Eccomi qua, all’inizio anni ’70 in ritiro con l’Inter ad Appiano Gentile, mentre anch’io gioco a scacchi.
Il mio avversario?!? …il grande Lido Vieri e, come potete vedere, anche a scacchi, studiavo le sue mosse.
(Foto per gentile concessione di Alessandro Ravezzani)
Per uno scacchista e soprattutto un interista da sempre come me è davvero il massimo!!!
Grandissimo Ivano! il mio portiere preferito di tutti gli anni 70 e anche un pochino oltre. Anni in cui la concorrenza di chiamava Albertosi, Castellini, Zoff, Vieri appunto, ma anche Superchi, Ginulfi, Felice Pulici, Terraneo, Paolo Conti e via dicendo.
A scacchi giocavate spesso in ritiro? Raccontaci qualcosa, dai Ivano!
Ci vogliamo aggiungere i vari William Vecchi, Franco Tancredi, Pizzaballa, Girardi, Cacciatori e compagnia bella? Ma Bordon è sempre stato Bordon: onore e lode a un grandissimo campione!!
Ricordo Borussia – Bordon 0-0……era il tempo delle bottigliette…..
Ivano e Lido bravissimi e soprattutto bellissimi!
Ciao al gruppo, devo dire che il primo svago in ritiro ad Appiano era il biliardo, dopo c’era qualcuno che giocava a scacchi e io volli capire come si giocasse e una sera mi sedetti con Lido per capire i movimenti che potevo fare con i pedoni e tutti gli altri pezzi cosi cominciai un po’ ad appassionarmi con il suo aiuto e quello di altri giocatori.
Adesso, quando capita, gioco contro il computer perdendo sempre, ma provo a capire sempre di più la tattica di gioco. Grazie per aver messo il mio libro sul vostro gruppo, tra sportivi si deve provare ogni disciplina, io la vostra e voi la mia anche se non attivamente e fisicamente.
grazie
con simpatia
Ivano Bordon
Ciao Ivano, più che giocare contro il computer è molto più bello giocare su qualche server. E’ gratuito e appassionantissimo, io ti consiglio https://lichess.org/, per me il migliore di tutti!
Complimenti per la tua bellissima carriera!
Vince
Dopo Zoff e Castellini, nel mio sogno di diventare il più grande portiere della storia c’era proprio Bordon.
Anche io diventai portiere, un grande portiere, grande solo per via della panza… Se chiedete di me al Pala Hotel Casiraghi di Ravenna vi risponderanno: “Ah il Mongo. Si, il miglior portiere di notte che questa struttura abbia mai avuto!”.
Forse Castellini ma in quanto al caro Dino il merito “azzurro” più grande era quello di giocare nella …seconda squadra di Torino
Milano, stadio “San Siro”, 8 novembre 1970
5° giornata del girone di andata del Campionato di Calcio di Serie A 1970-71
Milan-Inter 3-0 [reti di Giorgio Biasiolo, Silvano Villa e Gianni Rivera, tutte nel secondo tempo]
Al 20° minuto del secondo tempo il primo portiere dell’Inter Lido Vieri fu sostituito dal secondo portiere
Ivano Bordon, al suo esordio nella massima divisione, quando il Milan conduceva la partita per 1 a 0.
L’indomani La Gazzetta dello Sport titolò: «Al Milan un allenamento camuffato da derby: 3-0!».
La squadra del Milan era allenata da Nereo Rocco, quella dell’Inter dal paraguaiano Heriberto Herrera,
il quale fu esonerato dopo questa sconfitta; prese il suo posto Giovanni Invernizzi.
La squadra Campione d’Italia in carica era il Cagliari di Gigi Riva (7 novembre 1944 – 22 gennaio 2024).
Il Campionato di Calcio di Serie A 1970-71 fu vinto dall’Inter; il Milan si classificò al secondo posto.
Dunque, Ivano Bordon è un appassionato di scacchi. Mi interesserebbe sapere se ve ne fosse qualcuno anche nella squadra del Milan di quegli anni, perché… io ero un tifoso del Milan!
{A proposito, ho trovato un filmato del 1968 dedicato a Gianni Rivera, in alcune parti del quale si vede il calciatore mentre gioca a scacchi con un intervistatore: potrebbe trattarsi, però, solo di una messinscena…
Fra l’altro, viene affrontata la questione della sua elevata remunerazione come calciatore del Milan.}
Un grande appassionato era Boniek e si lamentava che nessuno alla juve giocasse con lui, anche Zavarov giocava…..di italiani non lo so…in compenso non ricordo il nome un maestro di scacchi italiano era consulente della nazionale italiana di rugby, parliamo di qualche anno fa…..
Il Grande Maestro norvegese Simen Agdestein (nato nel 1967, assurto al massimo titolo scacchistico nel 1985) è stato un calciatore professionista, e alla fine degli anni Ottanta ha giocato come attaccante nella Nazionale calcistica del suo Paese.
Il 19 ottobre 1988, allo stadio “Adriatico” di Pescara, fu disputata la partita di calcio amichevole Italia-Norvegia, che terminò con la vittoria dell’Italia per 2 a 1 [reti di Giuseppe Giannini su calcio di rigore, Riccardo Ferri su calcio di punizione e Sverre Brandhaug su calcio di rigore, tutte nel primo tempo]. In questa partita giocò anche Simen Agdestein (al 34° minuto del secondo tempo fu sostituito), il quale era diventato da qualche anno Grande Maestro di Scacchi.
Nel mio commento precedente ho scritto di essere stato, in passato, un tifoso del Milan. Attualmente, tuttavia, non seguo quasi più il Calcio, fatta eccezione per i Campionati Mondiali.
Ricordo che Ivano Bordon ha fatto parte – pur senza giocare mai – della nostra Nazionale calcistica laureatasi Campione del Mondo nel 1982, in Spagna, ed è stato preparatore dei portieri della nostra Nazionale calcistica laureatasi Campione del Mondo nel 2006, in Germania.
Ricordo la partita che ha giocato contro la nazionale italiana…..