Tra i suoi rari oggetti arrivati a noi, un posto rilevante è riservato ai libri scacchistici. In mezzo a questi eccellono due monografie di Capablanca ed Emanuel Lasker, fitte di annotazioni manoscritte. Oggi mettiamo da parte il Lasker per occuparci dell’altro. Come forse saprete, Canal nel 1929 incontrò due volte l’asso cubano, rimediando un pari a Karlsbad ed una sconfitta a Budapest. Questo torneo in terra magiara fu il secondo di un terribile trittico. La prima prova a Karlsbad, poi Budapest ed infine a Rogaska Slatina. In una settantina di giorni Canal giocò 49 partite. Diversi giocatori gareggiarono in due delle tre occasioni ma solo Canal e Rubinstein fecero il pieno.
Forse per i professionisti di oggi è un fatto più o meno abituale disputare così tante partite ravvicinate, non per Esteban Canal!
In gioventù, già poco avvezzo alla disciplina che richiede una attività agonistica faticosa com’è quella degli scacchi, egli terminò il torneo di Karlsbad (21 turni!) con la spia della benzina in riserva, per poi ritrovarsi, pochi giorni avanti, a secco in Budapest. Il fatto è ricordato dallo stesso nel commento alla partita pareggiata con Rubinstein pubblicata in Strategia di Avamposti. Chiosando circa i piani della sfida noi leggiamo: “…solo con manovre simili può venire sconvolta la strategia rettilinea dei grandi campioni; esse richiedono, però ,un enorme logorio mentale e nervoso e non sempre il fisico si dimostra all’altezza dell’ispirazione, soprattutto quando esso non è temprato da un continuo allenamento…”.
Sotto abbiamo la classifica finale di Budapest 1929 che ben rappresenta l’enunciato.
Anni dopo, ritornando alla monografia di Capablanca, Canal non fu dimentico dell’incontro e buttò giù alcune annotazioni che volevano rappresentare una miglioria, forse una possibile salvezza, dalla sconfitta. Vediamo:
Rinnovo per l’ennesima volta gratitudine alla Redazione e lettori per avere accolto con benevolenza la ricerca su Esteban Canal.
Ricerca e passione. Passione e ricerca del nostro Luca.
Luca for ever!
…. e i lettori rinnoverano a loro volta gratitudine per la tua immensa passione per Canal che condividi nel blog.
Grazie Luca.
Come sempre notevole.