come b5 o f5 sono sotto controllo.
15…Cef6 16.Df3
L’unica logica mossa per mettere e4 sotto pressione appariva esser Te8, anche per prevenire in anticipo Df3 e la successiva minaccia rivolta a f7, nella speranza poi di liberare il proprio gioco un bel giorno con e5.
16…Te8 17.Cc4
Stranamente la posizione del Nero è già praticamente perdente
17…Cb6
17…Cf8? 18.e5 Ag4 19.Df2 dxe5 20.fxe5; 17…De7?! 18.Te1; 17…Dc7 18.a5 b5 19.axb6 Cxb6 20.e5 dxe5 21.fxe5 Cg4 22.d6 con vantaggio del Bianco
18.e5!
una rottura tipica in questo schema di impianti
18…dxe5
18…Cxc4? 19.exf6
19.fxe5 Cfxd5
l’idea che sta dietro a Cb6, ovvero la conquista del Pedone d5 in caso di e5 [19…Cxc4!? 20.Axc4 (20.exf6? Ce5 con vantaggio del Nero) 20…Txe5 21.Af4 Tf5 22.Ad3 guadagnando la qualità
20.Cxd5 Cxd5 21.Ag5!
A questo punto la prospettiva di catturare un importante pedone, per giunta con scacco, sembrava promettente ma Ag5 è ancora più forte: si termina lo sviluppo e si pone la Donna nera sotto forte pressione 21.Dxf7+ Rh8 22.Ag5! (22.Cd6? Txe5) 22…Dd7 23.Axg6! hxg6 24.Dxg6 anche questa molto buona per il Bianco; 21.Cd6 Ae6! 22.Cxe8 Dxe8 ed il Nero è ok
21…Dd7
21…Dxg5?? 22.Dxf7+ Rh8 23.Dxe8+ Af8 24.Dxf8#
22.Tad1
ed il Nero viene a trovarsi completamente paralizzato
22…b5 23.Cd6 Txe5 24.Cxf7 Te8 25.Ae4 Txe4 26.Ch6+!
26.Dxe4 Ab7 27.Ch6+ Axh6 28.Axh6 anche questa è vincente ma forse in modo meno spettacolare
26…Axh6
26…Rh8 27.Df8+ Axf8 28.Txf8+ Rg7 29.Tg8#
27.Axh6
ed il Nero non può evitare il matto in f8
27…Df5
Niente aiuta ormai più. 27…Tf4 28.Axf4 con attacco doppio in b8 e d5
28.Dxe4
1–0
Veramente istruttivo, nonché molto ben scritto. Complimenti e mille ringaziamenti.
Ciao e complimenti per la partita!
Il nero ha mosso il Cb8 ben 4 volte dopo 17 mosse sempre nelle stesse posizioni:
7…,Cbd7
9…,Cb6
12…,Cd7
17…,Cb6
Hai giustamente vinto, qualsiasi altro risultato sarebbe stato accolto con sdegno da Caissa
Ottimo commento di una bella e istruttiva partita. Splendida la combinazione finale!
Ottimo articolo e bella partita!
Bella partita che mostra esaurientemente come punire un avversario che gioca senza un piano e , azzarderei, con scarsa padronanza dei temi tecnico-strategici dell’apertura scelta. Complimenti.
Desidero ringraziare anch’io Nino… oltre che una scacchista di livello assoluto una persona di raro altruismo e sensibilità, grazie ancora!
Come fa a chiamarsi Nino una ragazza così carina?
Facciamo una petizione per poterle fare cambiare il nome!!