Ridateci i nostri miti!

Scritto da:  | 26 Gennaio 2018 | 6 Commenti | Categoria: C'era una volta, Personaggi, Stranieri

No, non parlo dei miti classici, degli dei e dee che ne combinavano di tutti i colori, o di altri personaggi della notte dei tempi.

Parlo dei miti che abbiamo incontrato e costruito nella nostra vita. Cantanti, scrittori, attori…che ci hanno conquistato, esaltato e divertito con le loro performances. Tanto per citarne qualcuno personale sugli attori, così di getto senza farla troppo lunga: il Sordi che si butta sugli spaghetti che lo hanno provocato, il Totò di “Ma mi faccia il piacere!” e di altre mille battute rimaste nella storia; il Fantozzi della “cagata pazzesca” sulla famosa corazzata; il Marlon Brando e gli altri belloni di turno che si pappavano tutte le più belle da farmi morire d’invidia…
Parlo dei miti degli scacchi che abbiamo visto e conosciuto, magari attraverso i giornali e la televisione: l’intramontabile vecchietto Samuel Reshevsky, il terribile Viktor Korchnoj, lo splendido Fischer…Che personaggi, che lotte, che battaglie! O anche, più semplicemente, incontrato nei circoli da noi stessi frequentati dove c’è sempre qualche figura che esprime, per il suo carisma e la sua storia scacchistica, un forte fascino sui più giovani.
Parlo dei nostri miti da ragazzi, quelli più grandi di noi che ammiravamo per le loro gesta eroiche o per le qualità fisiche: il bullo, il bello, il forte, il coraggioso, il bastardo, coniugati anche al femminile, tra cui spiccava la “bona” che ci faceva passare momenti di esaltante euforia (soprattutto al gabinetto). Impressa nella mente una voce. Quella di Buzza (soprannome) che tutte le domeniche usciva fuori dalla chiesa del mio paese sull’aria dell’Ave Maria di Schubert. Un canto melodioso, appassionato, commovente, tanto da creare una fila di astanti addirittura fuori dall’entrata.

Parlo dei miti che abbiamo conosciuto anche a scuola, magari con un pizzico di rabbia. Ricordo il professore di filosofia alto, magro, distinto, le sue camicie sempre bianche, bianchissime che sembravano uscite proprio allora dalla lavatrice. Pulite e profumate, dicevano le ragazze con gli occhioni persi. Una rabbia, io che vestivo sbrindellato alla paesana e puzzicchiavo anche di sudore, per farmi un bel pezzo di strada a piedi dalla stazione alla scuola (il tram mi dava la nausea). Silenzio e devozione assoluta, sempre dalla parte delle osannanti, anche quando concionava di cose astruse e impossibili come quella del piè veloce Achille che non riesce a raggiungere una imbranatissima tartaruga. Ma via, povere illuse!

Miti che se ne sono andati o che se ne vanno lasciandoci con un palmo di naso, con un fondo di struggente malinconia. E se non se ne vanno rimangono senza il loro fascino usurati e rimbecilliti dal tempo, ridotti spesso a figure stanche e sbilenche senza il pur minimo carisma. Porca vacca.


Miti. I nostri miti. Ridateci i nostri miti, maledetti stronzi!

avatar Scritto da: Fabio Lotti (Qui gli altri suoi articoli)


6 Commenti a Ridateci i nostri miti!

  1. avatar
    Enrico Cecchelli 26 Gennaio 2018 at 11:35

    Grande Fabio ! Tutto giusto e condivisibile . Approvo! …. Ma forse spetta un po’ anche a noi farcene dei nuovi, guardarci attorno, per non avere l’idea di essere arrivati al capolinea e poterci solo guardare indietro. C’è’ sempre un pezzettino di strada davanti a noi da percorrere ancora, breve o lungo che sia. Sta a noi sforzarci di renderlo più’ piacevole senza deporre le armi. Persone e cose interessanti ce ne sono e saranno sempre. … Mannaggia Fabio! Mi hai fatto cadere nella trappola della malinconia verbosa senza accorgermene!

  2. avatar
    Calandrino 26 Gennaio 2018 at 20:47

    Fabio sei davvero un mito! ;)

  3. avatar
    Mongo 30 Gennaio 2018 at 13:23

    ‘azzo! Mi ero perso la Bertè su Playboy… Mannaggia la mia gioventù! :p

    Mi piace 1
  4. avatar
    Fabio Lotti 31 Gennaio 2018 at 09:28

    Dovevi starci più attento!

    Mi piace 1
  5. avatar
    Fabio Lotti 1 Febbraio 2018 at 09:42

    Per gli amici scacchisti-giallisti sono uscite le letture di febbraio http://theblogaroundthecorner.it/category/ospiti/letture-al-gabinetto/

  6. avatar
    Fabio Lotti 1 Marzo 2018 at 11:00

    Per i soliti amici scacchisti-giallisti uscite le letture di marzo http://theblogaroundthecorner.it/category/ospiti/letture-al-gabinetto/

Rispondi a Mongo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


CLICCA QUI PER MOSTRARE LE FACCINE DA INSERIRE NEL COMMENTO Locco.Ro

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La Palestra dei Finali

Chess Lessons from a Champion Coach

Torre & Cavallo - Scacco!

Strategia di avamposti

I racconti del Grifo

57 Storie di Scacchi
2700chess.com for more details and full list

Problema di oggi