La partita chiamata Olandese, fu tra i cavalli di battaglia di Esteban Canal. Con essa ottenne belle vittorie e cocenti sconfitte, senza che per questo essa smettesse di esercitare fascino per lui. Il titolo dato al pezzo di oggi lo dobbiamo ad un suo commento in una partita vinta contro il francese Zinzer a Venezia nel 1967. Vedremo oggi una piccola raccolta tratta dai suoi scritti degli anni sessanta. Sono partite dunque degli ultimi anni di carriera, dove però a mio avviso si può ancora a tratti gustare il suo gioco creativo.
Rimaniamo ancora un poco in laguna che certo fu luogo da lui prediletto, dove anche poteva contare su molti ammiratori. Andiamo all’edizione del 1971. La partita che vedremo fu pubblicata con suoi commenti in un rotocalco non scacchistico con il preambolo: “Ecco un’altra mia battaglia sconosciuta in Italia…”
Ritorniamo un passo indietro. Saremo ora a Genova 1964 per il C.I.S., per lui un avversario storico appartenente alla sua generazione: Max Romi.
Seguirono poche mosse prima dell’abbandono bianco: 37 Tf2 b2 38 Ab2 Te1+ 39 abbandona. In un precedente lavoro sostenni, errando, che il formulario di sopra apparteneva alla Riello-Canal dello stesso torneo. Sbagliavo. Ripropongo adesso un documento già visto. L’occasione è buona per ricordare anche il maestro Tullio Trincardi. Siamo a Reggio Emilia ’65-’66.
Un appuntamento quasi fisso nel suo scarno calendario scacchistico era dato da San Benedetto del Tronto; un torneo mai vinto ma sempre concluso in posizioni di alta classifica. Avversario di turno nella edizione del 1966, il campano Mario Fasciglione.
Dopo tante mosse, un momento distensivo all’ombra delle palme.
Ringrazio tutti per la gentilezza con la quale è stata sempre accolta in SoloScacchi la ricerca su Esteban Canal. L’articolo di oggi non ha la pretesa di essere esaustivo sull’utilizzo che egli fece della partita Olandese, talmente tante esse siano, alcune addirittura risalenti al periodo del primo conflitto mondiale! Tuttavia mi è parso interessante mostrare testimonianze che altrimenti sarebbero rimaste sepolte e dimenticate chissà fino a quando.
Ricambio il saluto!
Fantastico, assolutamente strepitoso, grande Luca!
Luca ormai non stupisce più, ha una competenza unica riguardo tutto ciò che riguarda il personaggio Canal.
Bravissimo.
Essendo di S.Benedetto ho gradito particolarmente l’immagine del lungomare degli anni ’60.
Oggi è totalmente cambiato ma ugualmente molto bello
A proposito di “olandese”, tra poche ore inizia il Tata Steel 2018 alla sua 80 edizione!
Anche quest’anno l’appuntamento è tutto da seguire, a mio modesto parere resta il torneo più bello, il Tata è il primo grande torneo che apre la stagione dei Super Tornei.
Ogni volta che sento parlare di zuppe olandesi e del torneo di Wijk aan Zee, non resisto e vado a rileggermi questo mio pezzullo di 11 anni fa:
http://www.messaggeroscacchi.it/articoli/hoograffiti.html
Ciao Luca e complimenti per il tuo Canal!
Grande Luca ! Bravissimo come sempre. Un saluto.
Grazie e ancora complimenti!
State seguendo il Tata Master?
Siamo in tema a proposito di “Salsa di zuppa olandese”….
Oggi sono rimasto impressionato dalla vittoria di Giri contro Mamedyarov: una piccola versione di “scacchi del futuro”.
Sto ragazzo è stato criticato in passato per essere poco combattivo ma se inizia a giocare in questo modo in maniera costante potrebbe essere un degno sfidante alla corona mondiale.
Che ne dite?